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Convento xvi


Elenco delle migliori vendite convento xvi

XVI SECOLO. L'ABBIGLIAMENTO MASCHILE IN ITALIA
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    MEDIOEVO ALABARDA XVI SECOLO - RIPRODUZIONE PER COLLEZIONISMO, RIEVOCAZIONI STORICHE E GIOCHI DI RUOLO
    • Riproduzione alabarda del XVI sec
    • Ferro forgiato a mano con manico in legno decorato con frange e velluto
    • Dimensioni cm 207
    • Collezionismo, rievocazioni storiche, giochi di ruolo
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    BISCOTTINI SEDIA ANTICA 90X45X42 CM | SEDIE LUIGI XVI ARGENTO ANTICATO | SEDIA IMBOTTITA STILE FRANCESE | POLTRONCINA CAMERA DA LETTO PELLE BANCA
    • POLTRONCINE SALOTTO - Un modello di sedia particolare e senza tempo, ideale per arredare case dallo stile classico al moderno e industriale, dando un tocco distintivo ed elegante agli ambienti
    • ARTIGIANALI - La sedie stile barocco è realizzata artigianalmente con legno massello di faggio, successivamente lavorato con finitura argento anticato per un aspetto retró
    • PER TUTTA LA CASA - Le nostre sedie retrò vintage si adattano ad arredamento shabby chic o moderno, prestandosi ad utilizzi come ad esempio, sedia pranzo, sedia soggiorno o sedia camera da letto
    • MISURE - Le misure della sedia vintage sono di 90x45x42 cm, dimensioni che rendono la nostra sedia barocco in stile luigi XVI adatte a qualsiasi tavolo e scrivania
    • RESISTENTE E DUREVOLE - La poltroncina barocco ha una struttura estremamente resistente che le garantisce un'ottima durevolezza. La poltroncina francese è dunque ideale per un uso frequente
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    Italia
    Fittasi appartamento in zona tranquilla e panoramica al centro dell’antichissimo e suggestivo borgo rurale di Magliano Vetere nel Cuore del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. L’appartamento, di circa 100 mq quadri distribuiti su due livelli, può ospitare fino a 5 persone grazie alle 2 camere da letto, una doppia e una matrimoniale e si compone di cucina-soggiorno, due bagni e due terrazzini. Il bagno dispone anche di lavatrice. Ammessi bambini, fumatori e animali domestici. Prezzo a persona 20 euro a notte, comprensivo di utenze, biancheria da letto e asciugamani, utilizzo della cucina e posto auto (proprio sotto l’abitazione). Su richiesta è possibile organizzare gite e visite guidate. L’appartamento è ubicato in una posizione strategica per gli amanti della natura, del trekking, del rafting, della cultura nonché gli amanti del mare a cui non dispiace godere della tranquiliità della montagna in quanto la casa si trova a: - 1 minuto dall’inizio di un suggestivo sentiero che conduce ad un percorso trekking di circa 8 km lungo il quale è possibile visitare le cappelle rupestri di San Mauro (950mt risalente al IX secolo e con affreschi del ‘400) e far visita a tre siti di particolare interesse: la “Grotta Scura”, la “Grotta ri Cataratti” e la “Grotta re Mortai” nelle quali si rifugiavano i briganti dopo aver compiuto le loro scorrerie nella valle sottostante per la produzione delle polveri da sparo. - 5 minuti dai numerosi siti storici e culturali di Magliano Vetere (Museo Paleontologico, Laboratorio di Microscopia e Laboratorio di Scavo simulato, il borgo dei briganti, il ponte medievale e il ponte di pietra Tetta, il Passaggio della Pietra Perciata di Magliano, la Chiesa di Santa Maria dell’Assunta, la Chiesa di San Fortunato e la Chiesa di Santa Lucia); - 10 minuti dall’Oasi del WWF delle Gole del Calore dove è possibile fare rafting, speloerafting, rafting estremo, birdwatching, canoa, escursioni in pedalò, canottaggio e torrentismo. L’Oasi è dotata anche di attrezzate aree pic-nic. - 20 minuti da Laurino, uno dei centri più ricchi di storia di tutto il Cilento ricco di numerosi siti di interesse storico e culturale quale l’antichissimo convento di Sant’Antonio da Padova (XVI secolo), il Convento di San Benedetto, Il Convento di Sant’Agostino, il Cenobio Benedettino, il Convento dello Spirito Santo, Il Palazzo Ducale, Il Castello Longobardo (IX secolo), La Collegiata di Santa Maria Maggiore (X secolo), il Museo Antiquarium e ove, per i più avventurosi, oggi è possibile anche vivere l’esperienza del cosiddetto “volo dell’angelo”. - 25 minuti dall’Oasi del fiume Alento, sito patrimonio dell’Unesco, ove è possibile svolgere una serie di attività quali Passeggiate a cavallo, Tiro con l’arco, Pesca sportiva, Calcio a 8, Minibasket, Gite in battello e birdwatching. - 40 minuti dalla Grotte di Castelcivita e da Roscigno Vecchia esempio di architettura urbana protetto dall'Unesco. - 40 minuti da Novi Velia, borgo noto per il suo Santuario della Madonna del Monte Sacro, sulla cima del Monte Gelbison a 1705 s.l.m. sito religioso e meta di pellegrinaggi fin dal XIV secolo.
