-
loading
Solo con l'immagine

Carretto carrozza antico


Elenco delle migliori vendite carretto carrozza antico

FRIEED DUREVOLE PASSEGGINO BOTTLE HOLDER BAMBINO PASSEGGINO BICICLETTE CARRETTO CARROZZA PORTA ACCESSORI DI PLASTICA DELLA TAZZA DELLA BOTTIGLIA (COLOR : BLACK)
    [Di più]
    Vedi prezzi in Amazon
    CARROZZA CENERENTOLA GIOCATTOLO GRANDE DA BIMBA BAMBINI DI GIOCATTOLO ANNI ACCESSORI BAMBOLA DA CAVALLO DISNEY ELSA GIOCATTOLI CARROZZA PRINCIPESSA PLAYSET ROSA
    • Inclusa nella confezione la bambola di cenerentola alta ben 30cm
    • le porte della magica carrozza sono apribile e la bambola può essere messa all'interno della carrozza, comodamente seduta
    • Bellissimo il cavallo che traina la carrozza, con briglie e sella rosa e una morbida e lunga criniera
    • Una carrozza da favola con porte apribili; il cavallo si può staccare dalle briglie
    [Di più]
    Vedi prezzi in Amazon
    CARRETTO LEGNO COLORE NATURALE CM 30 X 20 X 15 MODELLI ASSORTITI OTTIMA DECORAZIONE PER ALLESTIMENTO SCENA VILLAGGIO BABBO NATALE O VETRINE NEGOZI
    • carretto legno colore naturale cm 30 x 20 x 15 modelli assortiti
    • ottima decorazione per allestimento scena villaggio Babbo Natale o vetrine negozi. Trasforma ogni ambiente con addobbi e decorazioni natalizi e rendi ogni stanza più calda e accogliente
    • carretto in legno ideale da posizionare accanto all'albero di natale per renderlo più realistico e decorarlo con luci e addobbi, Materiale: Legno , Dimensioni : 30 x 20 x 15 cm;
    • ggetti originali di sicuro impatto visivo. Il Natale arriva ormai a grandi passi. Ovunque si guardi, tutto comincia ad essere decorato come si conviene alla tradizione.
    • Inizia il periodo più bello e magico dell’anno. Luci, fiocchi, stelle e poi tanti colori vivaci, nuance tradizionali e tonalità originali, per una festa fuori dagli schemi. Arriva anche il momento di decorare gli ambienti con estro e un pizzico di follia. Perché le feste sono fatte per essere vissute appieno, per vivere la bellezza a 360°.
    [Di più]
    Vedi prezzi in Amazon
    Messina (Sicilia)
    Vendesi avviata struttura turistico - ricettiva / agriturismo, con licenza di affittacamere e ristorante. Situata nelle vicinanze di Tindari, nel territorio di Librizzi, la proprietà sorge sulla sommità del colle Maffeo, dalla quale si domina indisturbati un panorama incantevole e tramonti con vista sulle Isole Eolie. L'immobile, appositamente costruito nel 2012 con finalità commerciale, è costituito da un grande corpo di fabbrica di 450 mq circondato da 20.000 m2 di terreno. Un efficace impianto di pannelli solari fornisce tutta l'energia elettrica necessaria a far funzionare la struttura a costo zero, mentre l'apporto di acqua e gas è garantito rispettivamente da un serbatoio di 10.000 lt e da un bombolone capace di contenere fino 3000 kg di gas. La struttura è suddivisa in due grandi aree: Da una parte un caratteristico ristorante / pizzeria che ospita: - una sala ricevimenti / eventi di 270 mq, fino a 150 posti a sedere - un portico - un curatissimo giardino attrezzato (dove è possibile realizzare una piscina) - un ampia ed accessoriata cucina in acciaio inox con annessa dispensa (quest'ultima con due celle frigo). - un bar. - un forno a legna / barbecue. - antibagno, bagno per disabili e 3 bagni per la clientela. - spogliatoio, antibagno e bagno per il personale. Dall'altra parte un delizioso b&b con: - 4 spaziose camere doppie in esercizio, ognuna con ingresso indipendente e bagno privato in camera e altre due camere da allestire. - lavanderia - deposito Tutti gli ambienti sono dotati di climatizzazione ed impianto di riscaldamento collegato ad un termocamino. Nell'ampio terreno oltre ai numerosi ulivi, alberi da frutto e agrumeti, trovano spazio un piccolo maneggio per cavalli, recinti per animali, un area verde attrezzata ed un ampio parcheggio. L'immobile può essere facilmente adibito anche a casa di riposo, villa, clinica privata. Sono oggetto della vendita anche tutti gli arredi ed il mobilio presenti in foto, tra i quali sono sicuramente degni di nota l'antica carrozza ed il tipico carretto siciliano. Luoghi di interesse nelle vicinanze: Teatro greco-romano di Tindari, Santuario Madonna di Tindari, Villa Romana di Patti,Laghetti di Marinello - Oliveri, Spiaggia Marina di Patti, Spiaggia e grotte di Mongiove.
    680.000 €
    Vista prodotto
    Portofino (Liguria)
    Uscite didattiche elementari primarie medie secondarie primo grado VIAGGI DI ISTRUZIONE IN LIGURIA RIVIERA DELL’OUTDOOR SCUOLA PRIMARIA GUIDE TURISTICHE-AMBIENTALI LA NOSTRA LIGURIA Info tel: 339-4402668 ****@****.** (utilizza il modulo di contatto per inviare email) PERCORSI GUIDATI_ (durata 2 h ciascuno)_____ PREISTORIA FINALBORGO, IL MUSEO ARCHEOLOGICO. Dopo un’introduzione sulla formazione delle grotte finalesi, rifugio dei nostri antenati fin dal paleolitico, inizierà il percorso nel Museo archeologico. Qui ci imbatteremo nel gigantesco scheletro dell’orso delle caverne, con il suo cucciolo, e i bambini conosceranno la commovente vicenda del “giovane principe” e del “bambino degli scoiattoli”. Laboratorio didattico di archeologia sperimentale presso il Museo (a scelta: il mestiere dell’archeologo, la pittura sulle pareti delle caverne, la produzione di oggetti in ceramica…). GROTTE DI TOIRANO. Scendere nelle viscere della terra e ammirare le straordinarie architetture della natura…Ascoltare i suoni delle stalattiti e scoprire misteriose tracce lasciate da uomini preistorici…Le grotte, un mondo incantato! (In alternativa: Grotte di Borgio Verezzi). UNA GIORNATA CON… GLI ANTICHI ROMANI ALBENGA, VIVERE SOPRA UN ‘CASTRUM’ ROMANO. L’itinerario nel centro storico sarà articolato in momenti ludici in cui i bambini scopriranno le vestigia di Albingaunum e approfondiranno aspetti di storia romana (il divide et impera, lo scontro con le tribù liguri, vita sociale, religiosità…). Ogni bambino avrà la fotografia di un reperto romano riutilizzato nella città medievale: i particolari verranno scoperti durante il percorso. Visita del Museo Navale Romano: tra anfore e preziosi reperti della nave oneraria affondata scopriremo alcune curiosità, come i dadi da gioco dell’equipaggio, nocciole del I sec. A.C. Ed un fedele modellino della nave. LA VIA JULIA AUGUSTA. Passeggiata storico-naturalistica lungo la necropoli romana e la via Julia Augusta, di fronte all’isola Gallinaria, dalla curiosa forma di tartaruga. Otium e negotium: le passioni e gli svaghi dei romani (visita ai resti dell’anfiteatro e delle terme). L’UOMO E IL MARE NOLI: UN ANTICO BORGO DI PESCATORI. La V° Repubblica Marinara è oggi un tranquillo borgo dove molte famiglie vivono della pesca, praticata ancora con metodi tradizionali. Percorso giocato nei carruggi per conoscere la storia di Noli e il funzionamento dei principali sistemi difensivi (torri, castello, case-forti, cinta muraria…). VITA DA… lupi di mare! I commerci tra mare ed entroterra, la navigazione (l’alimentazione in mare, le tempeste e i naufragi… ci faranno comprendere il significato del detto nolese: “U mâ u l’a u numme cun le”). In spiaggia, tra reti e gozzi, incontro i pescatori. ITINERARIO STORICO – ARTISTICO FINALBORGO, UNO SCRIGNO D’ARTE… Attraverso un originale percorso i bambini verranno guidati alla scoperta di dipinti, sculture, intarsi, in cui si cela una grande varietà di animali, reali o fantastici: sono allegorie di vizi e virtù, personificazioni di casate nobiliari, simboli legati a curiose vicende. Rivivremo in modo divertente la storia di Finale – uno dei “Borghi più belli d’Italia” –, e scopriremo insieme il… “castello fantasma”: i resti di Castel Gavone (distrutto nel 1713) reimpiegati nei secoli dai finalesi (capitelli che diventano fontane, caminetti trasformati in portoni...), perché in Liguria non si butta via niente! (Su richiesta visita del Teatro Aycardi (1806), un’autentica “bomboniera” con tre ordini di palchi quasi in miniatura!). LA CULTURA DELL’OLIVO COME FUNZIONA UN FRANTOIO? “I nostri monumenti non sono nelle piazze delle nostre città, sono le nostre fasce” affermava il poeta ligure G. Boine. Molte fasce sono popolate da un mare argenteo di ulivi secolari. Presso un frantoio conosceremo l’ulivo – pianta simbolo della cultura mediterranea –, le tecniche di coltivazione e raccolta. Passeggiata in un uliveto. Degustazione. LABORATORI E ATTIVITA’ DIDATTICHE_ Attività che uniscono una fase teorica di spiegazione ad una attività pratica. Durata: 2 ore. Materiale che ogni bambino deve portare: astuccio con matite colorate, scotch, forbici, colla. LA VEGETAZIONE DELLA COSTA LIGURE A) A CACCIA DI…PIANTE. Lungo un sentiero di fronte al mare, una caccia al tesoro tra olivi e macchia mediterranea permetterà di conoscere le caratteristiche generali della flora mediterranea. Dopo una breve lezione sulla macchia mediterranea e sulla gariga, verranno distribuite delle schede con un disegno ed alcune informazioni sulla pianta da cercare. Durante l’escursione ciascuno dovrà trovare la sua pianta, leggere ciò che è scritto sulla scheda, e rispondere ad alcune domande. B) LA TOMBOLA DELLA MACCHIA MEDITERRANEA. Risalendo un sentiero di fronte al mare, i bambini apprenderanno le peculiarità della vegetazione costiera ligure. L’attività proseguirà con la “tombola della macchia mediterranea”, divertente gioco per verificare ed approfondire quanto appreso. Si gioca a squadre. Viene estratto un numero: la squadra che lo possiede deve guadagnarselo riconoscendo il nome della pianta corrispondente, rappresentata nel cartellone della tombola, e fornendo alcuni dati. Naturalmente vinceranno coloro che completeranno la casella per primi. L’AMBIENTE MARINO C) ESPLORANDO LA SPIAGGIA E IL MARE. L’attività comprende una breve escursione lungo la costa per scoprire le principali specie animali e vegetali dell’ambiente marino mediterraneo, i fattori che regolano l’equilibrio dell’ecosistema mare e gli adattamenti di animali e piante alle condizioni ambientali. In spiaggia si svolgerà il laboratorio “A ciascuno il suo ambiente”. D) COSTRUIAMO L’ACQUARIO MEDITERRANEO. Il laboratorio illustra peculiarità anatomiche e strategie difensive di organismi marini e pesci del mar Ligure. Costruzione di alcuni acquari con sassolini, sabbia e sagome di pesci, stelle marine, cavallucci…da ritagliare e colorare. E) UN MOSAICO IN SPIAGGIA. Dopo un’escursione per conoscere le forme di vita animale e vegetale presenti in prossimità della costa, i bambini realizzeranno un piccolo mosaico con pietre, alghe, conchiglie ed altri materiali raccolti in spiaggia. Un simpatico ricordo del mare di Varigotti… ALTRI LABORATORI: Costruiamo un accampamento romano in miniatura – Albisola, produzione di oggetti in ceramica. SOGGIORNI IN LIGURIA (scuole primarie)____ 1) In viaggio nella Preistoria, tra mare e natura Primo giorno: un'avventura nella Preistoria... Percorso guidato e laboratorio di archeologia sperimentale presso il Museo Archeologico di Finalborgo – Pranzo – Grotte di Toirano: chi ha paura del buio? (o grotte di Borgio Verezzi). Secondo giorno: Noli...antico borgo di pescatori – Pranzo – Varigotti, un covo di pirati saraceni? Laboratorio sull'ambiente marino o attività didattica sulla vegetazione costiera. 