-
loading
Solo con l'immagine

Anno 1923


Elenco delle migliori vendite anno 1923

ANNO DEL MAIALE ZODIACO CINESE DESIGN CARINO ASTROLOGIA MAGLIETTA
  • Conosci qualcuno che ama l'astrologia, gli oroscopi e lo zodiaco cinese? Questo simpatico disegno di maiale è per loro! Questo presenta un bellissimo anno del disegno del maiale con un carattere hanzi / kanji di calligrafia cinese.
  • Questo è ottimo per l'astrologia, gli oroscopi o il mistico e magico e il capodanno cinese. il maiale è nel ciclo di dodici anni dello zodiaco cinese degli animali. Gli anni del maiale sono 1923, 1935, 1947, 1959, 1971, 1983, 1995, 2007, 2019.
  • Leggera, taglio classico, maniche con doppia cucitura e orlo inferiore
[Di più]
Vedi prezzi in Amazon
ANNO DEL MAIALE ZODIACO CINESE DESIGN CARINO ASTROLOGIA FELPA CON CAPPUCCIO
  • Conosci qualcuno che ama l'astrologia, gli oroscopi e lo zodiaco cinese? Questo simpatico disegno di maiale è per loro! Questo presenta un bellissimo anno del disegno del maiale con un carattere hanzi / kanji di calligrafia cinese.
  • Questo è ottimo per l'astrologia, gli oroscopi o il mistico e magico e il capodanno cinese. il maiale è nel ciclo di dodici anni dello zodiaco cinese degli animali. Gli anni del maiale sono 1923, 1935, 1947, 1959, 1971, 1983, 1995, 2007, 2019.
  • 241 g, taglio classico, collo rinforzato con nastro in twill
[Di più]
Vedi prezzi in Amazon
ANNO 1800
  • Die Anno 1800 Sonderausgabe enth lt neben dem Hauptspiel einen ausgew hlten Spiel Soundtrack sowie drei hochwertige Lithographien
  • Beweisen Sie sich im 19. Jahrhundert, dem Zeitalter der Industrialisierung, Diplomatie und Entdeckungen
  • Anno 1800 kombiniert beliebte Funktonen aus der 20 j hrigen Geschichte von Anno
[Di più]
Vedi prezzi in Amazon
Milano (Lombardia)
Affitta a Milano, Cordusio, Ufficio Direzionale, mq. 396 ca., 1 piano, Cl. Energetica: F - Kwh/mc anno: 54,8 Canone annuo Euro. 175.000,00 (pari a ca. 14.583,00 euro al mese) spese annue 32.000,00 (pari a ca. 80,00 euro/mq. annui).; Ufficio Direzionale composto da ampio ingresso, sette vani di cui tre di ampie dimensioni eventualmente divisibili, locale area break, locale ced, locale ripostiglio e servizi igienici. Si trova al piano primo del corpo interno dello stabile, doppia esposizione con affaccio sul verde condominiale da un lato e cortile dall’altro. Le ampie vetrate consentono un’ampia luminosita' agli ambienti. Ufficio Direzionale consegnato con impianti elettrici e dati a norma di Legge, impianto allarme autonomo, impianto antincendio, impianti riscaldamento, condizionamento ed aria primaria centralizzati con possibilita' di gestire il funzionamento di ogni singola macchina di ogni singola stanza. Stabile dotato di impianto antintrusione, rilevamento incendio e controllo accessi tramite badge. Possibilita' di abbinare altre metrature nello stesso edificio Rif.: ULCR515 --- Anno: 1923 Zona: Centro Storico Superficie: 396 mq Agenzia: Immobili Servizi Immobiliari s.a.s. Telefono: 0229523119
Vista prodotto
Milano (Lombardia)
In affitto a Milano, Cordusio, Ufficio, mq. 1.092 ca. in sublocazione al 1 piano - Cl. Energetica: G - Kwh/mc anno: 150. Canone annuo Euro. 730.000,00 (pari a ca. 60.833,00 euro al mese) spese annue 64.000,00 (pari a ca. 58,00 euro/mq. annui).. Riscaldamento e Impianto di Climatizzazione centralizzati, l'immobile e' in ordine, gia' libero. L'immobile e' stato oggetto di un importante e radicale intervento di riqualificazione dando nuova vita ai suoi spazi. La facciata piu' antica e' stata restaurata, con i suoi storici fregi e dettagli iconici mentre l’ala piu' moderna presentera' una facciata completamente nuova, moderna ed essenziale. Anche tutte le facciate interne saranno nuove e completamente vetrate a garanzia di un'eccellente luminosita' degli spazi interni. L’immobile sara' anche caratterizzato da una lobby a doppia altezza molto luminosa, con affaccio verso i verdi cortili interni attraverso ampie vetrate. Disponibilita' Luglio 2023. Mezzi di collegamento: MM1 Fermata Cordusio, Bus/Tram: 1,3,4,7,12,14,27,57 e 61. Rif.: ULMG2948 --- Anno: 1923 Zona: Centro Storico Superficie: 1092 mq Agenzia: Immobili Servizi Immobiliari s.a.s. Telefono: 0229523119
Vista prodotto
Milano (Lombardia)
Affitta a Milano, Cadorna, Ufficio Direzionale, mq. 97 ca., 5 piano, con ascensori, portineria,con TERRAZZO. Canone annuo Euro. 33.000,00 (pari a ca. 2.750,00 euro al mese) spese annue 2.000,00 (pari a ca. 20,00 euro/mq. annui).. Ufficio Direzionale open space posto al 5 piano con travi a vista, cucina arredata e bagno. Spazi dotati di riscaldamento centralizzato, condizionamento autonomo, pavimenti in marmo. Mezzi di collegamento: MM1 e MM2 fermata Cadorna. - Cl. Energetica: E - Kwh/mc anno: 120. Rif.: ULADT524 - Altre MIGLIAIA DI ANNUNCI SUL NOSTRO SITO ca-re.it --- Anno: 1923 Superficie: 97 mq Numero di locali: 1 Agenzia: CA REAL ESTATE di CarloAlberto Giraldi Telefono: 0395783841
Vista prodotto
Milano (Lombardia)
Affitta a Milano, Zona Maciachini, Ufficio, mq. 900 ca., 1 piano. Canone annuo Euro. 297.000,00 (pari a ca. 24.750,00 euro al mese) spese annue a parte SUB-LOCAZIONE. Immobile molto luminoso in contesto ex industriale, composto da ampi spazi in open space, dotati di riscaldamento e condizionamento. DISPONIBILITA' 1 LUGLIO 2022 Mezzi di collegamento MM3 fermata Maciachini e filobus 90/91. - Cl. Energetica: C - Kwh/mc anno: 207,5 Rif.: ULACE1348 - Altre MIGLIAIA DI ANNUNCI SUL NOSTRO SITO ca-re.it --- Anno: 1923 Superficie: 900 mq Numero di locali: 1 Agenzia: CA REAL ESTATE di CarloAlberto Giraldi Telefono: 0395783841
Vista prodotto
Milano (Lombardia)
Affitta a Milano, Brera, Ufficio, mq. 250 ca., 1 piano - Cl. Energetica: D - Kwh/mc anno: 37,4.Canone annuo Euro. 100.000,00 (pari a ca. 8.333,00 euro al mese) spese annue 10.500,00 (pari a ca. 42,00 euro/mq. annui).. l'immobile e' in ordine, gia' libero. Ufficio ristrutturato al 2 piano, con affaccio su giardino interno, dotato di condizionamento e riscaldamento centralizzato, cablato, pavimenti in moquette, controsoffitti con corpi illuminanti integrati nei corridoi.Disponibilita' di posti auto al piano -2 in autosilo meccanizzato. Le foto potrebbero non corrispondere all'immobile specifico, ma si riferiscono ad altri piani presenti nello stesso edificio e danno un'idea di come sono gli uffici internamente avendo finiture simili. Disponibilita' inizio 2023. Rif.: UL3138 --- Anno: 1923 Zona: Stazione Garibaldi Superficie: 250 mq Agenzia: Immobili Servizi Immobiliari s.a.s. Telefono: 0229523119
Vista prodotto
Milano (Lombardia)