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    Italia (Tutte le città)
    Via Costantinopoli – proponiamo in locazione negozio di mq 55 disposto su due livelli: 1-livello) piano terra di mq 31 composto da: ingresso con vetrina fronte strada ampio vano e scala di accesso al piano interrato; 2-livello) piano interrato di mq 24 composto da: ampio vano e servizio. Classe energetica G Il canone mensile richiesto per la locazione è di euro 900,00 Cenni storici: Via Santa Maria di Costantinopoli (comunemente conosciuta come via Costantinopoli) è una strada del centro antico di Napoli, quartiere San Lorenzo; inizia da piazza Bellini, nell'intersezione tra Via Port'Alba e il Vico San Pietro a Maiella e termina all'incrocio tra piazza Museo Nazionale e piazza Cavour. La strada prende il nome dall'omonima chiesa dedicata alla Madonna di Costantinopoli che come vuole la leggenda aveva un'immagine proprio dove sorge l'attuale tempio. Appena fuori dall'antico tracciato di impronta dei cardini e decumani, la strada presenta, ivi affacciate alcune chiese monumentali di rilievo. L'origine del tracciato della strada è da far risalire all'epoca del viceré Don Pedro de Toledo, autore di un importante piano di ampliamento urbanistico della Napoli del Cinquecento; l'intendimento iniziale era quello di far confluire la via ad una porta allora presente, la porta di Costantinopoli, demolita nel 1852. Oggi la strada è ricca di negozi e librerie d'antiquariato. Tra i monumenti che si affacciano sulla strada, vanno ricordati a partire da piazza Bellini: • Convento di Sant'Antonio a Port'Alba, il cui ingresso è nella piazza; • Palazzo Firrao, (XVII secolo); • Palazzo Castriota Scanderbeg, (XVI secolo); • Palazzo Spinelli di Fuscaldo, (XVII secolo); • Basilica di Santa Maria della Sapienza, (XVI secolo); • Chiesa di San Giovanni Battista delle Monache, (XVII secolo); • Accademia di Belle Arti; • Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli, (XVI secolo); • Palazzo de Horatiis; • Museo Archeologico Nazionale. La Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli si erge sull'omonima via. La sua storia è legata alla diffusione in città del culto di Santa Maria di Costantinopoli. Si racconta che tra il 1527-1528 (periodo in cui la città era minacciata dalla peste), la Vergine di Costantinopoli apparve ad un'anziana donna, chiedendole di erigere un tempio lì dove avrebbe trovato una sua immagine dipinta su un muro; il tempio così diventò, in quell'epoca, uno dei principali centri di devozione della città. La costruzione della chiesa, con un annesso monastero femminile, fu iniziata su una fabbrica preesistente nel 1575, ma l'edificio fu ultimato soltanto nel 1586 e nei primi anni del XVII secolo andò assumendo la forma attuale grazie agli interventi dell'architetto domenicano frà Nuvolo.
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    Italia (Tutte le città)
    Storico Convento. Progetto per il frazionamento in 16 unità abitative residenziali, la vendita viene condizionata all'approvazione del Progetto o alla variante presentata da chi acquista. Possibilità di realizzare un Albergo, un Resort, un Agriturismo, R.S.A. Inoltre è possibile acquistare separatamente altri terreni agricoli adiacenti. Immerso nel verde delle colline del Parco Nazionale di Cavriglia, Convento risalente al XVI secolo della superificie complessiva di 1060 mq con chiostro interno ed annesso giardino di 2900 mq. La struttura gode di una meravigliosa posizione panoramica e si sviluppa su quattro livelli ed è predisposta per la realizzazione di 16 appartamenti di diverse dimensioni. A completare la proprietà vi è una villa del 1500 della superficie di 650 mq totalmente da ristrutturare. Il tutto con annessi e 3.000 mq circa di terreno adiacente, con destinazione giardino e posti auto. Ubicazione: Il Comune di Cavriglia nacque il 17 marzo 1809, quando si riunì per la prima volta il "Consiglio della Comune". In esso, per volere del governo napoleonico, vennero incorporati i "popoli" di Montaio, Montegonzi, Castelnuovo, Meleto, che precedentemente avevano fatto parte della Lega d'Avane. Il suo territorio si estende sulle pendici orientali dei Monti del Chianti, nel Valdarno superiore, ed è solcato da numerosi corsi d'acqua che scendono verso l'Arno. I primi insediamenti umani sono molto antichi, come testimoniano alcuni ritrovamenti archeologici (di epoca romana ed etrusca presso Cavriglia e Montaio, di epoca etrusca presso Sereto) e la toponomastica locale. Il versante dei Monti del Chianti occupato dal territorio cavrigliese era quasi con certezza attraversato da una strada di epoca romana che congiungeva il Valdarno con la valle del Greve, passando dal varco di Cintoia. Tale presenza è testimoniata da alcuni toponimi (Casa Migliarina, Monte Termini, Limite) e dal ritrovamento di tratti di selciato, ma soprattutto dall'allineamento, lungo questo ipotetico percorso, di alcune pievi plebane (notoriamente veri e propri "segnavia"): Petrolo, San Giovanni, San Pancrazio e Gaville. Di queste pievi, due, quella di San Giovanni e di San Pancrazio, si trovano nel territorio comunale. Degne di nota sono anche la chiesetta di San Michele a Sereto e quella di San Lorenzo a Casignano, che conservano pressochè intatte le loro caratteristiche romaniche. Da documenti del '200 e del '300 veniamo a sapere che nel territorio del comune di Cavriglia le più antiche famiglie feudatarie erano quelle dei conti Guidi e dei Ricasoli con i loro "consorti" Firidolfi; poi, così come in altre zone del Valdarno, salirono alla ribalta le potenti famiglie degli Ubertini e dei Pazzi ed infine i Franzesi. Fino alla seconda metà del '200 il Castello di Montaio fu possedimento dei Guidi e roccaforte ghibellina contro la Repubblica Fiorentina, che infine lo conquistò. Stessa sorte toccò al Castello di Montegonzi, località già menzionata nei "Decimari" del XIII e XIV sec., col nome di San Pietro di Formica, che fu prima possesso dei Guidi, poi dei Ricasoli e poi, dopo il 1314, della Repubblica Fiorentina, che ne acquistò la Rocca. Anche Castelnuovo d'Avane (oggi dei Sabbioni), dopo la famosa battaglia di Montaperti, dovette subire la furia dei ghibellini. Descrizione e Dati Superficie interni: 1710 mq / Superficie esterni: 2900 mq /Convento: 1060 mq /Villa: 650 mq, Parco: 3000 mq circa
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    Ascoli Piceno (Marche)
