Palco burattini anni

Raccolta di n. 9 dischi in vinile diametro cm. 30 in un elegante cofanetto in cartone rigido con grande foto a colori - Titolo: "Rapsodia in Bleu ed altre 72 melodie indimenticabili" - (presentazione e confezione speciale per gli amici di Selezione dal Reader's Digest) - 1) Rapsodia in bleu - Il volo del calabrone - Danza rituale del fuoco - Concerto di Varsavia - Gould Pavena - In un mercato persiano - Malaguena - 2) Un Palco all'opera - La Traviata - Minuetto - Loreley - Aida - L'inverno - Pagliacci - I Vespri Siciliani - 3)Le onde del Danubio - Tritsch-Tratsch Polka - Marcia Radetzky - Le nozze di Figaro - Rosamunda - Il flauto magico - Concerto per tromba - Marcia militare - La dama di Picche - 4) Largo - Marcia turca - Traùmerei - Egmont - Il franco cacciatore - Sogni di una notte di mezza estate - 5) Orfeo all'inferno - Faust - La regina di Saba - Pomone - Farandola - Il cavallo di bronzo - Jeux d'enfants - Le roi d'Ys - 6) Danze e arie zingaresche: Hora staccato - Czardas - Danza ungherese n 5 e n 6 - Rapsodia slava - Rapsodia ungherese n. 2 - Hary Janos - Valzer di Mefistofele - 7) Holberg suite - Valzer triste - Mormorio di primavera - Storia d'amore domenicale della pastorella - Karelia suite - Rapsodia svedese - Marcia rustica norvegese - Marcia Valdres - 8) Rapsodia slava: Danza slava in do maggiore - Danza slava in mi minore - Danza slava in sol minore - Adagietto - Moldava - Humoresque - La sposa venduta - 9) Sinfonia spagnola: Espana - Arie zingaresche - Bolero - Andalucia - Habanera - Zapateado - La fanciulla e l'usignolo - Sinfonia spagnola - Musiche di:Gershwin, Verdi, Catalani, Vivaldi, Leoncavallo, Strauss, Mozaert, Schubert, Haydn, Haendel, Beethoven, Schumann, Mendelsshon, Offenbach, Gounod, Bizet, Brahms, Liszt, Sibelis, Dvorak, Mahler - ottimo stato di conservazione - ogni disco nella sua custodia con i titoli sul retro e grande foto a colori sul davanti Dischi numerati da 1 a 9 - inoltre tre dischi in plastica 33 giri "saggio di ascolto": Panorama di musica immortale - tutto liscio! 100 ballabili di successo - la magia di Mantovani - accetto proposta d'acquisto

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Batteria elettronica vintage Pearl da palco anni 70 completa di centralina.

Vendo 2 Monitor Palco Binson. Prodotti negli ultimi anni '70, unico proprietario, funzionanti, 3 tipi di angolatura. Per qualsiasi info contattatemi al 328.8496600. Prezzo riferito alla coppia. Possibile prova e consegna a mano oppure spedisco.

