Metallo estetico divertente segnalibro

Lo zoom 35-135mm del presente annuncio appartiene a una apprezzatissima generazione di ottiche tuttofare nate a inizio degli anni '80 e caratterizzate da un'ottimo compromesso tra qualità e prestazioni. Si tratta, infatti, di zoom con fattore di moltiplicazione 3,8x che rinunciano ad ingrandimenti esagerati per non compromettere la qualità generale con distorsioni e aberrazioni cromatiche tipiche delle ottiche zoom più spinte. Si tratta di un prodotto realizzato interamente in metallo e rifinito con la cura ma soprattutto, dotato di funzione macro e con una escursione focale (35-135mm) che ne garantisce una ampia gamma d'impiego, da paesaggio, all'architettura, al ritratto alla fotografia naturalistica e sportiva. - Obiettivo zoom con focale variabile tra 35-135mm - Diaframma a iride composto di 6 lamelle, con aperture variabili da f/3.5 a f/22 - Messa fuoco di tipo manuale con distanza minima di messa a fuoco 80cm - Attacco filtri diametro 58mm - Attacco a baionetta Olympus OM Oltre alla compatibilità di quest'ottica con i corpi reflex OLYMPUS, acquistando degli economici adattatori da 10/15 euro, quest'obiettivo può essere montato su tutte le moderne reflex digitali e sulle mirrorless ad ottica intercambiabile. Se si è disposti ad effettuare la messa a fuoco manualmente (cosa molto più divertente e creativa dell'autofocus) si può apprendere davvero appieno il mondo della fotografia e ci si possono permettere, con costi davvero contenuti, ottiche ad alte prestazioni a prezzi decisamente più abbordabili dalle ottiche "di serie". Le opportunità di sperimentazione sono praticamente infinite in questo campo... STATO D'USO: Dal punto di vista estetico, l'obiettivo si trova in buone condizioni, come da foto. L'elemento anteriore e posteriore sono privi di graffi o fungo ma se si guarda con molta attenzione l'elemento posteriore beneficierebbe di una pulitina dall'interno ed è presente una particella di circa 1mm dietro l'elemento anteriore, che tuttavia non influisce sulla resa dell'obiettivo. Le lamelle del diaframma sono asciutte e i movimenti della meccanica (zoom e messa a fuoco) sono fluidi e morbidi.

Il marchio VIVITAR è poco conosciuto dai neofiti e dai fotografi dell'era digitale. In realtà questo nome identifica ottiche di alta qualità prodotte negli anni '70 e '80 da costruttori d'eccellenza come TOKINA, COSINA, SAMYANG, KINO PRECISION (KIRON) e KOMINE per conto della Ponder & Best Inc. e venduti col marchio VIVITAR. Su tutte spiccano le ottiche appartenenti alla "Series 1", progettate con l'ausilio dei primi computers e spesso superiori anche alle ottiche ufficiali dei colossi della fotografia. Il teleobiettivo da 135mm in oggetto, fa parte di una serie di obiettivi molto diffusa ed apprezzata negli anni '80 venduti col marchio Vivitar ma prodotti con forma e specifiche tecniche diverse da differenti costruttori. In particolare, questa versione è stata fabbricata dalla SAMYANG. Realizzato interamente in metallo, questo obiettivo è caratterizzato da dimensioni compatte ed è dotato di un diaframma a 6 lamelle che consente uno sfocato di qualità, ideale per la fotografia di ritratto e naturalistica. Quest'obiettivo è dotato anche di un paraluce incorporato, estraibile dal barilotto. Di seguito le principali caratteristiche: - Tele-Obiettivo con lunghezza focale di 135mm - Diaframma a iride composto di 6 lamelle, con aperture variabili da f/2.8 a f/22 - Messa fuoco di tipo manuale con distanza minima da 150cm. - Attacco filtri diametro 52mm - Baionetta Minolta MD Oltre alla compatibilità di questo obiettivo con i corpi reflex manual focus realizzati da Minolta tra gli anni '60 e '90, acquistando degli economici adattatori da 10 /15 euro, quest' ottica può essere montata sulle moderne reflex e sulle mirrorless digitali di qualsiasi marca. Se si è disposti ad effettuare la messa a fuoco manualmente (cosa molto più divertente e creativa dell'autofocus) si può apprendere davvero appieno il mondo della fotografia e ci si possono permettere, con costi davvero contenuti, ottiche ad alte prestazioni a prezzi decisamente più abbordabili dalle ottiche "di serie". Le opportunità di sperimentazione sono praticamente infinite in questo campo... STATO D'USO: Dal punto di vista estetico, l'obiettivo si trova in ottime condizioni, come da foto. L'elemento anteriore e posteriore sono privi di graffi o fungo. I movimenti della messa a fuoco e diaframma sono fluidi e morbidi. Corredato di tappo anteriore e posteriore.

