-
loading
Solo con l'immagine

Vittima


Elenco delle migliori vendite vittima

VITTIMA SACRIFICALE: I SEGRETI DI SERENITY’S PLAIN VOL.1
    [Di più]
    Vedi prezzi in Amazon
    VITTIMA NUMERO 2117 (I CASI DELLA SEZIONE Q VOL. 8)
      [Di più]
      Vedi prezzi in Amazon
      VITTIMA DI CHI?: DALLA MANIPOLAZIONE NARCISISTICA AL RISVEGLIO
        [Di più]
        Vedi prezzi in Amazon
        Italia (Tutte le città)
        Padre Placido Cortese vittima del nazismo: ho soccorso Gesù perseguitato! - a cura di Apollonio Tottoli - Bompiani Editori - vendo a 5 euro Aplollonio Tottoli ricostruisce in questo libro la vita di padre Placido Cortese, francescano conventuale e direttore del Messaggero di S. Antonio dal 1937 al 1943. Il suo impegno in aiuto e in difesa degli ebrei e dei perseguitati politici durante l’occupazione tedesca in Italia gli procurò la deportazione a Trieste, dove fu sottoposto a torture e interrogatori e dove trovò la morte nel 1944. Possibilità di spedizione con piego di libri ordinario a 2 euro o raccomandato a 5,50 da aggiungere al prezzo del libro
        Vista prodotto
        Milano (Lombardia)
        IL PICCOLO RANGER COLLANA COWBOY 175 - LA SESTA VITTIMA FUMETTO IN BUONE CONDIZIONI. SE INTERESSATO CHIEDIMI INFO E FOTO SPEDIZIONE EURO 2,50
        7 €
        Vista prodotto
        Italia
        Prima introvabile edizione. Integrale e in ottime condizioni. Moltissimi documenti anche inediti.
        Vista prodotto
        Milano (Lombardia)
        Corso di formazione: Il risarcimento del danno “catastrofale” La persona umana ha diritto di ricevere tutela in tutte le fasi della vita, anche nella fase più tragica di essa. Le categorie giuridiche che riguardano la capacità giuridica non possono costituire un ostacolo al riconoscimento di diritti che sono strettamente legati col primo dei valori fondamentali del nostro ordinamento. Si discute se al danno da morte, o tanatologico, o anche catastrofale, cagionato dallâ€(TM)azione illecita altrui, corrisponda un diritto al risarcimento che fa capo agli eredi della vittima ovvero ai suoi stretti congiunti. Le soluzioni adottate dalla giurisprudenza non sempre convincono la dottrina: sono attualmente incisive le spinte verso nuove applicazioni giurisprudenziali in materia che non urtino contro alcune fondamentali rationes giuridiche. Le problematiche sono ovviamente strettamente connesse a quelle che attengono alla risarcibilità del danno non patrimoniale, da considerare secondo il nuovo volto attribuitole dalla nostra giurisprudenza. Per informazioni telefonare al: 338.9140687 Modulo 1 • DANNO BIOLOGICO MASSIMO E CAPACITÀ GIURIDICA DELLA VITTIMA Modulo 2 • LA FINE DELLA SOGGETTIVITÀ Modulo 3 • IL NESSO DI CAUSALITÀ Test di verifica con domande a risposta multipla
        150 €
        Vista prodotto
        Italia (Tutte le città)
        Un colpo al cuore di Mary Higgins Clark; Editore: Sperling & Kupfer, febbraio 1996; Collana: Narrativa; Copertina rigida editoriale con sovracoperta illustrata a colori; Traduttore: Piccioli M. B. EAN: 9788820021351 ISBN: 8820021358 Pagine: 294; Lingua: Italiano; Peso di spedizione: 0,449 g. Il viso di una donna bellissima - morta strangolata anni prima - sembra rivivere in altre figure femminili, sollevando inquietanti interrogativi... Ad accorgersene casualmente è Kerry McGrath, una giovane avvocatessa di New York, quando ricorre a un noto chirurgo plastico per curare la figlioletta Robin, vittima di un grave incidente d’auto. Nello studio del medico vede infatti sfilare donne che, incredibilmente, mostrano gli stessi lineamenti. Perché mai uno specialista di fama dovrebbe clonare sulle sue pazienti i tratti gentili di una misteriosa signora? E di chi si tratta poi? Kerry abbina una naturale sensibilità al fiuto professionale di brillante viceprocuaratore: l’istinto le dice che quel volto le è in qualche modo familiare. E finalmente dalla sua memoria affiorano un nome e una storia che avevano fatto scalpore dieci anni prima: Suzanne Reardon, assassinata in oscure circostanze. Sul suo cadavere erano state ritrovate rose rosse - il dono tradizionale degli amanti - che avevano condotto all’ipotesi del delitto passionale. Il processo aveva poi identificato il colpevole nel ricco imprenditore Skip Reardon, marito della vittima, che era stato condannato all’ergastolo. Questi poche indizi, uniti all’ambizione di Kerry di diventare magistrato, bastano per riaprire un caso che molti a suo tempo avevano avuto fretta di chiudere. Al fianco di Kerry si schiera Geoff Dorso, il nuovo difensore di Skip, ma è subito evidente che le domande dei due scomodano personalità eccellenti e del tutto insospettabili, imprimendo una svolta alle indagini... Il finale in un crescendo di misteri e colpi di scena, getta una luce inquietante sui pensieri che affollano la mente degli individui ossessionati dalla bellezza... ossessionati a tal punto da sacrificare tutto in suo nome. Per Padova e provincia ritiro a mano (da concordare ) gratis. Le tariffe postali sono: - Raccomandata .........€. 5,10 sicura e tracciabile - Piego libri ordinario .........€. 2,10 non tracciabile quindi poco sicura.
        10 €
        Vista prodotto

        4 foto

        Milano (Lombardia)
        FILTRI D'AMORE PREPARATI DA SYBIL PER VOI POZIONI DI ORIGINI ANTICHE Con il termine Filtro D'amore si fa Riferimento a Elisir Utilizzati Fin dai tempi Più Antichi e Rientranti nella Categoria delle Pozioni Magiche. I Filtri D'amore per i Legamenti D'amore Riguardano Esclusivamente il Sentimento Amoroso e Sono in Grado di Modificare la Volontà dalla Persona che si Desidera Conquistare; Cosi la si Spinge a Provare dei Sentimenti che Altrimenti Non Avrebbe Provato, o a Farle Compiere Azioni al di fuori della Sua Volontà. Si tratta di Pozioni MOLTO POTENTI, in Grado di Legare in MODO INDISSOLUBILE una Persona e che, PROPRIO PER QUESTO MOTIVO, DEVONO ESSERE UTILIZZATI CON ESTREMA CAUTELA Oltre ai Filtri D'amore Diretti, Ossia quelli che Vengono Somministrati come Bevande o Aggiunti ai cibi, VI SONO ANCHE I FILTRI INDIRETTI, I QUALI VENGONO VERSATI SU ELEMENTI CATALIZZATORI COME UNGHIE, CAPELLI DELLA VITTIMA SOLO SFIORANDOLO CON UN SEMPLICE GESTO ANCHE INVOLONTARIO DI PRENDERGLI LA MANO O TOGLIERLI UN QUALCOSA DI INESISTENTE DAI CAPELLI LA MAGIA AVRÀ INIZIO. SARÀ PROPRIO DI QUESTI FILTRI CHE SYBIL SI OCCUPERÀ INDIRETTI ESSENDO MOLTO PIÙ FACILI DA GESTIRE RIGUARDO AL DIRETTO CHE BISOGNA INEVITABILMENTE PRANZARE O CENARE INSIEME E IL PIÙ DELLE VOLTE IN UNA STORIA FINITA NON'È SEMPRE POSSIBILE. I Filtri Più Potenti Sono Una PREROGATIVA DI SYBIL, la Quale Custodisco Ricette Segrete e Ovviamente Conosco tutti gli ingredienti da utilizzare Per Evitare Effetti Dannosi Non Solo a Livello Magico della Vostra Vittima. I Filtri D'amore Vengono Utilizzati da Secoli per far Innamorare le Persone o Per Risanare una Rottura. Il fatto che siano Sopravvissuti ai Cambiamenti Culturali Avvenuti nei Secoli e che Siano Riusciti a Imporsi in Molti Continenti ci fa Intuire la loro Efficacia. Perché Tramandare Ricette e Antidoti se questi si Fossero Rivelati Inefficaci? Non tutti gli Operatori Conoscono i Segreti e le Ricette Più Potenti, per Questo È Sempre Meglio Rivolgersi a Dei Veri Professionisti Dell'occulto AFFINCHÉ REALIZZINO UNA POZIONE D'AMORE PER VOI FATTA IMPECCABILMENTE. AVEVO GIA IN PASSATO ESEGUITO FILTRI D'AMORE DA VOI RICHIESTI DOPO UN'ANALISI DEL CASO, MA VOLEVO PRECISARE CHE NON SARANNO SEMPRE PREPARATI NELL'IMMEDIATO DELLA RICHIESTA IN CASO DI MANCANZA DISPONIBILITA DI MATERIALE. Sybil 3461227782 (Ovviamente come procedo per la spedizione di Talismani, Amuleti, sarà Eseguita in forma Privata se Richiesto)
        Vista prodotto
        Italia (Tutte le città)
        Al buio di Patricia Cornwell 1°Ed.Mondadori, gennaio 2009 Traduttore: Annamaria Biavasco Peso di spedizione: 0,275gr. Collana: Oscar grandi bestsellers Pagine: 198 p., Brossura editoriale flessibile illustrata a colori; EAN: 9788804585886 Panoramica del volume: Win Garano, l'impeccabile e implacabile protagonista di "A rischio", questa volta si ritrova nell'umiliante posizione della vittima. Vittima di un aggressivo procuratore distrettuale, Monique Lamont, ambizioso e senza scrupoli, si reca a Watertown, un piccolo centro del Massachussetts, per riaprire un caso irrisolto di omicidio, risalente a quarant'anni prima. Watertown, però, è anche la sede del Front, un'organizzazione informale che riunisce alcuni dipartimenti di polizia decisi a ritagliarsi un'autonomia sempre maggiore, con buona pace del procuratore. Con il passare dei giorni e il progredire delle indagini, nel detective maturerà la consapevolezza di trovarsi imprigionato in un labirinto di specchi deformanti, una trappola dove verità e menzogna sembrano mescolarsi in un'unica ombra minacciosa. I Mondo Cartaceo non morirà mai! Scopri il piacere del gustarti un libro, un fumetto o una vecchia rivista. Tutto ciò trovi nella nostra libreria: https://www.comprovendolibri.it/cataloghi/Titty23pd Le tariffe postali sono: - Raccomandata .........€. 5,30 sicura e tracciabile. - Piego libri ordinario .........€. 2,00 non tracciabile quindi poco sicura. È possibile pagare tramite bonifico bancario, ricarica Postepay o PayPal.
