Falo
Elenco delle migliori vendite falo
FALO' CEPPO PULISCICAMINO SARATOGA
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3D FUOCO ARTIFICIALE IN CARTONE DECORATIVO CENTROTAVOLA FALÒ ARTIFICIALE CARTA DI FIAMMA FINTA FUOCO FIAMMA DECORATIVA PER FESTE (ARANCIA ORO, 2 SET)
- Una confezione include: 2 set di falò in cartone, ogni set ha 2 pezzi, 4 pezzi in totale
- Resistente con buona qualità: il fuoco 3D è realizzato in cartone, può essere riutilizzato
- Adatto a: occasioni festive, come compleanni, Halloween, Natale, campeggio, campo estivo, feste di blocco, ecc.
- Funzione: il cartone del falò è ottimo per far giocare i bambini nelle loro fortezze per creare un gioco stimolante e fantasioso
- Dimensioni: l'arredamento del falò misura ca. 12 pollici di lunghezza e 10 pollici di larghezza, si ripiega facilmente e si ripete per l'uso
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TAPIRUS, 4 BASTONCINI DA CAMPEGGIO ESTENSIBILI PER ARROSTIRE MARSHMALLOW, IN ACCIAIO INOX RESISTENTE, CON MANICI ISOLATI, FORCHETTE TELESCOPICHE PER FALÒ, PER CANI CALDI E KEBAB FORCHETTA PER FALÒ
- Set di 4 bastoncini da tostatura da campeggio + custodia per il trasporto
- Design telescopico ergonomico estensibile per arrostire facilmente il cibo preferito sopra il falò
- Ogni forchetta può essere estesa a 86 cm (33.9") e ritratta fino a 23,8 cm
- Manici isolati in PVC e due tappi di sicurezza inclusi
- Ottimo set regalo per campeggio, escursioni, marshmallow e appassionati di hot dog e una divertente attività di falò per bambini
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Genova (Liguria)
Cogoleto, Sciarborasca. Siamo in via Bricco Falò. Il contesto è quello del Piano Particolareggiato C2C3 e il terreno che ti propongo è già raggiunto da una strada bianca, in procinto di diventare strada di cantiere e poi, a lavori ultimati, strada privata. La vendita comprende circa 4000 mq di terreno (di cui effettivi a fine lavori circa 1000 mq) in cui è consentito di realizzare una villa mono o bifamiliare, con una superficie abitativa complessiva di 300 mq e una superficie accessoria seminterrata complessiva di 180 mq. Qualora si optasse per le due abitazioni da 150 mq ciascuna, possono essere realizzate su due piani distinti (ciascuna occupante l'intera superficie della casa) o entrambe su due livelli, sempre di 150 mq ciascuna oltre 90 mq di seminterrato per box auto, cantina e taverna. Trattandosi di un Piano Particolareggiato, tutto l'iter autorizzativo che sta a monte del permesso di costruire è già stato completato e per partire con i lavori è sufficiente una segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) Per maggiori informazioni, verifica della documentazione esistente e visite sul posto, non esitare a contattarmi. Richiesta: € 55.000
55.000 €
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Teramo (Abruzzo)
Alba Adriatica, zona pinete: proponiano in vendita in Via Verona, BOX AUTO al piano seminterrato.Accesso comodo e ampio spazio di manovra.Il box auto sviluppa una superficie di 17 mq.Accessoriato con basculante e finesta interna.La palazzina è stata realizzata nel 2009.Per tutti gli aggiornamenti, seguiteci anche sui nostri canali social Facebook Agenzia Tecnorete Alba Adriatica Villafiore, su Instagram Tecnorete Villafiore e sul nostro canale Youtube Tecnorete Villafiore Alba Adriatica. Contattateci per un appuntamento gratuito, saremo a vostra disposizione.
13.000 €
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Alba Adriatica (Abruzzo)
RIF 1110 Alba Adriatica (TE), in Via Falò, a soli 600… RIF 1110 Alba Adriatica (TE), in Via Falò, a soli 600 metri dal mare, l'immobiliare Oggi Trovo Casa propone in vendita appartamento bilocale sito al piano quinto servito d'ascensore e completo di garage al piano terra. L'unità delle dimensioni interne pari a 45 mq circa risulta essere completa di ingresso su soggiorno con angolo cottura, camera da letto, bagno finestrato e con box doccia, terrazzino abitabile con ottima esposizione lato Sud. Impiantistica completamente autonoma con caldaia a condensazione, cappotto per isolamento termico acustico. Classe energetica C. Si Valutano permute. Per maggiori informazioni 3926175846 Salvatore Liguoro RIF 1110 Classe energetica: N/D. Condizioni immobile: Ottime Dimensione: 50 mq Stanze: 1 Bagni: 1 Inserzionista: Oggi Trovo Casa
93.000 €
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Alba Adriatica (Abruzzo)
RIF 1109 Alba Adriatica (TE), in Via Falò, a soli 600… RIF 1109 Alba Adriatica (TE), in Via Falò, a soli 600 metri dal mare, l'immobiliare Oggi Trovo Casa propone in vendita appartamento bilocale sito al piano secondo servito d'ascensore e completo di posto auto. L'unità delle dimensioni interne pari a 45 mq circa risulta essere completa di ingresso su soggiorno con angolo cottura, camera da letto, bagno finestrato e con box doccia, terrazzino abitabile con ottima esposizione lato Est. Impiantistica completamente autonoma con caldaia a condensazione, cappotto per isolamento termico acustico. Classe energetica C. Si Valutano permute. Per maggiori informazioni 3926175846 Salvatore Liguoro RIF 1109 Classe energetica: N/D. Condizioni immobile: Ottime Dimensione: 50 mq Stanze: 1 Bagni: 1 Inserzionista: Oggi Trovo Casa
85.000 €
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Teramo (Abruzzo)
Trilocale di recente costruzione, posizionato in area cittadina centrale e servita (via Ercole Falò / Area Via Verona). Appartamento posto al primo con ascensore, organizzato in soggiorno con angolo cottura, disimpegno arredabile, camera matrimoniale, seconda camera, bagno con doccia, ampia terrazza vivibile ad est con lavello esterno. Possibilità di acquistare, in abbinamento all'appartamento, un box auto da 18 mq. Immobile esente I.v.a.