    Residenza nobiliare posta lungo l'asse viario di corso Mazzini, palazzo Saladini-Pilastri si distingue per la sua poderosa facciata composta da bianchi blocchi di travertino levigati e allo stesso tempo mostra, in alcune parti laterli, l'aspetto originario che doveva avere nel XVI secolo. Infatti l'edificio è composto di tre ali per totali 6.534 mq coperti, di cui quella orientale è caratterizzata da una semplice muratura in blocchi di travertino grezzi, tipica dei palazzi ascolani cinquecenteschi. Il palazzo venne fondato nel XVI secolo nell'area precedentemente occupata da un monastero di suore benedettine. Nell'ampio giardino situato dietro la residenza è ancora possibile vedere alcuni resti del chiostro del convento medievale. Dal punto di vista architettonico l'ala orientale non presenta elementi di particolare interesse con semplici finestre dotate di mensola al primo piano e con ringhiera in ferro al secondo. Altro discorso per quanto riguarda il resto dell'edificio, che fu oggetto di una drastica operazione di restauro nel corso del XIX secolo. Il rinnovamento che, come già accennato, interessò solo l'ala occidentale e quella centrale, avvenne secondo un progetto del 1848 di Luigi Poletti, architetto modenese rappresentante del neoclassicismo post-napoleonico. Ciò è evidente nell'austera razionalità in cui ci appare la facciata, dove l'ala centrale più alta e più sporgente, è scandita, nella parte superiore, da possenti paraste con capitelli corinzi in terracotta realizzati dallo scultore Giorgio Paci. La scansione dell'edificio si risolve anche orizzontalmente con un alto zoccolo che si estende all'ala vecchia orientale, un cornicione aggettante in cui si intersecano i tre ingressi a tutto sesto e un largo fascione marcapiano proprio sotto il piano nobile. Nella parte Ovest del fabbricato troviamo l'antica Chiesa (ancora oggi consacrata) titolata a San Al piano terra si trovano finestroni a tutto sesto ai quali corrispondono più in alto finestre quadrate. Al primo piano, invece, le finestre sono coronate da un architrave fortemente aggettante sostenuto da mensole a voluta. I vani nella parte centrale immettono ad un balcone con balaustra a pilastrini. Nel secondo piano dell'ala centrale le finestre poggiano su una fascia, spezzata dalle paraste, decorata con fregi a volute. Si conclude il piano terzo con una torre di avvistamento. Alle spalle del fabbricato un ampio parco privato di oltre 8.835 mq recintati, con un piccolo mausoleo centrale ed una fonte naturale d'acqua. Il palazzo si presenta internamente con saloni affrescati, caratterizzati da stanze di ampie dimensioni, ingresso principale con colonnato, ingresso per carrozze, alloggi di servizio e residenza principale. Ad oggi la proprietà si presenta in condizioni da ritrutturare, con alcune lesioni interne dovute al terremoto e comunque con necessità di interventi imprtanti sull'intera superficie. > Sull'immobile esiste già una pratica approvata di fondo per il sisma
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    Roma (Lazio)
    ROMA, Centro Storico, Via Vittoria. Bellissima abitazione nel cuore del Rione Campo Marzio, al piano primo di un delizioso Palazzetto storico. All'interno del "Tridente", gode di una posizione unica; a pochi passi da Piazza di Spagna e Trinità dei Monti, Via Vittoria collega Via del Corso a Via del Babuino. L'abitazione, finemente restaurata ed arredata, si compone di ingresso, soggiorno con angolo cottura, ampia camera da letto e bagno con doccia. Completano la bella proprietà gli arredi pregiati, gli affascinanti soffitti a cassettoni, gli accessori e tutti gli elettrodomestici. Contratto abitativo transitorio con giusti requisiti e garanzie. URL: https://www.immobilidiprestigio.it/it/ref/GWW19 Storia: Vi sono sicuramente tante strade il cui toponimo ha origini discutibili o addirittura misteriose, ma indubbiamente questa via Vittoria offre un caso singolare di toponomastica. Il Rufini nel 1847 affermò che questa via "venne così chiamata perché credesi vi abitassero due fratelli ed un altro giovane che nelle giostre e nelle corse riuscendo più volte vincitori, venivano accompagnati alla loro abitazione coronati di alloro e di olivo con plausi e grida di vittoria". Simpatica ma difficile da accettare, come d'altronde la spiegazione che fa discendere il nome della via dal fatto che qui vi abitarono, durante la Rivoluzione Francese, le zie di Luigi XVI, Adelaide e Vittoria, dimenticando però che il toponimo è più vecchio di almeno due secoli e, inoltre, perché solo Vittoria e non anche Adelaide' Altri ancora indicano un documento, le "Taxae Viarum" del 1617, dal quale risulta che nella via abitava ed operava un tal Stefano Vittoria, tessitore di una certa notorietà: forse è la spiegazione più accettabile. Questa via collega via del Corso a via del Babuino ed ebbe origine nell'ambito di un'operazione unitaria della struttura urbana del Tridente, episodio che concluse la "Renovatio Urbis" del Rinascimento romano, iniziata da papa Leone X (1510) e completata sotto Paolo III. La via ebbe anche nome "delle Orsoline" per il monastero fondato, insieme alla chiesa denominata dei Ss.Giuseppe ed Orsola, da Camilla Borghese Orsini nella prima metà del Seicento ed interamente ricostruito tra il 1760 e il 1779 da Mauro Fontana e Pietro Camporese il Vecchio. Con l'avvento di Roma capitale e con lo scioglimento delle corporazioni religiose, le Orsoline furono costrette a sgomberare l'edificio che divenne proprietà statale. Nel 1839 i locali dell'ex convento furono concessi all'Accademia di Santa Cecilia e per questo motivo il complesso fu riadattato e ristrutturato: la chiesa venne sconsacrata e divenne sala per concerti, poi utilizzata come sala di recitazione per l'Accademia d'Arte Drammatica. L'Accademia di Santa Cecilia, un'istituzione musicale che vantava già tre secoli di storia, fu istituita nel 1585 da Sisto V con la bolla "Ratione congruit", atto ufficiale di fondazione della Congregazione dei Musici. Sua prima sede fu la chiesa di "S.Maria ad Martyres", poi nel giro di circa 40 anni si trasferì diverse volte, dalla chiesa di S.Cecilia in Trastevere a S.Nicola de' Cesarini a quella di S.Maria Maddalena. Finalmente nel 1685 la Congregazione fissò la proprio sede a S.Carlo ai Catinari: periodo di particolare splendore fu quello che vide il cardinale Pietro Ottoboni protettore della Congregazione (1691-1739), tanto che il quel periodo (1716) un Breve di conferma di Innocenzo XI obbligava tutti i musicisti operanti a Roma ad iscriversi come soci ceciliani. Nel 1830, con l'elezione di Luigi Rossi alla carica di segretario della Congregazione, ebbe inizio un periodo di profonda trasformazione, da sodalizio a vera e propria Accademia di valenza internazionale. Deciso ad aprire le fila dei soci a categorie fino ad allora escluse (poeti, danzatori, costruttori di strumenti musicali, editori e perfino regnanti ed ambasciatori in qualità di mecenati), Rossi varò una profonda riforma dello Statuto, trasformando la Congregazione dapprima in "Congregazione ed Accademia" e poi in "Pontificia Accademia". Nel 1853 l'Accademia cambiò ancora sede e si stabilì in via di Ripetta 222, fino alla definitiva sede, come già accennato, nell'ex convento delle Orsoline di via Vittoria.