        5 €
        Vista prodotto
        Italia
        L'Autore Il Prof. Giorgio Giannini, nato a Roma nel 1949, è docente di discipline giuridiche nelle Scuole Superiori di Roma. È autore di altri 8 libri e di un centinaio di articoli, essenzialmente a carattere storico, sulla obiezione di coscienza al servizio militare e sulla Resistenza popolare non armata, ha inteso dare un contributo concreto per la conservazione della Memoria delle tragedie compiute nel secolo scorso dal nazifascismo, affinchè non siano dimenticate e restino come monito per le nuove generazioni, come dispone la Legge 20 luglio 2000 n. 211, che ha istituito il Giorno della Memoria, celebrato il 27 gennaio di ogni anno, soprattutto nelle scuole. RETROCOPERTINA vari-triangoli-viola-300 INTRODUZIONE Perché il "Giorno della Memoria" La Legge 20 luglio 2000 n. 211 (pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 177 del 31.7.2000) prevede la Istituzione del Giorno della Memoria in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei Campi nazisti, che si celebra il 27 gennaio di ogni anno. In questo giorno, nel 1945, furono abbattuti i cancelli del Lager di Auschwitz, il più grande di quelli creati dai nazisti per la "soluzione finale" del problema ebraico1, da parte dei soldati sovietici dell'Armata Rossa, che liberarono alcune migliaia di deportati, sopravvissuti allo sterminio Lo scopo principale della Legge è quello di ricordare non solo la Shoah (lo sterminio del popolo ebraico nell'Europa occupata dai nazisti) e la discriminazione dei cittadini italiani di religione ebraica, dopo l'emanazione delle Leggi Razziali da parte del regime fascista nel 1938, e la loro deportazione nei Campi di sterminio, ma anche la deportazione nei Lager del Terzo Reich degli oppositori politici durante l'occupazione nazista del nostro Paese e dei soldati italiani catturati dopo l'Armistizio dell'8 settembre 1943. Inoltre si vuole ricordare «coloro che, anche in Campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati» (Art. 1). A questo scopo, la Legge prevede che il 27 gennaio di ogni anno siano organizzati «cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione» (anche con protagonisti e testimoni di quelle tragiche vicende), «in modo particolare nelle scuole», allo scopo di «conservare nel futuro dell'Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro Paese ed in Europa, affinché simili eventi non possano mai più accadere» (Art. 2). Questa esigenza di ricordare e di riflettere è ancora più sentita oggigiorno sia perché cresce l'indifferenza della popolazione, soprattutto delle nuove generazioni, che tende a non voler ricordare quei tragici fatti sia perché si vanno diffondendo i tentativi di revisionisrno storico, tendenti addirittura a negare anche quei fatti ampiamente documentati, come la Shoah. La discussione alla Camera dei Deputati Il 10.2.1997 è presentata alla Camera dei Deputati una Mozione, firmata da 138 Deputati di Partiti diversi, con la quale si chiede al Governo di istituire un Giorno della Memoria per non dimenticare l'orrore dello sterminio razziale e per condannare le ragioni che hanno ispirato quei tragici eventi, affinché non si ripetano più. Si propone anche di ricordare quegli italiani, come Giorgio Perlasca, che si sono prodigati per cercare di salvare il maggior numero possibile di vittime, o Primo Levi, che invece si è attivato, con i sui scritti, per tramandarne il ricordo, soprattutto alle nuove generazioni. Nella Mozione si indica come Giorno della Memoria il 16 ottobre, giorno in cui nel 1943 i nazisti attuarono la "razzia degli ebrei romani", poi deportati il 18 ottobre, con un treno merci partito dalla Stazione Tiburtina, al Lager di Auschwitz, dal quale solo in 15 ritornarono. Il 20.1.2000 (XIII Legislatura) è presentata alla Camera dei Deputati (con il numero 6698 degli Atti Parlamentari) la Proposta di Legge per l'istituzione del Giorno della Memoria dagli On. Furio Colombo (primo firmatario, ex giornalista della RAI, corrispondente dagli USA), Palmizio, Gnaga, Acciarini e Voglino, appartenenti a Partiti di opposti schieramenti politici. La Proposta ha un procedimento parlamentare rapido. Infatti, nel mese di febbraio 2000 è esaminata preliminarmente nella competente Commissione Cultura, che accoglie la proposta di promuovere le iniziative «nelle scuole di ogni ordine e grado»; poi riceve il parere favorevole delle Commissioni Bilancio (che accerta l'assenza di oneri a carico dello Stato) ed Affari Costituzionali. Quindi, il 23 marzo è presentata la Relazione da parte del Relatore, l'On. Diego Novelli. La proposta è discussa in Aula nelle Sedute del 27 e del 28 marzo 2000, con gli interventi dell'On. Novelli, che illustra la sua Relazione, e di altri Deputati. In p arcicofare, il Rclatore, sottolinea che lo scopo della Legge è quello di rimuovere la «frequente e diffusa assenza di memoria storica tra i cittadini, soprattutto tra i giovani», riguardo ai tragici fatti della Shoah e della deportazione di milioni di persone nei Campi di sterminio, che si manifesta «in fatti brutali che avvengono anche nelle manifestazioni sportive e nel mondo della scuola». Infatti, le cronache riferiscono spesso di «efferati episodi di razzismo ... nei confronti di coloro che sono diversi da noi». Il Relatore conclude facendo riferimento a quanto detto dal Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, pochi giorni prima, al sacrario delle Fosse Ardeatine, a Roma, durante la commemorazione delle 335 vittime, barbaramente trucidate dai nazisti il 24.3.1944 come rappresaglia per l'azione partigiana di Via Rasella: «La memoria dell' abisso, nel quale la superbia e l'odio hanno precipitato l'uomo, ci dia la forza e la fede di costruire la pace. Mai più Shoah, mai più eccidi».2 L'On. Palmizio afferma che «larghi strati della cittadinanza, specie giovani, non conoscono minimamente i fatti gravissimi accaduti anche in Italia a causa delle leggi razziali emanate nel 1938» e ricorda che anche il Papa Giovanni Paolo II, nel suo recente viaggio in Israele, ha visitato il Museo dell'Olocausto (Yad Yasbemi) ed ha infilato tra le pietre del Muro del Pianto (muro residuo del Tempio di Gerusalemme, fatto costruire dal mitico Re Salomone nel X sec. a.c.) una «richiesta di perdono per le sofferenze inflitte al popolo ebraico, vittima di un feroce pregiudizio anti-giudaico, che solo recentemente è stato superato». Afferma inoltre che «la deportazione degli ebrei e la loro eliminazione nelle camere a gas non sarebbero state possibili senza la complicità di molti». Infine ricorda che molte persone si sono opposte alle deportazioni ed allo sterminio degli ebrei e quindi meritano di essere ricordate. L'On. Colombo (primo firmatario della Proposta di Legge) ricorda quando, dopo la promulgazione delle Leggi Razziali fasciste nel 1938, nelle classi delle scuole italiane veniva «l'ispettore della razza per misurare i volti, i crani ed i profili dei bambini», per individuare i tratti somatici degli appartenenti alla "razza ariana" ed alle "altre razze". Ricorda inoltre che "tanti" sono stati i complici dei nazisti e dei fascisti nelle operazioni dello sterminio. Infatti, «perché queste cose possano accadere ci vuole un mare di silenzio, di acquiescenza, di opportunismo e persino il tornaconto di coloro che si sono impossessati delle cattedre dei docenti ebrei che venivano eliminati dalle scuole, delle loro proprietà e della titolarità di uffici e funzioni a cuiforse non avrebbero mai avuto accesso sulla base dei loro meriti...». Ricorda inoltre che nella stessa aula parlamentare, nel 1938, quando furono approvate le Leggi Razziali, tutti i presenti, ben 351 Deputati, votarono a favore e l'esito della votazione fu accolto con un prolungato applauso. Pertanto, per cancellare quella vergogna, auspica che la Proposta di Legge sia approvata all'unanimità. Infine afferma l'opportunità di ricordare, nel Giorno della Memoria, i "giusti" che si sono prodigati per salvare gli ebrei e gli altri perseguitati. A favore della Proposta si esprime il rappresentante del Governo, l'Ono Morgando, Sottosegretario di Stato per l'Industria, il Commercio e l'Artigianato. Nella Seduta del giorno seguente, 28 marzo, si procede all'esame dei vari Ordini del giorno presentati sull'argomento. Intervengono numerosi Deputati. In particolare, l'Ono Manzione ricorda l'angoscia di «non essere creduto», che assillava Primo Levi, come forse tutti i sopravvissuti alla deportazione ed alla Shoah. Sottolinea inoltre che «se non vi fosse stata la condiscendenza del popolo tedesco, l'Olocausto non sarebbe mai stato