2) Itinerario Romano. Primo giorno: Albenga, vivere sopra un “castrum romano”- visita al museo Navale Romano – Pranzo – Percorso lungo la via romana Julia Augusta. Possibile visita di un frantoio con degustazione. Secondo giorno: Finalborgo...antico paese ligure scrigno di tesori – Pranzo – Varigotti, un covo di pirati saraceni? Laboratorio sull'ambiente marino o attività didattica sulla vegetazione costiera. 3) Itinerario tra Arte, Mare e Natura. Primo giorno: Finalborgo...antico paese ligure scrigno di tesori – Pranzo – Varigotti, un covo di pirati saraceni? Laboratorio sull'ambiente marino o attività didattica sulla vegetazione costiera. Secondo giorno: Noli...antico borgo di pescatori – Pranzo – Grotte di Toirano: chi ha paura del buio? (o grotte di Borgio Verezzi). Contattateci per ricevere il dettaglio delle attività INFORMAZIONI: 339-4402668 ****@****.** (utilizza il modulo di contatto per inviare email) Http: // digilander.libero.it/guideliguria LA NOSTRA LIGURIA - P.I. 01437710096 - VIA PARCO DEGLI ULIVI, 1 - 17029 VARIGOTTI (SV) – 0196988029 - ****@****.** (utilizza il modulo di contatto per inviare email) §§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§ VIAGGI DI ISTRUZIONE IN LIGURIA RIVIERA DELL’OUTDOOR SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO GUIDE TURISTICHE-AMBIENTALI LA NOSTRA LIGURIA Info tel: 339-4402668 ****@****.** (utilizza il modulo di contatto per inviare email) Http: //digilander.libero.it/guideliguria PERCORSI GUIDATI_ (durata 2 h ciascuno)_____ Percorsi Storico – Artistici: IL MEDIOEVO NOLI…QUINTA REPUBBLICA MARINARA? Ricordata da Dante nel IV canto del Purgatorio (“Vassi in San Leo e discendesi in Noli…”) l’antica Repubblica ha un passato glorioso. Attraverso un Percorso giocato nei carruggi i ragazzi conosceranno le caratteristiche del Castello feudale, la nascita del Comune e il funzionamento dei principali sistemi difensivi di Noli (metodi di comunicazione tra le torri, case-forti, cinta muraria…). Vita da...lupi di mare: i commerci tra mare ed entroterra, l’alimentazione e i naufragi che…ci spiegheranno il significato del detto “U mâ u l’a u numme cun le”. Terra di impavidi naviganti, diede un importante contributo nell’epoca delle scoperte geografiche: Anton da Noli raggiunse le isole di Capo Verde. La potente Repubblica è oggi un tranquillo borgo dove molte famiglie vivono della pesca, praticata ancora con metodi tradizionali. In spiaggia, tra reti e gozzi, incontreremo i pescatori. ALBENGA, ALL’OMBRA DELLE TORRI MEDIEVALI Tra logge e palazzi medievali, si svelano ambienti raccolti e silenziosi, come la suggestiva Piazzetta dei Leoni. Con un Percorso giocato i ragazzi approfondiranno temi legati all'architettura medioevale, alle lotte tra guelfi e ghibellini, allo sviluppo dei Comuni. Visiteremo lo splendido Battistero paleocristiano (V°sec.) che conserva un magnifico mosaico in stile bizantino, tra i pochi presenti nel nord Italia insieme a Ravenna. CASTELVECCHIO DI ROCCA BARBENA, IL FASCINO SENZA TEMPO DELLA LIGURIA. Per approfondire la differenza architettonica ed amministrativa tra feudo e Comune si può abbinare ad Albenga la visita di Castelvecchio di Rocca Barbena e di Villanova. Il primo è un borgo dai vicoli contorti e labirintici, aggrappato alla rupe su cui sorge il Castello dei marchesi di Clavesana. Villanova è un paese-fortezza creato nel ‘200 dal Comune di Albenga per difendere la sua liberà dalle minacce dei feudatari. L’ETA’ MODERNA FINALBORGO, UN GIARDINO DI PIETRA. Stretti nell’abbraccio delle mura, i suoi palazzi, le Chiese, il Convento Domenicano ne fanno uno dei “Borghi più belli d’Italia”. La ricca storia consente, con l’ausilio di schede didattiche, molteplici chiavi di lettura. I marchesi Del Carretto, che ne ebbero il dominio dal medioevo fino al 1598, furono i mecenati che durante il Rinascimento vollero i Chiostri di S. Caterina, lo splendido Castel Gavone, i tanti polittici cinquecenteschi. Dopo la pace di Cateau-Cambrèsis Finale fu acquistata dalla Spagna e ne divenne l’accesso marittimo per raggiungere il ducato di Milano: il XVII sec. Fu un’altra epoca d’oro per il Borgo, che si arricchì di monumenti secondo il gusto barocco. Splendide le statue vestite conservate in S. Biagio, ispirate ai princìpi della Controriforma. § Per le classi prime: potremo rivivremo in modo divertente la storia di Finale attraverso un originale percorso: i bambini verranno guidati alla scoperta di dipinti, sculture, intarsi, in cui si cela una grande varietà di animali, reali o fantastici: sono allegorie di vizi e virtù, personificazioni di casate nobiliari locali, simboli legati a curiose vicende storiche… Scopriremo insieme il… “castello fantasma”: i resti di Castel Gavone (distrutto nel 1713) reimpiegati nei secoli dai finalesi (capitelli che diventano fontane, caminetti trasformati in portoni...), perché in Liguria non si butta via niente! (Su richiesta visita del Teatro Aycardi (1806), un’autentica “bomboniera” con tre ordini di palchi quasi in miniatura!). Percorsi Ambientali: LE GROTTE… CHI HA PAURA DEL BUIO? GROTTE DI BORGIO VEREZZI. Scenderemo nelle viscere della terra e contempleremo le fantasiose architetture della natura…Ascolteremo i suoni delle stalattiti …le grotte, un mondo incantato! (In alternativa: Grotte di Toirano). LA CULTURA DELL’OLIVO COME FUNZIONA UN FRANTOIO? “I nostri monumenti non sono nelle piazze delle nostre città, sono le nostre fasce” affermava il poeta ligure G. Boine. Molte fasce sono popolate da un mare argenteo di ulivi secolari. Presso un frantoio conosceremo le caratteristiche dell’ulivo – pianta simbolo della cultura mediterranea –, le tecniche di coltivazione e di raccolta. Passeggiata in un uliveto. Degustazione. LABORATORI E ATTIVITA’ DIDATTICHE_ Attività che uniscono una fase teorica di spiegazione ad una attività pratica. Durata: 2 ore. Materiale che ogni bambino deve portare: astuccio con matite colorate, scotch, forbici, colla. LA VEGETAZIONE DELLA COSTA LIGURE A) A CACCIA DI…PIANTE. Lungo un sentiero di fronte al mare, una caccia al tesoro tra olivi e macchia mediterranea permetterà di conoscere le caratteristiche generali della flora mediterranea. Dopo una breve lezione sulla macchia mediterranea e sulla gariga, verranno distribuite delle schede con un disegno ed alcune informazioni sulla pianta da cercare. Durante l’escursione ciascuno dovrà trovare la sua pianta, leggere ciò che è scritto sulla scheda, e rispondere ad alcune domande. B) LA TOMBOLA DELLA MACCHIA MEDITERRANEA. Risalendo un sentiero di fronte al mare, i bambini apprenderanno le peculiarità della vegetazione costiera ligure. L’attività proseguirà con la “tombola della macchia mediterranea”, divertente gioco per verificare ed approfondire quanto appreso. Si gioca a squadre. Viene estratto un numero: la squadra che lo possiede deve guadagnarselo riconoscendo il nome della pianta corrispondente, rappresentata nel cartellone della tombola, e fornendo alcuni dati. Naturalmente vinceranno coloro che completeranno la casella per primi. L’AMBIENTE MARINO C) ALLA SCOPERTA DELLA SPIAGGIA E DEL MARE. L’attività comprende una breve escursione lungo la costa per scoprire le principali specie animali e vegetali dell’ambiente marino mediterraneo, l’equilibrio dell’ecosistema mare e gli adattamenti di animali e piante alle condizioni ambientali. In spiaggia si svolgerà il laboratorio “A ciascuno il suo ambiente”. ALTRI LABORATORI: Albisola, produzione di oggetti in ceramica.. SOGGIORNI IN LIGURIA_____________ Proponiamo soggiorni combinando mete da voi prescelte o seguendo tracce da noi proposte. 1) In viaggio nel Medioevo Primo giorno: Il fascino della Liguria segreta: Albenga medioevale – Pranzo – Varigotti, un covo di pirati saraceni? Laboratorio sull'ambiente marino o attività didattica sulla vegetazione costiera. Secondo giorno: Noli...antico borgo di pescatori – Pranzo – Come funziona un frantoio? In alternativa (o come 3° giorno): Finalborgo...antico paese ligure scrigno di tesori – Pranzo – Grotte di Toirano: chi ha paura del buio? (o grotte di Borgio Verezzi). 2) Itinerario tra Arte, Mare e Natura. Primo giorno: Finalborgo...antico paese ligure scrigno di tesori – Pranzo – Varigotti, un covo di pirati saraceni? Laboratorio sull'ambiente marino o attività didattica sulla vegetazione costiera. Secondo giorno: Noli...antico borgo di pescatori – Pranzo – Grotte di Toirano: chi ha paura del buio? (o grotte di Borgio Verezzi). Contattateci per ricevere il dettaglio delle attività INFORMAZIONI: 339-4402668 ****@****.** (utilizza il modulo di contatto per inviare email) Http: // digilander.libero.it/guideliguria LA NOSTRA LIGURIA - P.I. 01437710096 - VIA PARCO DEGLI ULIVI, 1 - 17029 VARIGOTTI (SV) – 0196988029 - ****@****.** (utilizza il modulo di contatto per inviare email). Inserzionista: La Nostra Liguria
    3 €
    Vista prodotto
    Italia
