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Nascita borgo varesino


Elenco delle migliori vendite nascita borgo varesino

BORGO DEL MANDORLO COPERTINO DOC RISERVA, VINO ROSSO, SI ABBINA BENE CON FORMAGGI STAGIONATI A PASTA DURA, MAIALE ARROSTO, BISTECCHE DI MANZO E SELVAGGINA, 6 X 750 ML, MADE IN ITALY, 11% VOL
  • ? CONTENUTO - A casa riceverai 6 bottiglie da 750 ml di vino rosso Borgo del Mandorlo, Copertino DOC Riserva. Vino dal colore roso profondo, il bouquet dà note di frutti di bosco con un aroma principale di ciliegie. Al palato è morbido e rotondo con tannini vellutati ben bilanciati con il lungo finale persistente. Si abbina bene con formaggi stagionati a pasta dura, maiale arrosto, bistecche di manzo e tutti i piatti di selvaggina.
  • ? VINIFICAZIONE - L'uva raccolta e diraspata effettua una macerazione pre fermentativa a 3-4 C per estrarne gli aromi caratteristici la fermentazione e le macerazioni durano 15-20 giorni a temperatura controllata di 25-27 C al termine di questo passaggio si completano la fermentazione alcolica e malolattica Dopo la pressatura soffice, il vino è affinato per circa due anni di cui almeno sei mesi in legno. 18/20°C Serv. - 14% Vol.
  • ? BORGO DEL MANDORLO - è un omaggio alla Puglia, alla sua storia. In epoca romana, Plinio il Vecchio possedeva le fantastiche e speciali meraviglie delle terre dell’attuale provincia di Taranto e Lecce, dove crebbe un mandorlo, un albero amato dagli abitanti pugliesi e dal quale ci siamo ispirati per il nome dei nostri vini pugliesi. Vini incantevoli, corposi e intensi che ti delizieranno sempre di più sorso dopo sorso.
  • ?? APRULIA TASTE - Viaggiamo in tutta Italia, alla scoperta delle migliori cantine. I vini venduti sono una selezione di alta qualità da tutta la penisola italiana. L'obiettivo è quello di portare il cliente a scoprire i vini che non ha mai assaggiato prima, selezionati uno ad uno dai nostri sommelier. Offriamo produttori artigianali per i veri intenditori del settore che vogliono assaporare il vero made in Italy, di alta qualità e di efficienza in grado di soddisfare ogni tipo di richiesta.
  • ? SERVIZIO CLIENTI: Disponiamo di ampi spazi adibiti allo stoccaggio, con personale addetto specializzato e di grande competenza per garantire il pieno funzionamento della logistica aziendale. Il cliente finale è sempre il centro intorno a cui ruotano tutte le attività aziendali che sono concepite con l'unico scopo di garantire la soddisfazione piena e totale della clientela. Il nostro servizio clienti è disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Non esitare a contattarci!
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NASCITA M3 MADONNA M3 MADONNA MADONNA DIO SACRA MARIA IKONEN QUADRO REPRO BAROCCO ANTICO QUADRO QUADRO INCORNICIATO CON DECORAZIONI ORNAMENTALI NEL TELAIO REPRO 96 X 57 CM (NERO)
  • Quadro Sacro Gesù Nascita M3
  • Questa esclusiva collezione di riproduzioni di opere d'arte contemporanee è stampata con tecnica offset in 4,5 o 6 colori su carta patinata di qualità da 200 g. Dimensioni cornice: circa 96 x 57 cm, dimensioni immagine: circa 74 x 34 cm, Made in Italy
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NASCITA M2 MADRE MARIA VERGINE MADONNA MADRE DIO SACRA MARIA IKONEN SPLENDIDO REPRO BAROCCO ANTICATO PITTURA CON ORNAMENTI MONTATI NEL TELAIO REPRO 96 X 57 CM (NERO)
  • Sacra immagine Gesù Nascita M2
  • Questa esclusiva collezione di riproduzioni di pittori contemporanei di opere d'arte viene stampata su carta di qualità patinata da 200 g mediante la tecnica offset in 4,5 o 6 colori. Dimensioni telaio: circa 96 x 57 cm, dimensioni foto: circa 74 x 34 cm, made in Italy.
  • Dai uno stile di vita inconfondibile, eccezionale e soprattutto positivo alle tue 4 pareti grazie al nostro ampio assortimento.
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  • Lasciatevi incantare dal suo fascino antico barocco.