88.000 €
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Forlì-Molise (Molise)
Percorrendo la strada da Forlì direzione Firenze esattamente a un paese medievale Portico di Romagna dove abbiamo annualmente una manifestazione importante chiamata Festa dei Falò, poco distante dalla strada principale facilmente raggiungibile vi si trova questo agriturismo ristrutturato completamente nel 2010 ed è composto da 5 appartamenti al piano superiore tutti con ingresso indipendente mentre al piano terra ampio spazio dedicato alla ristorazione con cucina, zona pranzo e colazioni e ampia veranda panoramica, può accogliere 100 persone. La struttura e la sua vista meritano di essere visitate, ottima soluzione per villa unifamigliare. Per info e visite: Raffaele 347/4157608.
520.000 €
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Varese (Lombardia)
IL CONTESTO: Nel '500 Besozzo era divenuta il centro più importante della pieve di Brebbia tanto che l'arcivescovo Carlo Borromeo definendolo ' luogo salubre, con nobili abitanti e di condizione civile' lo nominò nel 1574 capo di pieve. Risalgono a quest'epoca i numerosi palazzi nobiliari che costituiscono il centro storico di Besozzo superiore. Nel 1573 il borgo contava 800 abitanti e lungo il corso del Bardello si allineavano diversi mulini, alcuni dei quali servivano alla prime cartiere che furono impiantate verso la metà del 500. I Besozzi erano la famiglia più importante e possedevano, oltre ai palazzi del borgo e alla metà del perticato rurale, una folla (mulino per la lavorazione della lana), 4 mulini, una segheria e sette cascine. Nel 1582 fondarono una scuola dove si insegnavano "grammaticam, humaniores litteras et rethoricam" ai figli delle famiglie nobili e a 12 ragazzi poveri. Nel 1589 destinarono un lascito testamentario per la costruzione di un ospizio (poi trasformato in ospedale) che venne ultimato nel 1613. L'attuale abitato di Besozzo è diviso in due nuclei dal torrente Bardello: Besozzo Superiore, il nucleo antico e fortificato, e Besozzo Inferiore, il nucleo commerciale, sorto attorno agli antichi opifici lungo le rive del Bardello. Sulla collina di fronte al Castello si concentrano gli edifici religiosi. Nato dopo la Grande Guerra, come monumento ai Caduti, il Faro è stato costruito dal 1923, in onore dei 68 morti di Besozzo e dei 49 delle attuali frazioni, allora comuni indipendenti. Besozzo la sagra di Sant’Antonio è sempre una festa molto sentita, sia al falò sia alla benedizione degli animali partecipano volentieri gran parte dei besozzesi in programma ogni anno il 19 gennaio. A pochi passi abbiamo l'ampio parcheggio libero delle scuole, l'Osteria del Sass cucina tipica gourmet con vista panoramica su Besozzo, il faro adiacente alla storica scalinata che porta a Besozzo centro dove abbiamo ogni tipo di servizio e negozi storici. IL FARO Nel 1921 iniziò la raccolta fondi che animò molto la cittadinanza, grazie alla quale si ricavarono 2445 lire paragonabili a 50-60 mila euro odierni. Nel 1923 iniziarono i lavori. Il progetto venne modificato, infatti l'altezza fu ridotta perchè non c'erano abbastanza fondi nonostante l'impegno dei besozzesi e le raccolte di beneficenza organizzate. il 3 luglio 1927 ci fu l'inaugurazione alla quale venne invitato il generale Luigi Cadorna, che però non poté presentarsi. Negli anni '60 il giornale di Besozzo prese il nome di "Il Faro", che ormai era diventato il simbolo del paese. LA CORTE: La corte si distingue per le sue caratteristiche costruttive, un'architettura che rievoca l'arte di un tempo, e che dona all'immobile una particolarità unica e signorile. Le dimensioni sono di tutto riguardo, del tutto introvabili e ineguagliabili nelle costruzioni di recente concezione. Da un maestoso portone si accede alla corte interna dove una volta si lavoravano i limoni del giardino accanto alla corte, nella parta alta troviamo l'imponente Castello di Besozzo sorto sulle antiche strutture fortificate, è conosciuto come Castello Cadario, contraddistinto da una elegante torre d'ingresso tardorinascimentale con una leggera loggia a colonne su beccatelli che la conclude nella parte sommitale e un bel portale bugnato fiancheggiato da due colonne. All'interno si apre un raccolto cortile su possenti colonne in pietra d'Angera. Di fronte al Castello Cadario, ma sempre facente parte dello stesso nucleo originario, è il palazzo Adamoli, frutto di trasformazioni e modifiche, con bel portale d'ingresso di fattura rinascimentale e un elegante cortile con decorazioni e balconcini settecenteschi. Tra i due edifici, nel parco, sussiste ancora l'antica torre del primitivo castello medievale, in massiccia muratura in pietra a vista. Ai piedi del castello, nelle antiche strade del borgo, si sgranano gli antichi palazzi delle ca
266.000 €
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Varese (Lombardia)