    Cod.11172 - centro storico vendesi appartamento finemente ristrutturato al 3° piano di antico edificio di cca mq 130 così composto:ampio ingresso, zona soggiorno, sala da pranzo con terrazzino con vista su San Michele, cucina abitabile, 3 camere, 2 bagni e zona lavanderia e ripostiglio. Doppio ingresso.Ottime finiture, ben ristrutturato con materiali di qualità. ARIA CONDIZIONATA Cosa visitare a Lucca? La città di Lucca costituisce uno dei fiori all'occhiello della Toscana, un punto di arrivo o di passaggio che non può essere tralasciato per la sua bellezza artistica e la sua atmosfera suggestiva. Dopo essere stati di passaggio a Lucca, molti visitatori stranieri hanno scelto la città come loro seconda residenza. Visitare Lucca è immergersi tra le strette strade di uno degli antichi centri storici meglio conservati, passeggiare tre le rinomate mura, gustare i piatti tipici locali nelle tante osterie e prendere parte alle tante iniziative artistico-culturali organizzate. Chiunque visiti la città di Lucca rimane positivamente sorpreso dalla possibilità di vivere in tranquillità i diversi aspetti del centro storico e dei suoi dintorni. La visita può iniziare con un passeggiata sulle Mura di Lucca, edificate nel periodo cinquecentesco e adibite a parco urbano nell'Ottocento, racchiudono il centro storico e costituiscono il vero e proprio simbolo della città riconosciuto per la sua particolarità a livello mondiale. Conservate integre fino a oggi, le Mura di Lucca sono considerate una risorsa attiva per i cittadini che, lungo i 4 km, vivono il proprio tempo libero all'ombra degli alberi secolari. Visibili dalle Mura, spiccano sopra i tetti cittadini la Torre Guinigi, famosa torre alberata costruita intorno al 1390 dalla potente famiglia lucchese dei Guinigi, e la Torre delle Ore risalente al periodo medievale e volute la consiglio comunale della città. La città di Lucca è tradizionalmente soprannominata la città delle cento chiese per il grande numero di edifici di culto di varie epoche differenti presenti all'interno delle Mura. Questa nome non è un caso se si considera che, oltre al grande numero delle chiese chiese ufficiali, ogni palazzo signorile ha la sua cappella privata. Attualmente, molte chiese sono state sconsacrate, ma spiccano ancora alcuni edifici religiosi di grande interesse. Il Duomo di Lucca, la Cattedrale di San Martino, fondato da San Frediano nel XI sec. e successivamente rimaneggiato, oltre alla bellezza architettonica medioevale e rinascimentale, contiene capolavori di Nicola Pisano, Jacopo della Quercia e Tintoretto. Al suo interno sono inoltre conservati l'antico crocifisso del Volto Santo e il monumento funebre di Ilaria del Carretto. Celebre per la sua posizione centrale è la chiesa di San Michele in Foro, struttura marmorea costruita a partire dal 1070 rappresentante un esempio di architettura pisano-lucchese, si affaccia sull'omonima piazza nell'area dell'antico foro romano ed è tutt'oggi vista come punto di incontro della vita cittadina. Dalla chiesa di San Michele percorrendo la principale via della città, Via Fillungo, si arriva comodamente alla Basilica di San Frediano, uno degli edifici religiosi più antichi e fulcro dell'ancora attiva processione di Santa Croce del 13 settembre. Continuando la visita della Città di Lucca è consigliata una passeggiata in Via Fillungo, corso principale che taglia il centro storico e sul quale fanno da cornice gli edifici medievali. Cuore dell'attività commerciale e artigianale lucchese, Via Fillungo unisce abilmente antico e moderno regalando ai visitatori un'interessante visita per uno sguardo sugli antichi mestieri, vista la conservazione di oreficerie e pelletterie di un tempo, e per fare semplice shopping. Tappa da non dimenticare è lo sbocco il Piazza dell'Anfiteatro, oggi denominata Piazza del Mercato, dove in passato sorgeva l'antico foro romano. L'accesso alla piazza è consentito dalle quattro porte dislocate in co rrispondenza degli antichi ingressi. La Piazza dell'Anfiteatro è un gioiello per la città di Lucca con i suoi accoglienti ristorantini e le sue botteghe di pittori e artisti. La festa del 27 aprile per rendere omaggio alla patrona Santa Zita tinge la Piazza dell'Anfiteatro di colori con il tradizionale mercato dei fiori. Nella visita di Lucca si ricade facilmente in Piazza Napoleone, denominata dai cittadini lucchesi Piazza Grande, è da sempre uno spazio nato per essere il centro del potere politico con il Palazzo Ducale posto al suo fianco e oggi sede della Provincia. La sistemazione della piazza è molto diversa da quella originaria. I lavori promossi nell'ottocento da Elisa Bonaparte Baciocchi, per rendere omaggio al fratello Napoleone Bonaparte, hanno portato all'attuale strutturazione della piazza che ricorda infatti, per alcuni tratti, le grandi distese parigine. Oggi, Piazza Napoleone è vista per lo più come uno dei punti nevralgici della città di Lucca per la sua ambientazione spaziosa e elegante. C www.casain24ore.it
    Vista prodotto
    Italia
    Cod.11172 - vendesi frantoio zona collinare (nord) su 4 piani per complessivi mq 260 (cca 65 mq a piano) necessita di alcuni lavori di ristrutturazione (i solai e il tetto sono già stati rifatti) è corredato da un ulteriore fabbricato di cca mq 90 al grezzo con la possibilità di ampliamento del 30% e da un altro piccolo fabbricato in parte crollato ma con possibilità di ricostruirlo di cca 20 mq, il tutto corredato da cca 2 ettari - di terreno con oltre 200 piante di ulivo produttive - la richiesta è di € 450.000,00 trattabile Cosa visitare a Lucca? La città di Lucca costituisce uno dei fiori all'occhiello della Toscana, un punto di arrivo o di passaggio che non può essere tralasciato per la sua bellezza artistica e la sua atmosfera suggestiva. Dopo essere stati di passaggio a Lucca, molti visitatori stranieri hanno scelto la città come loro seconda residenza. Visitare Lucca è immergersi tra le strette strade di uno degli antichi centri storici meglio conservati, passeggiare tre le rinomate mura, gustare i piatti tipici locali nelle tante osterie e prendere parte alle tante iniziative artistico-culturali organizzate. Chiunque visiti la città di Lucca rimane positivamente sorpreso dalla possibilità di vivere in tranquillità i diversi aspetti del centro storico e dei suoi dintorni. La visita può iniziare con un passeggiata sulle Mura di Lucca, edificate nel periodo cinquecentesco e adibite a parco urbano nell'Ottocento, racchiudono il centro storico e costituiscono il vero e proprio simbolo della città riconosciuto per la sua particolarità a livello mondiale. Conservate integre fino a oggi, le Mura di Lucca sono considerate una risorsa attiva per i cittadini che, lungo i 4 km, vivono il proprio tempo libero all'ombra degli alberi secolari. Visibili dalle Mura, spiccano sopra i tetti cittadini la Torre Guinigi, famosa torre alberata costruita intorno al 1390 dalla potente famiglia lucchese dei Guinigi, e la Torre delle Ore risalente al periodo medievale e volute la consiglio comunale della città. La città di Lucca è tradizionalmente soprannominata la città delle cento chiese per il grande numero di edifici di culto di varie epoche differenti presenti all'interno delle Mura. Questa nome non è un caso se si considera che, oltre al grande numero delle chiese chiese ufficiali, ogni palazzo signorile ha la sua cappella privata. Attualmente, molte chiese sono state sconsacrate, ma spiccano ancora alcuni edifici religiosi di grande interesse. Il Duomo di Lucca, la Cattedrale di San Martino, fondato da San Frediano nel XI sec. e successivamente rimaneggiato, oltre alla bellezza architettonica medioevale e rinascimentale, contiene capolavori di Nicola Pisano, Jacopo della Quercia e Tintoretto. Al suo interno sono inoltre conservati l'antico crocifisso del Volto Santo e il monumento funebre di Ilaria del Carretto. Celebre per la sua posizione centrale è la chiesa di San Michele in Foro, struttura marmorea costruita a partire dal 1070 rappresentante un esempio di architettura pisano-lucchese, si affaccia sull'omonima piazza nell'area dell'antico foro romano ed è tutt'oggi vista come punto di incontro della vita cittadina. Dalla chiesa di San Michele percorrendo la principale via della città, Via Fillungo, si arriva comodamente alla Basilica di San Frediano, uno degli edifici religiosi più antichi e fulcro dell'ancora attiva processione di Santa Croce del 13 settembre. Continuando la visita della Città di Lucca è consigliata una passeggiata in Via Fillungo, corso principale che taglia il centro storico e sul quale fanno da cornice gli edifici medievali. Cuore dell'attività commerciale e artigianale lucchese, Via Fillungo unisce abilmente antico e moderno regalando ai visitatori un'interessante visita per uno sguardo sugli antichi mestieri, vista la conservazione di oreficerie e pelletterie di un tempo, e per fare semplice shopping. Tappa da non dimenticare è lo sbocco il Piazza dell'Anfiteatro, oggi denominata Piazza del Mercato, dove in passato sorgeva l'antico foro romano. L'accesso alla piazza è consentito dalle quattro porte dislocate in co rrispondenza degli antichi ingressi. La Piazza dell'Anfiteatro è un gioiello per la città di Lucca con i suoi accoglienti ristorantini e le sue botteghe di pittori e artisti. La festa del 27 aprile per rendere omaggio alla patrona Santa Zita tinge la Piazza dell'Anfiteatro di colori con il tradizionale mercato dei fiori. Nella visita di Lucca si ricade facilmente in Piazza Napoleone, denominata dai cittadini lucchesi Piazza Grande, è da sempre uno spazio nato per essere il centro del potere politico con il Palazzo Ducale posto al suo fianco e oggi sede della Provincia. La sistemazione della piazza è molto diversa da quella originaria. I lavori promossi nell'ottocento da Elisa Bonaparte Baciocchi, per rendere omaggio al fratello Napoleone Bonaparte, hanno portato all'attuale strutturazione della piazza che ricorda infatti, per alcuni tratti, le grandi distes www.casain24ore.it
    Vista prodotto
    Italia
    Cod.11172 - RIF: 3264 - MONTECARLO - RUSTICO PORZIONE DI RUSTICO DI CIRCA 300 MQ-LIBERO SU 3 LATI- COMPOSTO DA PT: CUCINA - PRANZO CON CAMINO - STANZA LAVANDERIA - PORTICATO - BAGNO AL PIANO MEZZANINO-P1: SALA CON CAMINO - 3 CAMERE - 1 BAGNO - STANZA ARMAD-ISOFFITTA: 2 STANZE - 1 BAGNO - 2 RIPOSTIGLI SOTTOTETTO TERRENO RECINTATO CON CANCELLO AUTOMATICO CIRCA 2000 MQ SU 3 LATI - PROGETTO APPROVATO PER COSTRUIRE UNA PISCINA Classe g €495.000,00 Cosa visitare a Lucca? La città di Lucca costituisce uno dei fiori all'occhiello della Toscana, un punto di arrivo o di passaggio che non può essere tralasciato per la sua bellezza artistica e la sua atmosfera suggestiva. Dopo essere stati di passaggio a Lucca, molti visitatori stranieri hanno scelto la città come loro seconda residenza. Visitare Lucca è immergersi tra le strette strade di uno degli antichi centri storici meglio conservati, passeggiare tre le rinomate mura, gustare i piatti tipici locali nelle tante osterie e prendere parte alle tante iniziative artistico-culturali organizzate. Chiunque visiti la città di Lucca rimane positivamente sorpreso dalla possibilità di vivere in tranquillità i diversi aspetti del centro storico e dei suoi dintorni. La visita può iniziare con un passeggiata sulle Mura di Lucca, edificate nel periodo cinquecentesco e adibite a parco urbano nell'Ottocento, racchiudono il centro storico e costituiscono il vero e proprio simbolo della città riconosciuto per la sua particolarità a livello mondiale. Conservate integre fino a oggi, le Mura di Lucca sono considerate una risorsa attiva per i cittadini che, lungo i 4 km, vivono il proprio tempo libero all'ombra degli alberi secolari. Visibili dalle Mura, spiccano sopra i tetti cittadini la Torre Guinigi, famosa torre alberata costruita intorno al 1390 dalla potente famiglia lucchese dei Guinigi, e la Torre delle Ore risalente al periodo medievale e volute