possibile o, per lo meno, non avrebbe avuto le dimensione che poi ha auuto". Allora «c'è da chiedersi cosa abbia portato questa gente comune ad indossare l'abito degli assassini, se non l'ignoranza, il pregiudizio, la non conoscenza della propria storia e della storia dell'altro». L'On. Voglino (altro firmatario della Proposta) ricorda l'impegno di Nuto Revelli, espresso nei suoi scritti, per far ricordare la tragedia della guerra affinché «i giovani sapessero, capissero, aprissero gli occhi ... perché la libertà è un bene immenso: senza libertà non si vive, ma si vegeta». Posta in votazione la Proposta di Legge è approvata all'unanimità, con 443 voti favorevoli e 4 astenuti.3 L'approvazione al Senato della Repubblica La Proposta di Legge, nel testo approvato dalla Camera dei Deputati, è subito trasmessa al Senato della Repubblica e riceve il n. 4557 degli Atti Parlamentari. È discussa preliminarmente nella Prima Commissione Permanente" Affari Costituzionali" il5 aprile 2000, congiuntamente con i Disegni di Legge n. 2232 (presentato il 17.3.1997 da 48 Senatori, primo firmatario il Seno Athos De Luca.) e n. 4450 (presentato il 3.2.2000 da tre Senatori, primo firmatario il Seno Terracini), relativi entrambi alla Istituzione di una giornata nazionale dedicata a tutti i deportati nei Campi di concentramento nel corso della guerra del 1939-1945. La Relatrice, Seno Bucciarelli, nella Seduta del 5 aprile, illustra brevemente il Disegno di legge n. 4557, che contiene il testo approvato dalla Camera il 28 marzo e propone che sia assunto dalla Commissione come testo base per la discussione.4 Il Seno Villone, Presidente della Prima Commissione, recependo la richiesta di alcuni Senatori, propone il trasferimento alla Sede Deliberante dell'esame dei tre Disegni di Legge n. 2232, n. 4450 e n. 4557 e di assumere come testo base per la discussione il Disegno di Legge n. 4557, proponendo un brevissimo termine (fino alle ore 14 dello stesso giorno) per la presentazione degli emendamenti. La sua proposta è accolta all'unanimità. L'esame congiunto dei tre Disegni di legge è rinviato al pomeriggio, quando il Presidente Villone decide, su richiesta di vari Senatori, di spostare la presentazione degli emendamenti al giorno 18 aprile. Vengono così presentati numerosi emendamenti al Disegno di Legge n. 4557, assunto come testo base, la maggior parte dei quali chiedono, compreso quello presentato all'art. 1 del Disegno di Legge n. 4557 dalla Relatrice, Seno Bucciarelli, di ricordare, nel Giorno della Memoria, «tutte le violenze e le stragi perpetrate in nome di ideologie oppressive prima, durante e dopo la guerra 1939-1945 per motivi razziali, etnici, religiosi, politici». Il 5 luglio 2000 riprende nella Prima Commissione la discussione congiunta dei tre Disegni di Legge e si procede all' esame del Disegno di Legge n. 4557 e degli emendamenti presentati, i quali però sono tutti ritirati dai rispettivi proponenti. Intervengono alcuni Senatori. In particolare, il Sen. Besostri illustra il suo Ordine del Giorno con il quale si impegna il Governo ad attivarsi affinché nelle iniziative del Giorno della Memoria siano ricordate «le persecuzioni razziali in tutta Europa, le repressioni politiche, le vittime del lavoro forzato sotto le dittature di ogni genere e le stragi perpetrate in nome di ideologie oppressive per motivi etnici, religiosi o politici». Il Sottosegretario di Stato, On. Cananzi, in rappresentanza del Governo, accoglie l'Ordine del Giorno che pertanto non è posto in votazione. Quindi, il Presidente Villone, dopo aver formalmente accertato il ritiro di tutti gli emendamenti, pone in votazione, separatamente, i due articoli del Disegno di Legge n. 4557, che sono approvati senza modifiche nel testo trasmesso dalla Camera. Infine è approvato nel suo complesso il Disegno di Legge n. 4557, che è promulgato dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi il 20 luglio 2000 con il n. 211 ed è pubblicato il 31 luglio sulla Gazzetta Ufficiale n. 177. Il Giorno della Memoria negli altri Paesi Il Giorno della Memoria è stato istituito in altri Paesi europei: - in Germania, Gran Bretagna e Svezia è il 27 gennaio; - in Belgio è 1'8 maggio, giorno della fine della seconda guerra mondiale; - in Danimarca ed Olanda è il4 maggio, giorno dell'invasione tedesca nel 1940; - in Francia è il 16 luglio, giorno della deportazione, nel 1942, di circa 13.000 ebrei, catturati e rinchiusi nel Velodromo d'inverno a Parigi (cosiddetta razzia del "velodrome d'hiver"); - in Polonia è il 19 aprile, giorno dell'insurrezione nel 1943 degli abitanti nel ghetto di Varsavia, crudelmente repressa dalle truppe naziste. NOTE 1Nel Lager di Auschwitz, il più grande dei Campi di sterminio nazisti, furono trucidati nelle camere a gas e bruciati nei forni crematori oltre due milioni di persone (ebrei, prigionieri russi, oppositori politici, provenienti da tutti i Paesi europei occupati dai nazisti), la metà delle quali ebrei. 2 Gli interventi del Relatore e degli altri Deputati sono tratti dagli Atti Parlamentari della Camera dei Deputati, XIII Legislatura, Resoconto Stenografico delle Sedute dell' Aula del 27 e del 28 marzo 2000. 3 Le astensioni non inficiano l'unanimità. In verità vi è un voto contrario. Però l'Ono Giuseppe Giulietti, chiesta la parola, afferma di essersi sbagliato nel votare per cui il suo voto contrario è annullato. 4 Gli interventi della Relatrice e degli altri Senatori sono tratti dagli Atti Parlamentari del Senato della Repubblica, XIII Legislatura, Resoconto Stenografico delle Sedute della Prima Commissione (Affari Costituzionali) del 5 aprile 2000 (in Sede Referente ed in Sede deliberante) e del 5 luglio 2000 (in Sede Deliberante). INDICE Introduzione 7 - Perché il Giorno della Memoria 8 - L'approvazione della Legge n. 211 del 2000 8 La discussione alla Camera dei Deputati 8 L'approvazione al Senato della Repubblica 10 - Il Giorno della Memoria negli altri Paesi 12 Note 13 DOCUMENTI 15 La Legge 20 luglio 2000 n. 211 PARTE I DALL' ANTISEMITISMO ALLA SHOAH 17 L'antisemitismo in Europa 18 - Le origini dell'antisemitismo 18 Le prime ostilità contro gli ebrei 18 L'antigiudaismo cristiano 19 - Le prime leggi discriminatorie contro gli ebrei 20 - La discriminazione degli ebrei nell'Impero Romano 23 - La discriminazione degli ebrei negli altri Paesi 25 - La discriminazione degli ebrei nel Medio Evo 26 - Le accuse infamanti contro gli ebrei 28 - L'espulsione degli ebrei dai Paesi europei 29 - I nuovi provvedimenti discriminatori 30 - L'emancipazione degli ebrei 32 - La diffusione dell'antisemitismo nel XIX secolo 33 - L'antisernitismo in Europa all'inizio del Novecento 35 L'antisemitismo nazista 38 - L'antisemitismo in Germania prima del nazismo 38 - La supremazia della razza ariana nell'ideologia nazista 39 - I nazisti conquistano il potere 42 - I Campi di rieducazione 45 - I primi provvedimenti contro gli ebrei 46 - L'eliminazione dei disabili e dei malati di mente 47 - Il "Lebensborn" 48 - Le Leggi di Norimberga 48 - L'emigrazione degli ebrei tedeschi 49 - La notte dei cristalli 51 - L'Operazione T4 per la "purificazione" del Reich 52 - La guerra e la costituzione dei ghetti ad Est 53 - La vita nei ghetti 56 - Il ghetto di Lodz 58 - Il ghetto di Varsavia 59 - Il Piano Madagascar 61 La Shoah 62 - Le uccisioni di massa degli Einsatzgruppen 62 - La deportazione degli ebrei nei ghetti dell'Est 63 - Verso la "soluzione finale del problema ebraico": La conferenza di Gross Wannsee 65 - Le deportazioni degli ebrei del Reich nei Campi di sterminio 66 - Le deportazioni degli ebrei degli altri Paesi europei 67 - I Campi di sterminio 70 Il Campo di Chelmo 72 Il Campo di Belzec 73 Il Campo di Sobibor 75 Il Campo di Treblinka 76 Il "Campo misto" di Auschwitz-Birkenau 77 Il Campo di Auschwitz I 77 Il Campo di Auschwitz II - Birkenau 79 Il Campo di Auschwitz IlI-Monowiz 81 Il Campo misto di Lublino-Maidanek 82 - La vita dei deportati 82 - Lo sfruttamento del lavoro dei deportati 84 - Gli esperimenti pseudoscientifici 86 - Le modalità del genocidio 87 - Le fughe e le rivolte nei Campi 89 - Lo sterminio: chi sapeva? 