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La Transizione del Jazz negli anni ’60 Alla Casa del Jazz, nell’ambito del progetto educational Jazz Campus, arrivano due eventi targati Percentomusica, organizzati in collaborazione con P&RG Eventi. Il centro per la formazione artistica – tra i più qualificati in Italia – proporrà una serie di appuntamenti, destinati all’approfondimento di temi di grande interesse attraverso le parole e la musica dei suoi straordinari docenti. Il primo appuntamento è dedicato all’analisi della transizione che il Jazz ha affrontato nella più famosa decade del secolo scorso. Gli anni ‘60 in ambito musicale hanno un grandissimo rilievo per la diffusione della musica pop, la british invasion, la cultura hippie e gli importanti temi sociali di cui gli artisti hanno iniziato a farsi ambasciatori. Anche per il Jazz questi anni segnano un punto di svolta davvero importante. Sono infatti gli anni in cui il jazz si apre al grande pubblico, si contamina con i generi musicali delle folle e dei teenager e vive così la sua transizione dall’acustico all’elettrico. Nell’incontro - che si terrà il 17 novembre 2019 alla Casa del Jazz di Roma, nell’ambito della rassegna Jazz Campus - Fabio Zeppetella racconterà di questi anni magici, grazie anche ad altri musicisti straordinari come Fabrizio Sferra, Francesco Puglisi e Roberto Tarenzi. Sarà una narrazione musicale in cui il pubblico potrà rivivere e comprendere quest’epoca di passaggio in cui il Jazz si è arricchito di nuovi suoni attraverso l’introduzione delle chitarre elettriche, i synth, le drum machine e di nuove sonorità grazie all’acquisizione di ritmi derivati dal rock, etc… Si analizzeranno gli artisti che hanno segnato maggiormente questo decennio con il loro lavoro e le loro aperture verso altri generi, come Miles Davis che ha creato un trait d’union con la musica pop, Wayne Shorter che attraverso le contaminazioni del rock e le sperimentazioni con i sax elettronici si è fatto pioniere della musica fusion o Herbie Hancock che ha portato il Jazz alle grandi masse aprendo anche le porte al funk e alla musica elettronica. Un evento imperdibile per chi è appassionato di Jazz e per chi è curioso di scoprire aspetti fondanti di questo genere attraverso le parole e la musica di artisti straordinari. Sul palco di Casa del Jazz: Chitarra Fabio Zeppetella Batteria Fabrizio Sferra Contrabbasso Francesco Puglisi Pianoforte Roberto Tarenzi Nel prossimo appuntamento Percentomusica tornerà alla Casa del Jazz per parlarci delle sonorità di Pat Metheny attraverso la chitarra di Stefano Micarelli e il pianoforte di Massimo Fedeli. L’evento è organizzato da P&RG Eventi Il costo è di € 8,00 – Ridotto allievi Percentomusica € 5,00 L’orario: h. 11.00 Per contatti www.percentomusica.com www.eventiprg.com Mobile: 338.4639741 – 347.7757120

La Transizione del Jazz negli anni ’60 Alla Casa del Jazz, nell’ambito del progetto educational Jazz Campus, arrivano due eventi targati Percentomusica, organizzati in collaborazione con P&RG Eventi. Il centro per la formazione artistica – tra i più qualificati in Italia – proporrà una serie di appuntamenti, destinati all’approfondimento di temi di grande interesse attraverso le parole e la musica dei suoi straordinari docenti. Il primo appuntamento è dedicato all’analisi della transizione che il Jazz ha affrontato nella più famosa decade del secolo scorso. Gli anni ‘60 in ambito musicale hanno un grandissimo rilievo per la diffusione della musica pop, la british invasion, la cultura hippie e gli importanti temi sociali di cui gli artisti hanno iniziato a farsi ambasciatori. Anche per il Jazz questi anni segnano un punto di svolta davvero importante. Sono infatti gli anni in cui il jazz si apre al grande pubblico, si contamina con i generi musicali delle folle e dei teenager e vive così la sua transizione dall’acustico all’elettrico. Nell’incontro - che si terrà il 17 novembre 2019 alla Casa del Jazz di Roma, nell’ambito della rassegna Jazz Campus - Fabio Zeppetella racconterà di questi anni magici, grazie anche ad altri musicisti straordinari come Fabrizio Sferra, Francesco Puglisi e Roberto Tarenzi. Sarà una narrazione musicale in cui il pubblico potrà rivivere e comprendere quest’epoca di passaggio in cui il Jazz si è arricchito di nuovi suoni attraverso l’introduzione delle chitarre elettriche, i synth, le drum machine e di nuove sonorità grazie all’acquisizione di ritmi derivati dal rock, etc… Si analizzeranno gli artisti che hanno segnato