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Italia (Tutte le città)
Prati Delle Vittorie, adiacenze Piazza Bainsizza, in elegante stabile d’epoca, proponiamo la vendita di un prestigioso attico e superattico di rappresentanza con ampie e panoramiche terrazze. La proprietà è composta da: piano attico ampio ingresso, salone di rappresentanza con accesso alla terrazza, quattro camere da letto, doppi servizi, ripostiglio e balcone con affaccio sul cortile interno. Una elegante scala interna conduce al piano superattico composto da soggiorno, due camere a letto, cucina abitabile, bagno e ampia terrazza. Completa la proprietà una grande cantina. L’ immobile gode di un ottima luminosità data dalla doppia esposizione e dall’ altezza del piano. Ottima ubicazione nel cuore dell' esclusivo quartiere Prati Delle Vittorie, a pochi passi da Lungotevere della Vittoria. L’esclusività della posizione e la bellezza dell’immobile, rendono la proposta ideale per coloro che stanno ricercando una dimora di rappresentanza e per chi desidera abitare in un contesto signorile. Per motivi di privacy, le foto non sono esposte. Trattative riservate Cenni storici È fra i primi 15 quartieri nati nel 1911, e sarà ufficialmente istituito nel 1921 con il nome di Milvio. Nel 1935 verrà rinominato con il nome attuale in riferimento alla vittoria nella prima guerra mondiale. L'area prima di essere edificata era usata dall'esercito che vi svolgeva esercitazioni militari e dunque chiamata Piazza d'Armi. Essendo il terreno di proprietà dello Stato, non si è svolta quella speculazione edilizia che ha colpito molti altri quartieri alla loro nascita: s'introdusse infatti il principio secondo il quale i fabbricati alti fino a 24 metri si dovessero alternare a villini di due o tre piani, accomunati da rivisitazioni degli stili rinascimentale e barocco, secondo il gusto e la tendenza eclettica dell'epoca (1909/1914).
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Varese Ligure (Liguria)
Rif: 21711287-113 - Rif 21711287-113. VARESE LIGURE Varese Ligure è il comune più settentrionale della provincia della Spezia, confinante sia con la città metropolitana di Genova che con la provincia di Parma, situato in alta val di Vara alla confluenza del torrente Crovana nel fiume Vara. Proponiamo particolare rustico con terreno. La proprietà si sviluppa su due livelli più cantine- taverne, circondata da terreno a fasce. Il rustico è completamente da ristrutturare, si può recuperare legno e pietra per renderlo ancora più caratteristico. Possibilità di dividere la proprietà in due unità semindipendenti. esposizione a sud...molto luminoso e silenzioso. La posizione è ideale per un attività come casa vacanze, o anche solo per famiglie che amano la tranquillità ad un passo dal paese La nascita del borgo varesino trae la sua origine dalla posizione strategica posta all'incrocio delle strade transappenniniche dirette verso Parma e Tortona. Le vie che partono da Sestri Levante e Luni a Varese Ligure trovavano infatti facile accesso alla pianura Padana, con la conseguente creazione di un mercato di scambio. Tipo di proprietà: Appartamento Indirizzo: via Vigna Pieve Varese Ligure, Varese Ligure, La Spezia CAP: Latitudine: Logitudine: Piano: 1/2 Agenzia: Specialisti Immobiliari Mq: 280 Camere: 6 Bagni: Condizioni: Originale / Abitabile
87.000 €
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Varese Ligure (Liguria)
Rif: 21711287-113 - Rif 21711287-113. VARESE LIGURE Varese Ligure è il comune più settentrionale della provincia della Spezia, confinante sia con la città metropolitana di Genova che con la provincia di Parma, situato in alta val di Vara alla confluenza del torrente Crovana nel fiume Vara. Proponiamo particolare rustico con terreno. La proprietà si sviluppa su due livelli più cantine- taverne, circondata da terreno a fasce. Il rustico è completamente da ristrutturare, si può recuperare legno e pietra per renderlo ancora più caratteristico. Possibilità di dividere la proprietà in due unità semindipendenti. esposizione a sud...molto luminoso e silenzioso. La posizione è ideale per un attività come casa vacanze, o anche solo per famiglie che amano la tranquillità ad un passo dal paese La nascita del borgo varesino trae la sua origine dalla posizione strategica posta all'incrocio delle strade transappenniniche dirette verso Parma e Tortona. Le vie che partono da Sestri Levante e Luni a Varese Ligure trovavano infatti facile accesso alla pianura Padana, con la conseguente creazione di un mercato di scambio. Tipo di proprietà: Appartamento Indirizzo: via Vigna Pieve Varese Ligure, Varese Ligure, La Spezia CAP: Latitudine: Logitudine: Piano: 1/2 Agenzia: Remax Specialisti Old Mq: 280 Camere: 6 Bagni: Condizioni: Originale / Abitabile