93 - Il Processo di Norimberga 97 - L'opposizione delle Chiese al N azismo 99 - La posizione della Chiesa Cattolica sulla Shoah 100 Note 104 Cronologia della Shoah 130 DOCUMENTI 143 - Mappa dei centri di sterminio - Pianta dell' ex Campo di concentramento di Auschwitz I - Il verbale della conferenza di Gross Wansee - Il decreto "Notte e Nebbia" PARTE II IL GENOCIDIO DIMENTICATO DEI ROM 155 - Introduzione 156 - L'arrivo dei Rom in Europa 158 - La diffusione dei Rom in Europa 159 - Le cause delle migrazioni 161 - La persecuzione secolare dei Rom 162 - La persecuzione dei Rom all'inizio del Novecento 167 - La persecuzione da parte dei nazisti 168 - La normativa nazista contro gli zingari 170 - La soluzione finale della questione zingara 172 - L'internamento e lo sterminio dei Rom negli altri Paesi 173 - La politica fascista verso i Rom 175 - Le condizioni dei Rom dopo la guerra 176 Note 178 DOCUMENTI 187 PARTE III LE VITTIME DIMENTICATE DEL REGIME NAZISTA 193 I testimoni di Geova 194 - Introduzione 194 - La repressione prima del nazismo 195 - La persecuzione da parte del nazismo 196 - Si intensifica la repressione 199 - La persecuzione dei testimoni di Geova durante il fascismo 203 Le origini e la diffusione del Movimento in Italia 203 Inizia la repressione 204 La distruzione del Movimento 207 Gli omosessuali 210 - Introduzione 210 - La persecuzione prima del nazismo 211 - La persecuzione durante il regime nazista 215 - L'internamento nei Lager 217 - La condizione degli omosessuali in Italia durante il fascismo 218 Note 220 PARTE IV IL FASCISMO E LE LEGGI RAZZIALI 233 - La diffusione degli ebrei in Italia 234 - La discriminazione secolare degli ebrei 235 - li ghetto di Roma 237 - L'emancipazione degli ebrei 239 - L'antisemitismo prima del fascismo 240 - La prima normativa fascista antiebraica 242 - La campagna antisemita sulla stampa 243 - li "Manifesto della razza" 246 - La Rivista "La Difesa della Razza" 248 - L'espulsione degli ebrei dalle scuole 248 - I provvedimenti nei confronti degli ebrei stranieri 251 - La "Dichiarazione della razza" 253 - I nuovi provvedimenti antiebraici per la scuola e l'Università 255 - "I provvedimenti per la difesa della razza italiana" 256 - L'approvazione in Parlamento delle Leggi Razziali 259 - L'esclusione definitiva degli ebrei dalla società 260 - I Campi di concentramento per gli ebrei 264 - La posizione della Chiesa Cattolica 266 - La caduta del fascismo e l'occupazione nazista 267 - Inizia la deportazione degli ebrei italiani 269 La "razzia" degli ebrei romani 270 Continua la deportazione degli ebrei 272 - I Lager nazisti in Italia 273 Il Lager di Fossoli 273 Il Lager di Gries 274 La Risiera di S. Sabba 275 Conclusioni 276 Note 278 Cronologia dell'antisemitismo in Italia 296 DOCUMENTI 305 - Vignette antisemite 306 - Alcune tra le principali leggi "Per la difesa della razza italiana" 308 - Manifesto degli scienziati razzisti 315 - Pianta della Risiera di S. Sabba 318 PARTE V GLI INTERNATI MILITARI ITALIANI IN GERMANIA 319 - Le disfatte militari 320 - La caduta del fascismo 321 - li Governo Badoglio 322 - Le trattative per l'Armistizio 325 - La firma dell' armistizio a Cassibile 327 - La proclamazione dell'Armistizio l'otto settembre 1943 329 - La fuga da Roma del Re e di Badoglio 332 - La dissoluzione dell'Esercito 333 - La resistenza dei reparti italiani contro i tedeschi 334 - La resa della Marina e dell'Aeronautica 336 - L'occupazione militare tedesca dell'Italia 337 - La costituzione della Repubblica Sociale Italiana 338 - L'internamento di militari italiani 339 I militari internati nei Lager 339 L'organizzazione dei Lager 340 Le modalità dell'internamento 341 Lo status di internato militare 342 Lo status di lavoratore civile 343 L'assistenza sanitaria 344 Il rifiuto di aderire alla RSI 345 La resistenza nei Lager 346 Note 347 DOCUMENTI 367 - Manifesti e volantini di propaganda nazifascista - Gli inviti agli internati ad aderire alla RSI Appendice 374 - Gli Schindler Italiani: 374 Giorgio Perlasca 374 Giovanni Palatucci 375 - I simboli antisemiti 377 - Gli emblemi etnici nazisti 378 - I simboli nazisti 379 - Le divise naziste 381 - Motti, inni e saluti nazisti 382 - I simboli fascisti 383 - Organizzazioni fasciste 384 - Le organizzazioni giovanili fasciste 384 - Le uniformi fasciste 385 - Le festività fasciste 385 Note 387 Bibliografia 389 In vendita a 18,00 euro+3,65 spese postali
        18 €
        Vista prodotto
        Italia
        Il caso del sarcofago scomparso di Peters Elizabeth; Editore: Casa Editrice Nord, novembre 2005; Copertina rigida editoriale con sovracoperta illustrata a colori; Traduzione di Maria Barbara Piccioli; Coordinamento editoriale: Giusi Signori; Peso di spedizione: 506 gr.Dimensioni mm: 212 x 150 x 35; Collana: Narrativa Nord; Pagine: 345 ISBN-10: 8842914126 Il caso del sarcofago scomparso: “Padre delle imprecazioni”: questo è il soprannome di Emerson, l’irascibile marito di Amelia Peabody. Un appellativo adeguato perché, dopo essersi visto rifiutare l’autorizzazione per scavare presso le celebri e ambite piramidi di Dahsur, Emerson si trova costretto a ripiegare sulle “piramidi” di Mazghuna, cioè un cumulo di pietre nei dintorni del Cairo. In quel sito snobbato da tutti gli archeologi di fama, in effetti non sembra esserci niente di interessante… almeno fino a quando non viene commesso un omicidio. La vittima è un antiquario, assassinato nel suo negozio al Cario. Amelia non potrà stare con le mani in mano… Spedizione Raccomandata sicura e tracciabile € 5,40. Spedizione Posta1 € 4,60 Piego libri ordinario non tracciabile € 2,00.
        Vista prodotto
        Italia
        Charles Dickens Introduzione di Attilio Brilli I classici della Bur - 1989 - L'ottica ingenua di Oliver, vittima proverbiale, diventa uno stratagemma per descrivere, con immagini da incubo, la metropoli londinese e le sue leggi spietate. La vita di un ospizio e quella di una banda di ladri costituiscono così il simbolo centrale della violenza in cui è costretta a riconoscersi tanta parte della società vittoriana. spedizione non tracciata euro 1,90 tracciata euro 4,90 copertina pieghevole - pagg. 480 - Lit. 10.500
        Vista prodotto
        Caserta (Campania)
        Il Patrocinatore Stragiudiziale è un Libero Professionista che fornisce attività di valutazione e consulenza ai danneggiati per pratiche aventi per oggetto il risarcimento danni da incidente di ogni tipo. Egli non è soltanto un mediatore che 'avvicina' le parti nel caso di un incidente o sinistro stradale, bensì Professionista in grado di seguire tutto l'iter dell'incidente, fino al riconoscimento e alla liquidazione di un equo indennizzo e risarcimento per il danneggiato, secondo le normative vigenti. Il corso si propone di formare la figura del Patrocinatore Stragiudiziale, ai sensi della Legge 4/2013, figura intermedia che si pone tra il privato (che è stata vittima di un sinistro stradale) e la compagnia assicurativa (che deve risarcire il danno), in modo da riuscire ad ottenere, per conto del cliente, un giusto risarcimento in tempi brevi. DURATA 96 ore in aula Possibilità di Videoconferenza con Skype (account: formazione.quasam) collegandosi in diretta con il docente e con l'aula. DESTINATARI Il corso è rivolto a: - Diplomati o Laureati (laurea breve o magistrale di qualsiasi indirizzo), che operano già nel campo e che non vogliono aprire un'agenzia d'affari; - Consulenti nel settore dell'Infortunistica Stradale; - Tecnici che operano nel settore meccanico; - Tecnici che operano nel settore assicurativo/legale. Il Requisito minimo per l'accesso al Corso di Formazione è il possesso del Diploma di Scuola Media Superiore. DOCENTI Il corpo docente del corso è altamente qualificato ed è costituito da Avvocati, Periti Assicurativi e Consulenti Tecnici d'Ufficio, con esperienza ultradecennale nel settore specifico. OPPORTUNITA' DI LAVORO Il corso consente di entrare a far parte del mondo delle libere professioni, in particolare quella del Patrocinatore Stragiudiziale: un Professionista che fornisce servizi di consulenza legale e tecnica in favore di chiunque abbia subito danni e che intenda essere assistito e tutelato per conseguirne il giusto risarcimento. In generale, il corso può essere seguito anche da chi è alla ricerca di un lavoro dipendente e desidera migliorare e qualificare il proprio curriculum vitae. ESAME FINALE Al termine del Corso l'allievo sosterrà un Esame Finale, che consisterà in: - una Prova Scritta (Test a risposta multipla e risposte aperte); - una Prova Orale. ATTESTAZIONE RILASCIATA Al termine del Corso sarà rilasciato l'Attestato di Frequenza e Competenza attestante l'Acquisizione delle nozioni riportate nel programma del Corso. [Norma UNI 11477 - Patrocinatore stragiudiziale Professionista del risarcimento del danno. Requisiti di Conoscenza, Abilità e Competenza] Gli allievi saranno iscritti a titolo gratuito, per l'anno 2018, alla F.I.S.A.P.I. - Federazione Italiana Sindacati Autonomi Professioni Intellettuali (Organizzazione datoriale che rappresenta il mondo delle libere professioni in Italia).