    1.300 €
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    Italia (Tutte le città)
    Cod.1626 - RIF.: Cam06 - Affascinante proprietà storica (ex convento di suore nel XVI° secolo), in ottime condizioni, posta in bellissima location con vista mare e vallate sottostanti, facilmente raggiungibile sia da Camaiore che dai principali centri turistici della zona (Viareggio, Lido, Marina di Pietrasanta, Forte dei Marmi, Lucca, Pisa). La villa è disposta su 2 livelli fuori terra (ognuno con proprio ingresso indipendente, più piano seminterrato, oltre bel giardino con piscina riscaldata e zone relax, ampio spazio per poter parcheggiare comodamente più autovetture, spazioso porticato attrezzato con zona forno-barbecue, ideale per cene e pranzi all'aperto con amici e famiglia e terreno con oliveto (ca. 4000 mq). La dimora storica, che nel corso degli ultimi decenni è stata oggetto di ristrutturazioni e ammodernamento, oggi vanta ambienti ampi e luminosi in grado di ospitare più nuclei familiari grazie alla sua composizione interna. Il Piano Terra è composto da ingresso, sala pranzo, soggiorno, 3 camere, stanza armadi, bagno e wc. I° Piano primo (ingresso indipendente tramite bella scala esterna) con 5 camere matrimoniali, ognuna con proprio bagno privato, cucina, soggiorno-tinello e servizio. È presente anche una zona soppalcata, da adibire. Piano seminterrato con ampio tinello, cucina e dispensa. La proprietà è inoltre corredata da porticato, forno, rimessa per attrezzi, piscina riscaldata, modernissimo impianto fotovoltaico da 10 Kw (villa e piscina sono totalmente autonome energeticamente), resede perimetrale e terreno di mq 4.000 con ulivi. Ingresso con viale privato e posti auto coperti. Rappresenta la soluzione ideale come immobile di rappresentanza ma anche per famiglie di grandi dimensioni o per chi voglia adibire il piano superiore a B&B continuando ad usufruire al contempo di un immobile signorile ed esclusivo. La villa è stata interamente ristrutturata alcuni anni orsono. La piscina invece è stata realizzata un paio di anni fa. Cl.Energ. G www.casain24ore.it
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    Italia (Tutte le città)
    Questa elegante villa si trova sotto le colline di San Domenico a pochi minuti dalla città con una incantevole vista sugli uliveti, sulla cattedrale e sui monumenti. Una villa con un’atmosfera familiare che vi garantisce privacy, una vista mozzafiato e uno splendido cortile. La villa nasce come un convento nel XVI secolo ed è stata rinnovata nel tempo mantenendo però quell’atmosfera di un tempo antico. Si trova su 4 livelli e ha 7 camere da letto e 7 bagni, due saloni d’epoca ed è circondata da un rigoglioso giardino. Ha una cantina di 200 mq ma con la possibilità di essere ampliata e un garage di 50 mq. separato dalla villa e al quale si può accedere dalla strada esterna. Una delle stanze da letto si trova nella torretta con una scala che porta alla terrazza sul tetto della villa dalla quale si può ammirare una vista mozzafiato della città a 360°. La villa ha conservato le caratteristiche originali inclusi il colonnato all’entrata della loggia, il cortile interno di 80n mq. e la loggia di 26 mq al primo piano. Il giardino è completamente circondato da siepi è c’è una sentiero lastricato adiacente alla villa che porta fino alla strada principale dove si possono poi prendere gli autobus per la città.