Affitta a Milano, Centro, Ufficio, mq. 180 ca., 2 piano, con ascensori, portineria,riscaldamento centralizzato predisposizione impianto di condizionamento. Canone annuo Euro. 90.000,00 (pari a ca. 7.500,00 euro al mese) spese annue 14.250,00 (pari a ca. 79,00 euro/mq. annui).. L'immobile e' appena ristrutturato, gia' libero; l'edificio e' d'epoca signorile, in ordine. Nel centro storico di Milano ufficio signorile composto da due saloni, tre ampi uffici, 1 bagno e due ripostigli. Ufficio completamente ristrutturato molto luminoso e con tripla esposizioone su cortili interni. Presenti all'interno librerie e armadi. Doppio ingressio entrambi dotati di porte blindate. Ideale come ufficio di rappresentanza. Ben servito da mezzi superficie e dalla metropolitana. - Cl. Energetica: In fase di definizione. Rif.: ULJJ006 --- Anno: 1923 Zona: Centro Storico Superficie: 180 mq Agenzia: Immobili Servizi Immobiliari s.a.s. Telefono: 0229523119
Vista prodotto
Milano (Lombardia)
Affitta a Vimodrone, Laboratorio, mq. 800 ca. Canone annuo Euro. 60.000,00 (pari a ca. 5.000,00 euro al mese) spese annue a parte. Disponibilita' Marzo 2023. Immobile cosi' suddiviso: mq 650 ca. ad uso magazzino/laboratorio e mq 150 ca. di uffici. Cl. Energetica: In fase di definizione. Rif.: MLCA795 --- Anno: 1923 Superficie: 800 mq Numero di locali: 1 Agenzia: CA REAL ESTATE di CarloAlberto Giraldi Telefono: 0395783841
Vista prodotto
Milano (Lombardia)
Affitta a Vimodrone, Magazzino, mq. 800 ca. Canone annuo Euro. 60.000,00 (pari a ca. 5.000,00 euro al mese) spese annue a parte. Immobile cosi' suddiviso: mq 650 ca. ad uso magazzino/laboratorio e mq 150 ca. di uffici. Cl. Energetica: In fase di definizione. Rif.: MLCA796 - Altre MIGLIAIA DI ANNUNCI SUL NOSTRO SITO ca-re.it --- Anno: 1923 Superficie: 800 mq Numero di locali: 1 Agenzia: CA REAL ESTATE di CarloAlberto Giraldi Telefono: 0286882600
Vista prodotto
Roma (Lazio)
L'agenzia immobiliare Grimaldi è lieta di proporVi un delizioso appartamento nei pressi di via Po all'interno di uno stabile signorile anni '20 dotato di ascensore e servizio di portineria. L'appartamento proposto in vendita è di circa 122 mq ed è sito al quarto piano. L'immobile verrà consegnato finemente ristrutturato ed è composto da: ampio ingresso, salone doppio con angolo cottura, 2 camere matrimoniali di cui una con bagno en suite ed ulteriore bagno. Le caratteristiche dell'immobile sono il doppio affaccio e le ampie finestre e la qualità della ristrutturazione che rendono questa proprietà una rara opportunità. Il prezzo di richiesta è di EURO 860.000,00 *Le presenti informazioni e planimetrie sono meramente indicative e non costituiscono elementi contrattuali CLASSE ENERGETICA: G 175 kWh/m3 a Spese: 0 Anno: 1923 Vani: Camere: 2 Riscaldamento: Centralizzato Stato: Tipo Cucina: Mq: 122 Giardino: , 0 mq Box: 0 Ubicazione: via po, Trieste / Salario, Roma, , Italia Latitudine: 41.91512 Longitudine: 12.49589
860.000 €
Vista prodotto
Varese (Lombardia)
IL CONTESTO: Nel '500 Besozzo era divenuta il centro più importante della pieve di Brebbia tanto che l'arcivescovo Carlo Borromeo definendolo ' luogo salubre, con nobili abitanti e di condizione civile' lo nominò nel 1574 capo di pieve. Risalgono a quest'epoca i numerosi palazzi nobiliari che costituiscono il centro storico di Besozzo superiore. Nel 1573 il borgo contava 800 abitanti e lungo il corso del Bardello si allineavano diversi mulini, alcuni dei quali servivano alla prime cartiere che furono impiantate verso la metà del 500. I Besozzi erano la famiglia più importante e possedevano, oltre ai palazzi del borgo e alla metà del perticato rurale, una folla (mulino per la lavorazione della lana), 4 mulini, una segheria e sette cascine. Nel 1582 fondarono una scuola dove si insegnavano "grammaticam, humaniores litteras et rethoricam" ai figli delle famiglie nobili e a 12 ragazzi poveri. Nel 1589 destinarono un lascito testamentario per la costruzione di un ospizio (poi trasformato in ospedale) che venne ultimato nel 1613. L'attuale abitato di Besozzo è diviso in due nuclei dal torrente Bardello: Besozzo Superiore, il nucleo antico e fortificato, e Besozzo Inferiore, il nucleo commerciale, sorto attorno agli antichi opifici lungo le rive del Bardello. Sulla collina di fronte al Castello si concentrano gli edifici religiosi. Nato dopo la Grande Guerra, come monumento ai Caduti, il Faro è stato costruito dal 1923, in onore dei 68 morti di Besozzo e dei 49 delle attuali frazioni, allora comuni indipendenti. Besozzo la sagra di Sant’Antonio è sempre una festa molto sentita, sia al falò sia alla benedizione degli animali partecipano volentieri gran parte dei besozzesi in programma ogni anno il 19 gennaio. A pochi passi abbiamo l'ampio parcheggio libero delle scuole, l'Osteria del Sass cucina tipica gourmet con vista panoramica su Besozzo, il faro adiacente alla storica scalinata che porta a Besozzo centro dove abbiamo ogni tipo di servizio e negozi storici. IL FARO Nel 1921 iniziò la raccolta fondi che animò molto la cittadinanza, grazie alla quale si ricavarono 2445 lire paragonabili a 50-60 mila euro odierni. Nel 1923 iniziarono i lavori. Il progetto venne modificato, infatti l'altezza fu ridotta perchè non c'erano abbastanza fondi nonostante l'impegno dei besozzesi e le raccolte di beneficenza organizzate. il 3 luglio 1927 ci fu l'inaugurazione alla quale venne invitato il generale Luigi Cadorna, che però non poté presentarsi. Negli anni '60 il giornale di Besozzo prese il nome di "Il Faro", che ormai era diventato il simbolo del paese. LA CORTE: La corte si distingue per le sue caratteristiche costruttive, un'architettura che rievoca l'arte di un tempo, e che dona all'immobile una particolarità unica e signorile. Le dimensioni sono di tutto riguardo, del tutto introvabili e ineguagliabili nelle costruzioni di recente concezione. Da un maestoso portone si accede alla corte interna dove una volta si lavoravano i limoni del giardino accanto alla corte, nella parta alta troviamo l'imponente Castello di Besozzo sorto sulle antiche strutture fortificate, è conosciuto come Castello Cadario, contraddistinto da una elegante torre d'ingresso tardorinascimentale con una leggera loggia a colonne su beccatelli che la conclude nella parte sommitale e un bel portale bugnato fiancheggiato da due colonne. All'interno si apre un raccolto cortile su possenti colonne in pietra d'Angera. Di fronte al Castello Cadario, ma sempre facente parte dello stesso nucleo originario, è il palazzo Adamoli, frutto di trasformazioni e modifiche, con bel portale d'ingresso di fattura rinascimentale e un elegante cortile con decorazioni e balconcini settecenteschi. Tra i due edifici, nel parco, sussiste ancora l'antica torre del primitivo castello medievale, in massiccia muratura in pietra a vista. Ai piedi del castello, nelle antiche strade del borgo, si sgranano gli antichi palazzi delle ca