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Portofino (Liguria)
Uscite didattiche elementari primarie medie secondarie primo grado VIAGGI DI ISTRUZIONE IN LIGURIA RIVIERA DELL’OUTDOOR SCUOLA PRIMARIA GUIDE TURISTICHE-AMBIENTALI LA NOSTRA LIGURIA Info tel: 339-4402668 ****@****.** (utilizza il modulo di contatto per inviare email) PERCORSI GUIDATI_ (durata 2 h ciascuno)_____ PREISTORIA FINALBORGO, IL MUSEO ARCHEOLOGICO. Dopo un’introduzione sulla formazione delle grotte finalesi, rifugio dei nostri antenati fin dal paleolitico, inizierà il percorso nel Museo archeologico. Qui ci imbatteremo nel gigantesco scheletro dell’orso delle caverne, con il suo cucciolo, e i bambini conosceranno la commovente vicenda del “giovane principe” e del “bambino degli scoiattoli”. Laboratorio didattico di archeologia sperimentale presso il Museo (a scelta: il mestiere dell’archeologo, la pittura sulle pareti delle caverne, la produzione di oggetti in ceramica…). GROTTE DI TOIRANO. Scendere nelle viscere della terra e ammirare le straordinarie architetture della natura…Ascoltare i suoni delle stalattiti e scoprire misteriose tracce lasciate da uomini preistorici…Le grotte, un mondo incantato! (In alternativa: Grotte di Borgio Verezzi). UNA GIORNATA CON… GLI ANTICHI ROMANI ALBENGA, VIVERE SOPRA UN ‘CASTRUM’ ROMANO. L’itinerario nel centro storico sarà articolato in momenti ludici in cui i bambini scopriranno le vestigia di Albingaunum e approfondiranno aspetti di storia romana (il divide et impera, lo scontro con le tribù liguri, vita sociale, religiosità…). Ogni bambino avrà la fotografia di un reperto romano riutilizzato nella città medievale: i particolari verranno scoperti durante il percorso. Visita del Museo Navale Romano: tra anfore e preziosi reperti della nave oneraria affondata scopriremo alcune curiosità, come i dadi da gioco dell’equipaggio, nocciole del I sec. A.C. Ed un fedele modellino della nave. LA VIA JULIA AUGUSTA. Passeggiata storico-naturalistica lungo la necropoli romana e la via Julia Augusta, di fronte all’isola Gallinaria, dalla curiosa forma di tartaruga. Otium e negotium: le passioni e gli svaghi dei romani (visita ai resti dell’anfiteatro e delle terme). L’UOMO E IL MARE NOLI: UN ANTICO BORGO DI PESCATORI. La V° Repubblica Marinara è oggi un tranquillo borgo dove molte famiglie vivono della pesca, praticata ancora con metodi tradizionali. Percorso giocato nei carruggi per conoscere la storia di Noli e il funzionamento dei principali sistemi difensivi (torri, castello, case-forti, cinta muraria…). VITA DA… lupi di mare! I commerci tra mare ed entroterra, la navigazione (l’alimentazione in mare, le tempeste e i naufragi… ci faranno comprendere il significato del detto nolese: “U mâ u l’a u numme cun le”). In spiaggia, tra reti e gozzi, incontro i pescatori. ITINERARIO STORICO – ARTISTICO FINALBORGO, UNO SCRIGNO D’ARTE… Attraverso un originale percorso i bambini verranno guidati alla scoperta di dipinti, sculture, intarsi, in cui si cela una grande varietà di animali, reali o fantastici: sono allegorie di vizi e virtù, personificazioni di casate nobiliari, simboli legati a curiose vicende. Rivivremo in modo divertente la storia di Finale – uno dei “Borghi più belli d’Italia” –, e scopriremo insieme il… “castello fantasma”: i resti di Castel Gavone (distrutto nel 1713) reimpiegati nei secoli dai finalesi (capitelli che diventano fontane, caminetti trasformati in portoni...), perché in Liguria non si butta via niente! (Su richiesta visita del Teatro Aycardi (1806), un’autentica “bomboniera” con tre ordini di palchi quasi in miniatura!). LA CULTURA DELL’OLIVO COME FUNZIONA UN FRANTOIO? “I nostri monumenti non sono nelle piazze delle nostre città, sono le nostre fasce” affermava il poeta ligure G. Boine. Molte fasce sono popolate da un mare argenteo di ulivi secolari. Presso un frantoio conosceremo l’ulivo – pianta simbolo della cultura mediterranea –, le tecniche di coltivazione e raccolta. Passeggiata in un uliveto. Degustazione. LABORATORI E ATTIVITA’ DIDATTICHE_ Attività che uniscono una fase teorica di spiegazione ad una attività pratica. Durata: 2 ore. Materiale che ogni bambino deve portare: astuccio con matite colorate, scotch, forbici, colla. LA VEGETAZIONE DELLA COSTA LIGURE A) A CACCIA DI…PIANTE. Lungo un sentiero di fronte al mare, una caccia al tesoro tra olivi e macchia mediterranea permetterà di conoscere le caratteristiche generali della flora mediterranea. Dopo una breve lezione sulla macchia mediterranea e sulla gariga, verranno distribuite delle schede con un disegno ed alcune informazioni sulla pianta da cercare. Durante l’escursione ciascuno dovrà trovare la sua pianta, leggere ciò che è scritto sulla scheda, e rispondere ad alcune domande. B) LA TOMBOLA DELLA MACCHIA MEDITERRANEA. Risalendo un sentiero di fronte al mare, i bambini apprenderanno le peculiarità della vegetazione costiera ligure. L’attività proseguirà con la “tombola della macchia mediterranea”, divertente gioco per verificare ed approfondire quanto appreso. Si gioca a squadre. Viene estratto un numero: la squadra che lo possiede deve guadagnarselo riconoscendo il nome della pianta corrispondente, rappresentata nel cartellone della tombola, e fornendo alcuni dati. Naturalmente vinceranno coloro che completeranno la casella per primi. L’AMBIENTE MARINO C) ESPLORANDO LA SPIAGGIA E IL MARE. L’attività comprende una breve escursione lungo la costa per scoprire le principali specie animali e vegetali dell’ambiente marino mediterraneo, i fattori che regolano l’equilibrio dell’ecosistema mare e gli adattamenti di animali e piante alle condizioni ambientali. In spiaggia si svolgerà il laboratorio “A ciascuno il suo ambiente”. D) COSTRUIAMO L’ACQUARIO MEDITERRANEO. Il laboratorio illustra peculiarità anatomiche e strategie difensive di organismi marini e pesci del mar Ligure. Costruzione di alcuni acquari con sassolini, sabbia e sagome di pesci, stelle marine, cavallucci…da ritagliare e colorare. E) UN MOSAICO IN SPIAGGIA. Dopo un’escursione per conoscere le forme di vita animale e vegetale presenti in prossimità della costa, i bambini realizzeranno un piccolo mosaico con pietre, alghe, conchiglie ed altri materiali raccolti in spiaggia. Un simpatico ricordo del mare di Varigotti… ALTRI LABORATORI: Costruiamo un accampamento romano in miniatura – Albisola, produzione di oggetti in ceramica. SOGGIORNI IN LIGURIA (scuole primarie)____ 1) In viaggio nella Preistoria, tra mare e natura Primo giorno: un'avventura nella Preistoria... Percorso guidato e laboratorio di archeologia sperimentale presso il Museo Archeologico di Finalborgo – Pranzo – Grotte di Toirano: chi ha paura del buio? (o grotte di Borgio Verezzi). Secondo giorno: Noli...antico borgo di pescatori – Pranzo – Varigotti, un covo di pirati saraceni? Laboratorio sull'ambiente marino o attività didattica sulla vegetazione costiera. 2) Itinerario Romano. Primo giorno: Albenga, vivere sopra un “castrum romano”- visita al museo Navale Romano – Pranzo – Percorso lungo la via romana Julia Augusta. Possibile visita di un frantoio con degustazione. Secondo giorno: Finalborgo...antico paese ligure scrigno di tesori – Pranzo – Varigotti, un covo di pirati saraceni? Laboratorio sull'ambiente marino o attività didattica sulla vegetazione costiera. 3) Itinerario tra Arte, Mare e Natura. Primo giorno: Finalborgo...antico paese ligure scrigno di tesori – Pranzo – Varigotti, un covo di pirati saraceni? Laboratorio sull'ambiente marino o attività didattica sulla vegetazione costiera. Secondo giorno: Noli...antico borgo di pescatori – Pranzo – Grotte di Toirano: chi ha paura del buio? (o grotte di Borgio Verezzi). Contattateci per ricevere il dettaglio delle attività INFORMAZIONI: 339-4402668 ****@****.