maggiormente questo decennio con il loro lavoro e le loro aperture verso altri generi, come Miles Davis che ha creato un trait d’union con la musica pop, Wayne Shorter che attraverso le contaminazioni del rock e le sperimentazioni con i sax elettronici si è fatto pioniere della musica fusion o Herbie Hancock che ha portato il Jazz alle grandi masse aprendo anche le porte al funk e alla musica elettronica. Un evento imperdibile per chi è appassionato di Jazz e per chi è curioso di scoprire aspetti fondanti di questo genere attraverso le parole e la musica di artisti straordinari. Sul palco di Casa del Jazz: Chitarra Fabio Zeppetella Batteria Fabrizio Sferra Contrabbasso Francesco Puglisi Pianoforte Roberto Tarenzi Nel prossimo appuntamento Percentomusica tornerà alla Casa del Jazz per parlarci delle sonorità di Pat Metheny attraverso la chitarra di Stefano Micarelli e il pianoforte di Massimo Fedeli. L’evento è organizzato da P&RG Eventi Il costo è di € 8,00 – Ridotto allievi Percentomusica € 5,00 L’orario: h. 11.00 Per contatti www.percentomusica.com www.eventiprg.com Mobile: 338.4639741 – 347.7757120

Bruce Springsteen LIVE IN THE PROMISED LAND Support: 3 CD con libretto Matrix: GDR CD 8906 Producer: Great Dane Records Spedizione tracciata fuori Verona centro + euro 10 (per ridurre i costi di spedizione aggiungete altri miei articoli!) San Francisco,CA,Winterland(USA) 15-Dec-1978 CD 1 1/1 Badlands 1/2 Streets of fire 1/3 Spirit in the night 1/4 Darkness on the edge of town- 1/5 Factory 1/6 The promised land 1/7 Prove it all night 1/8 Racing in the street 1/9 Thunder road 1/10 Jungleland CD 2 2/1 The ties that bind 2/2 Santa Claus is comin' to town 2/3 The fever 2/4 Fire 2/5 Candy's room 2/6 Because the night 2/7 Point blank (Pre The River) 2/8 She's the one 2/8 Mona 2/9 Backstreets CD 3 3/1 Rosalita (Come out tonight) 3/2 Born to run- 3/3 Detroit Medley 3/4 10th avenue freeze-out 3/5 Raise your hand 3/6 Quarter to three Winterland: 30 anni fa... di Gianluca Brovelli (cercate l'articolo completo, e altri, sul web) Ã? una sera del dicembre 1978 quando al Winterland di San Francisco un giovane rocker della East Coast con la sua band sta per scrivere un importante capitolo della sua storia professionale. Il locale situato all'angolo tra Post Street e Steiner Street è già uno dei templi del musica in quegli anni. Vi hanno suonato praticamente tutti quelli che contano: The Allman Brothers Band, Cream, Electric Light Orchestra, Grateful Dead, Jimmi Hendrix... Dal 1971 è gestito dal leggendario promoter musicale Bill Graham. Siamo verso la fine del Darkness Tour e sul palco quel 15 dicembre di trent'anni fa c'è un Bruce Springsteen in una forma smagliante che forse non sa ancora che quello diventerà uno degli show più famosi della sua carriera. Una di quelle serate che negli anni alimenteranno il mito delle sue performance live, come eventi imperdibili e indimenticabili. Lo show viene trasmesso in diretta radiofonica sulla West Coast dalla KSAN-FM di San Francisco e la registrazione della stessa viene immediatamente utilzzata dai bootleggers. Facendo un balzo indietro di vent'anni, alla fine degli anni ottanta, è bello ricordare che uno dei primi bootleg in circolazione su CD fu proprio "Live in The Promised Land" (Great Dane) con la registrazione di questo show. In realtà il nastro utilizzato per l'incisione di questo bootleg è quello proveniente direttamente dal mixer della band. La confezione era arricchita da un libretto di sedici pagine con la trascrizione, sia in inglese che in italiano, degli intermezzi parlati. â€?Erroneamente in tutte le incisioni compare in chiusura "Quarter To Three", anche se è ormai certo che quella sera non fu eseguita. La testimonianza di uno spettatore presente allo show conferma la mancanza. Lo spettacolo sembrava terminato e la band se ne era andata ma nessun aveva lasciato il proprio posto. I circa 5000 presenti cominciarono a rumoreggiare e tutti gridavano: "Bruuuuuce!". Eccolo ricomparire sul palco con la band: "Ora che la radio è spenta [la diretta radiofonica era terminata ndr] ho ancora qualcosa per voi ragazzi. Questa è la prima canzone che ho imparato a suonare con la chitarra". Salta in piedi sugli amplificatori e attacca una grande versione di Twist & Shout. Chi c'era non può dimenticarlo. Di quest'ultimo brano non esiste nessuna registrazione. La "Quarter To Three" usato nei bootlegs non proviene nemmeno dalla serata successiva (16/12), in quanto ad un confronto l'audio appare troppo diverso.