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    Italia (Tutte le città)
    Cod.01626 - RIF.: Cam06 - Affascinante proprietà storica (ex convento di suore nel XVI° secolo), in ottime condizioni, posta in bellissima location con vista mare e vallate sottostanti, facilmente raggiungibile sia da Camaiore che dai principali centri turistici della zona (Viareggio, Lido, Marina di Pietrasanta, Forte dei Marmi, Lucca, Pisa). La villa è disposta su 2 livelli fuori terra (ognuno con proprio ingresso indipendente, più piano seminterrato, oltre bel giardino con piscina riscaldata e zone relax, ampio spazio per poter parcheggiare comodamente più autovetture, spazioso porticato attrezzato con zona forno-barbecue, ideale per cene e pranzi all'aperto con amici e famiglia e terreno con oliveto (ca. 4000 mq). La dimora storica, che nel corso degli ultimi decenni è stata oggetto di ristrutturazioni e ammodernamento, oggi vanta ambienti ampi e luminosi in grado di ospitare più nuclei familiari grazie alla sua composizione interna. Il Piano Terra è composto da ingresso, sala pranzo, soggiorno, 3 camere, stanza armadi, bagno e wc. I° Piano primo (ingresso indipendente tramite bella scala esterna) con 5 camere matrimoniali, ognuna con proprio bagno privato, cucina, soggiorno-tinello e servizio. È presente anche una zona soppalcata, da adibire. Piano seminterrato con ampio tinello, cucina e dispensa. La proprietà è inoltre corredata da porticato, forno, rimessa per attrezzi, piscina riscaldata, modernissimo impianto fotovoltaico da 10 Kw (villa e piscina sono totalmente autonome energeticamente), resede perimetrale e terreno di mq 4.000 con ulivi. Ingresso con viale privato e posti auto coperti. Rappresenta la soluzione ideale come immobile di rappresentanza ma anche per famiglie di grandi dimensioni o per chi voglia adibire il piano superiore a B&B continuando ad usufruire al contempo di un immobile signorile ed esclusivo. La villa è stata interamente ristrutturata alcuni anni orsono. La piscina invece è stata realizzata un paio di anni fa. Cl.Energ. G www.casain24ore.it
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    Catania (Sicilia)
    Via Vittorio Emanuele II è una delle vie più importanti e antiche del centro storico cittadino, e si estende da Piazza dei Martiri a Piazza risorgimento. Lungo la via si trovano numerosi luoghi e monumenti, testimonianza del crocevia di cultura e dominazioni che hanno interessato la città. Caratterizza la zona il ''Teatro Romano'' e ''l'Odeon'', testimonianza della Catania dominata dai Romani, oggi sede di un museo e durante il periodo estivo ospita rappresentazioni musicali provenienti da tutto il mondo. Poco distante dall'immobile troviamo il 'Monastero della Santissima Trinità', edificio settecentesco nato come convento di clausura femminile, oggi sede del Liceo Scientifico 'Boggio Lera'; e il 'Complesso Monastico dei Benedettini', costruito intorno al XVI secolo, e oggi sede di tutte le facoltà umanistiche.L'immobile, trattasi di una soluzione indipendente su un unico livello, è ubicato sulla stessa via Vittorio Emanuele II, composto da un'ampia bottega con affaccio sulla sopracitata via; dal disimpegno, si accede al bagno e al ripostiglio.Lo stesso è da ristrutturare e si presta bene come piccola attività commerciale.L'immobile è catastato come bottega (cat. C/1).Possibilità di visionare l'immobile tutti i giorni previo avviso telefonico ai seguenti recapiti 095.8100290 oppure 346.1017964 (anche tramite whatsapp) o tramite email ct1c3@tecnorete.it.
    35.000 €
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    Arezzo (Toscana)
    Bellissimo appartamento al piano terra, completamente ristrutturato con grande cura e gusto. Situato ad Anghiari, in posizione centrale, all’interno di un antico convento risalente al XVI secolo. L’appartamento è composto di 2 camere, camera armadio (o terza camera), cucina abitabile, sala di grande impatto, disimpegno, bagno e utile ripostiglio/lavanderia. Ottimo sia come residenza che come casa vacanza. Disponibile parzialmente arredato.
    189.000 €
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    Genova (Liguria)
    Rif. 34251003-894 Nella via Donghi abbiamo appena messo in vendita un Box di circa 16 mq, con possibilità di posteggiare un auto di grandi dimensione siamo nel silos del nuovo condominio edificato circa una quindicina di anni fa, il box in vendita è al secondo piano del silos. L'ex circoscrizione di San Fruttuoso fa parte, insieme ai quartieri di Marassi e Quezzi, del Municipio III Bassa Valbisagno e comprende le unità urbanistiche "San Fruttuoso" e "Sant'Agata", che insieme hanno una popolazione di 34.444 abitanti al 31 dicembre 2016, di cui 25.320 nell'area di San Fruttuoso e 9.124 in quella di Sant'Agata.[1] Con la denominazione di San Fruttuoso d'Albaro, è stato comune autonomo fino al 1873, quando insieme ad altri cinque comuni della bassa Val Bisagno fu inglobato nel comune di Genova. Dopo l'annessione alla città, il piccolo borgo rurale appena fuori delle mura con l'espansione urbanistica del primo Novecento si è trasformato in un quartiere residenziale semi-centrale. Il nome del quartiere deriva da quello dell'omonima chiesa, con annesso convento, oggi scomparsi[2], di cui si ha memoria dal 1130, ma fino al XVI secolo la zona era detta Terralba, toponimo oggi limitato all'area più bassa della valle del Rio Noce. Tipo di proprietà: Laboratorio artigianale Indirizzo: Via Donghi, 22 Genova, Genova, Genova CAP: Latitudine: Logitudine: Piano: 2 Agenzia: Remax Empire Mq: 20 Camere: Bagni: Condizioni: Originale / Abitabile
    32.000 €
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    4 foto

    Trapani (Sicilia)
    APPARTAMENTO - 118 MQ. CA., Classe di prestazione energetica G L'agenzia Immobiliare Sicilcasa vi propone a Marsala, in Vicolo Paestum, zona periferia lato mazara, a circa 3 Km. dal centro storico, posizione fronte strada, la vendita di un Appartamento di recente costruzione, di circa 118 mq, posto al primo piano di uno stabile condominiale. L' immobile è composto da tre vani (salone, camera matrimoniale e cameretta), oltre accessori (cucina, ingresso, ripostiglio e bagno) e posto auto coperto. Le condizioni e le rifiniture sono ottime, pavimentazione in ceramica, portoncino d' ingresso blindato, infissi esterni in alluminio e vetri camera, riscaldamento autonomo completo di piastre e caldaia, tenda da sole nel bancone cucina. Richiesta euro 110.000, 00 (RIF. 6957- Vendita appartamenti) Alcuni cenni sul centro storico di Marsala IL CASSARO Il centro storico conserva numerose testimonianze della storia della citta', molte delle quali sono raccolte e rappresentate nel Museo Archeologico Regionale di "Baglio Anselmi". Qui si possono ammirare la Nave Punica e numerosi reperti della storia di Lilybeo, come la citta' era denominata sin dal periodo punico. Sempre sul lungomare cittadino, vi e' l'ingresso dell'insula archeologica di Capo Boeo dove e' possibile visitare i resti ed i mosaici di quella che era una fastosa villa romana. Porta Nuova ad ovest e Porta Garibaldi a sud, sono i monumentali ingressi nel centro storico. Gli edifici ed i monumenti di maggiore interesse sono: Il Convento del Carmine, sede dell'Ente Mostra di Pittura, il Complesso monumentale S. Pietro all'interno del quale si trova anche il Museo Civico con la sezione antica, risorgimentale, e tradizioni popolari, la Chiesa Madre e l'adiacente Museo degli Arazzi Fiamminghi del XVI secolo.