APPENA MESSO IN VENDITA - CENTRO STORICO IL CONTESTO: Nel '500 Besozzo era divenuta il centro più importante della pieve di Brebbia tanto che l'arcivescovo Carlo Borromeo definendolo ' luogo salubre, con nobili abitanti e di condizione civile' lo nominò nel 1574 capo di pieve. Risalgono a quest'epoca i numerosi palazzi nobiliari che costituiscono il centro storico di Besozzo superiore. Nel 1573 il borgo contava 800 abitanti e lungo il corso del Bardello si allineavano diversi mulini, alcuni dei quali servivano alla prime cartiere che furono impiantate verso la metà del 500. I Besozzi erano la famiglia più importante e possedevano, oltre ai palazzi del borgo e alla metà del perticato rurale, una folla (mulino per la lavorazione della lana), 4 mulini, una segheria e sette cascine. Nel 1582 fondarono una scuola dove si insegnavano "grammaticam, humaniores litteras et rethoricam" ai figli delle famiglie nobili e a 12 ragazzi poveri. Nel 1589 destinarono un lascito testamentario per la costruzione di un ospizio (poi trasformato in ospedale) che venne ultimato nel 1613. L'attuale abitato di Besozzo è diviso in due nuclei dal torrente Bardello: Besozzo Superiore, il nucleo antico e fortificato, e Besozzo Inferiore, il nucleo commerciale, sorto attorno agli antichi opifici lungo le rive del Bardello. Sulla collina di fronte al Castello si concentrano gli edifici religiosi. Nato dopo la Grande Guerra, come monumento ai Caduti, il Faro è stato costruito dal 1923, in onore dei 68 morti di Besozzo e dei 49 delle attuali frazioni, allora comuni indipendenti. Besozzo la sagra di Sant'Antonio è sempre una festa molto sentita, sia al falò sia alla benedizione degli animali partecipano volentieri gran parte dei besozzesi in programma ogni anno il 19 gennaio. A pochi passi abbiamo l'ampio parcheggio libero delle scuole, l'Osteria del Sass cucina tipica gourmet con vista panoramica su Besozzo, il faro adiacente alla storica scalinata che porta a Besozzo centro dove abbiamo ogni tipo di servizio e negozi storici. IL FARO Nel 1921 iniziò la raccolta fondi che animò molto la cittadinanza, grazie alla quale si ricavarono 2445 lire paragonabili a 50-60 mila euro odierni. Nel 1923 iniziarono i lavori. Il progetto venne modificato, infatti l'altezza fu ridotta perchè non c'erano abbastanza fondi nonostante l'impegno dei besozzesi e le raccolte di beneficenza organizzate. il 3 luglio 1927 ci fu l'inaugurazione alla quale venne invitato il generale Luigi Cadorna, che però non poté presentarsi. Negli anni '60 il giornale di Besozzo prese il nome di "Il Faro", che ormai era diventato il simbolo del paese. LA CORTE: La corte si distingue per le sue caratteristiche costruttive, un'architettura che rievoca l'arte di un tempo, e che dona all'immobile una particolarità unica e signorile. Le dimensioni sono di tutto riguardo, del tutto introvabili e ineguagliabili nelle costruzioni di recente concezione. Da un maestoso portone si accede alla corte interna dove una volta si lavoravano i limoni del giardino accanto alla corte, nella parta alta troviamo l'imponente Castello di Besozzo sorto sulle antiche strutture fortificate, è conosciuto come Castello Cadario, contraddistinto da una elegante torre d'ingresso tardorinascimentale con una leggera loggia a colonne su beccatelli che la conclude nella parte sommitale e un bel portale bugnato fiancheggiato da due colonne. All'interno si apre un raccolto cortile su possenti colonne in pietra d'Angera. Di fronte al Castello Cadario, ma sempre facente parte dello stesso nucleo originario, è il palazzo Adamoli, frutto di trasformazioni e modifiche, con bel portale d'ingresso di fattura rinascimentale e un elegante cortile con decorazioni e balconcini settecenteschi. Tra i due edifici, nel parco, sussiste ancora l'antica torre del primitivo castello medievale, in massiccia muratura in pietra a vista. Ai piedi del castello, nelle antiche strade
326.000 €
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Varese (Lombardia)
VENDERE AL MINOR TEMPO AL MASSIMO PREZZO? PRENOTA UNA VALUTAZIONE GRATUITA DEL TUO IMMOBILE E TI SPIEGHIAMO COME ABBIAMO FATTO!!!! IL CONTESTO: Nel '500 Besozzo era divenuta il centro più importante della pieve di Brebbia tanto che l'arcivescovo Carlo Borromeo definendolo ' luogo salubre, con nobili abitanti e di condizione civile' lo nominò nel 1574 capo di pieve. Risalgono a quest'epoca i numerosi palazzi nobiliari che costituiscono il centro storico di Besozzo superiore. Nel 1573 il borgo contava 800 abitanti e lungo il corso del Bardello si allineavano diversi mulini, alcuni dei quali servivano alla prime cartiere che furono impiantate verso la metà del 500. I Besozzi erano la famiglia più importante e possedevano, oltre ai palazzi del borgo e alla metà del perticato rurale, una folla (mulino per la lavorazione della lana), 4 mulini, una segheria e sette cascine. Nel 1582 fondarono una scuola dove si insegnavano "grammaticam, humaniores litteras et rethoricam" ai figli delle famiglie nobili e a 12 ragazzi poveri. Nel 1589 destinarono un lascito testamentario per la