Bruce Springsteen LIVE IN THE PROMISED LAND Support: 3 CD con libretto Matrix: GDR CD 8906 Producer: Great Dane Records Spedizione tracciata fuori Verona centro + euro 10 (per ridurre i costi di spedizione aggiungete altri miei articoli!) San Francisco,CA,Winterland (USA) 15-Dec-1978 CD 1 1/1 Badlands 1/2 Streets of fire 1/3 Spirit in the night 1/4 Darkness on the edge of town- 1/5 Factory 1/6 The promised land 1/7 Prove it all night 1/8 Racing in the street 1/9 Thunder road 1/10 Jungleland CD 2 2/1 The ties that bind 2/2 Santa Claus is comin' to town 2/3 The fever 2/4 Fire 2/5 Candy's room 2/6 Because the night 2/7 Point blank (Pre The River) 2/8 She's the one 2/8 Mona 2/9 Backstreets CD 3 3/1 Rosalita (Come out tonight) 3/2 Born to run- 3/3 Detroit Medley 3/4 10th avenue freeze-out 3/5 Raise your hand 3/6 Quarter to three Winterland: 30 anni fa... di Gianluca Brovelli (cercate l'articolo completo, e altri, sul web) E' una sera del dicembre 1978 quando al Winterland di San Francisco un giovane rocker della East Coast con la sua band sta per scrivere un importante capitolo della sua storia professionale. Il locale situato all'angolo tra Post Street e Steiner Street è già uno dei templi del musica in quegli anni. Vi hanno suonato praticamente tutti quelli che contano: The Allman Brothers Band, Cream, Electric Light Orchestra, Grateful Dead, Jimmi Hendrix... Dal 1971 è gestito dal leggendario promoter musicale Bill Graham. Siamo verso la fine del Darkness Tour e sul palco quel 15 dicembre di trent'anni fa c'è un Bruce Springsteen in una forma smagliante che forse non sa ancora che quello diventerà uno degli show più famosi della sua carriera. Una di quelle serate che negli anni alimenteranno il mito delle sue performance live, come eventi imperdibili e indimenticabili. Lo show viene trasmesso in diretta radiofonica sulla West Coast dalla KSAN-FM di San Francisco e la registrazione della stessa viene immediatamente utilzzata dai bootleggers. Facendo un balzo indietro di vent'anni, alla fine degli anni ottanta, è bello ricordare che uno dei primi bootleg in circolazione su CD fu proprio "Live in The Promised Land" (Great Dane) con la registrazione di questo show. In realtà il nastro utilizzato per l'incisione di questo bootleg è quello proveniente direttamente dal mixer della band. La confezione era arricchita da un libretto di sedici pagine con la trascrizione, sia in inglese che in italiano, degli intermezzi parlati. |Erroneamente in tutte le incisioni compare in chiusura "Quarter To Three", anche se è ormai certo che quella sera non fu eseguita. La testimonianza di uno spettatore presente allo show conferma la mancanza. Lo spettacolo sembrava terminato e la band se ne era andata ma nessun aveva lasciato il proprio posto. I circa 5000 presenti cominciarono a rumoreggiare e tutti gridavano: "Bruuuuuce!". Eccolo ricomparire sul palco con la band: "Ora che la radio è spenta [la diretta radiofonica era terminata ndr] ho ancora qualcosa per voi ragazzi. Questa è la prima canzone che ho imparato a suonare con la chitarra". Salta in piedi sugli amplificatori e attacca una grande versione di Twist & Shout. Chi c'era non può dimenticarlo. Di quest'ultimo brano non esiste nessuna registrazione. La "Quarter To Three" usata nei bootleg non proviene nemmeno dalla serata successiva (16/12), in quanto ad un confronto l'audio appare troppo diverso.