la consiglio comunale della città. La città di Lucca è tradizionalmente soprannominata la città delle cento chiese per il grande numero di edifici di culto di varie epoche differenti presenti all'interno delle Mura. Questa nome non è un caso se si considera che, oltre al grande numero delle chiese chiese ufficiali, ogni palazzo signorile ha la sua cappella privata. Attualmente, molte chiese sono state sconsacrate, ma spiccano ancora alcuni edifici religiosi di grande interesse. Il Duomo di Lucca, la Cattedrale di San Martino, fondato da San Frediano nel XI sec. e successivamente rimaneggiato, oltre alla bellezza architettonica medioevale e rinascimentale, contiene capolavori di Nicola Pisano, Jacopo della Quercia e Tintoretto. Al suo interno sono inoltre conservati l'antico crocifisso del Volto Santo e il monumento funebre di Ilaria del Carretto. Celebre per la sua posizione centrale è la chiesa di San Michele in Foro, struttura marmorea costruita a partire dal 1070 rappresentante un esempio di architettura pisano-lucchese, si affaccia sull'omonima piazza nell'area dell'antico foro romano ed è tutt'oggi vista come punto di incontro della vita cittadina. Dalla chiesa di San Michele percorrendo la principale via della città, Via Fillungo, si arriva comodamente alla Basilica di San Frediano, uno degli edifici religiosi più antichi e fulcro dell'ancora attiva processione di Santa Croce del 13 settembre. Continuando la visita della Città di Lucca è consigliata una passeggiata in Via Fillungo, corso principale che taglia il centro storico e sul quale fanno da cornice gli edifici medievali. Cuore dell'attività commerciale e artigianale lucchese, Via Fillungo unisce abilmente antico e moderno regalando ai visitatori un'interessante visita per uno sguardo sugli antichi mestieri, vista la conservazione di oreficerie e pelletterie di un tempo, e per fare semplice shopping. Tappa da non dimenticare è lo sbocco il Piazza dell'Anfiteatro, oggi denominata Piazza del Mercato, dove in passato sorgeva l'antico foro romano. L'accesso alla piazza è consentito dalle quattro porte dislocate in co rrispondenza degli antichi ingressi. La Piazza dell'Anfiteatro è un gioiello per la città di Lucca con i suoi accoglienti ristorantini e le sue botteghe di pittori e artisti. La festa del 27 aprile per rendere omaggio alla patrona Santa Zita tinge la Piazza dell'Anfiteatro di colori con il tradizionale mercato dei fiori. Nella visita di Lucca si ricade facilmente in Piazza Napoleone, denominata dai cittadini lucchesi Piazza Grande, è da sempre uno spazio nato per essere il centro del potere politico con il Palazzo Ducale posto al suo fianco e oggi sede della Provincia. La sistemazione della piazza è molto diversa da quella originaria. I lavori promossi nell'ottocento da Elisa Bonaparte Baciocchi, per rendere omaggio al fratello Napoleone Bonaparte, hanno portato all'attuale strutturazione della piazza che ricorda infatti, per alcuni tratti, le grandi distese parigine. Oggi, Piazza Napoleone è vista per lo più come uno dei punti nevralgici della www.casain24ore.it
    Vista prodotto
    Italia
    Cod.11172 - vendesi terreno edificabile a circa 6 km da Lucca in direzione ovest- immerso nel verde- lotto di cca mq 6.000 con progetto in fase di approvazione per la costruzione di una villa singola su 2 piani (terra e 1°) di mq cca 120 a piano- richiesta € 150.000,00 tr. Cosa visitare a Lucca? La città di Lucca costituisce uno dei fiori all'occhiello della Toscana, un punto di arrivo o di passaggio che non può essere tralasciato per la sua bellezza artistica e la sua atmosfera suggestiva. Dopo essere stati di passaggio a Lucca, molti visitatori stranieri hanno scelto la città come loro seconda residenza. Visitare Lucca è immergersi tra le strette strade di uno degli antichi centri storici meglio conservati, passeggiare tre le rinomate mura, gustare i piatti tipici locali nelle tante osterie e prendere parte alle tante iniziative artistico-culturali organizzate. Chiunque visiti la città di Lucca rimane positivamente sorpreso dalla possibilità di vivere in tranquillità i diversi aspetti del centro storico e dei suoi dintorni. La visita può iniziare con un passeggiata sulle Mura di Lucca, edificate nel periodo cinquecentesco e adibite a parco urbano nell'Ottocento, racchiudono il centro storico e costituiscono il vero e proprio simbolo della città riconosciuto per la sua particolarità a livello mondiale. Conservate integre fino a oggi, le Mura di Lucca sono considerate una risorsa attiva per i cittadini che, lungo i 4 km, vivono il proprio tempo libero all'ombra degli alberi secolari. Visibili dalle Mura, spiccano sopra i tetti cittadini la Torre Guinigi, famosa torre alberata costruita intorno al 1390 dalla potente famiglia lucchese dei Guinigi, e la Torre delle Ore risalente al periodo medievale e volute la consiglio comunale della città. La città di Lucca è tradizionalmente soprannominata la città delle cento chiese per il grande numero di edifici di culto di varie epoche differenti presenti all'interno delle Mura. Questa nome non è un caso se si considera che, oltre al grande numero delle chiese chiese ufficiali, ogni palazzo signorile ha la sua cappella privata. Attualmente, molte chiese sono state sconsacrate, ma spiccano ancora alcuni edifici religiosi di grande interesse. Il Duomo di Lucca, la Cattedrale di San Martino, fondato da San Frediano nel XI sec. e successivamente rimaneggiato, oltre alla bellezza architettonica medioevale e rinascimentale, contiene capolavori di Nicola Pisano, Jacopo della Quercia e Tintoretto. Al suo interno sono inoltre conservati l'antico crocifisso del Volto Santo e il monumento funebre di Ilaria del Carretto. Celebre per la sua posizione centrale è la chiesa di San Michele in Foro, struttura marmorea costruita a partire dal 1070 rappresentante un esempio di architettura pisano-lucchese, si affaccia sull'omonima piazza nell'area dell'antico foro romano ed è tutt'oggi vista come punto di incontro della vita cittadina. Dalla chiesa di San Michele percorrendo la principale via della città, Via Fillungo, si arriva comodamente alla Basilica di San Frediano, uno degli edifici religiosi più antichi e fulcro dell'ancora attiva processione di Santa Croce del 13 settembre. Continuando la visita della Città di Lucca è consigliata una passeggiata in Via Fillungo, corso principale che taglia il centro storico e sul quale fanno da cornice gli edifici medievali. Cuore dell'attività commerciale e artigianale lucchese, Via Fillungo unisce abilmente antico e moderno regalando ai visitatori un'interessante visita per uno sguardo sugli antichi mestieri, vista la conservazione di oreficerie e pelletterie di un tempo, e per fare semplice shopping. Tappa da non dimenticare è lo sbocco il Piazza dell'Anfiteatro, oggi denominata Piazza del Mercato, dove in passato sorgeva l'antico foro romano. L'accesso alla piazza è consentito dalle quattro porte dislocate in co rrispondenza degli antichi ingressi. La Piazza dell'Anfiteatro è un gioiello per la città di Lucca con i suoi accoglienti ristorantini e le sue botteghe di pittori e artisti. La festa del 27 aprile per rendere omaggio alla patrona Santa Zita tinge la Piazza dell'Anfiteatro di colori con il tradizionale mercato dei fiori. Nella visita di Lucca si ricade facilmente in Piazza Napoleone, denominata dai cittadini lucchesi Piazza Grande, è da sempre uno spazio nato per essere il centro del potere politico con il Palazzo Ducale posto al suo fianco e oggi sede della Provincia. La sistemazione della piazza è molto diversa da quella originaria. I lavori promossi nell'ottocento da Elisa Bonaparte Baciocchi, per rendere omaggio al fratello Napoleone Bonaparte, hanno portato all'attuale strutturazione della piazza che ricorda infatti, per alcuni tratti, le grandi distese parigine. Oggi, Piazza Napoleone è vista per lo più come uno dei punti nevralgici della città di Lucca per la sua ambientazione spaziosa e elegante. Cercando di sfruttare al meglio i propri edifici storici, la città di Lucca ha trasformato vari palazzi sign www.casain24ore.it
    Vista prodotto
    Italia
    Cod.11172 - vendesi casale ristrutturato in ottime condizioni di circa mq 240, corredato da parco di mq 2500 al piano terra ingresso-sala con caminetto- altra sala con zona pranzo- cucina con forno- ripostiglio- lavanderia e bagno al piano 1° 3 camere matrimoniali- 1 studio- 1 bagno- mansarda con camera e bagno- richiesta €780.000,00 Cosa visitare a Lucca? La città di Lucca costituisce uno dei fiori all'occhiello della Toscana, un punto di arrivo o di passaggio che non può essere tralasciato per la sua bellezza artistica e la sua atmosfera suggestiva. Dopo essere stati di passaggio a Lucca, molti visitatori stranieri hanno scelto la città come loro seconda residenza. Visitare Lucca è immergersi tra le strette strade di uno degli antichi centri storici meglio conservati, passeggiare tre le rinomate mura, gustare i piatti tipici locali nelle tante osterie e prendere parte alle tante iniziative artistico-culturali organizzate. Chiunque visiti la città di Lucca rimane positivamente sorpreso dalla possibilità di vivere in tranquillità i diversi aspetti del centro storico e dei suoi dintorni. La visita può iniziare con un passeggiata sulle Mura di Lucca, edificate nel periodo cinquecentesco e adibite a parco urbano nell'Ottocento, racchiudono il centro storico e costituiscono il vero e proprio simbolo della città riconosciuto per la sua particolarità a livello mondiale. Conservate integre fino a oggi, le Mura di Lucca sono considerate una risorsa attiva per i cittadini che, lungo i 4 km, vivono il proprio tempo libero all'ombra degli alberi secolari. Visibili dalle Mura, spiccano sopra i tetti cittadini la Torre Guinigi, famosa torre alberata costruita intorno al 1390 dalla potente famiglia lucchese dei Guinigi, e la Torre delle Ore risalente al periodo medievale e volute la consiglio comunale della città. La città di Lucca è tradizionalmente soprannominata la città delle cento chiese per il grande numero di edifici di culto di varie epoche differenti presenti all'interno delle Mura. Questa nome non è un caso se si considera che, oltre al grande numero delle chiese chiese ufficiali, ogni palazzo signorile ha la sua cappella privata. Attualmente, molte chiese sono state sconsacrate, ma spiccano ancora alcuni edifici religiosi di grande interesse. Il Duomo di Lucca, la Cattedrale di San Martino, fondato da San Frediano nel XI sec. e successivamente rimaneggiato, oltre alla bellezza architettonica medioevale e rinascimentale, contiene capolavori di Nicola Pisano, Jacopo della Quercia e Tintoretto. Al suo interno