costruzione di un ospizio (poi trasformato in ospedale) che venne ultimato nel 1613. L'attuale abitato di Besozzo è diviso in due nuclei dal torrente Bardello: Besozzo Superiore, il nucleo antico e fortificato, e Besozzo Inferiore, il nucleo commerciale, sorto attorno agli antichi opifici lungo le rive del Bardello. Sulla collina di fronte al Castello si concentrano gli edifici religiosi. Nato dopo la Grande Guerra, come monumento ai Caduti, il Faro è stato costruito dal 1923, in onore dei 68 morti di Besozzo e dei 49 delle attuali frazioni, allora comuni indipendenti. A pochi passi la chiesa di Sant'Antonio che grazie alla sua sagra è sempre una festa molto sentita, sia al falò sia alla benedizione degli animali partecipano volentieri gran parte dei besozzesi in programma ogni anno il 19 gennaio. A pochi passi abbiamo l'ampio parcheggio libero delle scuole, l'Osteria del Sass cucina tipica gourmet con vista panoramica su Besozzo, il faro adiacente alla storica scalinata che porta a Besozzo centro dove abbiamo ogni tipo di servizio e negozi storici. IL FARO Nel 1921 iniziò la raccolta fondi che animò molto la cittadinanza, grazie alla quale si ricavarono 2445 lire paragonabili a 50-60 mila euro odierni. Nel 1923 iniziarono i lavori. Il progetto venne modificato, infatti l'altezza fu ridotta perchè non c'erano abbastanza fondi nonostante l'impegno dei besozzesi e le raccolte di beneficenza organizzate. il 3 luglio 1927 ci fu l'inaugurazione alla quale venne invitato il generale Luigi Cadorna, che però non poté presentarsi. Negli anni '60 il giornale di Besozzo prese il nome di "Il Faro", che ormai era diventato il simbolo del paese. LA CORTE: La corte si distingue per le sue caratteristiche costruttive, un'architettura che rievoca l'arte di un tempo, e che dona all'immobile una particolarità unica e signorile. Le dimensioni sono di tutto riguardo, del tutto introvabili e ineguagliabili nelle costruzioni di recente concezione. Da un maestoso portone si accede alla corte interna dove una volta si lavoravano i limoni del giardino accanto alla corte, nella parta alta troviamo l'imponente Castello di Besozzo sorto sulle antiche strutture fortificate, è conosciuto come Castello Cadario, contraddistinto da una elegante torre d'ingresso tardorinascimentale con una leggera loggia a colonne su beccatelli che la conclude nella parte sommitale e un bel portale bugnato fiancheggiato da due colonne. All'interno si apre un raccolto cortile su possenti colonne in pietra d'Angera. Di fronte al Castello Cadario, ma sempre facente parte dello stesso nucleo originario, è il palazzo Adamoli, frutto di trasformazioni e modifiche, con bel portale d'ingresso di fattura rinascimentale e un elegante cortile con decorazioni e balconcini settecenteschi. Tra i due edifici, nel parc
95.000 €
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Varese (Lombardia)
APPENA MESSO IN VENDITA - CENTRO STORICO IL CONTESTO: Nel '500 Besozzo era divenuta il centro più importante della pieve di Brebbia tanto che l'arcivescovo Carlo Borromeo definendolo ' luogo salubre, con nobili abitanti e di condizione civile' lo nominò nel 1574 capo di pieve. Risalgono a quest'epoca i numerosi palazzi nobiliari che costituiscono il centro storico di Besozzo superiore. Nel 1573 il borgo contava 800 abitanti e lungo il corso del Bardello si allineavano diversi mulini, alcuni dei quali servivano alla prime cartiere che furono impiantate verso la metà del 500. I Besozzi erano la famiglia più importante e possedevano, oltre ai palazzi del borgo e alla metà del perticato rurale, una folla (mulino per la lavorazione della lana), 4 mulini, una segheria e sette cascine. Nel 1582 fondarono una scuola dove si insegnavano "grammaticam, humaniores litteras et rethoricam" ai figli delle famiglie nobili e a 12 ragazzi poveri. 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LA CORTE: La corte si distingue per le sue caratteristiche costruttive, un'architettura che rievoca l'arte di un tempo, e che dona all'immobile una particolarità unica e signorile. Le dimensioni sono di tutto riguardo, del tutto introvabili e ineguagliabili nelle costruzioni di recente concezione. Da un maestoso portone si accede alla corte interna dove una volta si lavoravano i limoni del giardino accanto alla corte, nella parta alta troviamo l'imponente Castello di Besozzo sorto sulle antiche strutture fortificate, è conosciuto come Castello Cadario, contraddistinto da una elegante torre d'ingresso tardorinascimentale con una leggera loggia a colonne su beccatelli che la conclude nella parte sommitale e un bel portale bugnato fiancheggiato da due colonne. All'interno si apre un raccolto cortile su possenti colonne in pietra d'Angera. Di fronte al Castello Cadario, ma sempre facente parte dello stesso nucleo originario, è il palazzo Adamoli, frutto di trasformazioni e modifiche, con bel portale d'ingresso di fattura rinascimentale e un elegante cortile con decorazioni e balconcini