Il nome INDUSTAR identifica numerose ottiche sovietiche, prodotte sia dalla FED per le sue telemetro che dalla KMZ per le reflex ZENIT e le telemetro ZORKI, e tutte caratterizzate dallo schema ottico in quattro elementi del tutto simile allo ZEISS TESSAR. Non a caso queste ottiche sono note come "Tessar sovietico" o "Eagle's Eye" (occhio d'aquila). La versione INDUSTAR 50 "Black" in oggetto equipaggiava le telemetro ZORKI 4 dotate di passo a vite 39mm ed è famosa soprattutto per la sua straordinaria compattezza (una delle ottiche 50mm più compatte in assoluto) e la nitidezza ottenibile già a piena apertura diaframma (f/3.5). Le ottiche sovietiche come questa hanno sempre costituito una valida alternativa ai modelli più blasonati di Pentax, Nikon e Canon ma purtroppo, per l'isolamento del regime sovietico, erano scarsamente reperibili prima della caduta del comunismo. Ultra-compatto, solido e interamente realizzato in metallo, questo obiettivo è dotato di un diaframma a 7 lamelle che consente uno sfocato di qualità, particolarmente indicato per la fotografia di ritratto. Inoltre, la sua focale di 50mm ne garantisce una ampia gamma d'impiego, dalla fotografia di paesaggio e di architettura fino al ritratto e alla street photography. - Obiettivo standard con lunghezza focale di 50mm - Diaframma a iride composto di 7 lamelle, con aperture variabili da f/3.5 a f/16 - Messa fuoco di tipo manuale con distanza minima da 1mt. - Attacco con passo a vite 39mm (M39) Al di là della compatibilità di quest'obiettivo con i corpi a telemetro FED e ZORKI dotati di attacco a vite 39mm, tengo a segnalare che, utilizzando un semplice adattatore, quest' ottica può essere montata sulle moderne reflex digitali e sulle mirrorless ad ottica intercambiabile con notevole risparmio di denaro e risultati ineguagliabilii dalle ottiche attuali, costruite prevalentemente con materie plastiche. Se si è disposti ad effettuare la messa a fuoco manualmente (cosa molto più divertente e creativa dell'autofocus) si può apprendere davvero appieno il mondo della fotografia e ci si possono permettere, con costi davvero contenuti, ottiche ad alte prestazioni a prezzi decisamente più abbordabili dalle ottiche "di serie". Le opportunità di sperimentazione sono praticamente infinite in questo campo... STATO D'USO: Dal punto di vista estetico, l'obiettivo è in eccellenti condizioni, come da foto. Gli elementi sono liberi da fungo o muffe e le lamelle del diaframma variano senza alcun impuntamento. I movimenti della messa a fuoco sono fluidi e morbidi.

Il marchio SUNAGOR nasce in Giappone nel 1948 e da oltre 60 anni è specializzato nella produzione di dispositivi ottici, soprattutto cannocchiali, binocoli (nel 2009 vantava il cannocchiale più potente in commercio) e ottiche per telescopi. A partire dai primi anni '70 Sunagor cominciò a produrre anche obiettivi fotocamere reflex e la produzione di queste ottiche è continuata fino all'avvento delle macchine reflex digitali. Negli anni '80 ottiche come il 28-70mm del presente annuncio costituivano una valida alternativa ai modelli "ufficiali" delle reflex Pentax e Ricoh dotate di baionetta "Pentax K-A". Si trattava, infatti, di prodotti costruiti secondo gli standard di qualità giapponesi ma venduti a un prezzo più accessibile rispetto ad ottiche analoghe marcate Pentax. Realizzato quasi interamente in metallo, questo obiettivo è dotato di un diaframma a 6 lamelle che consente uno sfocato di qualità, ideale per la fotografia di ritratto. Inoltre, la sua escursione focale (28-70mm) ne garantisce una ampia gamma d'impiego, dalla fotografia di paesaggio e di architettura al ritratto. - Obiettivo zoom con focale variabile tra 28-70mm - Diaframma a iride composto di 6 lamelle, con aperture variabili da f/3.9 a f/22 - Messa fuoco di tipo manuale con distanza minima da 80cm e funzione macro. - Attacco filtri diametro 55mm - Baionetta Pentax K-A / Ricoh K-A Al di là della compatibilità di quest'obiettivo con i corpi reflex manual focus realizzati da Pentax, Ricoh, Cosina, ecc. negli anni '70, '80 e '90, tengo a segnalare che, utilizzando un semplice adattatore, questa ottica può essere montata sulle moderne reflex digitali e sulle mirrorless ad ottica intercambiabile con notevole risparmio di denaro e risultati ineguagliabilii dalle ottiche attuali, costruite prevalentemente con materie plastiche. Se si è disposti ad effettuare la messa a fuoco manualmente (cosa molto più divertente e creativa dell'autofocus) si può apprendere davvero appieno il mondo della fotografia e ci si possono permettere, con costi davvero contenuti, ottiche ad alte prestazioni a prezzi decisamente più abbordabili dalle ottiche "di serie". Le opportunità di sperimentazione sono praticamente infinite in questo campo... STATO D'USO: Dal punto di vista estetico, quest'obiettivo è in eccellenti condizioni, come da foto. Dal punto di vista tecnico, non vi sono graffi o tracce di muffa sugli elementi ottici. Le lamelle del diaframma sono asciutte e senza alcuna traccia d'olio. I movimenti della meccanica (zoom e messa a fuoco) sono fluidi e morbidi.