266.000 €
Vista prodotto
Varese (Lombardia)
APPENA MESSO IN VENDITA - CENTRO STORICO IL CONTESTO: Nel '500 Besozzo era divenuta il centro più importante della pieve di Brebbia tanto che l'arcivescovo Carlo Borromeo definendolo ' luogo salubre, con nobili abitanti e di condizione civile' lo nominò nel 1574 capo di pieve. Risalgono a quest'epoca i numerosi palazzi nobiliari che costituiscono il centro storico di Besozzo superiore. Nel 1573 il borgo contava 800 abitanti e lungo il corso del Bardello si allineavano diversi mulini, alcuni dei quali servivano alla prime cartiere che furono impiantate verso la metà del 500. I Besozzi erano la famiglia più importante e possedevano, oltre ai palazzi del borgo e alla metà del perticato rurale, una folla (mulino per la lavorazione della lana), 4 mulini, una segheria e sette cascine. Nel 1582 fondarono una scuola dove si insegnavano "grammaticam, humaniores litteras et rethoricam" ai figli delle famiglie nobili e a 12 ragazzi poveri. Nel 1589 destinarono un lascito testamentario per la costruzione di un ospizio (poi trasformato in ospedale) che venne ultimato nel 1613. L'attuale abitato di Besozzo è diviso in due nuclei dal torrente Bardello: Besozzo Superiore, il nucleo antico e fortificato, e Besozzo Inferiore, il nucleo commerciale, sorto attorno agli antichi opifici lungo le rive del Bardello. Sulla collina di fronte al Castello si concentrano gli edifici religiosi. Nato dopo la Grande Guerra, come monumento ai Caduti, il Faro è stato costruito dal 1923, in onore dei 68 morti di Besozzo e dei 49 delle attuali frazioni, allora comuni indipendenti. Besozzo la sagra di Sant'Antonio è sempre una festa molto sentita, sia al falò sia alla benedizione degli animali partecipano volentieri gran parte dei besozzesi in programma ogni anno il 19 gennaio. A pochi passi abbiamo l'ampio parcheggio libero delle scuole, l'Osteria del Sass cucina tipica gourmet con vista panoramica su Besozzo, il faro adiacente alla storica scalinata che porta a Besozzo centro dove abbiamo ogni tipo di servizio e negozi storici. IL FARO Nel 1921 iniziò la raccolta fondi che animò molto la cittadinanza, grazie alla quale si ricavarono 2445 lire paragonabili a 50-60 mila euro odierni. Nel 1923 iniziarono i lavori. Il progetto venne modificato, infatti l'altezza fu ridotta perchè non c'erano abbastanza fondi nonostante l'impegno dei besozzesi e le raccolte di beneficenza organizzate. il 3 luglio 1927 ci fu l'inaugurazione alla quale venne invitato il generale Luigi Cadorna, che però non poté presentarsi. Negli anni '60 il giornale di Besozzo prese il nome di "Il Faro", che ormai era diventato il simbolo del paese. LA CORTE: La corte si distingue per le sue caratteristiche costruttive, un'architettura che rievoca l'arte di un tempo, e che dona all'immobile una particolarità unica e signorile. Le dimensioni sono di tutto riguardo, del tutto introvabili e ineguagliabili nelle costruzioni di recente concezione. Da un maestoso portone si accede alla corte interna dove una volta si lavoravano i limoni del giardino accanto alla corte, nella parta alta troviamo l'imponente Castello di Besozzo sorto sulle antiche strutture fortificate, è conosciuto come Castello Cadario, contraddistinto da una elegante torre d'ingresso tardorinascimentale con una leggera loggia a colonne su beccatelli che la conclude nella parte sommitale e un bel portale bugnato fiancheggiato da due colonne. All'interno si apre un raccolto cortile su possenti colonne in pietra d'Angera. Di fronte al Castello Cadario, ma sempre facente parte dello stesso nucleo originario, è il palazzo Adamoli, frutto di trasformazioni e modifiche, con bel portale d'ingresso di fattura rinascimentale e un elegante cortile con decorazioni e balconcini settecenteschi. Tra i due edifici, nel parco, sussiste ancora l'antica torre del primitivo castello medievale, in massiccia muratura in pietra a vista. Ai piedi del castello, nelle antiche strade
326.000 €
Vista prodotto
Varese (Lombardia)
VENDERE AL MINOR TEMPO AL MASSIMO PREZZO? PRENOTA UNA VALUTAZIONE GRATUITA DEL TUO IMMOBILE E TI SPIEGHIAMO COME ABBIAMO FATTO!!!! IL CONTESTO: Nel '500 Besozzo era divenuta il centro più importante della pieve di Brebbia tanto che l'arcivescovo Carlo Borromeo definendolo ' luogo salubre, con nobili abitanti e di condizione civile' lo nominò nel 1574 capo di pieve. Risalgono a quest'epoca i numerosi palazzi nobiliari che costituiscono il centro storico di Besozzo superiore. Nel 1573 il borgo contava 800 abitanti e lungo il corso del Bardello si allineavano diversi mulini, alcuni dei quali servivano alla prime cartiere che furono impiantate verso la metà del 500. I Besozzi erano la famiglia più importante e possedevano, oltre ai palazzi del borgo e alla metà del perticato rurale, una folla (mulino per la lavorazione della lana), 4 mulini, una segheria e sette cascine. Nel 1582 fondarono una scuola dove si insegnavano "grammaticam, humaniores litteras et rethoricam" ai figli delle famiglie nobili e a 12 ragazzi poveri. Nel 1589 destinarono un lascito testamentario per la costruzione di un ospizio (poi trasformato in ospedale) che venne ultimato nel 1613. L'attuale abitato di Besozzo è diviso in due nuclei dal torrente Bardello: Besozzo Superiore, il nucleo antico e fortificato, e Besozzo Inferiore, il nucleo commerciale, sorto attorno agli antichi opifici lungo le rive del Bardello. Sulla collina di fronte al Castello si concentrano gli edifici religiosi. Nato dopo la Grande Guerra, come monumento ai Caduti, il Faro è stato costruito dal 1923, in onore dei 68 morti di Besozzo e dei 49 delle attuali frazioni, allora comuni indipendenti. A pochi passi la chiesa di Sant'Antonio che grazie alla sua sagra è sempre una festa molto sentita, sia al falò sia alla benedizione degli animali partecipano volentieri gran parte dei besozzesi in programma ogni anno il 19 gennaio. A pochi passi abbiamo l'ampio parcheggio libero delle scuole, l'Osteria del Sass cucina tipica gourmet con vista panoramica su Besozzo, il faro adiacente alla storica scalinata che porta a Besozzo centro dove abbiamo ogni tipo di servizio e negozi storici. IL FARO Nel 1921 iniziò la raccolta fondi che animò molto la cittadinanza, grazie alla quale si ricavarono 2445 lire paragonabili a 50-60 mila euro odierni. Nel 1923 iniziarono i lavori. Il progetto venne modificato, infatti l'altezza fu ridotta perchè non c'erano abbastanza fondi nonostante l'impegno dei besozzesi e le raccolte di beneficenza organizzate. il 3 luglio 1927 ci fu l'inaugurazione alla quale venne invitato il generale Luigi Cadorna, che però non