settecenteschi. Tra i due edifici, nel parco, sussiste ancora l'antica torre del primitivo castello medievale, in massiccia muratura in pietra a vista. Ai piedi del castello, nelle antiche strade del borgo, si sgranano gli antichi palazzi delle casate Besozzi, che conservano tutti i nobili segni del passato con notevoli elementi architettonici: portali, cortili, colonnati, decorazioni scultoree, balconi in ferro battuto, scaloni interni, bei giardini. Tra tutti si evidenziano i palazzi Contini, Cà Marchetta, casa Bossi, il cosiddetto Palazzo, l'attuale Sede comunale e le adiacenti case lungo la via Mazzini. L'ABITAZIONE: Un immobile di prestigio, storico, in posizione strategica, a due passi dal centro, dalla muratura di grandi dimensioni che permette di avere ambienti freschi d'estate e caldi d'inverno dotato di tutti i comfort....questo è "L'ANDRONE" Quadrilocale in fase finale di completa ristrutturazione, inclusa nel prezzo, con finiture di pregio. Doppio ingresso. Locale con accesso all'ampia corte al centro del complesso e al portico privato, dove è in fase di realizzazione, come da render fotografico, un'ampia cucina tinello. Grande camino di una volta. Un ingresso dalla scala porta al primo piano dove ci accoglie un caratteristico soggiorno con grande libreria, che collega le due zone notte della casa. Due camere matrimoniali ognuna delle quali con il suo bagno privato e la possibilità di ottenerne una terza dal secondo soggiorno con camino, utilizzato ora come sala lettura Arricchiscono la proprietà due balconi e un vivibile terrazzo/solarium di 16mq ed un piccolo studio/anticamera. Conclude un posto auto di proprietà recintato.
326.000 €
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Varese (Lombardia)
VENDERE AL MINOR TEMPO AL MASSIMO PREZZO? PRENOTA UNA VALUTAZIONE GRATUITA DEL TUO IMMOBILE E TI SPIEGHIAMO COME ABBIAMO FATTO!!!! IL CONTESTO: Nel '500 Besozzo era divenuta il centro più importante della pieve di Brebbia tanto che l'arcivescovo Carlo Borromeo definendolo ' luogo salubre, con nobili abitanti e di condizione civile' lo nominò nel 1574 capo di pieve. Risalgono a quest'epoca i numerosi palazzi nobiliari che costituiscono il centro storico di Besozzo superiore. Nel 1573 il borgo contava 800 abitanti e lungo il corso del Bardello si allineavano diversi mulini, alcuni dei quali servivano alla prime cartiere che furono impiantate verso la metà del 500. I Besozzi erano la famiglia più importante e possedevano, oltre ai palazzi del borgo e alla metà del perticato rurale, una folla (mulino per la lavorazione della lana), 4 mulini, una segheria e sette cascine. Nel 1582 fondarono una scuola dove si insegnavano "grammaticam, humaniores litteras et rethoricam" ai figli delle famiglie nobili e a 12 ragazzi poveri. Nel 1589 destinarono un lascito testamentario per la costruzione di un ospizio (poi trasformato in ospedale) che venne ultimato nel 1613. L'attuale abitato di Besozzo è diviso in due nuclei dal torrente Bardello: Besozzo Superiore, il nucleo antico e fortificato, e Besozzo Inferiore, il nucleo commerciale, sorto attorno agli antichi opifici lungo le rive del Bardello. Sulla collina di fronte al Castello si concentrano gli edifici religiosi. Nato dopo la Grande Guerra, come monumento ai Caduti, il Faro è stato costruito dal 1923, in onore dei 68 morti di Besozzo e dei 49 delle attuali frazioni, allora comuni indipendenti. A pochi passi la chiesa di Sant'Antonio che grazie alla sua sagra è sempre una festa molto sentita, sia al falò sia alla benedizione degli animali partecipano volentieri gran parte dei besozzesi in programma ogni anno il 19 gennaio. A pochi passi abbiamo l'ampio parcheggio libero delle scuole, l'Osteria del Sass cucina tipica gourmet con vista panoramica su Besozzo, il faro adiacente alla storica scalinata che porta a Besozzo centro dove abbiamo ogni tipo di servizio e negozi storici. IL FARO Nel 1921 iniziò la raccolta fondi che animò molto la cittadinanza, grazie alla quale si ricavarono 2445 lire paragonabili a 50-60 mila euro odierni. Nel 1923 iniziarono i lavori. Il progetto venne modificato, infatti l'altezza fu ridotta perchè non c'erano abbastanza fondi nonostante l'impegno dei besozzesi e le raccolte di beneficenza organizzate. il 3 luglio 1927 ci fu l'inaugurazione alla quale venne invitato il generale Luigi Cadorna, che però non poté presentarsi. Negli anni '60 il giornale di Besozzo prese il nome di "Il Faro", che ormai era diventato il simbolo del paese. LA CORTE: La corte si distingue per le sue caratteristiche costruttive, un'architettura che rievoca l'arte di un tempo, e che dona all'immobile una particolarità unica e signorile. Le dimensioni sono di tutto riguardo, del tutto introvabili e ineguagliabili nelle costruzioni di recente concezione. Da un maestoso portone si accede alla corte interna dove una volta si lavoravano i limoni del giardino accanto alla corte, nella parta alta troviamo l'imponente Castello di Besozzo