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    Genova (Liguria)
    Riff:34251108-02 A San Fruttuoso, più precisamente in via Donghi, abbiamo messo in vendita un interessante appartamento ristrutturato, al piano rialzato, di ampie dimensione con un terrazzino di 12 mq L'immobile è composto da ampio soggiorno luminoso con accesso al terrazzino, corridoio, cucina abitabile, ripostiglio, un bagno con doccia e 2 camere da letto molto ampie e luminose. Riscaldamento centralizzato con spese di ordinaria gestione pari €85,00 a porta blindata, pavimenti in graniglia finestre en doppio vetro ottimo stato di conservazione come potete leggere le spesse sono contenute comodo alle famiglie perché abbiamo nelle vicinanze negozi di ogni genere vicinanza fermata autobus non esitate a contattarci. Completa l'offerta un posto auto scoperto privato e un posto moto, chiusi da cancello. Collaboriamo con tutte le Agenzie Immobiliari San Fruttuoso (San Frutôzo /sa? fry?tu?zu/ in genovese) è un quartiere residenziale di 34.310 abitanti del comune di Genova, compreso nel Municipio III Bassa Valbisagno. San Fruttuoso è stato un comune autonomo fino al 1873, quando insieme ad altri cinque comuni della bassa val Bisagno fu inglobato nel comune di Genova.[1] Dopo l'annessione alla città il piccolo borgo rurale appena fuori delle mura con l'espansione urbanistica del primo Novecento si è trasformato in un quartiere residenziale semi-centrale. Il nome del quartiere deriva da quello dell'omonima chiesa, con annesso convento, oggi scomparsi[2], di cui si ha memoria dal 1130, ma fino al XVI secolo la zona era detta Terralba, toponimo oggi limitato all'area più bassa della valle del Rio Noce.. Tipo di proprietà: Appartamento Indirizzo: Via Donghi, 43 Genova, Genova, Genova CAP: Latitudine: Logitudine: Piano: r Agenzia: Remax Empire Mq: 108 Camere: 3 Bagni: Condizioni: Originale / Abitabile
    119.000 €
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    Roma (Lazio)
    ROMA, Centro Storico, Rione Campo Marzio. Nel centro storico romano, in Via Vittoria, strada che collega via del Corso a via del Babuino, al centro dell'area urbana del famoso Tridente, racchiusa dalle vie di Ripetta e del Babuino e centrata su via del Corso, poniamo in vendita un meraviglioso Attico panoramico con terrazza a livello ed una meravigliosa terrazza sovrastante. L'Attico è posto ai piani 4 e 5 di un classico palazzo d'epoca che ha ben conservato l'aspetto topografico che avevano in antico i quartieri medioevali e rinascimentali del Campo Marzio. L'abitazione si distribuisce come segue: ampio ingresso, corridoio di collegamento alla zona notte costituita da una camera da letto matrimoniale, un bagno, accessori, stanza guardaroba ed una scala di collegamento al livello superiore costituito da salone doppio, cucina, camera da letto, bagno e locale sottotetto. Completano la proprietà un terrazzo di mq 35,00 circa, a livello del salone di rappresentanza, ed una meravigliosa terrazza sovrastante padronale di mq 134,00 circa. Eccellente opportunità Dettagli: Rione Campo Marzio Attico 2 livelli Mq 120,00 coperti Mq 170,00 terrazze Mq 160,00 commerciali URL: https://www.immobilidiprestigio.it/it/ref/GGV44 VIA VITTORIA: Vi sono sicuramente tante strade il cui toponimo ha origini discutibili o addirittura misteriose, ma indubbiamente questa via Vittoria offre un caso singolare di toponomastica. Il Rufini nel 1847 affermò che questa via "venne così chiamata perché credesi vi abitassero due fratelli ed un altro giovane che nelle giostre e nelle corse riuscendo più volte vincitori, venivano accompagnati alla loro abitazione coronati di alloro e di olivo con plausi e grida di vittoria". Simpatica ma difficile da accettare, come d'altronde la spiegazione che fa discendere il nome della via dal fatto che qui vi abitarono, durante la Rivoluzione Francese, le zie di Luigi XVI, Adelaide e Vittoria, dimenticando però che il toponimo è più vecchio di almeno due secoli e, inoltre, perché solo Vittoria e non anche Adelaide' Altri ancora indicano un documento, le "Taxae Viarum" del 1617, dal quale risulta che nella via abitava ed operava un tal Stefano Vittoria, tessitore di una certa notorietà: forse è la spiegazione più accettabile. Questa via collega via del Corso a via del Babuino ed ebbe origine nell'ambito di un'operazione unitaria della struttura urbana del Tridente, episodio che concluse la "renovatio Urbis" del Rinascimento romano, iniziata da papa Leone X (1510) e completata sotto Paolo III. La via ebbe anche nome "delle Orsoline" per il monastero fondato, insieme alla chiesa denominata dei Ss.Giuseppe ed Orsola, da Camilla Borghese Orsini nella prima metà del Seicento ed interamente ricostruito tra il 1760 e il 1779 da Mauro Fontana e Pietro Camporese il Vecchio. Con l'avvento di Roma capitale e con lo scioglimento delle corporazioni religiose, le Orsoline furono costrette a sgomberare l'edificio che divenne proprietà statale. Nel 1839 i locali dell'ex convento furono concessi all'Accademia di Santa Cecilia e per questo motivo il complesso fu riadattato e ristrutturato: la chiesa venne sconsacrata e divenne sala per concerti, poi utilizzata come sala di recitazione per l'Accademia d'Arte Drammatica. Un altro ricordo storico che ci attrae è la lapide sopra il portone al civico 60: "S.P.Q.R. GIUSEPPE GARIBALDI NELL'APRILE MDCCCLXXIX (1879) ABITÒ IN QUESTA CASA OVE FU VISITATO DAL RE UMBERTO I - XX SETTEMBRE 1882". Garibaldi alloggiò, quindi, in questa