poté presentarsi. Negli anni '60 il giornale di Besozzo prese il nome di "Il Faro", che ormai era diventato il simbolo del paese. LA CORTE: La corte si distingue per le sue caratteristiche costruttive, un'architettura che rievoca l'arte di un tempo, e che dona all'immobile una particolarità unica e signorile. Le dimensioni sono di tutto riguardo, del tutto introvabili e ineguagliabili nelle costruzioni di recente concezione. Da un maestoso portone si accede alla corte interna dove una volta si lavoravano i limoni del giardino accanto alla corte, nella parta alta troviamo l'imponente Castello di Besozzo sorto sulle antiche strutture fortificate, è conosciuto come Castello Cadario, contraddistinto da una elegante torre d'ingresso tardorinascimentale con una leggera loggia a colonne su beccatelli che la conclude nella parte sommitale e un bel portale bugnato fiancheggiato da due colonne. All'interno si apre un raccolto cortile su possenti colonne in pietra d'Angera. Di fronte al Castello Cadario, ma sempre facente parte dello stesso nucleo originario, è il palazzo Adamoli, frutto di trasformazioni e modifiche, con bel portale d'ingresso di fattura rinascimentale e un elegante cortile con decorazioni e balconcini settecenteschi. Tra i due edifici, nel parc
95.000 €
Vista prodotto
Varese (Lombardia)
APPENA MESSO IN VENDITA - CENTRO STORICO IL CONTESTO: Nel '500 Besozzo era divenuta il centro più importante della pieve di Brebbia tanto che l'arcivescovo Carlo Borromeo definendolo ' luogo salubre, con nobili abitanti e di condizione civile' lo nominò nel 1574 capo di pieve. Risalgono a quest'epoca i numerosi palazzi nobiliari che costituiscono il centro storico di Besozzo superiore. Nel 1573 il borgo contava 800 abitanti e lungo il corso del Bardello si allineavano diversi mulini, alcuni dei quali servivano alla prime cartiere che furono impiantate verso la metà del 500. I Besozzi erano la famiglia più importante e possedevano, oltre ai palazzi del borgo e alla metà del perticato rurale, una folla (mulino per la lavorazione della lana), 4 mulini, una segheria e sette cascine. Nel 1582 fondarono una scuola dove si insegnavano "grammaticam, humaniores litteras et rethoricam" ai figli delle famiglie nobili e a 12 ragazzi poveri. Nel 1589 destinarono un lascito testamentario per la costruzione di un ospizio (poi trasformato in ospedale) che venne ultimato nel 1613. L'attuale abitato di Besozzo è diviso in due nuclei dal torrente Bardello: Besozzo Superiore, il nucleo antico e fortificato, e Besozzo Inferiore, il nucleo commerciale, sorto attorno agli antichi opifici lungo le rive del Bardello. Sulla collina di fronte al Castello si concentrano gli edifici religiosi. Nato dopo la Grande Guerra, come monumento ai Caduti, il Faro è stato costruito dal 1923, in onore dei 68 morti di Besozzo e dei 49 delle attuali frazioni, allora comuni indipendenti. Besozzo la sagra di Sant'Antonio è sempre una festa molto sentita, sia al falò sia alla benedizione degli animali partecipano volentieri gran parte dei besozzesi in programma ogni anno il 19 gennaio. A pochi passi abbiamo l'ampio parcheggio libero delle scuole, l'Osteria del Sass cucina tipica gourmet con vista panoramica su Besozzo, il faro adiacente alla storica scalinata che porta a Besozzo centro dove abbiamo ogni tipo di servizio e negozi storici. IL FARO Nel 1921 iniziò la raccolta fondi che animò molto la cittadinanza, grazie alla quale si ricavarono 2445 lire paragonabili a 50-60 mila euro odierni. Nel 1923 iniziarono i lavori. Il progetto venne modificato, infatti l'altezza fu ridotta perchè non c'erano abbastanza fondi nonostante l'impegno dei besozzesi e le raccolte di beneficenza organizzate. il 3 luglio 1927 ci fu l'inaugurazione alla quale venne invitato il generale Luigi Cadorna, che però non poté presentarsi. Negli anni '60 il giornale di Besozzo prese il nome di "Il Faro", che ormai era diventato il simbolo del paese. LA CORTE: La corte si distingue per le sue caratteristiche costruttive, un'architettura che rievoca l'arte di un tempo, e che dona all'immobile una particolarità unica e signorile. Le dimensioni sono di tutto riguardo, del tutto introvabili e ineguagliabili nelle costruzioni di recente concezione. Da un maestoso portone si accede alla corte interna dove una volta si lavoravano i limoni del giardino accanto alla corte, nella parta alta troviamo l'imponente Castello di Besozzo sorto sulle antiche strutture fortificate, è conosciuto come Castello Cadario, contraddistinto da una elegante torre d'ingresso tardorinascimentale con una leggera loggia a colonne su beccatelli che la conclude nella parte sommitale e un bel portale bugnato fiancheggiato da due colonne. All'interno si apre un raccolto cortile su possenti colonne in pietra d'Angera. Di fronte al Castello Cadario, ma sempre facente parte dello stesso nucleo originario, è il palazzo Adamoli, frutto di trasformazioni e modifiche, con bel portale d'ingresso di fattura rinascimentale e un elegante cortile con decorazioni e balconcini settecenteschi. Tra i due edifici, nel parco, sussiste ancora l'antica torre del primitivo castello medievale, in massiccia muratura in pietra a vista. Ai piedi del castello, nelle antiche strade del borgo, si sgranano gli antichi palazzi delle casate Besozzi, che conservano tutti i nobili segni del passato con notevoli elementi architettonici: portali, cortili, colonnati, decorazioni scultoree, balconi in ferro battuto, scaloni interni, bei giardini. Tra tutti si evidenziano i palazzi Contini, Cà Marchetta, casa Bossi, il cosiddetto Palazzo, l'attuale Sede comunale e le adiacenti case lungo la via Mazzini. L'ABITAZIONE: Un immobile di prestigio, storico, in posizione strategica, a due passi dal centro, dalla muratura di grandi dimensioni che permette di avere ambienti freschi d'estate e caldi d'inverno dotato di tutti i comfort....questo è "L'ANDRONE" Quadrilocale in fase finale di completa ristrutturazione, inclusa nel prezzo, con finiture di pregio. Doppio ingresso. Locale con accesso all'ampia corte al centro del complesso e al portico privato, dove è in fase di realizzazione, come da render fotografico, un'ampia cucina tinello. Grande camino di una volta. Un ingresso dalla scala porta al primo piano dove ci accoglie un caratteristico soggiorno con grande libreria, che collega le due zone notte della casa. Due camere matrimoniali ognuna delle quali con il suo bagno privato e la possibilità di ottenerne una terza dal secondo soggiorno con camino, utilizzato ora come sala lettura Arricchiscono la proprietà due balconi e un vivibile terrazzo/solarium di 16mq ed un piccolo studio/anticamera. Conclude un posto auto di proprietà recintato.
