FABBRICATI COSTRUITI PER ESIGENZE INDUSTRIALI IN VENDITA A A CATANZARO

LOTTO N. 2 (denominato lotto 3 nella perizia di stima a firma dell’ing.F.Dattilo): Piena proprietà (quota pari a 1/1) dell’unità immobiliare sita lungo via “Prato-Stazione di S. Pietro a Maida” del nucleo industriale di Lamezia Terme (area ex Sir), individuata in catasto fabbricati del comune di Lamezia Terme, sezione Sant’Eufemia Lamezia, foglio di mappa 51, particella 332, subalterno 2 (di categoria catastale presunta D/7) ed in catasto terreni del comune di Lamezia Terme, sezione Sant’Eufemia Lamezia, foglio di mappa 51, particella 219, particella 220, particella 221, costituita di un’area esterna recintata di estensione pari a 57.225,00 metri quadrati e di un’area esterna adiacente al margine Sud della sede stradale denominata “Prato – Stazione di S. Pietro a Maida” (di estensione pari a 520 metri quadrati). Si mette in evidenza che sul lotto in esame è ubicato un impianto di betonaggio privo di titolo abilitativo edilizio. Confini del lotto: il lotto confina ad Ovest con la particella 315 di proprietà della ---------- e con le particelle 205 e 206; a Nord con la strada provinciale denominata “Prato – Stazione di S. Pietro a Maida” e con le particelle 218 e 304; ad Est con le particelle 208 e 305; a Sud con la particella 15. Accessibilità del lotto n. 3: il lotto, sì come predisposto, è accessibile dalla strada denominata “Prato – stazione di S. Pietro a Maida”. Sussistono vincoli od oneri, derivanti da contratti incidenti sulla attitudine edificatoria dello stesso o di natura paesaggistica e simili, che gravano sui beni costituenti il lotto n. 3 e che non potranno essere cancellate a seguito del decreto di trasferimento immobili (cfr. relazione peritale d’ufficio redatta dall’ing. Francesco Dattilo) Conformità urbanistica dei beni afferenti al lotto: L’impianto di betonaggio afferente al lotto n. 3 (piazzale Sud) non è fornito di titolo abilitativo; pertanto, fatto salvo quanto meglio specificato nella relazione peritale d’ufficio (cui si rimanda per maggiori ragguagli nel merito) in ordine alla possibilità di procedere alla richiesta di accertamento di compatibilità paesaggistica, ne è stata prevista la demolizione (con conseguente smaltimento a discarica dei materiali di risulta) e quantificati i relativi costi che risultano già dedotti dal prezzo base d’asta. L’immobile non risulta in comproprietà, essendo di proprietà esclusiva della società fallita; attualmente, risulta utilizzato  in virtù di contratto di locazione non opponibile all’acquirente sub-asta; quindi l’immobile potrà essere immediatamente consegnato dagli occupanti all’acquirente sub-asta. L’aggiudicatario acquisterà altresì la proprietà dei residui di produzione ubicati sull’area esterna ed appresso sinteticamente indicati, assumendo, per quanto occorra, l’obbligo di smaltirli a norma di legge, in ogni caso a suoi esclusivi costi, oneri e rischi, con manleva espressa della ---------- e della Curatela del Fallimento ---------- da ogni eventuale obbligo e/o responsabilità al riguardo; i residui di produzione ubicati sull’area esterna sono integrati in particolare da:---- circa 50 metri cubi di residui di produzione in cemento armato precompresso di varia forma e dimensione (lastre di rivestimento di travi, scarti e rimanenze di produzione, tubi in cemento armato precompresso con diametro variabile); circa 560 metri quadrati di pannelli; tale materiale risultava deteriorato, posto che (da quanto si evince dal verbale di inventario) i pannelli in argomento risultavano giacenti (all’epoca del sopralluogo) nel piazzale Sud da circa 5 anni; circa 1.300 metri quadrati di copponi facenti parte di varie commesse (Daneco, Manco, Abramo, Garden Sud); circa 50 metri cubi di graniglia di pietre locale; circa 70 elementi di solai in calcestruzzo armato prefabbricato, facenti parte della commessa Colao; n. 4 capriate in calcestruzzo armato prefabbricato facenti parte della commessa Garden Sud; plinti di fondazione e travi di collegamento del blocco di fondazione, facenti parte della commessa Colao; pilastri in calcestruzzo armato prefabbricato della commessa Garden Sud; telai di portoni in calcestruzzo armato prefabbricato della commessa Manco; travi in calcestruzzo armato prefabbricato della commessa Colao; plinti e travi di fondazione in calcestruzzo armato prefabbricato della commessa Daneco; circa 35 metri lineari di pilastri in calcestruzzo armato prefabbricato della commessa Manco; circa 2.200 metri quadrati di pannelli per tamponamento della commessa Colao, Daneco, Garden Sud e Abramo; circa 494 metri lineari di capriate a doppia pendenza relative alla commessa Abramo; pilastri in calcestruzzo armato precompresso relativi alla commessa Colao; circa 20 metri cubi di scarti di produzione (masselli di varie forme e dimensioni) Vendita competitiva telematica sui portali www.doauction.it e www.astemobili.it Gruppo Edicom - Cod. Inserzione: 3398005