casa ove disegnò dei progetti per far deviare le acque del Tevere ed evitare così le inondazioni della città. Nessun progetto garibaldino fu realizzato (fortunatamente!), anche perché molto fantasiosi, tipo quella di deviare il corso del fiume scavando un'enorme galleria sotto Monte Mario, oppure coprirlo completamente, realizzando sul suo corso un bel boulevard simile a quelli che costituiscono l'orgoglio di Parigi. Quello che fu realizzato, invece, fu il progetto dei muraglioni del Tevere, che, sebbene abbiano definitivamente eliminato le terribili inondazioni del fiume che tante distruzioni causarono, hanno ugualmente modificato l'aspetto del fiume e la sua connessione con la città, distruggendo tanti angoli pittoreschi. IL RIONE: Il simbolo araldico del rione Campo Marzio è una mezzaluna in campo azzurro, forse tratto dall'immagine marziale di un cimitero ornato da falce di luna. Infatti Tito Livio racconta che il "campo dei Tarquini consacrato a Marte fu destinato agli esercizi militari e ginnici fin dalla fondazione di Roma". Polo di attrazione della zona, fin da epoca molto antica, era un santuario, l'Ara di Marte. Questo altare era connesso con la funzione principale di questa pianura, quella militare, tanto importante da dare il nome alla zona. Come campo militare decadde assai presto e con l'aumento della cavalleria disposto da Giulio Cesare, il campo militare si spostò a "Centum Cellae" (Centocelle, un nuovo quartiere di Roma) e gli alloggiamenti dei soldati, in particolare gli armati barbari, furono posti sul Celio. Il Campo Marzio non fu abitato fino all'impero, quando entrò a far parte della IX Regio. Il rione fu istituito il 18 maggio 1743 con chirografo di Benedetto XIV. I quartieri medioevali e rinascimentali del Campo Marzio hanno conservato in gran parte l'orientamento e l'aspetto topografico che avevano in antico. Numerose strade seguono ancora il primitivo percorso: non solo la via del Corso ("via Lata") ma anche assi rettilinei formati da via della Scrofa-via di Ripetta; via dei Coronari- via delle Coppelle; via dei Giubbonari-Campo dei Fiori-via del Pellegrino, per citarne solo alcuni. Ciò a causa della continuità di vita che ha consentito la conservazione dell'impianto urbanistico antico. È certamente il rione che più degli altri può vantare i monumenti più famosi al mondo, come piazza del Popolo, piazza di Spagna, la scalinata di Trinità dei Monti ed il Mausoleo di Augusto.
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    Genova (Liguria)
    Rif. 34251099-2 Via Cellini, ma anche via Jessie Mario, dove espone come secondo piano, si, perchè questo appartamento ha due comodi ingressi. Cosa chiedere di più ? Tre camere, un ampio ingresso adibito a sala dove si affaccia la cucina, bagno e ripostiglio. L'appartamento è in buone condizioni, infissi doppio vetro bianco, termosifoni in alluminio, la porta è blindata, termoautonomo. Le spese di amministrazione sono molto contenute per la zona. Ci troviamo in una delle strade più belle di San Fruttuoso, comoda ai negozi, scuole, centri sportivi e servizi, comoda alla stazione Brignole e alla fermata del bus. Cosa aspetti ? Vieni subito a vederla. San Fruttuoso (San Frutôzo /sa? fry?tu?zu/ in genovese) è un quartiere residenziale di 34.310 abitanti del comune di Genova, compreso nel Municipio III Bassa Valbisagno. San Fruttuoso è stato un comune autonomo fino al 1873, quando insieme ad altri cinque comuni della bassa val Bisagno fu inglobato nel comune di Genova.[1] Dopo l'annessione alla città il piccolo borgo rurale appena fuori delle mura con l'espansione urbanistica del primo Novecento si è trasformato in un quartiere residenziale semi-centrale. Il nome del quartiere deriva da quello dell'omonima chiesa, con annesso convento, oggi scomparsi[2], di cui si ha memoria dal 1130, ma fino al XVI secolo la zona era detta Terralba, toponimo oggi limitato all'area più bassa della valle del Rio Noce. Tipo di proprietà: Appartamento Indirizzo: Via Benvenuto Cellini, 9 Genova, Genova, Genova CAP: Latitudine: Logitudine: Piano: t Agenzia: Remax Empire Mq: 82 Camere: 3 Bagni: Condizioni: Originale / Abitabile
    89.000 €
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    Italia
    Evelin Sozzi Gestioni Immobiliari propone in vendita appartamento su due livelli, posto al piano terra e piano interrato, arredato ed accessoriato in classico stile montano/alpino. E' composto da: al piano terra soggiorno con angolo cottura ed un bagno ed al piano interrato due camere e un bagno con vasca. Le pareti sono rivestite in legno e l'ambiente è molto caldo ed accogliente. L'appartamento fa parte di un complesso di appartamenti ricavati da una residenza storica di Onore. Infatti, si tratta di un antico Convento del XVI Secolo sapientemente restaurato in chiave moderna, che mantiene alcuni dettagli molto suggestivi. La posizione è centrale, infatti in pochi minuti a piedi si raggiunge il centro di Onore, è inoltre possibile percorrere da qui tante piacevoli passeggiate attraverso percorsi attrezzati molto ben tenuti. Questo appartamento rappresenta non solo un luogo straordinario in cui vivere ma anche un'ottima opportunità di investimento, considerando l'appeal turistico della zona. Contattami per info e appuntamenti senza impegno, non perdere l'occasione di vivere in un pezzo unico di storia abitativa dell'Alta Valle Seriana! CLASSE ENERGETICA: C Spese: 0 Anno: 0 Vani: Camere: 2 Riscaldamento: Autonomo Stato: Tipo Cucina: Mq: 70 Giardino: , 0 mq Box: 0 Ubicazione: Via Chiesa, , Onore, , Italia Latitudine: 45.88949 Longitudine: 10.01007