326.000 €
Vista prodotto
Varese (Lombardia)
VENDERE AL MINOR TEMPO AL MASSIMO PREZZO? PRENOTA UNA VALUTAZIONE GRATUITA DEL TUO IMMOBILE E TI SPIEGHIAMO COME ABBIAMO FATTO!!!! IL CONTESTO: Nel '500 Besozzo era divenuta il centro più importante della pieve di Brebbia tanto che l'arcivescovo Carlo Borromeo definendolo ' luogo salubre, con nobili abitanti e di condizione civile' lo nominò nel 1574 capo di pieve. Risalgono a quest'epoca i numerosi palazzi nobiliari che costituiscono il centro storico di Besozzo superiore. Nel 1573 il borgo contava 800 abitanti e lungo il corso del Bardello si allineavano diversi mulini, alcuni dei quali servivano alla prime cartiere che furono impiantate verso la metà del 500. I Besozzi erano la famiglia più importante e possedevano, oltre ai palazzi del borgo e alla metà del perticato rurale, una folla (mulino per la lavorazione della lana), 4 mulini, una segheria e sette cascine. Nel 1582 fondarono una scuola dove si insegnavano "grammaticam, humaniores litteras et rethoricam" ai figli delle famiglie nobili e a 12 ragazzi poveri. Nel 1589 destinarono un lascito testamentario per la costruzione di un ospizio (poi trasformato in ospedale) che venne ultimato nel 1613. L'attuale abitato di Besozzo è diviso in due nuclei dal torrente Bardello: Besozzo Superiore, il nucleo antico e fortificato, e Besozzo Inferiore, il nucleo commerciale, sorto attorno agli antichi opifici lungo le rive del Bardello. Sulla collina di fronte al Castello si concentrano gli edifici religiosi. Nato dopo la Grande Guerra, come monumento ai Caduti, il Faro è stato costruito dal 1923, in onore dei 68 morti di Besozzo e dei 49 delle attuali frazioni, allora comuni indipendenti. A pochi passi la chiesa di Sant'Antonio che grazie alla sua sagra è sempre una festa molto sentita, sia al falò sia alla benedizione degli animali partecipano volentieri gran parte dei besozzesi in programma ogni anno il 19 gennaio. A pochi passi abbiamo l'ampio parcheggio libero delle scuole, l'Osteria del Sass cucina tipica gourmet con vista panoramica su Besozzo, il faro adiacente alla storica scalinata che porta a Besozzo centro dove abbiamo ogni tipo di servizio e negozi storici. IL FARO Nel 1921 iniziò la raccolta fondi che animò molto la cittadinanza, grazie alla quale si ricavarono 2445 lire paragonabili a 50-60 mila euro odierni. Nel 1923 iniziarono i lavori. Il progetto venne modificato, infatti l'altezza fu ridotta perchè non c'erano abbastanza fondi nonostante l'impegno dei besozzesi e le raccolte di beneficenza organizzate. il 3 luglio 1927 ci fu l'inaugurazione alla quale venne invitato il generale Luigi Cadorna, che però non poté presentarsi. Negli anni '60 il giornale di Besozzo prese il nome di "Il Faro", che ormai era diventato il simbolo del paese. LA CORTE: La corte si distingue per le sue caratteristiche costruttive, un'architettura che rievoca l'arte di un tempo, e che dona all'immobile una particolarità unica e signorile. Le dimensioni sono di tutto riguardo, del tutto introvabili e ineguagliabili nelle costruzioni di recente concezione. Da un maestoso portone si accede alla corte interna dove una volta si lavoravano i limoni del giardino accanto alla corte, nella parta alta troviamo l'imponente Castello di Besozzo sorto sulle antiche strutture fortificate, è conosciuto come Castello Cadario, contraddistinto da una elegante torre d'ingresso tardorinascimentale con una leggera loggia a colonne su beccatelli che la conclude nella parte sommitale e un bel portale bugnato fiancheggiato da due colonne. All'interno si apre un raccolto cortile su possenti colonne in pietra d'Angera. Di fronte al Castello Cadario, ma sempre facente parte dello stesso nucleo originario, è il palazzo Adamoli, frutto di trasformazioni e modifiche, con bel portale d'ingresso di fattura rinascimentale e un elegante cortile con decorazioni e balconcini settecenteschi. Tra i due edifici, nel parco, sussiste ancora l'antica torre del primitivo castello medievale, in massiccia muratura in pietra a vista. Ai piedi del castello, nelle antiche strade del borgo, si sgranano gli antichi palazzi delle casate Besozzi, che conservano tutti i nobili segni del passato con notevoli elementi architettonici: portali, cortili, colonnati, decorazioni scultoree, balconi in ferro battuto, scaloni interni, bei giardini. Tra tutti si evidenziano i palazzi Contini, Cà Marchetta, casa Bossi, il cosiddetto Palazzo, l'attuale Sede comunale e le adiacenti case lungo la via Mazzini. L'ABITAZIONE: Un immobile di prestigio, storico, in posizione strategica, a due passi dal centro, dalla muratura di grandi dimensioni che permette di avere ambienti freschi d'estate e caldi d'inverno dotato di tutti i comfort....questa è "L'OSTERIA" Bilocale completamente ristrutturato a nuovo e con finiture di pregio con triplo ingresso, due dalla via S. Antonio e uno dall'ampia corte al centro del complesso, dove troviamo un caratteristico soggiorno con stufa antica in ghisa a legna. Una graziosa cucina con affaccio sulla corte, bagno cieco con doccia con originali piastrelle bianconere, elemento distintivo della casa. Infine ampia camera matrimoniale con un scorcio della fantastica veduta della corte accanto e una corte interna comune. Tutto il complesso storico è dotato di riscaldamento a pavimento e autonomo. Appena fuori dall'abitazione uno spazio per un posto auto non di proprietà.