        Vista prodotto
        Italia
        Oggi l'applicazione della sanguisuga hirudo medicinalis su lembi di tessuto reimpiantati facilita dapprima la ripresa della circolazione sanguigna, ed in seguito la cicatrizzazione, operando al tempo stesso un'azione di prevenzione sulla formazione di pericolosi coaguli. Per questa ragione è particolarmente utile nei casi di chirurgia plastica. Le sanguisughe hirudo medicinalis sono di notevole aiuto su ogni lembo di tessuto interessato da insufficiente circolazione venosa, proprio come quello appunto presente nel caso di un trapianto. Sempre più frequentemente si ricorre alle sanguisughe hirudo medicinalis per trattare pazienti affetti da edemi superficiali o da cancrene in stadio anche avanzato. La sua azione di pompaggio del sangue favorisce il ripristino della circolazione interna stimolando i capillari. E' sempre da considerare che questo animale nonostante la sua utilità per l'uomo è da esso visto con schifo e disgusto, è quindi compito del medico curante riuscire a vincere la diffidenza del paziente in modo che tale cura sia efficace. Il morso della sanguisuga è sostanzialmente indolore, principalmente perchè la zona trapiantata non possiede le terminazioni nervose complete per trasmettere il debole dolore del morso ma perchè il piccolo vampiro oltre all'anticoagulante inietta nella "vittima" anche un anestetico ad azione locale. Nella saliva della sanguisuga c'è un miscuglio di enzimi e di sostanze che svolgono un effetto anticoagulante, antinfiammatorio e analgesico. Alcune di queste sostanze sono già note, come l'Irudina e l'Eglina C. L'ultima novità della ricerca della medicina che ha portato l' Hirudo medicinalis (questo il nome scientifico della mignatta) alla ribalta delle pagine di Nature è il suo possibile uso in una malattia diffusissima sopra i sessant'anni: l'artrosi del ginocchio con le sue cicliche riacutizzazioni infiammatorie (artrite) che danno dolore e difficoltà di movimento. I ricercatori Michalsen e Dobos, dell'Università di Duisburg-Essen in Germania, hanno testato il salasso con le sanguisughe su alcuni volontari. Pare che dopo una sola settimana i risultati siano stati veramente incoraggianti, se non spettacolari. Prezzo: 50.00
        Vista prodotto
        Roma (Lazio)
        - Master con Borsa di Studio- - Master erogato anche in formula a distanza- Obiettivo Il Master proposto dallâ€(TM)INPEF si pone lâ€(TM)obiettivo di delineare il profilo professionale dell'esperto nellâ€(TM)ambito delle scienze criminologiche, dellâ€(TM)investigazione e della psicologia forense competente, in grado non solo di osservare e raccogliere, ma anche di progettare soluzioni e risposte in ambito giuridico e sociale e relazionale. Grazie al Master imparerai a: -Riconoscere ed analizzare la complessità del fatto criminale e dei contesti criminogeni di riferimento -Cogliere la specificità dei contenuti trattati secondo le prospettive criminologiche integrate e secondo un approccio interdisciplinare -Favorire una maggiore consapevolezza dellâ€(TM) identità professionale degli operatori giuridici e psico-sociali -Imparare a lavorare in team secondo lâ€(TM) Approccio Multidisciplinare Coordinato -Imparare la corretta metodologia di redazione di perizie e consulenze tecniche nellâ€(TM)ambito delle scienze criminologiche e forensi. Struttura Il Master si struttura in 1500 ore di formazione in formula weekend (1 o 2 incontri al mese). Nuova edizione: marzo 2018 Programma Il programma è articolato nei seguenti macropunti: -Le origini del pensiero Criminologico â€" Antropologia Criminale -Le Scienze Forensi e aree di applicabilità -Distinzione tra Criminologia e Criminalistica -Analisi Comportamentale e Criminal Profiling; i principi dellâ€(TM)attività investigativa -Elementi di Diritto -Lâ€(TM)analisi della scena del crimine: le attività di primo intervento sulla scena del crimine; le attività di -sopralluogo e di repertazione; Il ruolo della Ricostruzione in 3D della Scena del Crimine nel Dibattimento -Attività investigativa e tecniche di investigazione, pedinamento, appostamento, intercettazioni -Il giornalismo investigativo -Crimini in famiglia (Analisi e studio di casi giudiziari) -Uso del DRONE per la ripresa della Scena del Crimine -Grafologia Forense -Vittimologia: il ruolo attivo della vittima nel reato -Autopsia psicologica come mezzo investigativo -Genetica Forense: lâ€(TM)analisi del DNA con focus sui reati a sfondo sessuale (illustrazione di casi pratici) -I disastri di massa, Antropologia e Odontologia forense (esami di ossa, denti e resti umani) -Genetica ed imputabilità -Lineamenti di Medicina Legale -Analisi Comportamentale: il Criminal Profiling; i crimini seriali -Esercitazione pratica: stesura del profilo di un omicida seriale -Il Giudice Onorario, lâ€(TM)esperto del Tribunale di Sorveglianza e lâ€(TM)esperto ex art. 80 dellâ€(TM)Ordinamento -Penitenziario -Balistica Forense, residui dello sparo, armi e munizioni -La perizia, la CTU e la CTP: dalla accettazione dellâ€(TM)incarico alla Relazione Finale e/o al dibattimento. -Lâ€(TM)attività di Primo Soccorso Sanitario sulla Scena del Crimine -Elementi di Entomologia forense -La Scienza delle impronte: papillari, plantari, pneumatiche. -Strumenti effrattori -BPA â€" Blood Pattern Analysis -Esercitazioni pratiche Il Master prevede verifiche in itinere e questionari di gradimento alla fine di ogni modulo. Sono previste, tra le prove in itinere, simulazioni ed esercitazioni in Sede, presso Strutture o sulla “Scena del crimine”. Al termine del Master è prevista una verifica finale costituita da una Simulazione di un dibattimento, e la presentazione orale di un elaborato in forma di tesi. A tutti i corsisti verrà rilasciato un Attestato di Frequenza e un Certificato di Competenze che attesteranno le conoscenze acquisite. Destinatari Il Master si rivolge a tutte le classi di laurea previa valutazione. Può inoltre accedere personale in servizio nella Polizia di Stato, nellâ€(TM) Arma dei Carabinieri, nel Corpo della Guardia di Finanza, nella Marina Militare, nellâ€(TM)Aeronautica Militare, nella Polizia Penitenziaria, nel Corpo Forestale dello Stato, nel Corpo Militare Croce Rossa, nella Polizia Municipale. Modalità di ammissione Le iscrizioni dovranno pervenire via mail corredate di CV e saranno accettate secondo l'ordine di arrivo fino a raggiungimento del numero previsto. Sede Il corso si svolgerà presso la sede dellâ€(TM)Istituto Nazionale di Pedagogia Familiare, Via dei Papareschi, 11 (Angolo Piazzale della Radio) - Roma, con possibilità di variare la sede a seconda del numero dei partecipanti. Contatti Per ulteriori informazioni vi invitiamo a rispondere allâ€(TM)annuncio o contattare lâ€(TM)Istituto ai recapiti indicati nel nostro profilo. N.B. Il costo del Master è da intendersi IVA esclusa.
        Vista prodotto
        Italia
        Il Patrocinatore Stragiudiziale è un Libero Professionista che fornisce attività di valutazione e consulenza ai danneggiati per pratiche aventi per oggetto il risarcimento danni da incidente di ogni tipo. Egli non è soltanto un mediatore che 'avvicina' le parti nel caso di un incidente o sinistro stradale, bensì Professionista in grado di seguire tutto l'iter dell'incidente, fino al riconoscimento e alla liquidazione di un equo indennizzo e risarcimento per il danneggiato, secondo le normative vigenti. Il corso si propone di formare la figura del Patrocinatore Stragiudiziale, ai sensi della Legge 4/2013, figura intermedia che si pone tra il privato (che è stata vittima di un sinistro stradale) e la compagnia assicurativa (che deve risarcire il danno), in modo da riuscire ad ottenere, per conto del cliente, un giusto risarcimento in tempi brevi. Durata: 96 ore in aula (dal 10/11/2017 al 27/01/2018) Possibilità di Videoconferenza con Skype (account: formazione.quasam) collegandosi in diretta con il docente e con l’aula. Destinatari Il corso è rivolto a: - Diplomati o Laureati (laurea breve o magistrale di qualsiasi indirizzo), che operano già nel campo e che non vogliono aprire un’agenzia d’affari; - Consulenti nel settore dell’Infortunistica Stradale; - Tecnici che operano nel settore meccanico; - Tecnici che operano nel settore assicurativo/legale. Requisiti di accesso Il Requisito minimo per l'accesso al Corso di Formazione è il possesso del Diploma di Scuola Media Superiore. Docenti Il corpo docente del corso è altamente qualificato ed è costituito da Avvocati, Periti Assicurativi e Consulenti Tecnici d’Ufficio, con esperienza ultradecennale nel settore specifico. Opportunità di Lavoro Il corso consente di entrare a far parte del mondo delle libere professioni, in particolare quella del Patrocinatore Stragiudiziale: un Professionista che fornisce servizi di consulenza legale e tecnica in favore di chiunque abbia subito danni e che intenda essere assistito e tutelato per conseguirne il giusto risarcimento. In generale, il corso può essere seguito anche da chi è alla ricerca di un lavoro dipendente e desidera migliorare e qualificare il proprio curriculum vitae.