Il pedale che non dovrebbe mai mancare sul palco o in prova: PT-10 garantisce la precisione che si deve pretendere da un accordatore cromatico unita alla solidità dello chassis in metallo. La tecnologia true bypass preserva il suono dello strumento mentre gli 11 led favoriscono una perfetta visibilità sul palco o negli ambienti con scarsa illuminazione. Le 9 modalità di funzionamento permettono di accordare lo strumento in altrettante frequenze. Funzionamento con batteria 9V o alimentatore (non incluso). Prodotto NUOVO con imballo originale e 2 anni di garanzia. Ritiro diretto presso il nostro punto vendita o spedizione con corriere espresso (non inclusa) Ulteriori informazioni disponibili sul nostro ecommerce

Un nuovo standard negli stage piano â€" la serie CPNel 1976 Yamaha ha lanciato sul mercato il primo stage piano della serie CP. Questi pianoforti a coda elettrici sono diventati subito un classico grazie al suono autentico e alla comodità nelle performance live. Trentâ€(TM)anni più tardi, Yamaha celebra queste pietre miliari svelando lâ€(TM)ultimo e il più grande della serie CP. Grazie alla nostra ricca tradizione e alla nostra vasta esperienza, questi strumenti offrono ai musicisti che suonano dal vivo tutto il suono e lâ€(TM)espressività di un superbo pianoforte a coda amplificato, con la maneggevolezza e la versatilità di uno strumento digitale moderno. Un nuovo standard negli stage piano â€" la serie CPLa nuova ammiraglia della nostra flotta di pianoforti da palco - con 40mb. di campioni stereo con 3 layers con sustain, e key-off, e tasti pesati graded hammer, con uscite xlr e funzionalità di master key, 480 suoni XG, sequencer a 16 trecce e altoparlanti incorporati, il cp300 è una star sul palco, a casa e in studio di registrazione.

In che condizioni estetiche è? Presenta piccole imperfezioni Piccolo segni nella scocca inferiore Il prodotto è garantito? Si, per due anni Ha l'imballo originale? Si,è presente Ci sono accessori in dotazione? Si, ci sono Borsa e alimentatore È presente il manuale? Si, è presente Il prodotto è funzionante Si, perfettamente Scheda Tecnica Fin dalla sua presentazione, il Keytar RK-100S è stato un successo per il suo design ergonomico, il generatore sonoro professionale, e il look riconoscibile. Ora a generale richiesta, RK-100S ritorna in grande stile. Il corpo in legno ereditato dall'RK-100 originale è un segno distintivo di RK100S 2, disponibile in una finitura che sottolinea le venature del legno. Sono stati aggiunti numerosi suoni ideali per le esibizioni da solista, rendendolo idoneo all’uso immediato sul palco per qualsiasi musicista. Scheda Tecnica 2 tipi di Finitura traslucida BLK: Nero e RED: Rosso, che lasciano in evidenza le venature del legno. Nuovi Program particolarmente efficaci per gli assolo. Tastiera Slim (sottile) 37 note di grande suonabilità. Due ribbon controllers ampliano il potenziale espressivo. Funzionamento a batteria di ampia durata. Funzione Vocoder. Funzioni di controllo MIDI. Una completa gamma di accessori di dotazione inclusa una custodia morbida Scheda Tecnica Uno degli elementi di maggiore attrazione della serie RK è la bellezza della sagoma del suo cabinet, dall’aspetto decisamente anticonvenzionale se paragonato a quello delle tastiere, infatti il materiale con cui è realizzato e il suo design si ispira più al mondo dei chitarristi, con un fascino indubbio e senza tempo. Su KORG RK-100S 2 questa attenzione ai dettagli è stata ulteriormente sviluppata, ed ora lo strumento possiede una finitura che sottolinea le venature del vero legno naturale utilizzato per la sua realizzazione, e per questo ogni unità possiede venature diverse, che la rendono praticamente unica. Anche la cura riposta nelle rifiniture è molto più simile alla liuteria delle chitarre che non quella tipica degli strumenti elettronici, elemento che aumenta il carattere particolare dello strumento. * Poiché il corpo di questo strumento utilizza legno naturale, sono da tenere present i eventuali differenze individuali nell'aspetto e nella venatura del legno. Nuovi Program particolarmente efficaci per