95.000 €
Vista prodotto
Varese (Lombardia)
SI VALUTA ANCHE ACQUISTO CON RISCATTO - RENT TO BUY IL CONTESTO: Nel '500 Besozzo era divenuta il centro più importante della pieve di Brebbia tanto che l'arcivescovo Carlo Borromeo definendolo ' luogo salubre, con nobili abitanti e di condizione civile' lo nominò nel 1574 capo di pieve. Risalgono a quest'epoca i numerosi palazzi nobiliari che costituiscono il centro storico di Besozzo superiore. Nel 1573 il borgo contava 800 abitanti e lungo il corso del Bardello si allineavano diversi mulini, alcuni dei quali servivano alla prime cartiere che furono impiantate verso la metà del 500. I Besozzi erano la famiglia più importante e possedevano, oltre ai palazzi del borgo e alla metà del perticato rurale, una folla (mulino per la lavorazione della lana), 4 mulini, una segheria e sette cascine. Nel 1582 fondarono una scuola dove si insegnavano "grammaticam, humaniores litteras et rethoricam" ai figli delle famiglie nobili e a 12 ragazzi poveri. Nel 1589 destinarono un lascito testamentario per la costruzione di un ospizio (poi trasformato in ospedale) che venne ultimato nel 1613. L'attuale abitato di Besozzo è diviso in due nuclei dal torrente Bardello: Besozzo Superiore, il nucleo antico e fortificato, e Besozzo Inferiore, il nucleo commerciale, sorto attorno agli antichi opifici lungo le rive del Bardello. Sulla collina di fronte al Castello si concentrano gli edifici religiosi. Nato dopo la Grande Guerra, come monumento ai Caduti, il Faro è stato costruito dal 1923, in onore dei 68 morti di Besozzo e dei 49 delle attuali frazioni, allora comuni indipendenti. Besozzo la sagra di Sant'Antonio è sempre una festa molto sentita, sia al falò sia alla benedizione degli animali partecipano volentieri gran parte dei besozzesi in programma ogni anno il 19 gennaio. A pochi passi abbiamo l'ampio parcheggio libero delle scuole, l'Osteria del Sass cucina tipica gourmet con vista panoramica su Besozzo, il faro adiacente alla storica scalinata che porta a Besozzo centro dove abbiamo ogni tipo di servizio e negozi storici. IL FARO Nel 1921 iniziò la raccolta fondi che animò molto la cittadinanza, grazie alla quale si ricavarono 2445 lire paragonabili a 50-60 mila euro odierni. Nel 1923 iniziarono i lavori. Il progetto venne modificato, infatti l'altezza fu ridotta perchè non c'erano abbastanza fondi nonostante l'impegno dei besozzesi e le raccolte di beneficenza organizzate. il 3 luglio 1927 ci fu l'inaugurazione alla quale venne invitato il generale Luigi Cadorna, che però non poté presentarsi. Negli anni '60 il giornale di Besozzo prese il nome di "Il Faro", che ormai era diventato il simbolo del paese. LA CORTE: La corte si distingue per le sue caratteristiche costruttive, un'architettura che rievoca l'arte di un tempo, e che dona all'immobile una particolarità unica e signorile. Le dimensioni sono di tutto riguardo, del tutto introvabili e ineguagliabili nelle costruzioni di recente concezione. Da un maestoso portone si accede alla corte interna dove una volta si lavoravano i limoni del giardino accanto alla corte, nella parta alta troviamo l'imponente Castello di Besozzo sorto sulle antiche strutture fortificate, è conosciuto come Castello Cadario, contraddistinto da una elegante torre d'ingresso tardorinascimentale con una leggera loggia a colonne su beccatelli che la conclude nella parte sommitale e un bel portale bugnato fiancheggiato da due colonne. All'interno si apre un raccolto cortile su possenti colonne in pietra d'Angera. Di fronte al Castello Cadario, ma sempre facente parte dello stesso nucleo originario, è il palazzo Adamoli, frutto di trasformazioni e modifiche, con bel portale d'ingresso di fattura rinascimentale e un elegante cortile con decorazioni e balconcini settecenteschi. Tra i due edifici, nel parco, sussiste ancora l'antica torre del primitivo castello medievale, in massiccia muratura in pietra a vista. Ai piedi del castello, nelle antiche strade del borgo, si sgranano gli antichi palazzi delle casate Besozzi, che conservano tutti i nobili segni del passato con notevoli elementi architettonici: portali, cortili, colonnati, decorazioni scultoree, balconi in ferro battuto, scaloni interni, bei giardini. Tra tutti si evidenziano i palazzi Contini, Cà Marchetta, casa Bossi, il cosiddetto Palazzo, l'attuale Sede comunale e le adiacenti case lungo la via Mazzini. L'ABITAZIONE: Un immobile di prestigio, storico, in posizione strategica, a due passi dal centro, dalla muratura di grandi dimensioni che permette di avere ambienti freschi d'estate e caldi d'inverno dotato di tutti i comfort....questo è " IL CORTILETTO" Quadrilocale completamente ristrutturato a nuovo e con finiture di pregio con ingresso dalla via Gualtieri. Ci accoglie un ampio disimpegno situato al centro dell'immobile, che collega cucina, scala che porta al piano primo, camera da letto matrimoniale, bagno e cantina. Cucina con sala da pranzo e uscita sul cortiletto privato di 50mq da cui prende il nome l'abitazione. Al piano primo troviamo un grande e luminoso soggiorno con pavimento in parquet e finiture in sasso a vista, una camera matrimoniale ed un bagno.