        Vista prodotto
        Italia
        Debito di sangue di Michael Connelly Piemme Editore Collana Pocket - vendo a 2 euro Il libro vede come protagonista Terry McCaleb, un agente dell'F.B.I. in pensione anticipata a causa di un trapianto di cuore, ottenuto dalla giovane vittima di un assassinio. La sorella della donatrice rintraccia McCaleb grazie all'articolo di un giornale e lo convince a ricercare il killer. McCaleb si lancia così in una indagine che lo porterà a scoprire una verità traumatizzante che rievocherà i vecchi fantasmi che hanno logorato in passato il suo cuore. Là dove non è possibile la consegna a mano posso spedire con piego di libri ordinario 2,00 euro o raccomandato 5,50 da aggiungere al prezzo del libro
        Vista prodotto
        Italia
        Sconto di € 300,00 sul costo totale del corso/master per chi invia la propria candidatura o si iscrive entro il 31 Dicembre 2017 Obiettivi e Profilo Professionale Il corso prevede la formazione di personale qualificato in grado di fornire sostegno alle vittime di violenza intrafamiliare e ai minori e affiancare il personale medico del Pronto Soccorso nel primo approccio alla vittima. Durata del corso 300 ore così suddivise: - 100 ore di lezioni d’aula, role playing, esercitazioni - 100 ore di project work - 100 ore di esperienza pratica in centri antiviolenza, case rifugio, associazioni, cooperative, attivazione sportello antiviolenza, strutture convenzionate con Ea Formazione. Programma del corso Il programma del corso verterà su aspetti psicologici e giuridici del tema della violenza della donna dalle tecniche di primo approccio sino ad un percorso di sostegno e riabilitazione delle donne vittime di violenza con attenzione anche al tema dello stalking. On-site training e sbocchi occupazionali: Centri antiviolenza, case rifugio, associazioni, cooperative, attivazione sportello antiviolenza. La quota comprende: - attivazione e copertura assicurativa per l’intera durata del Corso - materiale didattico fornito su supporto elettronico - On-site training/esperienza pratica garantita in strutture convenzionate con la scuola o da convenzionare su richiesta del corsista - Voucher EaForm che darà diritto a frequentare seminari di aggiornamento Ea Formazione di uno o due giorni con sconti riservati ai soli iscritti Ea Formazione - Esami ed attestati finali. Destinatari: Il corso è rivolto a diplomati e giovani laureati in Scienze Sociali; Assistenti Sociali, Educatori, Operatori Sociali, Forze dell’Ordine e Avvocati. Requisiti: Possesso di diploma di scuola media superiore o laurea Certificati rilasciati: attestato di Formazione in Operatore Sociale Antiviolenza; attestato di tirocinio. Modalità di Partecipazione: Per partecipare alle selezioni è necessario inviare il proprio CV usando il form sottostante o inviando una mail al seguente indirizzo: info@eaformazione.it, specificando in oggetto: “Candidatura Corso Operatore Sociale Antiviolenza“ specificando la sede per la quale ci si vuole candidare e allegando il proprio CV. I candidati idonei alla valutazione curriculare saranno contattati dalla segreteria organizzativa per il successivo incontro di selezione, consistente in un colloquio motivazionale. La prova di selezione, che si svolgerà nella città di erogazione del Corso, è gratuita. La candidatura non implicherà alcun vincolo di iscrizione al Corso.
        Vista prodotto
        Italia
        Sconto di € 300,00 sul costo totale del corso/master per chi invia la propria candidatura o si iscrive entro il 31 Dicembre 2017 Obiettivi e Profilo Professionale Il corso prevede la formazione di personale qualificato in grado di fornire sostegno alle vittime di violenza intrafamiliare e ai minori e affiancare il personale medico del Pronto Soccorso nel primo approccio alla vittima. Durata del corso 300 ore così suddivise: - 100 ore di lezioni d’aula, role playing, esercitazioni - 100 ore di project work - 100 ore di esperienza pratica in centri antiviolenza, case rifugio, associazioni, cooperative, attivazione sportello antiviolenza, strutture convenzionate con Ea Formazione. Programma del corso Il programma del corso verterà su aspetti psicologici e giuridici del tema della violenza della donna dalle tecniche di primo approccio sino ad un percorso di sostegno e riabilitazione delle donne vittime di violenza con attenzione anche al tema dello stalking. On-site training e sbocchi occupazionali: Centri antiviolenza, case rifugio, associazioni, cooperative, attivazione sportello antiviolenza. La quota comprende: - attivazione e copertura assicurativa per l’intera durata del Corso - materiale didattico fornito su supporto elettronico - On-site training/esperienza pratica garantita in strutture convenzionate con la scuola o da convenzionare su richiesta del corsista - Voucher EaForm che darà diritto a frequentare seminari di aggiornamento Ea Formazione di uno o due giorni con sconti riservati ai soli iscritti Ea Formazione - Esami ed attestati finali. Destinatari: Il corso è rivolto a diplomati e giovani laureati in Scienze Sociali; Assistenti Sociali, Educatori, Operatori Sociali, Forze dell’Ordine e Avvocati. Requisiti: Possesso di diploma di scuola media superiore o laurea Certificati rilasciati: attestato di Formazione di Operatrice Sociale Antiviolenza; attestato di training pratico. Modalità di Partecipazione: Per partecipare alle selezioni è necessario inviare il proprio CV usando il form sottostante o inviando una mail al seguente indirizzo: info@eaformazione.it, specificando in oggetto: “Candidatura Corso Operatrice Sociale Antiviolenza“ specificando la sede per la quale ci si vuole candidare e allegando il proprio CV. I candidati idonei alla valutazione curriculare saranno contattati dalla segreteria organizzativa per il successivo incontro di selezione, consistente in un colloquio motivazionale. La prova di selezione, che si svolgerà nella città di erogazione del Corso, è gratuita. La candidatura non implicherà alcun vincolo di iscrizione al Corso.
        Vista prodotto
        Italia
        Vania Lucia GAITO Chiarelettere - I° edizione - 2008 - I PRETI PEDOFILI E LE COLPE DELLA CHIESA - Storie e Testimonianze Aiutiamo la chiesa a eliminare questa terribile macchia. Non stiamo parlando di casi isolati, lo scandalo dei preti pedofili non riguarda solo gli Stati Uniti (5000 casi!). Sono migliaia in tutto il mondo e molti in Italia. UN FENOMENO TACIUTO PER ANNI e coperto dal Vaticano pronto a solidarizzare anche con chi e stato condannato dalla giustizia. O, se proprio costretto, a risarcire la vittima comprandone il silenzio Copertina pieghevole - pagg. 272 - euro 13,00 Spedizione non tracciata euro 1,90 tracciata euro 4,90
        Vista prodotto
        Napoli (Campania)
        La Cooperativa Sociale Mani Amiche Torre organizza il 26 maggio in provincia di Napoli, corso di PTC in collaborazione con Infoemergency. ll corso ha la durata di 8 ore e prevede una parte teorica ed una parte pratica attraverso cui si insegna l' uso di presidi come il collare cervicale, la tavola spinale, la barella a cucchiaio e il " ragno ". Saranno illustrate inoltre le manovre " Roll-over" e le tecniche per la rimozione del casco e per l'estrazione della vittima dall' abitacolo in caso di incidente. CONTATTAMI PER TUTTE LE INFO 3475935540 Paola Altiero
        80 €
        Vista prodotto
        Italia (Tutte le città)
        Obiettivi e Profilo Professionale Il corso prevede la formazione di personale qualificato in grado di fornire sostegno alle vittime di violenza intrafamiliare e ai minori e affiancare il personale medico del Pronto Soccorso nel primo approccio alla vittima. Durata del corso 300 ore così suddivise: - 100 ore di lezioni d’aula, role playing, esercitazioni - 100 ore di project work - 100 ore di esperienza pratica in centri antiviolenza, case rifugio, associazioni, cooperative, attivazione sportello antiviolenza, strutture convenzionate con Ea Formazione. Programma del corso Il programma del corso verterà su aspetti psicologici e giuridici del tema della violenza della donna dalle tecniche di primo approccio sino ad un percorso di sostegno e riabilitazione delle donne vittime di violenza con attenzione anche al tema dello stalking. On-site training e sbocchi occupazionali: Centri antiviolenza, case rifugio, associazioni, cooperative, attivazione sportello antiviolenza. La quota comprende: - attivazione e copertura assicurativa per l’intera durata del Corso - materiale didattico fornito su supporto elettronico - On-site training/esperienza pratica garantita in strutture convenzionate con la scuola o da convenzionare su richiesta del corsista - Voucher EaForm che darà diritto a frequentare seminari di aggiornamento Ea Formazione di uno o due giorni con sconti riservati ai soli iscritti Ea Formazione - Esami ed attestati finali. Destinatari: Il corso è rivolto a diplomati e giovani laureati in Scienze Sociali; Assistenti Sociali, Educatori, Operatori Sociali, Forze dell’Ordine e Avvocati. Requisiti: Possesso di diploma di scuola media superiore o laurea Certificati rilasciati: attestato di Formazione in Operatore Sociale Antiviolenza; attestato di tirocinio. Modalità di Partecipazione: Per partecipare alle selezioni è necessario inviare il proprio CV usando il form sottostante o inviando una mail al seguente indirizzo: info@eaformazione.it, specificando in oggetto: “Candidatura Corso Operatore Sociale Antiviolenza“ specificando la sede per la quale ci si vuole candidare e allegando il proprio CV. I candidati idonei alla valutazione curriculare saranno contattati dalla segreteria organizzativa per il successivo incontro di selezione, consistente in un colloquio motivazionale. La prova di selezione, che si svolgerà nella città di erogazione del Corso, è gratuita. La candidatura non implicherà alcun vincolo di iscrizione al Corso.
