MASSIMILIANO MEDDI A MILANO

Oggi,9 ottobre 2017,lo scrivente Massimiliano Meddi presenta,con punte di estrema fierezza,il suo nuovo eccellente lavoro discografico,intitolato:”LOCATION”.Si badi a cosa intendo per "Location". Chiedo innanzitutto a voi: siete realmente felici in questa società in spiccato regresso morale,religioso,umano,culturale? In quale cornice storico-folklorica e politica siamo inseriti e quali sono i suoi usi largamente s-costumati? Andiamo al sodo: da fanciullo fino ai 35 anni di età ho sempre avuto un'indole costantemente collerica e ribelle verso gli atteggiamenti di pre-potenza (frasi del tipo,”Ma chi t'o fa fà!” - “Aho!Svejete!”- “al posto tuo,io quà,io là...!”), pre-sunzione (“...praticamente non sai fare niente!”- “non sfondi perché sei troppo educato:devi da èsse più stronzo!”), pre-scienza (“a 18 anni sei piccolo,a 25 anni devi ancora fare esperienza,a 30 dàtte da fa,credici,nun te fermà,nu' rompe li cojoni a nessuno,fatte li c*zzi tua!”;"..meglio soli che mal accompagnati!" + "..chi fa da se',fa per tre!") - [poi,così dicendo,tutti ti lasciano solo ed arriva la crisi recessiva economica iniziata nel 2007,che culmina nel biennio 2011-2013, e mette in ginocchio tutta l'economia!] - (”...A 40 anni, se non arrivi, sei un fallito! C'hai provato!”)-[ironia delle terminologie: vivevo in zona Pre-nestino in Roma]. Dai 35 ai 40 anni, ho matematicamente capito che non sono io il problema centrale di questa mia solitudine progettuale discografica,ma risulta consolidata una forte avversione contro la mia cristianità,che è ben diverso! Ora sono un uomo seriamente addestrato,marito,capofamiglia dalle solide forze morali e psicologiche,semplicemente scaturite da un continuo e rinnovato atto di fede in Dio; perciò capisco le cause di molti passaggi critici nel comportamento di chi mi è di fronte,e lo è stato in passato, nella mia quotidianità di vita. Ma,veramente(scusate),ciò che al giorno d'oggi urta i miei sani attributi genitalizi è il nonsense di certa perseveranza: donne,dai 55 ai 70 anni di età,con i capelli tinti di celeste,verde acqua,muschio,rosa fucsia e altre fanghiglie simili,anziché custodire buoni esempi per le figlie e (peggio!) per le nipoti,danno il meglio di se' per far accettare questi look come un processo di evoluzione naturale; poi, il sentire ancora in televisione, ovunque ci si trovi, quell'orribile, disperato crescendo d'opera, “Tutto Cangia, il Ciel s'abbella” (dal “Guglielmo Tell”,di Rossini) usato nella vecchia sigla d'apertura in Rai (una volta all'ordine del giorno,per far intorpidire l'umore degli italiani!), che riaffiora qua e là a tradimento, quando non è possibile cambiare canale od escludere l'audio nei luoghi pubblici o in casa d'altri,liberando in me una copiosa foga rabbiosa ed una tristezza sociale da urlo,mi obbliga ad un autocontrollo non più contenibile,il che equivale ad apprendere che il 99,9% di italiani vegeta notte/dì su 'sti cacchio di selfie, smartphone ed affini,usati male, per giustificare inconsciamente la propria asocialità ed invidia mascherate da emoticon. E poi, furia per saette, pensare che mio figlio Gregorio un domani,a scuola, impatterà con la tento caldeggiata “Teoria Gender”, mi fa incattivire senza rimedio contro quei dirigenti scolastici che non vi si opporranno! Quindi, la domanda riepilogativa è questa: premesso che io sia,all'età di 41 anni,un pessimo comunicatore, un orso, un idiota che ancora ci crede (e Crede),quando sarà possibile, dialogare a tavolino, incontrarsi in tanti, lavorare assieme, dividersi i compiti e le competenze,programmare interviste, convegni, eventi culturali e musicali col sottoscritto, per contribuire a ridimensionare o possibilmente arginare la spinta di massa alle nevrastenie logoranti dei flash ed ai sentimenti setacciati nei fiumi H24 in WhatsApp? Io,per 27 anni, ho sempre dovuto lavorare da solo nell'intera produzione della mia musica,investire e studiare dei piani di risparmio, dandomi dei “limiti inflazionistici”,tranne in un'unica occasione discografica,con Andrea Capanna,e questo non è, cari destinatari di questa mia argomentazione,un dato confortante! Colgo qui l'occasione per chiarire una volta per tutte che non ho mai perseverato liberamente nell'eroica via del “One Man Band” (come fui definito tanti anni fa in radio e in qualche ritaglio di giornale) “disprezzando” gli altri! Anche nel produrre “LOCATION” mi sono visto costretto nuovamente ad accollarmi l'intera responsabilità del progetto,eccezion fatta almeno per le impaginazioni grafiche,a cura del mio server di fiducia,proprio perché le idee non mi mancano mai. Avanti,allora: non è musica per le vostre orecchie?...ne facciamo di nuova assieme!...non sono parole “amabili”? Non importa,assieme scriveremo poemi cavallereschi! Coraggio,rizzate le antenne: io suono correttamente ed insegno dieci strumenti e sono un ottimo sound engineer; possiedo una grande plasticità ed energie manuali. Molti sono i testimoni del mio operato (andate su YouTube),ma vorrei che questi strumenti li suonaste voi... non spendo troppe parole sulla mia vocalità: è unica (...vedete,sempre su YouTube, la presentazione alla trasmissione “Italian Music Talent” tenutasi a Vigevano nel 2015). Buon ascolto! - 7 Canzoni originali in italiano, in Stile concertante, d'ispirazione Pop-Progressive, realizzate nel 2017 da Massimiliano Meddi, a cura del quale sono: Musiche,Testi,Performance,Voce,Missaggi,Editing Video. Il PIANOFORTE VERTICALE "FURSTEIN" utilizzato per l'intera produzione dell'opera,è stato interamente suonato da Massimiliano Meddi anche negli sviluppi di carattere concertistico. _ 1. Atti matti mi declinano torte domande e,con rapido tratto,forgiano ciclici motti in partitura dal mantenuto assetto. 2. Retrospettiva mista, stretta, ma mi trova attratto ed attivo: stavami ritta,di prospetto, contro l'esproprio d'intelletto. 3. Tacito citofono, in tale facilità di toni fatidici, ti citano note di fedeltà defilata che, attoniti, lascianci. 4. Tant'arsura e tracotanza canta: farsa interattiva dei duplicati in ottemperanza con la normativa, e il mondo danza... 5. A te, l'arte e le carte cui tanto attratto e teso sottrai l'elemento,che confuta e incanta nel tempo e vi annette il sorriso. 6. I soldi: da soli, di fronte ai saldi, d'idoli infranti ledono; surriscaldati e liquidi sono elargiti per dono. 7. E' tardi, basta.Quell'ardire vi resta e tarda la risposta nell'ordire trame e favelle vili,ribelli agli imperativi. _ Testi scritti da Massimiliano Meddi, tra il dicembre 2016 e giugno 2017. AUTOPRODUZIONE 2017 (s.i.a.e.)