219.000 €
Vista prodotto
Casole d Elsa (Toscana)
LOTTO UNICO Trattasi di un fabbricato in costruzione di "tre villette a schiera unifamiliari" attualmente allo stato grezzo, di due piani fuori terra ed un piano seminterrato, con accessi indipendenti e scale interne di collegamento, abitazioni sfalsate l'una dall'altra di circa 50 cm. Diritto di piena proprietà su unità immobiliare distinta al Catasto Urbano di Siena al Foglio 104 del Comune di Casole D’Elsa dalla particella n. 529 categoria in corso di costruzione, viale Augusto Bastianini, piano seminterrato, terra e primo. Il compendio pignorato è situato nel Comune di Casole D'Elsa (SI), in Frazione Monteguidi Viale Bastianini, in una area suburbana residenziale a circa 380 metri s.l.m. sul versante sud-est del rilievo che coincide con l'abitato di Monteguidi a circa dieci chilometri dal paese di Casole D'Elsa in direzione ovest. Trattasi di un fabbricato in costruzione di "tre villette a schiera unifamiliari" attualmente allo stato grezzo, di due piani fuori terra ed un piano seminterrato, con accessi indipendenti e scale interne di collegamento, abitazioni sfalsate l'una dall'altra di circa 50 cm. Per ognuna delle tre abitazioni era previsto dal progetto ed attualmente è realizzato allo stato grezzo: al piano seminterrato una autorimessa ed una scala interna, che conduce al piano terra con una superficie utile complessiva di mq. 44, al piano terra una zona giorno composta da cucina, servizio igienico, soggiorno e scala interna con una superficie utile complessiva di circa mq. 44,50 con resede esclusivo antistante l'entrata di mq. 21,60 (attualmente non realizzato), al primo piano una zona notte composta da due camere (una singola ed una doppia) un servizio igienico ed un ripostiglio con una superficie complessiva di mq. 37,23, più due balconi coperti con una superficie complessiva di mq. 5,00. La costruzione del fabbricato composto da tre unità abitative unifamiliari a schiera di due piani fuori terra ed uno seminterrato, attualmente allo stato grezzo, è stata autorizzata dal seguente atto autorizzativo comunale che il perito ha rilevato insieme agli altri documenti relativi che si allegano, presso gli archivi dell’ufficio tecnico comunale a seguito di accesso agli atti in materia urbanistico-edilizia: -Permesso di Costruire per la Costruzione di n. 3 villette unifamiliari ad uso civile abitazione n. 106 del 21 settembre 2006; -Ordinanza n. 852 del 16.11.2007: Disposizioni per l’allacciamento alla pubblica fognatura in assenza di depuratore – Frazione Monteguidi; -Concessione di Proroga di anni uno del 11 novembre 2010 prot. N. 9553 al Permesso di Costruire per la costruzione di n. 3 villette unifamiliari ad uso civile abitazione n. 106 del 21 settembre 2006; -Dichiarazione di fine lavori (al grezzo) del 17 dicembre 2011 prot. N. 10256 del Permesso a costruire n. 106 del 21.09.2006 con inizio lavori 15 novembre 2006. Copie dei documenti di cui sopra sono allegate alla lettera “D” dell’Elaborato Peritale. Il CTU rileva che per ultimare i lavori e rendere abitabile le tre abitazioni è necessario presentare una nuova pratica edilizia in Comune, effettuare le ispezioni, prove di carico e gli altri accertamenti tecnici alle strutture ed ai materiali ritenuti necessari dal direttore dei lavori strutturali designato o dal collaudatore per poter redigere un certificato di idoneità statica delle strutture di cui al progetto strutturale depositato al Genio Civile di Siena n. 4709 del 22 agosto 2005 e realizzare in seguito i movimenti terra, le opere edili ed impiantistiche necessarie al completamento della struttura attualmente al grezzo. Si evidenzia che l’area in cui sorge il fabbricato è sottoposta al vincolo idrogeologico ai sensi del R.D. 3267/1923. Detti costi sono già stati decurtati dal prezzo di vendita. La superficie convenzionale complessiva è pari a 419,42 mq. Il compendio è da considerarsi libero alla consegna. Il tutto come meglio descritto nella relazione peritale del 08.05.2017 dell'esperto Dott. Arch. Franca Salerno, che forma parte integrante del presente avviso ed al quale si fa completo riferimento per ogni ulteriore chiarimento e informazione. Centro Aste Giudiziarie diventa DIMORAMA. Acquista in asta giudiziaria con la massima tranquillità, per qualsiasi immobile in Italia, e per qualsiasi tribunale. Ti offriamo l'esperienza di chi da oltre 10 anni opera esclusivamente nell'acquisto di immobili all'asta, con oltre 800 immobili aggiudicati ogni anno dai nostri clienti. E la polizza ACQUISTO ASSICURATO che protegge il tuo immobile dal momento della aggiudicazione. Per un acquisto SEMPLICE e SICURO, vai sul portale Dimorama Classe Energetica: G - IPE: 175.00kWh/mq anno
97 €
Vista prodotto
Italia (Tutte le città)
Affitta a Milano, Precotto, Ufficio, mq. 1923 ca., con ascensori, portineria. Canone annuo Euro. 365370,00 (pari a ca. 30.447,00 euro al mese) spese annue 86.535,00 (pari a ca. 35,00 euro/mq. annui). Immobile cosi' suddiviso: mq 69 ca. al piano terra, mq 1.112 ca. al 1 piano e mq 742 ca. al 3 piano. Uffici dotati di riscaldamento centralizzato, impianto di condizionamento e aria primaria tramite fancoil, pavimenti galleggianti, controsoffitti con corpi illuminanti integrati. Possibilita' di abbinare altre metrature nello stesso edificio. Disponibilita' di posti auto. Mezzi di collegamento: MM1 Fermata Precotto, immediate vicinanze con autostrada Nord. - Cl. Energetica: E - Kwh/mc anno: 53,9. Rif.: ULJO151
30,45 €
Vista prodotto
Chieti (Abruzzo)
Piena proprietà di terreni agricoli siti in agro di Chieti in località San Salvatore, censiti nel Catasto Terreni al Foglio 20, costituiti dalle particelle: n. 68 - n. 135 - n. 433 - n. 4167 - n. 4454 - n. 4456 - n. 4467 - n. 4469 - n. 4471, aventi superficie totale pari a 45.873 mq. situati a quote comprese tra circa 200 e 250 m. di altezza s.l.m. La proprietà ha forma irregolare con superficie catastale di 45.873 mq. I terreni identificati al catasto al Foglio 20 Part.lle nn. 68 -135 - 433 - 4456 - 4467 - 4469 - 4471 sono sottoposti a Vincolo Idrogeologico, istituito con il R.D. 30 dicembre 1923 n. 3267. Centro Aste Giudiziarie diventa DIMORAMA. Acquista in asta giudiziaria con la massima tranquillità, per qualsiasi immobile in Italia, e per qualsiasi tribunale. Ti offriamo l'esperienza di chi da oltre 10 anni opera esclusivamente nell'acquisto di immobili all'asta, con oltre 800 immobili aggiudicati ogni anno dai nostri clienti. E la polizza ACQUISTO ASSICURATO che protegge il tuo immobile dal momento della aggiudicazione. Per un acquisto SEMPLICE e SICURO, vai sul portale Dimorama
34.172 €
Vista prodotto
Italia