sono inoltre conservati l'antico crocifisso del Volto Santo e il monumento funebre di Ilaria del Carretto. Celebre per la sua posizione centrale è la chiesa di San Michele in Foro, struttura marmorea costruita a partire dal 1070 rappresentante un esempio di architettura pisano-lucchese, si affaccia sull'omonima piazza nell'area dell'antico foro romano ed è tutt'oggi vista come punto di incontro della vita cittadina. Dalla chiesa di San Michele percorrendo la principale via della città, Via Fillungo, si arriva comodamente alla Basilica di San Frediano, uno degli edifici religiosi più antichi e fulcro dell'ancora attiva processione di Santa Croce del 13 settembre. Continuando la visita della Città di Lucca è consigliata una passeggiata in Via Fillungo, corso principale che taglia il centro storico e sul quale fanno da cornice gli edifici medievali. Cuore dell'attività commerciale e artigianale lucchese, Via Fillungo unisce abilmente antico e moderno regalando ai visitatori un'interessante visita per uno sguardo sugli antichi mestieri, vista la conservazione di oreficerie e pelletterie di un tempo, e per fare semplice shopping. Tappa da non dimenticare è lo sbocco il Piazza dell'Anfiteatro, oggi denominata Piazza del Mercato, dove in passato sorgeva l'antico foro romano. L'accesso alla piazza è consentito dalle quattro porte dislocate in co rrispondenza degli antichi ingressi. La Piazza dell'Anfiteatro è un gioiello per la città di Lucca con i suoi accoglienti ristorantini e le sue botteghe di pittori e artisti. La festa del 27 aprile per rendere omaggio alla patrona Santa Zita tinge la Piazza dell'Anfiteatro di colori con il tradizionale mercato dei fiori. Nella visita di Lucca si ricade facilmente in Piazza Napoleone, denominata dai cittadini lucchesi Piazza Grande, è da sempre uno spazio nato per essere il centro del potere politico con il Palazzo Ducale posto al suo fianco e oggi sede della Provincia. La sistemazione della piazza è molto diversa da quella originaria. I lavori promossi nell'ottocento da Elisa Bonaparte Baciocchi, per rendere omaggio al fratello Napoleone Bonaparte, hanno portato all'attuale strutturazione della piazza che ricorda infatti, per alcuni tratti, le grandi distese parigine. Oggi, Piazza Napoleone è vista per lo più come uno dei punti nevralgici della città di Lucca per la sua ambientazione spaziosa e elegante. Cercando di sfruttare al meglio i propri edifici www.casain24ore.it
    Vista prodotto
    Italia
    Cod.11172 - Appartamento facente parte del nuovo Residence Le Melodie in località San Pietro a Vico (LU), si compone di: - Ingresso, soggiorno con angolo cottura e bagno al piano primo; - camera matrimoniale e vano armadi al piano mansardato. Il tutto è corredato da terrazza, balcone e posto auto. Lappartamento è completo di arredo. SUPERFICI: Piano primo: 38,60 mq Terrazza piano primo: 5,42 mq Piano mansardato: 31,90 mq Balcone piano mansardato: 6,60 mq Parcheggio pertinenziale di mq 13 PREZZO DI AFFITTO: 550 MENSILICosa visitare a Lucca? La città di Lucca costituisce uno dei fiori all'occhiello della Toscana, un punto di arrivo o di passaggio che non può essere tralasciato per la sua bellezza artistica e la sua atmosfera suggestiva. Dopo essere stati di passaggio a Lucca, molti visitatori stranieri hanno scelto la città come loro seconda residenza. Visitare Lucca è immergersi tra le strette strade di uno degli antichi centri storici meglio conservati, passeggiare tre le rinomate mura, gustare i piatti tipici locali nelle tante osterie e prendere parte alle tante iniziative artistico-culturali organizzate. Chiunque visiti la città di Lucca rimane positivamente sorpreso dalla possibilità di vivere in tranquillità i diversi aspetti del centro storico e dei suoi dintorni. La visita può iniziare con un passeggiata sulle Mura di Lucca, edificate nel periodo cinquecentesco e adibite a parco urbano nell'Ottocento, racchiudono il centro storico e costituiscono il vero e proprio simbolo della città riconosciuto per la sua particolarità a livello mondiale. Conservate integre fino a oggi, le Mura di Lucca sono considerate una risorsa attiva per i cittadini che, lungo i 4 km, vivono il proprio tempo libero all'ombra degli alberi secolari. Visibili dalle Mura, spiccano sopra i tetti cittadini la Torre Guinigi, famosa torre alberata costruita intorno al 1390 dalla potente famiglia lucchese dei Guinigi, e la Torre delle Ore risalente al periodo medievale e volute la consiglio comunale della città. La città di Lucca è tradizionalmente soprannominata la città delle cento chiese per il grande numero di edifici di culto di varie epoche differenti presenti all'interno delle Mura. Questa nome non è un caso se si considera che, oltre al grande numero delle chiese chiese ufficiali, ogni palazzo signorile ha la sua cappella privata. Attualmente, molte chiese sono state sconsacrate, ma spiccano ancora alcuni edifici religiosi di grande interesse. Il Duomo di Lucca, la Cattedrale di San Martino, fondato da San Frediano nel XI sec. e successivamente rimaneggiato, oltre alla bellezza architettonica medioevale e rinascimentale, contiene capolavori di Nicola Pisano, Jacopo della Quercia e Tintoretto. Al suo interno sono inoltre conservati l'antico crocifisso del Volto Santo e il monumento funebre di Ilaria del Carretto. Celebre per la sua posizione centrale è la chiesa di San Michele in Foro, struttura marmorea costruita a partire dal 1070 rappresentante un esempio di architettura pisano-lucchese, si affaccia sull'omonima piazza nell'area dell'antico foro romano ed è tutt'oggi vista come punto di incontro della vita cittadina. Dalla chiesa di San Michele percorrendo la principale via della città, Via Fillungo, si arriva comodamente alla Basilica di San Frediano, uno degli edifici religiosi più antichi e fulcro dell'ancora attiva processione di Santa Croce del 13 settembre. Continuando la visita della Città di Lucca è consigliata una passeggiata in Via Fillungo, corso principale che taglia il centro storico e sul quale fanno da cornice gli edifici medievali. Cuore dell'attività commerciale e artigianale lucchese, Via Fillungo unisce abilmente antico e moderno regalando ai visitatori un'interessante visita per uno sguardo sugli antichi mestieri, vista la conservazione di oreficerie e pelletterie di un tempo, e per fare semplice shopping. Tappa da non dimenticare è lo sbocco il Piazza dell'Anfiteatro, oggi denominata Piazza del Mercato, dove in passato sorgeva l'antico foro romano. L'accesso alla piazza è consentito dalle quattro porte dislocate in co rrispondenza degli antichi ingressi. La Piazza dell'Anfiteatro è un gioiello per la città di Lucca con i suoi accoglienti ristorantini e le sue botteghe di pittori e artisti. La festa del 27 aprile per rendere omaggio alla patrona Santa Zita tinge la Piazza dell'Anfiteatro di colori con il tradizionale mercato dei fiori. Nella visita di Lucca si ricade facilmente in Piazza Napoleone, denominata dai cittadini lucchesi Piazza Grande, è da sempre uno spazio nato per essere il centro del potere politico con il Palazzo Ducale posto al suo fianco e oggi sede della Provincia. La sistemazione della piazza è molto diversa da quella originaria. I lavori promossi nell'ottocento da Elisa Bonaparte Baciocchi, per rendere omaggio al fratello Napoleone Bonaparte, hanno portato all'attuale strutturazione della piazza che ricorda infatti, per alcuni tratti, le grandi distese www.casain24ore.it
    Vista prodotto
    Italia
    Cod.11172 - zona porta elisa vendesi appartamento di nuova costruzione così composto: ingresso/sala cucinotto terrazzino-2 camere 2 bagni- con ascensore cca mq 73-richiesta €210.000,00 Cosa visitare a Lucca? La città di Lucca costituisce uno dei fiori all'occhiello della Toscana, un punto di arrivo o di passaggio che non può essere tralasciato per la sua bellezza artistica e la sua atmosfera suggestiva. Dopo essere stati di passaggio a Lucca, molti visitatori stranieri hanno scelto la città come loro seconda residenza. Visitare Lucca è immergersi tra le strette strade di uno degli antichi centri storici meglio conservati, passeggiare tre le rinomate mura, gustare i piatti tipici locali nelle tante osterie e prendere parte alle tante iniziative artistico-culturali organizzate. Chiunque visiti la città di Lucca rimane positivamente sorpreso dalla possibilità di vivere in tranquillità i diversi aspetti del centro storico e dei suoi dintorni. La visita può iniziare con un passeggiata sulle Mura di Lucca, edificate nel periodo cinquecentesco e adibite a parco urbano nell'Ottocento, racchiudono il centro storico e costituiscono il vero e proprio simbolo della città riconosciuto per la sua particolarità a livello mondiale. Conservate integre fino a oggi, le Mura di Lucca sono considerate una risorsa attiva per i cittadini che, lungo i 4 km, vivono il proprio tempo libero all'ombra degli alberi secolari. Visibili dalle Mura, spiccano sopra i tetti cittadini la Torre Guinigi, famosa torre alberata costruita intorno al 1390 dalla potente famiglia lucchese dei Guinigi, e la Torre delle Ore risalente al periodo medievale e volute la consiglio comunale della città. La città di Lucca è tradizionalmente soprannominata la città delle cento chiese per il grande numero di edifici di culto di varie epoche differenti presenti all'interno delle Mura. Questa nome non è un caso se si considera che, oltre al grande numero delle chiese chiese ufficiali, ogni palazzo signorile ha la sua cappella privata. Attualmente, molte chiese sono state sconsacrate, ma spiccano ancora alcuni edifici religiosi di grande interesse. Il Duomo di Lucca, la Cattedrale di San Martino, fondato da San Frediano nel XI sec. e successivamente rimaneggiato, oltre alla bellezza architettonica medioevale e rinascimentale, contiene capolavori di Nicola Pisano, Jacopo della Quercia e Tintoretto. Al suo interno sono inoltre conservati l'antico crocifisso del Volto Santo e il monumento funebre di Ilaria del Carretto. Celebre per la sua posizione centrale è la chiesa di San Michele in Foro, struttura marmorea costruita a partire dal 1070 rappresentante un esempio di architettura pisano-lucchese, si affaccia sull'omonima piazza nell'area dell'antico foro romano ed è tutt'oggi vista come punto di incontro della vita cittadina. Dalla chiesa di San Michele percorrendo la principale via della città, Via Fillungo, si arriva comodamente alla Basilica di San Frediano, uno degli edifici religiosi più antichi e fulcro dell'ancora attiva processione di Santa Croce del 13 settembre. Continuando la visita della Città di Lucca è consigliata una passeggiata in Via Fillungo, corso principale che taglia il centro