CORSO DI EAR TRAINING IN ITALIA

Ogni insegnante o scuola di musica che si rispetti ha il suo corso di Ear Training, ma vi hanno mai spiegato bene cos'è? Perchè è così importante? A che serve? Addestrare l'orecchio a comprendere meglio i suoni esterni, costruiti su altezze precise e ripetibili, ci aiuta a sentire con maggior accuratezza i suoni interni, quelli immaginati dal nostro cervello, qualità essenziale per una buona esecuzione musicale, sia da partitura scritta che in una improvvisazione. Il mio corso base di Ear Training prevede 10 incontri-lezioni individuali. Requisito di base è la conoscenza, anche elementare, di uno strumento armonico come pianoforte o chitarra. Il corso è rivolto a tutti gli strumenti, cantanti compresi. Durante la lezione evito il ricorso a software dedicati come ear master: preferisco far ascoltare allo studente musica ben registrata nei più diversi generi musicali. Questo è il programma delle lezioni Riconoscimento del numero di note: si tratta di ascoltare una breve frase musicale individuando con precisione di quante note è composta. Può sembrare semplice ma molte persone si trovano in difficoltà perchè, pur percependo le note della frase, non riescono ad organizzarle in gruppi, a scomporle, e perciò a contarle con precisione. Riconoscimento degli intervalli: l'intervallo è la cellula della musica. Capire con precisione la distanze tra le note è una condizione essenziale per avere le idee chiare sul movimento di una melodia, la nota del basso e gli accordi. Nel corso base vengono considerati solo gli intervalli più semplici: unisono, 2ª magg e min, 3ª magg e min, 4ª, 5ª e 8ª. Riconoscimento del ritmo base: in musica esistono solo due ritmi base e tre ritmi iniziali, dai quali si evolvono centinaia di variazioni. Esserne consapevoli e riconoscerli immediatamente all'ascolto significa capire l'ossatura ritmica di un brano musicale. Riconoscimento del metro musicale: la maggior parte della musica occidentale è in 4/4, ma ogni tanto si trova qualche metro diverso, anche in brani insospettabili. Per riconoscere il metro l'ascoltatore deve sviluppare l'abilità di sentire gli accenti ritmici periodici. Riconoscimento degli accordi: la nostra musica occidentale si basa su melodia, armonia e ritmo. L'armonia, cioè gli accordi, rappresenta la parte scientifica della musica, quanto il ritmo quella primitiva. Nel corso base di Ear Training si richiede il riconoscimento degli accordi più comuni: maggiori, minori e settima. Riconoscimento delle progressioni armoniche: detto volgarmente “tirare fuori gli accordi”. Se avete problemi a riconoscere immediatamente i movimenti degli accordi in un brano, forse dovete imparare a mettere meglio a fuoco le note del basso. Con l'esperienza imparerete che le progressioni di accordi nei brani popolari sono le stesse dai tempi di J.S. Bach ad oggi. Il costo delle 10 lezioni è di 100 euro saldate all'inizio del corso come impegno alla frequenza che sarà decisa in base alle disponibilità dello studente e del maestro. Prima di iniziare le 10 lezioni, e di pagare, è previsto un colloquio per conoscersi e spiegarsi. Disponibile anche nel periodo estivo. Durante il corso non si farà mai ricorso al pentagramma. Le lezioni si tengono nel mio studio a Padova, in via Romana Aponense 57. Info: Andrea Molena 338 9581865