L'immobile in questione è una villa in stile Liberty edificata nei primi anni del 1900 ed ampliata nel 1923 (torretta), interessata da ristrutturazione statica ed impiantistica negli anni 1973 e 2000. E' composto da un piano seminterrato, due piani fuori terra e una mansarda tutti con accesso indipendente mediante vano scala interno. Pur essendo catastalmente un unico fabbricato, il piano terra ed il primo piano sono di fatto due unità immobiliari autonome ed indipendenti. Il terreno pertinenziale è tenuto a giardino di 2000 mq con diverse piante secolari ed essenze pregiate. Le caratteristiche costruttive sono quelle standard riferite all'epoca di realizzazione. L'immobile si presenta in buono stato di manutenzione, sia per quanto riguarda le rifiniture che per quanto riguarda gli impianti, a seguito di interventi di manutenzione eseguiti e migliorie apportate nel corso degli anni le relative caratteristiche sono adeguate alle correnti esigenze abitative. Necessita di interventi di rinfrescatura con tinteggiature e pitturazioni esterne e internamente al piano terra. L'immobile è composto da: 1) al piano seminterrato: vano scala, ripostiglio, wc, 2 disimpegni e 5 locali destinati a cantina. 2) al piano terra: vano scala, 2 disimpegni, ingresso, cucina, soggiorno, 3 camere, bagno, portico, veranda e terrazzino con scala interna. 3) al piano primo: vano scala, 3 disimpegni, 5 camere, bagno e 2 balconi. 4) al piano sottotetto: vano scala, disimpegno, bagno e 5 locali destinati a soffitta. La villa confina a sud-ovest con una delle vie più ragguardevoli della zona e sugli altri lati con terreni residenziali edificati. E' collocato nella parte centrale di Besozzo, nel raggio di 100 metri sono presenti tutti i servizi principali: stazione ferroviaria dello Stato, fermata autobus, farmacia, banche, luoghi di culto, teatro, attività commerciali di piccola e media distribuzione. Sotto il profilo viabilistico dista 4 km dal Lago Maggiore, 17 km dal Capoluogo Varese, 65 km da Milano, 16 km dall'imbocco dell'autostrada A8 e 28 km dall'Aeroporto di Malpensa. CLASSE ENERGETICA: G 175 kWh/m2 a Spese: 0 Anno: 1900 Vani: Camere: 8 Riscaldamento: Autonomo Stato: Tipo Cucina: Mq: 716 Giardino: , 0 mq Box: 0 Ubicazione: , , Besozzo, , Italia Latitudine: Longitudine:
Vista prodotto

4 foto

Italia (Tutte le città)
LOTTO UNICO,Villetta ubicata a Misilmeri (PA) - contrada Greco, via degli Orti n. 73/H, piano T,1) Villino a piano terra con circostante terreno pertinenziale, edificato in assenza di concessione edilizia ma per il quale stata presentata al Comune di Misilmeri in data 17 settembre 1986 protocollo n. 13492 domanda di sanatoria ai sensi della L. 47/85 provvedendo anche al relativo pagamento dell'oblazione e degli oneri concessori. Detta pratica di sanatoria di fatto sospesa per incompletezza, limitata ma non trascurabile, della documentazione tecnica a corredo prevista dal la legge; 2) Locale magazzino o deposito/cantina di mq 30 circa sottostante l'immobile di cui al punto precedente e compreso nella stessa sanatoria L. 47/85. Caratteristiche urbanistiche dell'area: Zona a densit intermedia di popolazione; Regione agraria: COLLINE DELL'ELEUTE RIO. Trattasi di villetta isolata in condizioni di temporanea precariet, in contrada Greco, via de gli Orti 73/H, in aperta campagna, lontana dal centro abitato. La zona abitata stabilmente da numerosi nuclei familiari in villette isolate; servita da collegamenti bus, acqua e corrente elettrica e servizio postale. La villetta in oggetto raggiungibile con strada comunale asfaltata in condizioni di mediocre manutenzione; l'ultimo tratto della strada costituito da una stradella privata in terra battuta ad unica corsia in condizioni manutentive scadenti. Si accede alla villetta tramite un cancello carrabile in ferro a due ante che immette in una ampia corte esclusiva recintata da muri. Identificato al catasto Fabbricati - Fg. 10, Part. 655, Sub. 1, Categoria A7 - Fg. 10, Part. 655, Sub. 3, Categoria C2. L'immobile viene posto in vendita per il diritto di Propriet (1/1) Destinazione urbanistica: Il Certificato di Destinazione Urbanistica n. 22/2023 rilasciato dal Comune di Misilmeri in data 20/02/2023 cos recita: [...] la particella 655 del foglio di mappa n.10, di questo territorio comunale, ricade nella zona territoriale omogenea di tipo E1 VERDE AGRI COLO NORMALE, con le prescrizioni di cui alle norme tecniche di attuazione (art. 37, art. 38, art. 8, art. 9); Si precisa che sulla particella 655 del foglio di mappa n.10, insiste un fabbricato per il quale stata presentata domanda di sanatoria in data 17/09/1986, prot. n. 13492, inoltre, fa par te della superficie fondiaria asservita al suddetto fabbricato, ai sensi dell'art. 100 del R.E.C.(*), la particella 1093 del foglio di mappa n. 10 (non oggetto di richiesta), sulla quale non potr essere esercitato alcun ulteriore potere edificatorio; La suddetta particella 655 del foglio di mappa n.10 ricade, altres, in zona vincolata di interesse idrogeologico ex L. 30.12.1923, n. 3267; NOTA 1: Si precisa che la particella 655 del foglio di mappa n.10, ricade in minima parte in: - rif. 038- 6MI- 065 - P4 Molto Elevato, nella Carta della Pericolosit del nuovo Progetto di aggiorna mento del PAI; Tali prescrizioni sono riportate nel Progetto di aggiornamento del Piano Stralcio di Bacino per l'Assetto Idrogeologico per gli aspetti geomorfologici del Comune di Misilmeri adottato con DSG n. 68 del 25.03.2022; Vincoli: Lintero territorio del Comune di Misilmeri sottoposto alle prescrizioni riguardanti la normativa sismica di cui alla L.64/74 e ss.mm.ii. relati va alle zone di II^ ctg. E fatta salva losservanza del regime vincolistico, discendente da leggi speciali, non rilevabile nello strumento urbanistico in vigore. Nota 2. Sono fatti salvi gli effetti, ricorrendone i presupposti, dei commi 1, 2 e 3, dellart. 100 del Regolamento Edilizio vigente, avente per oggetto: Superficie fondiaria di pertinenza, e dellart. 54 delle Norme Tecniche di Attuazione vigenti, avente per oggetto Vincoli e prescrizioni particolari, nonch i parametri urbanistici ed edilizi delle norme tecniche di attuazione (titolo I disposizioni generali Capo II - art. 2). Nota 3. Si allegano al presente certificato, redatti in carta legale, per farne parte integrante e sostanziale, lo stralcio planimetrico catastale del foglio di mappa n. 10 in scala 1/2.000, stralcio di tavola di P.R.G., in scala ridotta e lo stralcio di tavola del P.A.I. in scala ridotta.- Nota 4. Si preci sa, inoltre, che dal 2006 ad oggi non cambiata la destinazione d'uso della suddetta area, in quanto il PRG non ha subito varianti. Si precisa che tutti gli elaborati sono visionabili sul sito del Comune di Misilmeri: www.comune.misilmeri.pa.it alle pagine del Piano Regolatore Generale.. (*) Nota del CTU redattore: L'art. 100 del Regolamento Edilizio Comunale (R.E.C.) di Misilmeri cos recita: Superficie fondiaria di pertinenza 1. Ogni volume edilizio esistente, o da costruire ma gi provvisto di Concessione, determina sul territorio la superficie fondiaria ad esso pertinente e/o asservita. Lo stesso consegue ai Permessi di Costruire che saranno rilasciate successivamente allentrata in vigore del presente Regolamento 2. Per i fabbricati esistenti, o gi autorizzati all'entrata in vigore del presente Regolamento, la superficie fondiaria ad essi pertinente si estende sulle aree scoperte di propriet della ditta intestataria del fabbricato, contigue e funzionalmente connesse a quella su cui insiste il fabbricato medesimo, fino a raggiungere, ove possibile, il valore degli indici indicati dalle norme urbanistiche. Per detti volumi esistenti, o gi autorizzati, la superficie fondiaria pu risultare inferiore a quella derivante dagli indici. 3. Eventuali compravendite o frazionamenti di fondi successivi al momento della costruzione della pertinenza urbanistica non incidono su questultima. Bene Immobiliare: Villa Tribunale: Termini Imerese Registro: 118 Anno: 2022 Data Udienza: 2024-06-04
104,29 €
Vista prodotto

Pubblicare Annunci Gratuiti - comprare e vendere usato in Italia | CLASF - copyright ©2024 www.clasf.it.