storico e sul quale fanno da cornice gli edifici medievali. Cuore dell'attività commerciale e artigianale lucchese, Via Fillungo unisce abilmente antico e moderno regalando ai visitatori un'interessante visita per uno sguardo sugli antichi mestieri, vista la conservazione di oreficerie e pelletterie di un tempo, e per fare semplice shopping. Tappa da non dimenticare è lo sbocco il Piazza dell'Anfiteatro, oggi denominata Piazza del Mercato, dove in passato sorgeva l'antico foro romano. L'accesso alla piazza è consentito dalle quattro porte dislocate in co rrispondenza degli antichi ingressi. La Piazza dell'Anfiteatro è un gioiello per la città di Lucca con i suoi accoglienti ristorantini e le sue botteghe di pittori e artisti. La festa del 27 aprile per rendere omaggio alla patrona Santa Zita tinge la Piazza dell'Anfiteatro di colori con il tradizionale mercato dei fiori. Nella visita di Lucca si ricade facilmente in Piazza Napoleone, denominata dai cittadini lucchesi Piazza Grande, è da sempre uno spazio nato per essere il centro del potere politico con il Palazzo Ducale posto al suo fianco e oggi sede della Provincia. La sistemazione della piazza è molto diversa da quella originaria. I lavori promossi nell'ottocento da Elisa Bonaparte Baciocchi, per rendere omaggio al fratello Napoleone Bonaparte, hanno portato all'attuale strutturazione della piazza che ricorda infatti, per alcuni tratti, le grandi distese parigine. Oggi, Piazza Napoleone è vista per lo più come uno dei punti nevralgici della città di Lucca per la sua ambientazione spaziosa e elegante. Cercando di sfruttare al meglio i propri edifici storici, la città di Lucca ha trasformato vari palazzi signorili in importanti musei e strutture pubbliche di grande rilievo. Tra questi si consiglia www.casain24ore.it
    Vista prodotto
    Italia
    Cod.11172 - Lucca Centro, a ridosso di Piazza San Michele. Appartamento di 130 posto al terzo piano completamente ristrutturato nel 2011. Si compone di ampio ingresso, zona soggiorno, sala da pranzo con terrazzino con vista su San Michele, cucina abitabile, 3 camere, 2 bagni e zona lavanderia e ripostiglio. Doppio ingresso.Ottime finiture, ben ristrutturato con materiali di qualità. ARIA CONDIZIONATA. Oggetto unico. Prezzo trattabile.Cosa visitare a Lucca? La città di Lucca costituisce uno dei fiori all'occhiello della Toscana, un punto di arrivo o di passaggio che non può essere tralasciato per la sua bellezza artistica e la sua atmosfera suggestiva. Dopo essere stati di passaggio a Lucca, molti visitatori stranieri hanno scelto la città come loro seconda residenza. Visitare Lucca è immergersi tra le strette strade di uno degli antichi centri storici meglio conservati, passeggiare tre le rinomate mura, gustare i piatti tipici locali nelle tante osterie e prendere parte alle tante iniziative artistico-culturali organizzate. Chiunque visiti la città di Lucca rimane positivamente sorpreso dalla possibilità di vivere in tranquillità i diversi aspetti del centro storico e dei suoi dintorni. La visita può iniziare con un passeggiata sulle Mura di Lucca, edificate nel periodo cinquecentesco e adibite a parco urbano nell'Ottocento, racchiudono il centro storico e costituiscono il vero e proprio simbolo della città riconosciuto per la sua particolarità a livello mondiale. Conservate integre fino a oggi, le Mura di Lucca sono considerate una risorsa attiva per i cittadini che, lungo i 4 km, vivono il proprio tempo libero all'ombra degli alberi secolari. Visibili dalle Mura, spiccano sopra i tetti cittadini la Torre Guinigi, famosa torre alberata costruita intorno al 1390 dalla potente famiglia lucchese dei Guinigi, e la Torre delle Ore risalente al periodo medievale e volute la consiglio comunale della città. La città di Lucca è tradizionalmente soprannominata la città delle cento chiese per il grande numero di edifici di culto di varie epoche differenti presenti all'interno delle Mura. Questa nome non è un caso se si considera che, oltre al grande numero delle chiese chiese ufficiali, ogni palazzo signorile ha la sua cappella privata. Attualmente, molte chiese sono state sconsacrate, ma spiccano ancora alcuni edifici religiosi di grande interesse. Il Duomo di Lucca, la Cattedrale di San Martino, fondato da San Frediano nel XI sec. e successivamente rimaneggiato, oltre alla bellezza architettonica medioevale e rinascimentale, contiene capolavori di Nicola Pisano, Jacopo della Quercia e Tintoretto. Al suo interno sono inoltre conservati l'antico crocifisso del Volto Santo e il monumento funebre di Ilaria del Carretto. Celebre per la sua posizione centrale è la chiesa di San Michele in Foro, struttura marmorea costruita a partire dal 1070 rappresentante un esempio di architettura pisano-lucchese, si affaccia sull'omonima piazza nell'area dell'antico foro romano ed è tutt'oggi vista come punto di incontro della vita cittadina. Dalla chiesa di San Michele percorrendo la principale via della città, Via Fillungo, si arriva comodamente alla Basilica di San Frediano, uno degli edifici religiosi più antichi e fulcro dell'ancora attiva processione di Santa Croce del 13 settembre. Continuando la visita della Città di Lucca è consigliata una passeggiata in Via Fillungo, corso principale che taglia il centro storico e sul quale fanno da cornice gli edifici medievali. Cuore dell'attività commerciale e artigianale lucchese, Via Fillungo unisce abilmente antico e moderno regalando ai visitatori un'interessante visita per uno sguardo sugli antichi mestieri, vista la conservazione di oreficerie e pelletterie di un tempo, e per fare semplice shopping. Tappa da non dimenticare è lo sbocco il Piazza dell'Anfiteatro, oggi denominata Piazza del Mercato, dove in passato sorgeva l'antico foro romano. L'accesso alla piazza è consentito dalle quattro porte dislocate in co rrispondenza degli antichi ingressi. La Piazza dell'Anfiteatro è un gioiello per la città di Lucca con i suoi accoglienti ristorantini e le sue botteghe di pittori e artisti. La festa del 27 aprile per rendere omaggio alla patrona Santa Zita tinge la Piazza dell'Anfiteatro di colori con il tradizionale mercato dei fiori. Nella visita di Lucca si ricade facilmente in Piazza Napoleone, denominata dai cittadini lucchesi Piazza Grande, è da sempre uno spazio nato per essere il centro del potere politico con il Palazzo Ducale posto al suo fianco e oggi sede della Provincia. La sistemazione della piazza è molto diversa da quella originaria. I lavori promossi nell'ottocento da Elisa Bonaparte Baciocchi, per rendere omaggio al fratello Napoleone Bonaparte, hanno portato all'attuale strutturazione della piazza che ricorda infatti, per alcuni tratti, le grandi distese parigine. Oggi, Piazza Napoleone è vista per lo più come uno dei punti nevralgici della città di www.casain24ore.it
    Vista prodotto
    Italia
    Cod.11172 - Vendesi terratetto finale, su 3 piani di cca mq 50 a piano per complessivi mq 150, corredato da tirasotto e annesso uso garage- terreno davanti – da ristrutturare – Richiesta € 70.000,00 Cosa visitare a Lucca? La città di Lucca costituisce uno dei fiori all'occhiello della Toscana, un punto di arrivo o di passaggio che non può essere tralasciato per la sua bellezza artistica e la sua atmosfera suggestiva. Dopo essere stati di passaggio a Lucca, molti visitatori stranieri hanno scelto la città come loro seconda residenza. Visitare Lucca è immergersi tra le strette strade di uno degli antichi centri storici meglio conservati, passeggiare tre le rinomate mura, gustare i piatti tipici locali nelle tante osterie e prendere parte alle tante iniziative artistico-culturali organizzate. Chiunque visiti la città di Lucca rimane positivamente sorpreso dalla possibilità di vivere in tranquillità i diversi aspetti del centro storico e dei suoi dintorni. La visita può iniziare con un passeggiata sulle Mura di Lucca, edificate nel periodo cinquecentesco e adibite a parco urbano nell'Ottocento, racchiudono il centro storico e costituiscono il vero e proprio simbolo della città riconosciuto per la sua particolarità a livello mondiale. Conservate integre fino a oggi, le Mura di Lucca sono considerate una risorsa attiva per i cittadini che, lungo i 4 km, vivono il proprio tempo libero all'ombra degli alberi secolari. Visibili dalle Mura, spiccano sopra i tetti cittadini la Torre Guinigi, famosa torre alberata costruita intorno al 1390 dalla potente famiglia lucchese dei Guinigi, e la Torre delle Ore risalente al periodo medievale e volute la consiglio comunale della città. La città di Lucca è tradizionalmente soprannominata la città delle cento chiese per il grande numero di edifici di culto di varie epoche differenti presenti all'interno delle Mura. Questa nome non è un caso se si considera che, oltre al grande numero delle chiese chiese ufficiali, ogni palazzo signorile ha la sua cappella privata. Attualmente, molte chiese sono state sconsacrate, ma spiccano ancora alcuni edifici religiosi di grande interesse. Il Duomo di Lucca, la Cattedrale di San Martino, fondato da San Frediano nel XI sec. e successivamente rimaneggiato, oltre alla bellezza architettonica medioevale e rinascimentale, contiene capolavori di Nicola Pisano, Jacopo della Quercia e Tintoretto. Al suo interno sono inoltre conservati l'antico crocifisso del Volto Santo e il monumento funebre di Ilaria del Carretto. Celebre per la sua posizione centrale è la chiesa di San Michele in Foro, struttura marmorea costruita a partire dal 1070 rappresentante un esempio di architettura pisano-lucchese, si affaccia sull'omonima piazza nell'area dell'antico foro romano ed è tutt'oggi vista come punto di incontro della vita cittadina. Dalla chiesa di San Michele percorrendo la principale via della città, Via Fillungo, si arriva comodamente alla Basilica di San Frediano, uno degli edifici religiosi più antichi e fulcro dell'ancora attiva processione di Santa Croce del 13 settembre. Continuando la visita della Città di Lucca è consigliata una passeggiata in Via Fillungo, corso principale che taglia il centro storico e sul quale fanno da cornice gli edifici medievali. Cuore dell'attività commerciale e artigianale lucchese, Via Fillungo unisce abilmente antico e moderno regalando ai visitatori un'interessante visita per uno sguardo sugli antichi mestieri, vista la conservazione di oreficerie e pelletterie di un tempo, e per fare semplice shopping. Tappa da non dimenticare è lo sbocco il Piazza dell'Anfiteatro, oggi denominata Piazza del Mercato, dove in passato sorgeva l'antico foro romano. L'accesso alla piazza è consentito dalle quattro porte dislocate in co rrispondenza degli antichi ingressi. La Piazza dell'Anfiteatro è un gioiello per la città di Lucca con i suoi accoglienti ristorantini e le sue botteghe di pittori e artisti. La festa del 27 aprile per rendere omaggio alla patrona Santa Zita tinge la Piazza dell'Anfiteatro di colori con il tradizionale mercato dei fiori. Nella visita di Lucca si ricade facilmente in Piazza Napoleone, denominata dai cittadini lucchesi Piazza Grande, è da sempre uno spazio nato per essere il centro del potere politico con il Palazzo Ducale posto al suo fianco e oggi sede della Provincia. La sistemazione della piazza è molto diversa da quella originaria. I lavori promossi nell'ottocento da Elisa Bonaparte Baciocchi, per rendere omaggio al fratello Napoleone Bonaparte, hanno portato all'attuale strutturazione della piazza che ricorda infatti, per alcuni tratti, le grandi distese parigine. Oggi, Piazza Napoleone è vista per lo più come uno dei punti nevralgici della città di Lucca per la sua ambientazione spaziosa e elegante. Cercando di sfruttare al meglio i propri edifici storici, la città di Lucca ha trasformato vari palazzi signorili in importanti musei e strutture pubbliche di grande rilievo. Tra qu www.casain24ore.it