        Vista prodotto
        Italia (Tutte le città)
        Obiettivi e Profilo Professionale Il corso prevede la formazione di personale qualificato in grado di fornire sostegno alle vittime di violenza intrafamiliare e ai minori e affiancare il personale medico del Pronto Soccorso nel primo approccio alla vittima. Durata del corso 300 ore così suddivise: - 100 ore di lezioni d’aula, role playing, esercitazioni - 100 ore di project work - 100 ore di esperienza pratica in centri antiviolenza, case rifugio, associazioni, cooperative, attivazione sportello antiviolenza, strutture convenzionate con Ea Formazione. Programma del corso Il programma del corso verterà su aspetti psicologici e giuridici del tema della violenza della donna dalle tecniche di primo approccio sino ad un percorso di sostegno e riabilitazione delle donne vittime di violenza con attenzione anche al tema dello stalking. On-site training e sbocchi occupazionali: Centri antiviolenza, case rifugio, associazioni, cooperative, attivazione sportello antiviolenza. La quota comprende: - attivazione e copertura assicurativa per l’intera durata del Corso - materiale didattico fornito su supporto elettronico - On-site training/esperienza pratica garantita in strutture convenzionate con la scuola o da convenzionare su richiesta del corsista - Voucher EaForm che darà diritto a frequentare seminari di aggiornamento Ea Formazione di uno o due giorni con sconti riservati ai soli iscritti Ea Formazione - Esami ed attestati finali. Destinatari: Il corso è rivolto a diplomati e giovani laureati in Scienze Sociali; Assistenti Sociali, Educatori, Operatori Sociali, Forze dell’Ordine e Avvocati. Requisiti: Possesso di diploma di scuola media superiore o laurea Certificati rilasciati: attestato di Formazione in Operatrice Sociale Antiviolenza; attestato di training pratico. Modalità di Partecipazione: Per partecipare alle selezioni è necessario inviare il proprio CV usando il form sottostante o inviando una mail al seguente indirizzo: info@eaformazione.it, specificando in oggetto: “Candidatura Corso Operatrice Sociale Antiviolenza“ specificando la sede per la quale ci si vuole candidare e allegando il proprio CV. I candidati idonei alla valutazione curriculare saranno contattati dalla segreteria organizzativa per il successivo incontro di selezione, consistente in un colloquio motivazionale. La prova di selezione, che si svolgerà nella città di erogazione del Corso, è gratuita. La candidatura non implicherà alcun vincolo di iscrizione al Corso.
        Vista prodotto
        Napoli (Campania)
        La Cooperativa Sociale Mani Amiche Torre organizza il 26 maggio a Torre del Greco corso di PHTC in collaborazione con Infoemergency. ll corso ha la durata di 8 ore e prevede una parte teorica ed una parte pratica attraverso cui si insegna l' uso di presidi come il collare cervicale, la tavola spinale, la barella a cucchiaio e il "ragno". Saranno illustrate inoltre le manovre " Roll-over" e le tecniche per la rimozione del casco e per l'estrazione della vittima dall' abitacolo in caso di incidente. Per Info 347.5935540
        80 €
        Vista prodotto
        Salerno (Campania)
        Il criminal profiling o profilazione criminale costituisce una sottocategoria dellâ€~analisi investigativa con lâ€~obiettivo di determinare le condizioni psicologiche dellâ€~autore del reato, lâ€~analisi delle cause della morte e le strategie investigative più utili da applicarsi nel caso in esame. Lâ€~obiettivo del profilo criminale è quello di fornire indicazioni sulle caratteristiche sociodemografiche e di personalità dellâ€~autore non noto di un crimine. Il termine criminal profiling fa riferimento a qualunque attività possa essere utile ad inferire le caratteristiche dellâ€~aggressore e del tipo di reato a partire da ogni informazione disponibile. Il profiling quindi è un approccio utilizzato dalle forze dellâ€~ordine durante unâ€~indagine criminale che ha lâ€~obiettivo di fornire la descrizione di un autore sconosciuto di un reato basandosi sullâ€~analisi della scena del crimine, della vittima e di qualunque altro particolare utile. Compito principale sarà quello di restringere il campo dei sospettati, riorganizzare e dare priorità diverse allâ€~indagine penale in corso, in conclusione riuscire a metter a fuoco meglio chi cercare e dove cercare.
        Vista prodotto
        Napoli (Campania)
        La Cooperativa Sociale Mani Amiche Torre organizza il 16 giugno a Torre del Greco corso di PHTC in collaborazione con Infoemergency. ll corso ha la durata di 8 ore e prevede una parte teorica ed una parte pratica attraverso cui si insegna l' uso di presidi come il collare cervicale, la tavola spinale, la barella a cucchiaio e il "ragno". Saranno illustrate inoltre le manovre " Roll-over" e le tecniche per la rimozione del casco e per l'estrazione della vittima dall' abitacolo in caso di incidente. Per Info 347.5935540
        80 €
        Vista prodotto
        Roma (Lazio)
        Obiettivi -Delineare il profilo professionale del Pedagogista Giuridico, Forense e Penitenziario nel rispetto delle norme del Codice Civile e Penale allâ€(TM)interno delle quali opera a tutela dei Diritti inviolabili dellâ€(TM)individuo -Orientare allâ€(TM)elaborazione di percorsi progettuali e operativi, di tipo multidisciplinare, da realizzarsi in ambito comunitario e penitenziario, a vantaggio dei minori e degli adulti ristretti, ai fini del loro reinserimento nel contesto sociale -Padroneggiare le tecniche di gestione degli interventi di mediazione nelle relazioni familiari ed interpersonali per contenere situazioni di conflitto -Accrescere la consapevolezza della specificità dei bisogni delle fasce vulnerabili della popolazione per prevenire e contenere, attraverso interventi professionali di rete, le manifestazioni di disagio esistenziale. Struttura 1500 ore di formazione. Il monte ore comprende anche l'attività progettuale e la stesura della relazione finale con possibilità, a discrezione del corsista, di discutere l'elaborato presso la Sede Nazionale, durante le sessioni di discussione delle Tesi di Specializzazione. Metodologia e caratteristiche della formazione a distanza • Materiale didattico previsto per il Master in aula (dispense, note di lezione etc.) per poter studiare e approfondire tutto comodamente da casa. • Svolgimento di verifiche scritte per consolidare lâ€(TM)apprendimento • Studio di libri di testo consigliati con esercitazioni • Questionario • Supporto di un tutor durante tutto il percorso formativo per il monitoraggio costante dei progressi di studio con possibilità di stabilire appuntamenti telefonici Programma in sintesi 1° MODULO Introduzione al Master Pedagogia Giuridica, Forense e Penitenziaria: definizione, applicazioni e aree di intervento Pedagogia della Devianza e della Marginalità: da Giamburrasca alle baby gang (tecnologie contemporanee e nuove marginalità) 2° MODULO Convenzioni europee e Internazionali; le linee guida della Corte Europea dei Diritti dellâ€(TM)Uomo; Contravvenzioni allâ€(TM)Italia; i Garanti e le Autority. Cenni di Diritto Civile, di Famiglia, Penale, Penale Minorile, Penitenziario; il Processo Penale Minorile; la Mediazione Penale Minorile, il recupero e il reinserimento sociale del minore reo 3° MODULO I servizi territoriali Il ruolo dei servizi sociali nelle procedure di affidamento e di adozione. Iter ed istituzioni di riferimento: la scelta adottiva Il progetto di affidamento e le istituzioni Le relazioni dâ€(TM)aiuto Gli interventi per lâ€(TM)elaborazione delle esperienze abbandoniche Lâ€(TM)adozione internazionale: storia, legislazione internazionale, Convenzioni la Commissione per le Adozioni Internazionali (CAI) gli Enti autorizzati le criticità dellâ€(TM)adozione internazionale e lâ€(TM)accompagnamento alla genitorialità internazionale; la consulenza alle famiglie internazionali 4° MODULO Il minore autore di reati Il reato come espressione del disagio esistenziale Le Baby-gang: caratteristiche e organizzazione interna Il DPR 448/88 e le attività dei Centri per la Giustizia Minorile La progettazione di rete e gli interventi educativi di recupero, di sostegno e di educazione allâ€(TM)autonomia personale rivolti ai minori collocati in comunità educative. Lâ€(TM)Ordinamento Penitenziario e la sua attuazione: le criticità del trattamento e del reinserimento dei minori autori di reato. La progettazione di rete degli interventi di recupero e di rieducazione rivolti ai minori ristretti negli Istituti Penali per i Minorenni + Libro di testo “I Malamente” (Palmieri, Miraglia, Grimaldi â€" Armando Editore) con relativo questionario 5° MODULO Bullismo e cyber bullismo La progettazione per la prevenzione di comportamenti antisociali. La promozione delle abilità prosociali come strategia di prevenzione delle difficoltà di relazione. 