gli assolo Su RK-100S 2 sono stati notevolmente ampliati i Program interni, con un’attenzione particolare ai suoni di Lead Synth o altri suoni solisti che fanno particolarmente risaltare il musicista. Sono stati inseriti molti suoni d’uso frequente nell’attuale scena musicale, con 200 Preset già pronti all’uso in grado di soddisfare tutti i generi e stili. Il suono globale dello strumento è dinamico e presente, tutti Preset sono immediatamente accessibili durante una Live Performance grazie ai tasti FAVORITE dedicati sul pannello superiore, l’esecutore inoltre può giovare dell’aiuto di un versatile arpeggiatore dotato di numerosi Pattern. Scheda Tecnica RK-100S 2 è stata utilizzata una tastiera Slim (sottile) da 37 note, realizzata senza compromessi per ottenere il massimo della suonabilità e contenere al massimo peso e dimensioni dello strumento. Due ribbon controllers ampliano il potenziale esecutivo RK-100S 2 possiede due controlli a nastro: Ribbon Controller, che consentono di modificare in tempo reale alcuni parametri del suono. Il Ribbon più corto situato nella zona del manico, controlla il Pitch Bend e la modulazione, quello più lungo posizionato nell’area della tastiera controlla invece il Pitch o il Filtro. In questo modo è possibile da parte dell’esecutore creare ad esempio degli Sweep di questi parametri a seconda del proprio estro, o delle esigenze musicali del momento. Con il Ribbon lungo inoltre è possibile controllare anche l’altezza dei suoni in alternativa alla tastiera, con uno spazio notevole quindi per sperimentazioni o Performance non convenzionali. Funzionamento a batteria di ampia durata RK-100S 2 può essere alimentato da sei batterie AA, queste garantiscono fino ad 8 ore di funzionamento continuo. Una volta alimentato basta collegate lo strumento ad una cuffia o a un sistema d’ascolto e si può subito iniziare a suonare senza doversi preoccupare dei cavi di alimentazione, molto utile ed efficiente su un palco Live. Naturalmente in caso di necessità è possibile anche utilizzare un adattatore AC (opzionale). Scheda Tecnica Il Mini Jack d’ingresso (mono) consente il collegamento di un microfono per utilizzare la tipica e caratteristica sonorità sintetica e vocale del Vocoder appunto, in grado di caratterizzare ulteriormente una performance dal vivo. L’ingresso può anche essere utilizzato per connettere una sorgente sonora esterna come ad esempio uno smartphone, da utilizzare come Player per le basi musicali. Funzioni di controllo MIDI RK-100S 2 non si limita alla riproduzione dei suoni interni, è dotato infatti una presa MIDI OUT e una porta USB, che consentono di utilizzarlo come controller di unità esterne come moduli sonori hardware, o strumenti virtuali su computer. È inoltre disponibile un editor per PC scaricabile gratuitamente dal sito KORG, che consente il raffinato e completo controllo di tutti i parametri del generatore sonoro di RK-100S. Una gamma completa di accessori di dotazione inclusa una custodia morbida RK-100S 2 possiede una notevole ed utile dotazione di accessori, come ad esempio la tracolla, una borsa morbida dedicata per il trasporto e un elegante Logo adesivo. Scheda Tecnica Tastiera: 37-tasti (Slimkey, sensibile alla Velocity, no after touch) Sound Generation System: MMT (Multiple Modeling Technology) Number di Timbri: 2 Max. (usando i modi: Layer, Split, Multi) Polifonia: 8 voci Max. - 4 voci usando il Vocoder Synth: 2 oscillator + noise generator Oscillator 1: Waveform: SAW, PULSE, TRIANGLE, SINE, FORMANT, NOISE, PCM/DWGS, AUDIO IN | Modulation: WAVEFORM, CROSS, UNISON, VPM | Modulation: WAVEFORM, CROSS, UNISON, VPM Oscillator 2: Waveform: SAW, PULSE, TRIANGLE, SINE | Waveform: SAW, PULSE, TRIANGLE, SINE Wave shaping type: DRIVE, DECIMATOR, HARDCLIP, OCT SAW, MULTI TRI, MULTI SIN, SUB OSC SAW, SUB OSC SQU, SUB OSC TRI, SUB OSC SIN, LEVEL BOOST Filtri Multi modo: Filter 1: -24 dB/oct LPF–-12 dB/oct LPF–HPF–BPF–Thru | Filter 2: LPF, HPF, BPF F Vocoder: 16-bande, Livello e Pan regolabile per ciascuna banda di frequenza, funzioni: Formant Shift, Formant Hold Timbri: 2-band EQ Effetti Master: 17 tipi