    Vista prodotto
    Italia
    Cod.11172 - corso garibaldi- nella zona pedonale- vendesi caratteristico appartamento di mq 95 al piano 1° - in buone condizioni- molto luminoso - Cosa visitare a Lucca? La città di Lucca costituisce uno dei fiori all'occhiello della Toscana, un punto di arrivo o di passaggio che non può essere tralasciato per la sua bellezza artistica e la sua atmosfera suggestiva. Dopo essere stati di passaggio a Lucca, molti visitatori stranieri hanno scelto la città come loro seconda residenza. Visitare Lucca è immergersi tra le strette strade di uno degli antichi centri storici meglio conservati, passeggiare tre le rinomate mura, gustare i piatti tipici locali nelle tante osterie e prendere parte alle tante iniziative artistico-culturali organizzate. Chiunque visiti la città di Lucca rimane positivamente sorpreso dalla possibilità di vivere in tranquillità i diversi aspetti del centro storico e dei suoi dintorni. La visita può iniziare con un passeggiata sulle Mura di Lucca, edificate nel periodo cinquecentesco e adibite a parco urbano nell'Ottocento, racchiudono il centro storico e costituiscono il vero e proprio simbolo della città riconosciuto per la sua particolarità a livello mondiale. Conservate integre fino a oggi, le Mura di Lucca sono considerate una risorsa attiva per i cittadini che, lungo i 4 km, vivono il proprio tempo libero all'ombra degli alberi secolari. Visibili dalle Mura, spiccano sopra i tetti cittadini la Torre Guinigi, famosa torre alberata costruita intorno al 1390 dalla potente famiglia lucchese dei Guinigi, e la Torre delle Ore risalente al periodo medievale e volute la consiglio comunale della città. La città di Lucca è tradizionalmente soprannominata la città delle cento chiese per il grande numero di edifici di culto di varie epoche differenti presenti all'interno delle Mura. Questa nome non è un caso se si considera che, oltre al grande numero delle chiese chiese ufficiali, ogni palazzo signorile ha la sua cappella privata. Attualmente, molte chiese sono state sconsacrate, ma spiccano ancora alcuni edifici religiosi di grande interesse. Il Duomo di Lucca, la Cattedrale di San Martino, fondato da San Frediano nel XI sec. e successivamente rimaneggiato, oltre alla bellezza architettonica medioevale e rinascimentale, contiene capolavori di Nicola Pisano, Jacopo della Quercia e Tintoretto. Al suo interno sono inoltre conservati l'antico crocifisso del Volto Santo e il monumento funebre di Ilaria del Carretto. Celebre per la sua posizione centrale è la chiesa di San Michele in Foro, struttura marmorea costruita a partire dal 1070 rappresentante un esempio di architettura pisano-lucchese, si affaccia sull'omonima piazza nell'area dell'antico foro romano ed è tutt'oggi vista come punto di incontro della vita cittadina. Dalla chiesa di San Michele percorrendo la principale via della città, Via Fillungo, si arriva comodamente alla Basilica di San Frediano, uno degli edifici religiosi più antichi e fulcro dell'ancora attiva processione di Santa Croce del 13 settembre. Continuando la visita della Città di Lucca è consigliata una passeggiata in Via Fillungo, corso principale che taglia il centro storico e sul quale fanno da cornice gli edifici medievali. Cuore dell'attività commerciale e artigianale lucchese, Via Fillungo unisce abilmente antico e moderno regalando ai visitatori un'interessante visita per uno sguardo sugli antichi mestieri, vista la conservazione di oreficerie e pelletterie di un tempo, e per fare semplice shopping. Tappa da non dimenticare è lo sbocco il Piazza dell'Anfiteatro, oggi denominata Piazza del Mercato, dove in passato sorgeva l'antico foro romano. L'accesso alla piazza è consentito dalle quattro porte dislocate in co rrispondenza degli antichi ingressi. La Piazza dell'Anfiteatro è un gioiello per la città di Lucca con i suoi accoglienti ristorantini e le sue botteghe di pittori e artisti. La festa del 27 aprile per rendere omaggio alla patrona Santa Zita tinge la Piazza dell'Anfiteatro di colori con il tradizionale mercato dei fiori. Nella visita di Lucca si ricade facilmente in Piazza Napoleone, denominata dai cittadini lucchesi Piazza Grande, è da sempre uno spazio nato per essere il centro del potere politico con il Palazzo Ducale posto al suo fianco e oggi sede della Provincia. La sistemazione della piazza è molto diversa da quella originaria. I lavori promossi nell'ottocento da Elisa Bonaparte Baciocchi, per rendere omaggio al fratello Napoleone Bonaparte, hanno portato all'attuale strutturazione della piazza che ricorda infatti, per alcuni tratti, le grandi distese parigine. Oggi, Piazza Napoleone è vista per lo più come uno dei punti nevralgici della città di Lucca per la sua ambientazione spaziosa e elegante. Cercando di sfruttare al meglio i propri edifici storici, la città di Lucca ha trasformato vari palazzi signorili in importanti musei e strutture pubbliche di grande rilievo. Tra questi si consiglia la visita a Palazzo Mansi, edificio sei www.casain24ore.it
    Vista prodotto
    Italia
    Cod.11172 - centro storico vendesi caratteristico appartamento lucchese (cotto e travi) al piano 3° in zona tranquilla della città, facilmente raggiungibile con l'auto, così composto: ingresso7sala- cucina abitabile con zona pranzo-terrazzino di cca mq 9, camera matrimoniale e bagno, si salgono delle scale per arrivare al piano superiore 2 camere da letto e bagno, completa la proprietà una soffitta attualmente adibita a ripostiglio, buone condizioni necessita di alcuni lavori di ammodernamento, il tetto è stato rivisto pochi anni fa. la richiesta è di €290.000,00 Cosa visitare a Lucca? La città di Lucca costituisce uno dei fiori all'occhiello della Toscana, un punto di arrivo o di passaggio che non può essere tralasciato per la sua bellezza artistica e la sua atmosfera suggestiva. Dopo essere stati di passaggio a Lucca, molti visitatori stranieri hanno scelto la città come loro seconda residenza. Visitare Lucca è immergersi tra le strette strade di uno degli antichi centri storici meglio conservati, passeggiare tre le rinomate mura, gustare i piatti tipici locali nelle tante osterie e prendere parte alle tante iniziative artistico-culturali organizzate. Chiunque visiti la città di Lucca rimane positivamente sorpreso dalla possibilità di vivere in tranquillità i diversi aspetti del centro storico e dei suoi dintorni. La visita può iniziare con un passeggiata sulle Mura di Lucca, edificate nel periodo cinquecentesco e adibite a parco urbano nell'Ottocento, racchiudono il centro storico e costituiscono il vero e proprio simbolo della città riconosciuto per la sua particolarità a livello mondiale. Conservate integre fino a oggi, le Mura di Lucca sono considerate una risorsa attiva per i cittadini che, lungo i 4 km, vivono il proprio tempo libero all'ombra degli alberi secolari. Visibili dalle Mura, spiccano sopra i tetti cittadini la Torre Guinigi, famosa torre alberata costruita intorno al 1390 dalla potente famiglia lucchese dei Guinigi, e la Torre delle Ore risalente al periodo medievale e volute la consiglio comunale della città. La città di Lucca è tradizionalmente soprannominata la città delle cento chiese per il grande numero di edifici di culto di varie epoche differenti presenti all'interno delle Mura. Questa nome non è un caso se si considera che, oltre al grande numero delle chiese chiese ufficiali, ogni palazzo signorile ha la sua cappella privata. Attualmente, molte chiese sono state sconsacrate, ma spiccano ancora alcuni edifici religiosi di grande interesse. Il Duomo di Lucca, la Cattedrale di San Martino, fondato da San Frediano nel XI sec. e successivamente rimaneggiato, oltre alla bellezza architettonica medioevale e rinascimentale, contiene capolavori di Nicola Pisano, Jacopo della Quercia e Tintoretto. Al suo interno sono inoltre conservati l'antico crocifisso del Volto Santo e il monumento funebre di Ilaria del Carretto. Celebre per la sua posizione centrale è la chiesa di San Michele in Foro, struttura marmorea costruita a partire dal 1070 rappresentante un esempio di architettura pisano-lucchese, si affaccia sull'omonima piazza nell'area dell'antico foro romano ed è tutt'oggi vista come punto di incontro della vita cittadina. Dalla chiesa di San Michele percorrendo la principale via della città, Via Fillungo, si arriva comodamente alla Basilica di San Frediano, uno degli edifici religiosi più antichi e fulcro dell'ancora attiva processione di Santa Croce del 13 settembre. Continuando la visita della Città di Lucca è consigliata una passeggiata in Via Fillungo, corso principale che taglia il centro storico e sul quale fanno da cornice gli edifici medievali. Cuore dell'attività commerciale e artigianale lucchese, Via Fillungo unisce abilmente antico e moderno regalando ai visitatori un'interessante visita per uno sguardo sugli antichi mestieri, vista la conservazione di oreficerie e pelletterie di un tempo, e per fare semplice shopping. Tappa da non dimenticare è lo sbocco il Piazza dell'Anfiteatro, oggi denominata Piazza del Mercato, dove in passato sorgeva l'antico foro romano. L'accesso alla piazza è consentito dalle quattro porte dislocate in co rrispondenza degli antichi ingressi. La Piazza dell'Anfiteatro è un gioiello per la città di Lucca con i suoi accoglienti ristorantini e le sue botteghe di pittori e artisti. La festa del 27 aprile per rendere omaggio alla patrona Santa Zita tinge la Piazza dell'Anfiteatro di colori con il tradizionale mercato dei fiori. Nella visita di Lucca si ricade facilmente in Piazza Napoleone, denominata dai cittadini lucchesi Piazza Grande, è da sempre uno spazio nato per essere il centro del potere politico con il Palazzo Ducale posto al suo fianco e oggi sede della Provincia. La sistemazione della piazza è molto diversa da quella originaria. I lavori promossi nell'ottocento da Elisa Bonaparte Baciocchi, per rendere omaggio al fratello Napoleone Bonaparte, hanno portato all'attuale strutturazione della piazza che ricorda in www.casain24ore.it