6° MODULO Minori e famiglie: Le competenze e le funzioni genitoriali La responsabilità genitoriale: definizione Interdizione e decadenze della potestà genitoriale Gli incontri protetti tra genitori e figli Accertamento dello stato di abbandono morale e materiale dei minori La valutazione delle capacità educative dei genitori biologici nei procedimenti di adottabilità La procedura di opposizione allâ€(TM)adottabilità 7° MODULO Elementi di Psicologia dellâ€(TM)età evolutiva Marginalità sociale e devianza minorili Profilo psicologico del reo e della vittima Elementi di vittimologia Elementi di Psicopedagogia Penitenziaria 8° MODULO Lâ€(TM)educazione degli adulti in carcere: Lâ€(TM)osservazione e il trattamento dei detenuti adulti: definizioni e modelli Lâ€(TM)organizzazione e la gestione del tempo quotidiano in carcere Il carcere nella comunità sociale: ruoli, attività e progetti di vita Legami familiari e stato di detenzione La rielaborazione dei reati attraverso le attività espressive ed artistiche La costruzione del futuro fuori dal carcere: strategie e problematiche psico-pedagogiche 9° MODULO Bambini e famiglie Rom - I bambini in carcere 10° MODULO Il Giudice Onorario Lâ€(TM)esperto del Tribunale di Sorveglianza Il Tutore e lâ€(TM)Amministratore di sostegno 11° MODULO Lâ€(TM)ascolto del minore sessualmente abusato: Pedopornografia e Incesto Il profilo dellâ€(TM)abusante Indicatori di abuso Lâ€(TM)abuso nellâ€(TM)ascolto. Ascoltare, registrare, raccogliere una testimonianza 12° MODULO Il sistema delle Consulenze Tecniche dâ€(TM)Ufficio, delle Perizie e delle Consulenze Tecniche di Parte. Libro di testo: “Papà portami via da qui!” (Palmieri, Miraglia â€" Armando Editore) 13° MODULO Minori non Accompagnati 14° MODULO Carta del Pedagogista Giuridico e Bilancio delle Competenze Dopo il superamento della prova di valutazione finale, a ciascuno studente verrà rilasciato lâ€(TM) “Attestato di Competenza nelle aree della Pedagogia Giuridica, Forense e Penitenziaria”, valido per gli usi consentiti dalla legge. Destinatari Il Master è rivolto a Pedagogisti, Educatori professionali, laureandi e specializzandi in Scienze della Formazione, Scienze dellâ€(TM)Educazione, Scienze del Servizio Sociale e Scienze Giuridiche â€?Contatti Per maggiori informazioni puoi rispondere allâ€(TM)annuncio o contattarci ai recapiti indicati nel profilo N.B. Il costo del Master è da intendersi IVA esclusa
        1.800 €
        Vista prodotto
        Italia (Tutte le città)
        Louis Formazione progetta, organizza e coordina percorsi di formazione tramite piattaforma e-learning. L'intero percorso formativo avrà una durata di 500 ore suddivise in teoria e stage/tirocinio formativo in aziende del settore. Al termine del percorso formativo è possibile accedere a gli esami di certificazione validi su tutto il territorio Nazionale ed Internazionali rilasciati direttamente dai più importanti brand del settore. I nostri percorsi formativi offrono un sovvenzionamento in base ad età e status occupazionale fino al 70%. In più l'Accademia offre la possibilità di rateizzare i costi a Tasso 0. Il corso pertanto è rivolto a studenti, disoccupati, inoccupati e lavoratori in cerca di nuove qualifiche professionali. PROGRAMMA DEL CORSO Conflitti e Mediazione: diversi ambiti applicativi della mediazione, diversi modelli e differenze metodologiche. La mediazione penale minorile: definizione e ambiti di intervento Il ruolo e la formazione del mediatore penale minorile Modelli e fasi della mediazione penale Giustizia Riparativa, Restorative Justice. Profilo psicologico del reo e della vittima Elementi di vittimologia Elementi di Diritto penale minorile Elementi di Diritto processuale penale minorile: i principi del processo penale minorile Modelli organizzativi dei Servizi sociali Gli Uffici di Servizio Sociale per i minorenni: organizzazione e competenze La famiglia criminale Elementi di devianza minorile. • Il piano didattico può subire aggiornamenti da parte delle direzione didattica.
        Vista prodotto
        Italia (Tutte le città)
        BONUS 200 € per chi invia la propria candidatura o si iscrive dal giorno 1° Giugno al 15 Luglio 2018. BONUS 100 € per chi invia la propria candidatura o si iscrive dal giorno 16 Luglio al 20 Agosto 2018. I bonus non sono cumulabili con altre promozioni. Obiettivi e Profilo Professionale Il corso prevede la formazione di personale qualificato in grado di fornire sostegno alle vittime di violenza intrafamiliare e ai minori e affiancare il personale medico del Pronto Soccorso nel primo approccio alla vittima. Durata del corso 200 ore così suddivise: - 100 ore di lezioni d’aula, role playing, esercitazioni - 100 ore di project work Programma del corso Il programma del corso verterà su aspetti psicologici e giuridici del tema della violenza della donna dalle tecniche di primo approccio sino ad un percorso di sostegno e riabilitazione delle donne vittime di violenza con attenzione anche al tema dello stalking. Sbocchi occupazionali: Centri antiviolenza, case rifugio, associazioni, cooperative, attivazione sportello antiviolenza. La quota comprende: - attivazione e copertura assicurativa per l’intera durata del Corso - materiale didattico fornito su supporto elettronico - Voucher EaForm che darà diritto a frequentare seminari di aggiornamento Ea Formazione di uno o due giorni con sconti riservati ai soli iscritti Ea Formazione - Esami ed attestati finali. Destinatari: Il corso è rivolto a diplomati e giovani laureati in Scienze Sociali; Assistenti Sociali, Educatori, Operatori Sociali, Forze dell’Ordine e Avvocati. Requisiti: Possesso di diploma di scuola media superiore o laurea Certificati rilasciati: attestato di Formazione di Operatrice Sociale Antiviolenza. Modalità di Partecipazione: Per partecipare alle selezioni è necessario inviare il proprio CV usando il form sottostante o inviando una mail al seguente indirizzo: info@eaformazione.it, specificando in oggetto: “Candidatura Corso Operatrice Sociale Antiviolenza“ specificando la sede per la quale ci si vuole candidare e allegando il proprio CV. I candidati idonei alla valutazione curriculare saranno contattati dalla segreteria organizzativa per il successivo incontro di selezione, consistente in un colloquio motivazionale. La prova di selezione, che si svolgerà nella città di erogazione del Corso, è gratuita. La candidatura non implicherà alcun vincolo di iscrizione al Corso.
        Vista prodotto
        Italia (Tutte le città)
        Il libro è nuovo. Pagine: 268. Prezzo di listino: euro 50,00 Dalla quarta di copertina: Mito e caricature non è solo un divertente binomio. Serio, ma non serioso, il mito accetta infatti anche di non essere preso sul serio. Dopo un saggio preliminare Ritratti caricati, il volume presenta Caricature nel mondo antico e Caricature del mondo antico, che mettono in risalto le radici mediterranee di un’arte minore, ma coltivata molto spesso da grandi. Il mito e la mitizzata storia antica offrono indovinate scorciatoie iconiche per mordere tanti aspetti della modernità. Imprevisto e sottovalutato, l’ampio ricorso al mito conferma la straordinaria vitalità dell’immaginario antico. Il mito nobilita la vittima della caricatura e per questa via lenisce l’effetto urticario della satira, assicurandone anche una rapida intesa in un divertente cortocircuito tra antico e moderno. Il volume è arricchito da una scelta delle Caricature Gec, pseudonimo di Enrico Gianeri, e soprattutto da un imperdibile Album Aloi, vignette otto-novecentesche, scelte da Dino Aloi, uno tra i più competenti pennini satirici. Sommario: - L’arte della caricatura – Ritratti caricati: I. Caricature nel mondo antico; II. Caricature del mondo antico; III. Album Aloi; IV. Caricature Gec – Appendice: Les traveaux d’Hercules di Gustave Dorè – Copertine – Indici: Personaggi mitologici: p. 264; storici antichi: p. 265; moderni: p. 266; Artisti antichi: p. 266; moderni: 267 – ---Sessanta
        Vista prodotto
        Italia (Tutte le città)
        La lunga vita di Marianna Ucria di Dacia Maraini; Edizione: BUR 1997; Pagine: 265; Collana: Superbur Narrativa ITALIANO Volume n.111; Peso di spedizione: 0,245gr. Brossura editoriale illustrata a colori con titolo al piatto e al dorso, copertina morbida patinata, pagine lievemente brunite ottimamente conservati. Marianna appartiene a una nobile famiglia palermitana del Settecento. Il suo destino dovrebbe essere quello di una qualsiasi giovane nobildonna ma la sua condizione di sordomuta la rende diversa: Il silenzio si era impadronito di lei come una malattia o forse una vocazione. Le si schiudono così saperi ignoti: Marianna impara l’alfabeto, legge e scrive perché questi sono gli unici strumenti di comunicazione col mondo. Sviluppa una sensibilità acuta che la spinge a riflettere sulla condizione umana, su quella femminile, sulle ingiustizie di cui i più deboli sono vittime e di cui lei stessa è stata vittima. Eppure Marianna compirà i gesti di ogni donna, gioirà e soffrirà, conoscerà la passione. Per Padova e provincia ritiro a mano (da concordare) gratis. Le tariffe postali sono: - Raccomandata.........€. 5,10 sicura e tracciabile - Piego libri ordinario.........€. 2,10 non tracciabile quindi poco sicura.
        Vista prodotto
        Italia (Tutte le città)
        L’occhio del male di Stephen King; 1°Ristampa Euroclub 1997; Copertina rigida editoriale con sovracoperta illustrata a colori; Pagine: 276; Peso di spedizione: 0,455gr. Traduzione di Franco Brera; Condizioni più che ottime con lievissimi segni d’uso e dello scaffale. Un tremendo sortilegio gitano incatena a una sorte da incubo Billy Halleck, noto e influente avvocato: dopo aver investito e ucciso con la sua auto una zingara, è stato infatti assolto da tribunale, ma non dal padre della vittima, che gli ha scagliato addosso un terribile anatema. A Billy resta solo un’ultima mossa per salvarsi: affrontare quel vecchio accecato dall’odio in una partita disperata dove ogni mossa è lecita, ma in cui un destino beffardo giocherà il ruolo di protagonista, riservando un’atroce sorpresa... Per Padova e provincia ritiro a mano (da concordare) gratis. Le tariffe postali sono: - Raccomandata.........€. 5,10 sicura e tracciabile - Piego libri ordinario.........€. 2,10 non tracciabile quindi poco sicura.
        Vista prodotto

        Pubblicare Annunci Gratuiti - comprare e vendere usato in Italia | CLASF - copyright ©2024 www.clasf.it.