Acquaforte firma firmato

Acquaforte " il capanno" di Giovanni Fattori uno dei massimi pittori dell'800 e uno dei primi nella tecnica incisoria. Con firma dell'autore.

Autore: Domenico Purificato Luogo e anno di nascita: Fondi, 14 marzo 1915 Luogo e anno di decesso: Roma, 6 novembre 1984 Titolo: Ritratto maschile Tecnica: Acquaforte Dimensioni lastra: mm 245 x mm 195 Esemplare: 57/100 Note: In cornice firmato e numerato a grafite

Autore: Carlo Zoli Anno di nascita: 1959 Titolo: Composizione Tecnica: Acquaforte all'acqua tinta interventi materici Dimensioni lastra: mm 300 x mm 325 Esemplare: 101/120 Note: In cornice firmato e numerato

Autore: Tono Zancanaro Luogo e data di nascita: Padova, 8 aprile 1906 Luogo e data di decesso: Padova, 3 giugno 1985 Titolo: Ninfee Tecnica: acquaforte Dimensioni cm: Esemplare: 30/50 Note: in cornice firmato a destra

Autore: Fernando Farulli Luogo e anno di nascita: Firenze, 5 luglio 1923 Luogo e anno di decesso: Firenze, 7 febbraio 1997 Titolo: Volto Tecnica: Acquaforte Dimensioni Lastra: mm 315 x mm 195 Esemplare: 57/100 Note: In cornice firmato e numerato

Autore: Gianni Cacciarini Data di nascita: 1940 Tecnica: acquaforte Titolo: Archeologia industriale Dimensioni lastra: 320,5 x 240 Esemplare: 7/99 Note: in cornice firmato in basso a destra

PUTTO IN CERAMICA BIANCA SMALTATA FIRMATO DA "VECCHIA ESTE" Bellissimo oggetto in ceramica estense, raffigurante un putto con corona di fiori, finemente lavorato, su base traforata, anni '60. All'interno della base, si puo' osservare la firma della casa produttrice, Altezza massima cm. 16,5 Diametro: cm. 6. Spessore bordo mm. 5. Peso:100 grammi circa. Brevi cenni storici dell'azienda: Este può essere considerata una delle città più rinomate nel campo della ceramica. Dalla preistoria ai giorni nostri, la ceramica atestina è stata sempre presente nei secoli. I primi abitanti delle sponde dell'Athesis (il fiume Adige passava una volta per Este) hanno certamente, come tutti i popoli antichi, manipolato la creta e hanno creato i primi rudimentali oggetti. Questi oggetti erano solo essiccati al sole e bisognerà aspettare la scoperta della cottura per arrivare alla ceramica vera e propria. Col passare dei millenni la ceramica va perfezionandosi: si usano tecniche e materiali diversi, e dalla ceramica per usi domestici si arriverà poi alla ceramica che timidamente si accosta all'arte. Il Museo Nazionale Atestino conserva la mirabile e copiosissima documentazione della ceramica dei cosiddetti “periodi atestini”. Da questi si passa quindi all'epoca romana, dove la ceramica è fiorentissima: vasi, anfore e lucerne portano impresse le “firme” degli artefici o delle fabbriche. Le tariffe postali sono: Corriere espresso .........€. 8,99

dipinto a tecnica mista carboncino, pastello e olio su carta a firma di Luciano Foresti, pittore naif di Iseo non quotato che ha sempre dipinto solo per passione e conosciuto soprattutto nella zona della Franciacorta.

dipinto a olio raffigurante vaso di coloriti fiori a firma di pittore a noi sconosciuto, ma di buona qualità:il dipinto è incorniciato con vetro.

1995 dipinto a tecnica mista carboncino, pastello e olio su carta a firma di Luciano Foresti, pittore naif di Iseo non quotato che ha sempre dipinto solo per passione e conosciuto soprattutto nella zona della Franciacorta.

Gradevole e pregiato dipinto dei primi del 900 in vecchia cornice nera dell’epoca.il dipinto raffigurante un vaso di fiori riporta la firma di un artista a noi non conosciuto. il pannello dipinto misura internamente 50×65

1992 dipinto a tecnica mista carboncino, pastello e olio su carta a firma di Luciano Foresti, pittore naif di Iseo non quotato che ha sempre dipinto solo per passione e conosciuto soprattutto nella zona della Franciacorta.

Dipinto ad olio su pannello di faesite a firma di Luciano Foresti, pittore naif di Iseo non quotato che ha sempre dipinto solo per passione e conosciuto soprattutto nella zona della Franciacorta.

dipinto ad olio su tela da 50×60 a firma del grande e riconosciuto pittore bresciano Oscar Di Prata, con cornice dorata e passepartout verde. Per valorizzarne il dipinto è stato volutamente eliminato il vetro che provocava aloni e riflessi.

1993 dipinto a tecnica mista carboncino, pastello e olio su carta a firma di Luciano Foresti, pittore naif di Iseo non quotato che ha sempre dipinto solo per passione e conosciuto soprattutto nella zona della Franciacorta.