    Vista prodotto
    Italia
    Cod.11172 - Vendesi villetta indipendente-2 posti auto privati - giardino privato Così composta: ingresso- camera matrimoniale – soggiorno- disimpegno - camera matrimoniale cucina abitabile - corridoio /ripostiglio x accedere al bagno (grande con finestra che si affaccia sul giardino) in terra ci sono le mattonelle di graniglia del tessieri in tutto - -cca mq 90- richiesta €300.000,00 tr Cosa visitare a Lucca? La città di Lucca costituisce uno dei fiori all'occhiello della Toscana, un punto di arrivo o di passaggio che non può essere tralasciato per la sua bellezza artistica e la sua atmosfera suggestiva. Dopo essere stati di passaggio a Lucca, molti visitatori stranieri hanno scelto la città come loro seconda residenza. Visitare Lucca è immergersi tra le strette strade di uno degli antichi centri storici meglio conservati, passeggiare tre le rinomate mura, gustare i piatti tipici locali nelle tante osterie e prendere parte alle tante iniziative artistico-culturali organizzate. Chiunque visiti la città di Lucca rimane positivamente sorpreso dalla possibilità di vivere in tranquillità i diversi aspetti del centro storico e dei suoi dintorni. La visita può iniziare con un passeggiata sulle Mura di Lucca, edificate nel periodo cinquecentesco e adibite a parco urbano nell'Ottocento, racchiudono il centro storico e costituiscono il vero e proprio simbolo della città riconosciuto per la sua particolarità a livello mondiale. Conservate integre fino a oggi, le Mura di Lucca sono considerate una risorsa attiva per i cittadini che, lungo i 4 km, vivono il proprio tempo libero all'ombra degli alberi secolari. Visibili dalle Mura, spiccano sopra i tetti cittadini la Torre Guinigi, famosa torre alberata costruita intorno al 1390 dalla potente famiglia lucchese dei Guinigi, e la Torre delle Ore risalente al periodo medievale e volute la consiglio comunale della città. La città di Lucca è tradizionalmente soprannominata la città delle cento chiese per il grande numero di edifici di culto di varie epoche differenti presenti all'interno delle Mura. Questa nome non è un caso se si considera che, oltre al grande numero delle chiese chiese ufficiali, ogni palazzo signorile ha la sua cappella privata. Attualmente, molte chiese sono state sconsacrate, ma spiccano ancora alcuni edifici religiosi di grande interesse. Il Duomo di Lucca, la Cattedrale di San Martino, fondato da San Frediano nel XI sec. e successivamente rimaneggiato, oltre alla bellezza architettonica medioevale e rinascimentale, contiene capolavori di Nicola Pisano, Jacopo della Quercia e Tintoretto. Al suo interno sono inoltre conservati l'antico crocifisso del Volto Santo e il monumento funebre di Ilaria del Carretto. Celebre per la sua posizione centrale è la chiesa di San Michele in Foro, struttura marmorea costruita a partire dal 1070 rappresentante un esempio di architettura pisano-lucchese, si affaccia sull'omonima piazza nell'area dell'antico foro romano ed è tutt'oggi vista come punto di incontro della vita cittadina. Dalla chiesa di San Michele percorrendo la principale via della città, Via Fillungo, si arriva comodamente alla Basilica di San Frediano, uno degli edifici religiosi più antichi e fulcro dell'ancora attiva processione di Santa Croce del 13 settembre. Continuando la visita della Città di Lucca è consigliata una passeggiata in Via Fillungo, corso principale che taglia il centro storico e sul quale fanno da cornice gli edifici medievali. Cuore dell'attività commerciale e artigianale lucchese, Via Fillungo unisce abilmente antico e moderno regalando ai visitatori un'interessante visita per uno sguardo sugli antichi mestieri, vista la conservazione di oreficerie e pelletterie di un tempo, e per fare semplice shopping. Tappa da non dimenticare è lo sbocco il Piazza dell'Anfiteatro, oggi denominata Piazza del Mercato, dove in passato sorgeva l'antico foro romano. L'accesso alla piazza è consentito dalle quattro porte dislocate in co rrispondenza degli antichi ingressi. La Piazza dell'Anfiteatro è un gioiello per la città di Lucca con i suoi accoglienti ristorantini e le sue botteghe di pittori e artisti. La festa del 27 aprile per rendere omaggio alla patrona Santa Zita tinge la Piazza dell'Anfiteatro di colori con il tradizionale mercato dei fiori. Nella visita di Lucca si ricade facilmente in Piazza Napoleone, denominata dai cittadini lucchesi Piazza Grande, è da sempre uno spazio nato per essere il centro del potere politico con il Palazzo Ducale posto al suo fianco e oggi sede della Provincia. La sistemazione della piazza è molto diversa da quella originaria. I lavori promossi nell'ottocento da Elisa Bonaparte Baciocchi, per rendere omaggio al fratello Napoleone Bonaparte, hanno portato all'attuale strutturazione della piazza che ricorda infatti, per alcuni tratti, le grandi distese parigine. Oggi, Piazza Napoleone è vista per lo più come uno dei punti nevralgici della città di Lucca per la sua ambientazione spaziosa e e www.casain24ore.it
    Vista prodotto
    Italia
    Cod.11172 - sant anna vendesi appartamento al piano 1° abitabile di cca mq 101 corredato da garage al piano terra, così composto ingresso- soggiorno con cucina- disimpegno- 3 camere- 2 bagni terrazza di cca mq 10 con locale caldaia richiesta €210.000,00 - venduto anche senza garage a €180.000,00 Cosa visitare a Lucca? La città di Lucca costituisce uno dei fiori all'occhiello della Toscana, un punto di arrivo o di passaggio che non può essere tralasciato per la sua bellezza artistica e la sua atmosfera suggestiva. Dopo essere stati di passaggio a Lucca, molti visitatori stranieri hanno scelto la città come loro seconda residenza. Visitare Lucca è immergersi tra le strette strade di uno degli antichi centri storici meglio conservati, passeggiare tre le rinomate mura, gustare i piatti tipici locali nelle tante osterie e prendere parte alle tante iniziative artistico-culturali organizzate. Chiunque visiti la città di Lucca rimane positivamente sorpreso dalla possibilità di vivere in tranquillità i diversi aspetti del centro storico e dei suoi dintorni. La visita può iniziare con un passeggiata sulle Mura di Lucca, edificate nel periodo cinquecentesco e adibite a parco urbano nell'Ottocento, racchiudono il centro storico e costituiscono il vero e proprio simbolo della città riconosciuto per la sua particolarità a livello mondiale. Conservate integre fino a oggi, le Mura di Lucca sono considerate una risorsa attiva per i cittadini che, lungo i 4 km, vivono il proprio tempo libero all'ombra degli alberi secolari. Visibili dalle Mura, spiccano sopra i tetti cittadini la Torre Guinigi, famosa torre alberata costruita intorno al 1390 dalla potente famiglia lucchese dei Guinigi, e la Torre delle Ore risalente al periodo medievale e volute la consiglio comunale della città. La città di Lucca è tradizionalmente soprannominata la città delle cento chiese per il grande numero di edifici di culto di varie epoche differenti presenti all'interno delle Mura. Questa nome non è un caso se si considera che, oltre al grande numero delle chiese chiese ufficiali, ogni palazzo signorile ha la sua cappella privata. Attualmente, molte chiese sono state sconsacrate, ma spiccano ancora alcuni edifici religiosi di grande interesse. Il Duomo di Lucca, la Cattedrale di San Martino, fondato da San Frediano nel XI sec. e successivamente rimaneggiato, oltre alla bellezza architettonica medioevale e rinascimentale, contiene capolavori di Nicola Pisano, Jacopo della Quercia e Tintoretto. Al suo interno sono inoltre conservati l'antico crocifisso del Volto Santo e il monumento funebre di Ilaria del Carretto. Celebre per la sua posizione centrale è la chiesa di San Michele in Foro, struttura marmorea costruita a partire dal 1070 rappresentante un esempio di architettura pisano-lucchese, si affaccia sull'omonima piazza nell'area dell'antico foro romano ed è tutt'oggi vista come punto di incontro della vita cittadina. Dalla chiesa di San Michele percorrendo la principale via della città, Via Fillungo, si arriva comodamente alla Basilica di San Frediano, uno degli edifici religiosi più antichi e fulcro dell'ancora attiva processione di Santa Croce del 13 settembre. Continuando la visita della Città di Lucca è consigliata una passeggiata in Via Fillungo, corso principale che taglia il centro storico e sul quale fanno da cornice gli edifici medievali. Cuore dell'attività commerciale e artigianale lucchese, Via Fillungo unisce abilmente antico e moderno regalando ai visitatori un'interessante visita per uno sguardo sugli antichi mestieri, vista la conservazione di oreficerie e pelletterie di un tempo, e per fare semplice shopping. Tappa da non dimenticare è lo sbocco il Piazza dell'Anfiteatro, oggi denominata Piazza del Mercato, dove in passato sorgeva l'antico foro romano. L'accesso alla piazza è consentito dalle quattro porte dislocate in co rrispondenza degli antichi ingressi. La Piazza dell'Anfiteatro è un gioiello per la città di Lucca con i suoi accoglienti ristorantini e le sue botteghe di pittori e artisti. La festa del 27 aprile per rendere omaggio alla patrona Santa Zita tinge la Piazza dell'Anfiteatro di colori con il tradizionale mercato dei fiori. Nella visita di Lucca si ricade facilmente in Piazza Napoleone, denominata dai cittadini lucchesi Piazza Grande, è da sempre uno spazio nato per essere il centro del potere politico con il Palazzo Ducale posto al suo fianco e oggi sede della Provincia. La sistemazione della piazza è molto diversa da quella originaria. I lavori promossi nell'ottocento da Elisa Bonaparte Baciocchi, per rendere omaggio al fratello Napoleone Bonaparte, hanno portato all'attuale strutturazione della piazza che ricorda infatti, per alcuni tratti, le grandi distese parigine. Oggi, Piazza Napoleone è vista per lo più come uno dei punti nevralgici della città di Lucca per la sua ambientazione spaziosa e elegante. Cercando di sfruttare al meglio i propri edifici storici, la città di Lucca ha tra www.casain24ore.it
    Vista prodotto

    Pubblicare Annunci Gratuiti - comprare e vendere usato in Italia | CLASF - copyright ©2024 www.clasf.it.