RUSTICO/CASALE IN VENDITA, PIÙ DI 6 LOCALI, 3858 MQ, A MILANO

La presente inserzione è particolarmente rivolta a Imprese edilizie di costruzione e vendita immobiliare. Il Cascinale, del quale stiamo proponendo la vendita, è denominato e conosciuto come " Cascina Brambilla " e storicamente è stato sede dell'attività agricola della famiglia Manzoli che ha avuto sede in Corbetta da diversi secoli. Il complesso rurale, oggetto della vendita, è inserito nel quadrante sud del territorio Comunale di Corbetta, all'incrocio della via per Corbetta (SP227) con la via per Abbiategrasso (SP197) che rappresenta il collegamento tra la cascina e il contesto urbanizzato di Corbetta. La cascina è costituita da due edifici principali ovvero la cascina vera e propria che in passato ospitava i contadini addetti alla lavorazione dei terreni circostanti e la stalla oltre ad altre strutture di supporto quali i sili per la raccolta dei cereali, un essicatoio e locali per magazzini. Il fabbricato più grande, disposto con il lato nord adiacente la Via per Corbetta, si sviluppa per una lunghezza di 115 m c.a. ed è disposto su due piani con sottotetto; il lato sud è dotato di portico, un loggiato e travi a vista, secondo i canoni della tipologia abitativa delle cascine lombarde di un tempo. Il secondo fabbricato, lungo circa 85 m, posto all'interno del cortile è una grande stalla con sovrastanti fienili. Non distante dalla stalla si trova il complesso dell' essicatoio e dei sili. Gli immobili, ad oggi, si trovano in uno stato precario di manutenzione trattandosi di edifici in parte ultracentenari e non più abitati da alcuni anni. Il PGT del Comune di Corbetta inserisce l'area nell'ambito degli insediamenti rurali di interesse paesaggistico. Il comparto è oggetto di un Piano di Recupero che è stato adottato dal Comune di Corbetta. Ulteriore nota di importanza da sottolineare, è la delibera del consiglio Direttivo del Parco Agricolo Sud di Milano in merito al parere vincolante di conformità del Piano di Recupero della Cascina Brambilla al piano territoriale di coordinamento del Parco stesso per quanto attiene al cambio di destinazione dei fabbricati ai fini residenziali. La delibera è quindi un atto determinante ai fini della riqualificazione residenziale dell'edificio. Indichiamo di seguito gli indici progettuali inerenti alla trasformazione dell'attuale complesso in edifici residenziali: A) superficie territoriale (ST): 8.425,64 mq, B) superficie fondiaria (SF): 8.425,79, C) superficie coperta (SC): 2.277,23, D) superficie residenziale lorda di pavimento (SLP): 3.858,92 E) volume residenziale: 11.576,76 mc. F) parcheggi privati ammessi (interrati): 2.027 G) parcheggi pubblici 354 mq. Il progetto di recupero della cascina prevede nel suo insieme la realizzazione di 42 unità abitative, in parte nel corpo della cascina e in parte nel sedime attualmente occupato dalla stalla. Alcune di queste unità potranno disporre di un giardino di proprietà. Sono altresì previsti 75 box interrati. Considerato il progetto di trasformazione evidenziato, il complesso immobilare è proponibile ad operatori nel campo delle costruzioni o ristrutturazioni immobiliari, con lo scopo di vendita degli immobili realizzati o di messa a reddito nel mercato delle locazioni, in sensibile crescita per unità abitative del tipo previsto. L'ubicazione della cascina è particolarmente interessante, trovandosi nel contesto di superfici agricole con ampie distese di terreni coltivati a granoturco ad altri cereali, conferendo quindi alla zona un aspetto agreste che evoca richiami bucolici. Un ulteriore elemento positivo da considerare è la limitata distanza dai comuni più vicini che sono quelli di Corbetta, a poco più di un chilometro, Cassinetta di Lugagnano e Robecco sul Naviglio, questi ultimi due tra l'altro sulle sponde del Naviglio Grande, molto frequentati da ciclisti o per passeggiate a contatto