Illustrato settimanale

*Giornale illustrato dei viaggi e delle avventure di terra e di mare. - Milano: E. Sonzogno. - v.: ill.; 29 cm. ((Settimanale. - Dal n.18 1931 diventa: Il mondo: giornale illustrato dei viaggi). Io posiedo,dell'anno 1929 16 numeri, dell 1930 18 numeri, dell 1931 4 numeri, dell 1932 15 numeri. un totale di 53 numeri li vendo a €5 cadauno. (potete fare oertte). contattatemi anche per qualche righiesta tel 3334470609

COLLEZIONE UNICA 5 VOLUMI (Classici della letteratura) Pregiata - pubblicata negli anni 63/65 Fuori commercio ("certificati" nei volumi stessi) Illustrati, su commissione, da Picasso, Dali, Guttuso, DeChirico e Sciltian 400 EURO CADAUNO per dei volumi senza prezzo, sia per le date di realizzazione, sia per gli artisti mondiali che l'hanno illustrati !!! (FOTO A CAMPIONE, ALLEGATE) Volumi di gran pregio Dimensione 33(H)x25(L) Copertina elegante rigida effetto tela Il riflesso in alcune foto è dovuto ad una copertina trasparente a protezione 1) DON CHISCIOTTE - Illustrato da SALVADOR DALI - 1964/65 PRODOTTO IN SERIE LIMITATA pubblicata in 27 puntate di 16 pagg. ciascuna sul settimanale TEMPO, dal 16 settembre 1964 al 14 aprile 1965. Traduzione di Vittorio Bodini concessa da Enaudi editore 2) MORTE NEL POMERIGGIO - Illustrato da PABLO PICASSO - 1966 PRODOTTO IN SERIE LIMITATA pubblicata in 11 puntate di 16 pagg. ciascuna sul settimanale TEMPO, dal 11 gennaio al 30 marzo 1966. Traduzione di Fernanda Pivano concessa da Enaudi editore 3) I MISERABILI - Illustrato da RENATO GUTTUSO - 1965/66 PRODOTTO IN SERIE LIMITATA pubblicata in 39 puntate di 16 pagg. ciascuna sul settimanale TEMPO, dal 21 aprile 1965 al 4 gennaio 1966. Traduzione di Renato Colantuoni concessa da Ugo Mursia editore 4) I PROMESSI SPOSI - Illustrato da GIORGIO DE CHIRICO - 1964 PRODOTTO IN SERIE LIMITATA pubblicata in 23 puntate di 16 pagg. ciascuna sul settimanale TEMPO, dal 8 aprile al 9 settembre 1964. Aldo Palazzi editore 5)ANNA KARENINA - Illustrato da GREGORIO SCILTIAN - 1967 pubblicata in 22 puntate di cui 18 di 16 pagg. e 4 di 32 ciascuna sul settimanale TEMPO, dal 18 aprile al 7 novembre 1967 SPEDITO SOLO AI COLLEZIONISTI NEL 1968 A CHIUSURA DELLE PUBBLICAZIONI PRECEDENTI Traduzione VERSIONE INTEGRALE di Pietro Zveteremich concessa da Garzanti

Vendo Vecchio volume raccolta ORIGINALE delle “LETTURE DELLA DOMENICA del Corriere – Settimanale Illustrato”, Anno V Nr. 1 datata 07 gennaio 1912 Piazza Duomo 16, Milano. Direzione: Via Monte Napoleone n. 42 Prezzo all’epoca: 10 centesimi di Lire; Le condizioni della copertina sono come da immagini riportate, mentre l’interno è in discreto stato di conservazione e consultabilissimo. Di seguito i contenuti e le rubriche: Notizie del Mondo – Effemeride – La buona smente – Invenzioni e scoperte (La memoria dei pesci; La paglia di riso) – Igene (La farina di castagne) – Note storiche (La Storia di Milano) - ? – Il Soldatino Grigio – Per te Italia – Chut, papà dort. – La Sorellastra (Romanzo) – Proverbi e Massime (Piccole verità) – Consigli pratici (Mezzi d’Illuminazione) – Previdenza e previdenza (La nuova Legge scolastica) – Passatempi. Domenica del Corriere Inserto domenicale del Corriere della sera. Fondato nel 1899, divenne il giornale illustrato per eccellenza delle famiglie italiane, incontrando larghissimo favore. Si avvalse del contributo di famosi illustratori, quali A. Beltrame (1871-1945) e W. Molino (1915-1997). Ha chiuso le pubblicazioni nel 1989. Una simpatica lettura ambientata nei tempi che furono, nel periodo dei nostri nonni o bis-nonni, per conoscere e capire come si scriveva, come si passava il tempo e cosa si leggeva. Il prezzo di vendita resosi necessario per la pubblicazione dell'inserzione. SPEDIZIONE CON CORRIERE ESPRESSO IN 48/72 H IN TUTTA ITALIA Le modalità di Pagamento: * Bonifico Bancario Anticipato * Paypal * Contatti diretti per la consegna ed il pagamento brevi mano.