sorto sulle antiche strutture fortificate, è conosciuto come Castello Cadario, contraddistinto da una elegante torre d'ingresso tardorinascimentale con una leggera loggia a colonne su beccatelli che la conclude nella parte sommitale e un bel portale bugnato fiancheggiato da due colonne. All'interno si apre un raccolto cortile su possenti colonne in pietra d'Angera. Di fronte al Castello Cadario, ma sempre facente parte dello stesso nucleo originario, è il palazzo Adamoli, frutto di trasformazioni e modifiche, con bel portale d'ingresso di fattura rinascimentale e un elegante cortile con decorazioni e balconcini settecenteschi. Tra i due edifici, nel parco, sussiste ancora l'antica torre del primitivo castello medievale, in massiccia muratura in pietra a vista. Ai piedi del castello, nelle antiche strade del borgo, si sgranano gli antichi palazzi delle casate Besozzi, che conservano tutti i nobili segni del passato con notevoli elementi architettonici: portali, cortili, colonnati, decorazioni scultoree, balconi in ferro battuto, scaloni interni, bei giardini. Tra tutti si evidenziano i palazzi Contini, Cà Marchetta, casa Bossi, il cosiddetto Palazzo, l'attuale Sede comunale e le adiacenti case lungo la via Mazzini. L'ABITAZIONE: Un immobile di prestigio, storico, in posizione strategica, a due passi dal centro, dalla muratura di grandi dimensioni che permette di avere ambienti freschi d'estate e caldi d'inverno dotato di tutti i comfort....questa è "L'OSTERIA" Bilocale completamente ristrutturato a nuovo e con finiture di pregio con triplo ingresso, due dalla via S. Antonio e uno dall'ampia corte al centro del complesso, dove troviamo un caratteristico soggiorno con stufa antica in ghisa a legna. Una graziosa cucina con affaccio sulla corte, bagno cieco con doccia con originali piastrelle bianconere, elemento distintivo della casa. Infine ampia camera matrimoniale con un scorcio della fantastica veduta della corte accanto e una corte interna comune. Tutto il complesso storico è dotato di riscaldamento a pavimento e autonomo. Appena fuori dall'abitazione uno spazio per un posto auto non di proprietà.
95.000 €
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Genova (Liguria)
affittabile annualmente dal 7 settembre 2020Portofino vista mare sulla Piazzetta affittasi 60mq annualmente 4 posti letto composto da ingresso, angolo cottura, zona pranzo, soggiorno con divano letto matrimoniale, camera matrimoniale, bagno con doccia.Solo a referenziati Euro1000 mensili. Affitto mesi giugno Euro2500, luglio Euro3000 agosto Euro5000 Foto e prezzi di oltre 120 immobili su: Affitto posto auto euro 350 mensili a parteE' uno dei luoghi simbolo della Liguria e del turismo nel mediterraneo. Famoso nel mondo e tutto da vedere: ecco Portofino, borgo di mare costruito attorno a una baia, con le case alte e colorate addossate al porticciolo e alla celebre piazzetta. Qui il mare riflette i colori delle case, del cielo e della vegetazione e ospita gli yacht, i battelli e i traghetti che arrivano e ripartono. Tutto in un'armonia perfetta: questa è Portofino. Raggiungetela via mare con i battelli che partono frequentemente dalla passeggiata a mare di Rapallo e Santa Margherita Ligure, oppure da Camogli e Genova. Passeggiate per il borgo e fra le boutique delle grandi firme. Vi consigliamo un percorso pedonale che dalla celebre Piazzetta si inerpica a piedi verso il Castello Brown, con il suo parco immerso nel verde, fino al faro: da qui avrete un panorama indimenticabile della splendida baia. Prima tappa la Chiesa di San Giorgio (XII secolo), il santo patrono di Portofino, festeggiato il 23 aprile con il tradizionale falò in piazzetta.Sul sagrato un risseu bianco e nero costruito con i sassi di mare, tipico della tradizione ligure. Sul lato la scogliera a picco sul mare che scende nelle acque dell'Area Marina Protetta. Tutto il territorio fa parte del Parco Naturale Regionale di Portofino. Visitate anche il museo en plain air nel giardino alle spalle della Marina di Portofino che espone sculture d'arte contemporanea di artisti di fama mondiale. Contatta l'Agenzia con il servizio 'Invia Richiesta' liare.itPer chiarimenti o visite non esitate a contattare il {{ NUM-0 }}
1.000 €
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Varese (Lombardia)