Arpeggiatore: UP, DOWN, ALT1/2, Random, Trigger (6 tipi), funzione: Step Arpeggiator Programs: 200 programs Input jack (Mono dynamic mic, Line input) Selettore d’ingresso - Input select switch MIC1: Mic (Non alimentato) [Gain Low] MIC2: Mic (Non alimentato) [Gain High] LINE: Line Input (mono L-ch input) Connettore: Mini Jack Mono Output jack (Cuffia, Stereo, Line out) Massima uscita: 25mW + 25mW @ 33 ohms di carico Connettore: φ6.3 mm, stereo phone jack MIDI: OUT USB: Tipo B Display: 7-segmenti LEDs, 3 cifre Alimentazione: 6x batterie AA (alkaline o nickel-metal hydride), Adattatore AC (DC 9 V) Opzionale Durata delle batterie: Circa 8 ore (con batterie alkaline) Dimensioni: (W x D x H)839 x 262 x 74 mm/ 33.03" x 10.32" x 2.91" Peso3.5 kg/ 7.72 lbs. (batterie incluse) Accessori in dotazione: Manuale, Sticker, Tracolla, Soft Case, x 6 batterie alkaline AA (per il controllo del funzionamento) Accessori opzionali (venduti separatamente): Adattatore AC (DC 9 V)

BAGLIONI CLAUDIO IN QUESTA STORIA CHE É LA MIA BOOKSET DELUXE EDITION CON 4 BRANI VERSIONE ACUSTICA + FOTO 2 CD 50 anni vissuti in musica, 60 milioni di copie vendute in tutto il mondo. Sono i numeri essenziali di una carriera unica e irripetibile: quella di CLAUDIO BAGLIONI, musicista, autore, interprete, che, dalla fine degli anni Sessanta a oggi, è riuscito a conquistare una generazione dopo l’altra, grazie a un repertorio pop, melodico e raffinato, nel quale ha saputo fondere canzone d’autore e rock, sonorità internazionali, rivoluzionando il concetto stesso di performance live – il primo a inaugurare la stagione dei grandi raduni negli stadi e ancora il primo, nel 1991, a “far scomparire il palco” e portare la scena al centro delle Arene più importanti e prestigiose d’Italia – in ambito musicale, sociale e televisivo. ---------------- "In questa storia, che è la mia” è un invito. Una spinta a rileggere la nostra storia. La storia di ciascuno di noi, di queste pagine di musica e parole, che abbiamo scritto e vissuto insieme, e di questo tempo che - sebbene non si leggano porta anche le nostre firme: così CLAUDIO BAGLIONI a proposito di “In questa storia, che è la mia”, il suo nuovo attesissimo album, con 14 brani inediti, sedicesimo album in studio della sua cinquantennale straordinaria carriera. L'immagine mostrata è dell'oggetto messo in vendita. Per qualsiasi chiarimento non esitate a contattarmi.

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L'amplificatore per chitarra elettrica Laney L30R Linebacker INTERAMENTE MADE IN ENGLAND è molto versatile ed è adatto per una vasta gamma di sonorità. Bellissimi suoni puliti per il jazz o blues (per cui lo uso io) a cui il riverbero a molla, non profondissimo, ma assolutamente credibile rende un grande servizio. La possibilità di effettuare il boost della gamma media e del guadagno, permette di usarlo l'ampli dal blues rock all'hard rock senza problemi. Nonostante dichiari solo 30 watt (ma 30 watt veri) la capacità di sonorizzazione è impressionante. La qualità del suono non cambia in base al volume (è sempre eccellente anche bassa potenza) per cui è possibile usarlo traquillamente in casa per esercitarsi e poi portarselo in sala di incisione o sul palco. L'amplificatore è dotato di uscita DI per il collegamento diretto al mixer (per registrare) o al sistema P.A. per l'amplificazione. La costruzione, come nella tradizione inglese, è fatta per durare. L'amplificatore è molto solido, il che elimina ogni tipo di vibrazione del cabinet anche a volumi molto elevati. Questo rende il suono molto preciso. Monta un cono da 23,5 cm della HH anche questo realizzato in Inghilterra L'amplificatore è degli inizi del 1993 (la data del test finale sulla targhetta è 1 febbraio 1993) ed è in ottime condizioni, considerati i suoi quasi 25 anni. Ogni componente è assolutamente originale e l'amplificatore è stato appena revisionato (era perfetto e si è trattato alla fine di un solo controllo). Nessun rumore dai potenziometri o dalle prese a jack. Nessun rumore di fondo. Dimensioni 495 mm x 245 mm x 420 mm (larghezza x profondità x altezza) Peso 14.8 kg