Libro L 'Asino è il popolo: utile, paziente e bastonato di Podrecca e Galantara (1892 - 1925) Presentazione di Giorgio Candeloro Scelta e note di Edio Vallini 32 tavole fuori testo a colori 402 illustrazioni in bianco e nero Giangiacomo Feltrinelli Editore Milano Ottobre 1971 Guido Podrecca (Vimercate presso Monza e Brianza,, 5 dicembre 1865 - Auburn, 29 aprile 1923) è stato un politico e giornalista italiano, fondatore della rivista «L'Asino». Gabriele Galantara (Montelupone presso Macerata, 18 ottobre 1867 - Roma, 10 gennaio 1937) è stato un giornalista e disegnatore italiano. E' fondato il settimanale umoristico "L'Asino" di ispirazione socialista. E' opera del giornalista Guido Podrecca e del disegnatore Gabriele Galantara, già studenti universitari e redattori di riviste satiriche a Bologna, che firmano con gli pseudonimi "Goliardo" e "Rata Langa". Dopo il 1901 il periodico, che con le sue tavole a colori "violentemente espressioniste" (Pallottino) raggiungerà alte tirature, si caratterizzerà per articoli e vignette anticlericali, che porteranno spesso al sequestro per "oltraggio al pudore". Con la Grande Guerra e il fascismo le strade dei due principali redattori si divideranno: Podrecca diventerà interventista e fascista, Galantara rimarrà alla conduzione dell' "Asino" su posizioni vicine ai socialisti massimalisti. Subirà così frequenti minacce e attentati da parte delle squadre fasciste, fino alla definitiva sospensione nel 1925. La più famosa rivista satirica del '900 che l'Italia abbia mai avuto, forse l'unica, torna in questa antologia a riproporre i temi di fondo di oltre trent'anni della nostra storia civile e politica...scorrendo le pagine dell'Asino ripercorriamo la storia di ieri che coincide, purtroppo, con la storia dell'Italia di oggi. Grande volume cartone editoriale illustrato, formato cm. 22X31, pagine 429.

MARIO CARDINALI I COMANDAMENTI DEL Vernacoliere TROMBARE MENO TROMBARE TUTTI illustrato da D. Caluri Editore Piemme prima edizione 2006 UMORISMO Copertina flessibile con risvolti illustrata a colori, rilegatura editoriale, pagine 332, formato cm. 17X24. Condizioni: OTTIMO PARI AL NUOVO COME MOSTRANO LE IMMAGINI In principio fu la topa: autentica categoria kantiana del pensar satirico del più scandaloso, imprevedibile, libertario giornale italiano, foglio dissacrante diventato negli anni autentico fenomeno di culto. Dito nell'occhio dei potenti di ogni scuderia e di ogni cilindrata, antidoto all'impero del pappa e ciccia, Il Vernacoliere ha saputo raccontare mirabilmente mostri, miti e troiai vari del Belpaese, con la sua informazione ferocemente paradossale che - per dirla con le parole del grande Oreste del Buono -"sfugge alla banalità, vera volgarità del nostro parlare quotidiano". La sua satira, e le sue irresistibili copertine, poggiano saldamente su alcuni grandi tormentoni, solidissimi pilastri, temi guida di un dissacrante e illuminante racconto dei vizi e delle virtù della società. La topa e il pipi, certamente, ma anche i pisani, metafora dell'"altro" (perché ognuno, in fondo, c'ha il suo pisano), i politici e la politica, la salute e il lavoro, le guerre e i militari, i preti, il carrozzone mediatico, la realtà quotidiana, con le sue imposizioni e sofisticazioni. È il grido liberatorio di chi, per coniugare riforme e rivoluzione nel migliore dei mondi possibili, proclama: "Trombare meno, trombare tutti". Il Vernacoliere (più precisamente Livornocronaca - il Vernacoliere) nato nel 1982 da una formula che affonda le sue profondissime radici nel periodico locale di controinformazione libertaria Livornocronaca, settimanale dal 1961 al 1969, poi quindicinale fino al 1972 e infine mensile col sottotitolo il Vernacoliere, divenuto tout court il Vernacoliere con la completa svolta satirica e linguistica del 1982 (il vernacolo livornese per gli articoli satirici fondamentali e per la maggior parte delle vignette e dei fumetti) e con la diffusione regionale toscana dal 1984, divenuta poi interregionale. Attualmente la tiratura media è di 42mila copie a numero, diffuse nelle edicole di tutta la Toscana e in parte di quelle dell’Umbria, della Liguria, dell’Emilia, del Lazio, della Lombardia e del Piemonte, e con migliaia d’abbonati in tutta Italia e all’estero. La vendita delle copie è l’unica fonte di reddito del Vernacoliere, sul quale è praticamente assente la pubblicità per una precisa scelta editoriale. Dito nell’occhio (e nel culo, dicono i benpensanti) dei potenti d’ogni scuderia e d’ogni cilindrata, il Vernacoliere adopera il linguaggio labronico enfatizzandone la tipica ironia popolaresca anche col frequente ricorso a termini d’ambito sessuo-anatomico cosiddetti triviali ma in realtà connaturati alla sboccata espressività dissacratoria della gente labronica, che a mandà ‘n culo anche ‘r re ci mette quanto a mandà ‘n culo anche ‘r papa Spese di spedizione Euro 2 con posta "piego di libri opportunamente protetto in custodia di cellofan e inviato dentro apposita busta postale. NON E’ PREVISTA LA CONSEGNA BREVI MANU Pagamento: postepay bonifico bancario vaglia postale paypal