SI VALUTA ANCHE ACQUISTO CON RISCATTO - RENT TO BUY IL CONTESTO: Nel '500 Besozzo era divenuta il centro più importante della pieve di Brebbia tanto che l'arcivescovo Carlo Borromeo definendolo ' luogo salubre, con nobili abitanti e di condizione civile' lo nominò nel 1574 capo di pieve. Risalgono a quest'epoca i numerosi palazzi nobiliari che costituiscono il centro storico di Besozzo superiore. Nel 1573 il borgo contava 800 abitanti e lungo il corso del Bardello si allineavano diversi mulini, alcuni dei quali servivano alla prime cartiere che furono impiantate verso la metà del 500. I Besozzi erano la famiglia più importante e possedevano, oltre ai palazzi del borgo e alla metà del perticato rurale, una folla (mulino per la lavorazione della lana), 4 mulini, una segheria e sette cascine. Nel 1582 fondarono una scuola dove si insegnavano "grammaticam, humaniores litteras et rethoricam" ai figli delle famiglie nobili e a 12 ragazzi poveri. Nel 1589 destinarono un lascito testamentario per la costruzione di un ospizio (poi trasformato in ospedale) che venne ultimato nel 1613. L'attuale abitato di Besozzo è diviso in due nuclei dal torrente Bardello: Besozzo Superiore, il nucleo antico e fortificato, e Besozzo Inferiore, il nucleo commerciale, sorto attorno agli antichi opifici lungo le rive del Bardello. Sulla collina di fronte al Castello si concentrano gli edifici religiosi. Nato dopo la Grande Guerra, come monumento ai Caduti, il Faro è stato costruito dal 1923, in onore dei 68 morti di Besozzo e dei 49 delle attuali frazioni, allora comuni indipendenti. Besozzo la sagra di Sant'Antonio è sempre una festa molto sentita, sia al falò sia alla benedizione degli animali partecipano volentieri gran parte dei besozzesi in programma ogni anno il 19 gennaio. A pochi passi abbiamo l'ampio parcheggio libero delle scuole, l'Osteria del Sass cucina tipica gourmet con vista panoramica su Besozzo, il faro adiacente alla storica scalinata che porta a Besozzo centro dove abbiamo ogni tipo di servizio e negozi storici. IL FARO Nel 1921 iniziò la raccolta fondi che animò molto la cittadinanza, grazie alla quale si ricavarono 2445 lire paragonabili a 50-60 mila euro odierni. Nel 1923 iniziarono i lavori. Il progetto venne modificato, infatti l'altezza fu ridotta perchè non c'erano abbastanza fondi nonostante l'impegno dei besozzesi e le raccolte di beneficenza organizzate. il 3 luglio 1927 ci fu l'inaugurazione alla quale venne invitato il generale Luigi Cadorna, che però non poté presentarsi. Negli anni '60 il giornale di Besozzo prese il nome di "Il Faro", che ormai era diventato il simbolo del paese. LA CORTE: La corte si distingue per le sue caratteristiche costruttive, un'architettura che rievoca l'arte di un tempo, e che dona all'immobile una particolarità unica e signorile. Le dimensioni sono di tutto riguardo, del tutto introvabili e ineguagliabili nelle costruzioni di recente concezione. Da un maestoso portone si accede alla corte interna dove una volta si lavoravano i limoni del giardino accanto alla corte, nella parta alta troviamo l'imponente Castello di Besozzo sorto sulle antiche strutture fortificate, è conosciuto come Castello Cadario, contraddistinto da una elegante torre d'ingresso tardorinascimentale con una leggera loggia a colonne su beccatelli che la conclude nella parte sommitale e un bel portale bugnato fiancheggiato da due colonne. All'interno si apre un raccolto cortile su possenti colonne in pietra d'Angera. Di fronte al Castello Cadario, ma sempre facente parte dello stesso nucleo originario, è il palazzo Adamoli, frutto di trasformazioni e modifiche, con bel portale d'ingresso di fattura rinascimentale e un elegante cortile con decorazioni e balconcini settecenteschi. Tra i due edifici, nel parco, sussiste ancora l'antica torre del primitivo castello medievale, in massiccia muratura in pietra a vista. Ai piedi del castello, nelle antiche strade del borgo, si sgranano gli antichi palazzi delle casate Besozzi, che conservano tutti i nobili segni del passato con notevoli elementi architettonici: portali, cortili, colonnati, decorazioni scultoree, balconi in ferro battuto, scaloni interni, bei giardini. Tra tutti si evidenziano i palazzi Contini, Cà Marchetta, casa Bossi, il cosiddetto Palazzo, l'attuale Sede comunale e le adiacenti case lungo la via Mazzini. L'ABITAZIONE: Un immobile di prestigio, storico, in posizione strategica, a due passi dal centro, dalla muratura di grandi dimensioni che permette di avere ambienti freschi d'estate e caldi d'inverno dotato di tutti i comfort....questo è " IL CORTILETTO" Quadrilocale completamente ristrutturato a nuovo e con finiture di pregio con ingresso dalla via Gualtieri. Ci accoglie un ampio disimpegno situato al centro dell'immobile, che collega cucina, scala che porta al piano primo, camera da letto matrimoniale, bagno e cantina. Cucina con sala da pranzo e uscita sul cortiletto privato di 50mq da cui prende il nome l'abitazione. Al piano primo troviamo un grande e luminoso soggiorno con pavimento in parquet e finiture in sasso a vista, una camera matrimoniale ed un bagno.
219.000 €
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Teramo (Abruzzo)
Trilocale di recente costruzione, posizionato in area cittadina centrale e servita (via Ercole Falò / Area Via Verona). Appartamento posto al primo con ascensore, organizzato in soggiorno con angolo cottura, disimpegno arredabile, camera matrimoniale, seconda camera, bagno con doccia, ampia terrazza vivibile ad est con lavello esterno. Possibilità di acquistare, in abbinamento all’appartamento, un box auto da 18 mq. Immobile esente I.v.a.