    68.000 €
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    Crotone (Calabria)
    In vendita dimora storica del 600, in passato appartenuta alla famiglia nobile Giannuzzi Savelli, patrizio di Cosenza, barone di Pietramala e Principe di Cerenzia dalla famiglia Sculco. In origine la proprietà che si presenta faceva parte dell'unico palazzo della famiglia Giannuzzi Savelli che comprendeva anche l'antica chiesa del palazzo, negli anni frazionata in più proprietà. In ottime condizioni abitative, parte della “storicità” dell'immobile è stata riportata alla luce grazie agli interventi di ripristino eseguiti. Disposto su tre livelli, al piano terra il grande atrio con camino originale dell'epoca di edificazione con pietra a vista, anch'essa originale ordina l'accesso alla dimora situata al piano primo e al piano secondo dal locale cantina al seminterrato. I lavori di ripristino dell'atrio sono stati eseguiti per cercare di mantenere quanto più fedelmente gli elementi originali. In alcuni punti è stata aggiunta una pietra in tufo da rivestimento per armonizzarne il contesto mentre il portone d'ingresso, se non in qualche punto è stato recuperato dal legno originale. l piano primo è il cuore della dimora dove sviluppa tutta la zona giorno. Il solaio del piano primo è stato interamente sostituito da solaio in legno a solaio in muratura. Le travi e il perlinato originali (visibili dall'atrio) sono stati ricollocati nella loro sede senza alcuna funzione statica. Con pianta regolare quadrata si accede al primo ampio salone, un secondo locale ad uso studio/libreria, una sala da pranzo, la cucina, in parte rivestita con marmo verde di Calabria e il bagno del piano. In alcuni punti del piano primo, durante i lavori di ristrutturazione è stata riportata alla luce una pietra arenaria negli anni nascosta dagli intonaci. Il piano secondo, destinato alla zona notte presenta quattro camere da letto con tre bagni, uno nell'atrio comune del piano e due nelle camere più grandi. A servizio delle due camere più grandi, un piccolo terrazzo. Il terrazzo presenta un alto parapetto che non permette di godere a pieno dello scorcio di mare, sarebbe interessante trovare una soluzione con un architetto per risaltarne le caratteristiche. Come per il solaio del piano primo, anche per le coperture sono stati eseguiti importanti lavori di ripristino. Il tetto è stato sostituito da una più solida copertura in muratura con coibentazione e coppi per la maggior parte ancora originali (le sostituzioni sono state effettuato scegliendo con cura quelli quanto più fedeli possibili a quelli già posti), conservando le travi e gli elementi del particolare tetto rimasto a vista senza alcuna funzione statica. Vi sono particolari sparsi in tutta la casa, recuperati durante le operare di restauro, come alcuni dettagli di epoca settecentesca. Anche le porte e le controporte, nonché le finestre sono state recuperate dai materiali originali. Nonostante si sia voluto mantenere quanto più possibile la conformazione originale, in questa dimora non mancano gli elementi di modernità, come ad esempio l'ottimo impianto di climatizzazione, l'impianto di allarme perimetrale e volumetrico, l'installazione dei vetri antisfondamento e il sistema antiallagamento predisposto nel cantinato. L'immobile in ottime condizioni abitative è situa to sulla via Francesco Antonio Lucifero nelle immediate vicinanze con via Ducarne. E' possibile percorrere senza auto tutto il centro storico di Crotone, da qualsiasi punto in pochi minuti la centralissima Piazza Pitagora i caratteristici “Portici” e il passeggio di via Vittorio Veneto, nonché il passeggio alberato di via Regina Margherita e il lungomare cittadino. Via Antonio Lucifero attraversa tutto il centro storico di Crotone dalla Basilica di Santa Maria Assunta, il Duomo di Crotone a discesa Fosso, via che costeggia l'ottocentesca villa comunale con alberi secolari e monumentali. La zona Tra gli edifici più importanti a due passi dall'immobile proposto: la Chiesa di San Giuseppe edificio seicentesco, impreziosito con stucchi barocchi; la Chiesa dell'Immacolata la cui edificazione ebbe luogo nel 1554 e successivamente ampliata nel 1738. Di fianco i resti delle Mura Bizantine, uniche evidenze di architettura militare dell'epoca la Chiesa di Santa Chiara con annesso convento, che presenta al suo interno una bellissima pavimentazione in maiolica napoletana. il castello di Carlo V massiccia fortezza spagnola edificata nel XVI secolo con funzioni logistiche e militari dove è temporaneamente ubicata una sezione del Museo Archeologico Nazionale di Crotone con reperti di età medievale. Non solo Storia, nella stagione invernale da alcuni anni, il centro storico di Crotone accoglie i caratteristici locali e ristoranti della movida Crotonese. Crotone: Adagiata sul mar Ionio 12 km più a nord del promontorio di Capo Colonna, estrema punta orientale della Calabria, la città di Crotone è tra le più ricche di storia e di testimonianze artistiche, potendo vantare da sempre una posizione geografica invidiabile al centro del Mediterraneo CLASSE ENERGETICA: C Spese: 0 Anno: 0 Vani: Camere: 4 Riscaldamento: Autonomo Stato: Tipo Cucina: Mq: 508 Giardino: , 0 mq Box: 0 Ubicazione: via francesco antonio lucifero, Centro Storico, Crotone, , Italia Latitudine: 39.08244 Longitudine: 17.12929
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