84.000 €
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Alba Adriatica (Abruzzo)
Trilocale di recente costruzione, posizionato in area… Trilocale di recente costruzione, posizionato in area cittadina centrale e servita (via Ercole Falò / Area Via Verona). Appartamento posto al primo con ascensore, organizzato in soggiorno con angolo cottura, disimpegno arredabile, camera matrimoniale, seconda camera, bagno con doccia, ampia terrazza vivibile ad est con lavello esterno. Possibilità di acquistare, in abbinamento all???appartamento, un box auto da 18 mq. Immobile esente I.v.a. Condizioni immobile: Buone Dimensione: 55 mq Stanze: 2 Bagni: 1 Inserzionista: Agenzia Centro Casa Snc di Pierange
84.000 €
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Milano (Lombardia)
ABBIATEGRASSO. Nelle immediate vicinanze sono presenti negozi, supermercati, uffici postali, asilo nido, scuole materna, elementare, media e superiore; A pochi passi dalla stazione, linea ferroviaria di Trenord “Milano-Mortara-Alessandria”, Autolinee STAV con fermate in vari punti della cittadina, oltre alla possibilità di raggiungere l’aeroporto di Malpensa, che dista circa venti minuti. In contesto storico e moderno nello stesso tempo, in una delle vie principali della città, proponiamo un due locali di 55 mq inserito in un contesto di corte in buone condizioni. Copia e incolla questo link nel tuo motore di ricerca per vedere il virtual tour! L’immobile, ristrutturato nel 2000 c. a., presenta un soggiorno con cucina a vista e balcone, disimpegno, camera matrimoniale e bagno; La pavimentazione è in ceramica e gli infissi sono in legno con doppi vetri. Riscaldamento autonomo. Tripla esposizione. COLLABORIAMO CON TUTTE LE AGENZIE. RIF. GD CURIOSITÀ' DELLA ZONA: Abbiategrasso è una splendida cittadina posta a sud-ovest di Milano, nell’area del Parco del Ticino ed è situata nella pianura che si estende alla sinistra del fiume Ticino, vicino al punto in cui dal Naviglio Grande defluisce il Naviglio di Bereguardo in un paesaggio disseminato di cascinali e tenute agricole; Il centro storico è famoso per il castello visconteo, oggi sede della biblioteca, di uffici Comunali e della Pro Loco di Abbiategrasso. Un altro monumento storico riguardante la cittadina è sicuramente l’ex Convento dell’Annunciata che è stata la location di un progetto guidato da Carlo Cracco, “l'Ambasciata del Gusto”, che ha preso vita nel 2015; con questa iniziativa si è voluta promuovere la cultura del territorio attraverso la cucina d’autore e un'alimentazione sana e consapevole grazie alla conoscenza e all'utilizzo dei prodotti locali, difendendo in questo modo anche la sostenibilità delle aziende agricole locali. Siamo a pochi chilometri dalla storica Abbazia di Morimondo, raggiungibile con Autolinee Stav, dove negli anni dispari è possibile assistere alla “trecentesca”, una rievocazione storica che nel mese di maggio permette di assistere per due giorni a una fedele ricostruzione della famosa battaglia di Casorate Primo del 1356. In quelle due giornate centinaia di persone scendono in campo abbigliate come lo erano al tempo, vengono ricreati i villaggi, tende da guerra, cucine all’aperto, tornei a cavallo, accampamenti, falò e tanto altro.
84.000 €
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Bari (Puglia)
A soli 10 minuti a piedi da Alberobello troverete la proprietà con tutto quello che potete desiderare, anche una palestra all'aperto e un bagno turco. L'arredamento interno è accurato la scelta degli accessori rendono questo trullo davvero unico. Il giardino con gli uliveti secolari circondano la piscina e un grande gazebo a bordo piscina che offre ombra, comfort e privacy. La sera la magia continua con le lanterne accese e un al falò. La proprietà è una destinazione da sogno per una fuga romantica oppure per una vacanza con famiglia e amici, non deluderà. La proprietà è completamente a vostro uso esclusivo. All'esterno troverete un ampio giardino, una piscina privata, una cucina esterna e un'area salotto ombreggiata. una piccola palestra e 6 biciclette: grande divertimento e relax sono garantiti. Nel trullo ci sono due camere matrimoniali, una camera doppia, due bagni con doccia e un bagno turco. N. B. Il prezzo si riferisce al soggiorno riferito al mese di Maggio 2021 è possibile prenotare periodi di una settima, prezzo da concordare. Per prenotare inviare una e-mail.
16.000 €
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Rimini (Emilia Romagna)
appartamento in Albergo Appartamenti da scuolazoo prezzo per persona ? 200 Dopo due anni passati a casa con i tuoi, è ora di trascorrerlo con chi vuoi!! Siccome ci meritiamo di riscattarsi da due anni di chiusura, voglio svoltarti la giornata: PASSA IL CAPODANNO CON SCUOLAZOO!! Serate a tema, falò, silent party, after, brindisi e taaaanto altro!&128293;&128293;&128293; Scrivimi per altre info&10024;&128147; HAI ANCORA UN GIORNO PER AVERE UNO SCONTO DI 75 EURO!!! Rimini (RN)
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