** (utilizza il modulo di contatto per inviare email) Http: // digilander.libero.it/guideliguria LA NOSTRA LIGURIA - P.I. 01437710096 - VIA PARCO DEGLI ULIVI, 1 - 17029 VARIGOTTI (SV) – 0196988029 - ****@****.** (utilizza il modulo di contatto per inviare email) §§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§ VIAGGI DI ISTRUZIONE IN LIGURIA RIVIERA DELL’OUTDOOR SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO GUIDE TURISTICHE-AMBIENTALI LA NOSTRA LIGURIA Info tel: 339-4402668 ****@****.** (utilizza il modulo di contatto per inviare email) Http: //digilander.libero.it/guideliguria PERCORSI GUIDATI_ (durata 2 h ciascuno)_____ Percorsi Storico – Artistici: IL MEDIOEVO NOLI…QUINTA REPUBBLICA MARINARA? Ricordata da Dante nel IV canto del Purgatorio (“Vassi in San Leo e discendesi in Noli…”) l’antica Repubblica ha un passato glorioso. Attraverso un Percorso giocato nei carruggi i ragazzi conosceranno le caratteristiche del Castello feudale, la nascita del Comune e il funzionamento dei principali sistemi difensivi di Noli (metodi di comunicazione tra le torri, case-forti, cinta muraria…). Vita da...lupi di mare: i commerci tra mare ed entroterra, l’alimentazione e i naufragi che…ci spiegheranno il significato del detto “U mâ u l’a u numme cun le”. Terra di impavidi naviganti, diede un importante contributo nell’epoca delle scoperte geografiche: Anton da Noli raggiunse le isole di Capo Verde. La potente Repubblica è oggi un tranquillo borgo dove molte famiglie vivono della pesca, praticata ancora con metodi tradizionali. In spiaggia, tra reti e gozzi, incontreremo i pescatori. ALBENGA, ALL’OMBRA DELLE TORRI MEDIEVALI Tra logge e palazzi medievali, si svelano ambienti raccolti e silenziosi, come la suggestiva Piazzetta dei Leoni. Con un Percorso giocato i ragazzi approfondiranno temi legati all'architettura medioevale, alle lotte tra guelfi e ghibellini, allo sviluppo dei Comuni. Visiteremo lo splendido Battistero paleocristiano (V°sec.) che conserva un magnifico mosaico in stile bizantino, tra i pochi presenti nel nord Italia insieme a Ravenna. CASTELVECCHIO DI ROCCA BARBENA, IL FASCINO SENZA TEMPO DELLA LIGURIA. Per approfondire la differenza architettonica ed amministrativa tra feudo e Comune si può abbinare ad Albenga la visita di Castelvecchio di Rocca Barbena e di Villanova. Il primo è un borgo dai vicoli contorti e labirintici, aggrappato alla rupe su cui sorge il Castello dei marchesi di Clavesana. Villanova è un paese-fortezza creato nel ‘200 dal Comune di Albenga per difendere la sua liberà dalle minacce dei feudatari. L’ETA’ MODERNA FINALBORGO, UN GIARDINO DI PIETRA. Stretti nell’abbraccio delle mura, i suoi palazzi, le Chiese, il Convento Domenicano ne fanno uno dei “Borghi più belli d’Italia”. La ricca storia consente, con l’ausilio di schede didattiche, molteplici chiavi di lettura. I marchesi Del Carretto, che ne ebbero il dominio dal medioevo fino al 1598, furono i mecenati che durante il Rinascimento vollero i Chiostri di S. Caterina, lo splendido Castel Gavone, i tanti polittici cinquecenteschi. Dopo la pace di Cateau-Cambrèsis Finale fu acquistata dalla Spagna e ne divenne l’accesso marittimo per raggiungere il ducato di Milano: il XVII sec. Fu un’altra epoca d’oro per il Borgo, che si arricchì di monumenti secondo il gusto barocco. Splendide le statue vestite conservate in S. Biagio, ispirate ai princìpi della Controriforma. § Per le classi prime: potremo rivivremo in modo divertente la storia di Finale attraverso un originale percorso: i bambini verranno guidati alla scoperta di dipinti, sculture, intarsi, in cui si cela una grande varietà di animali, reali o fantastici: sono allegorie di vizi e virtù, personificazioni di casate nobiliari locali, simboli legati a curiose vicende storiche… Scopriremo insieme il… “castello fantasma”: i resti di Castel Gavone (distrutto nel 1713) reimpiegati nei secoli dai finalesi (capitelli che diventano fontane, caminetti trasformati in portoni...), perché in Liguria non si butta via niente! (Su richiesta visita del Teatro Aycardi (1806), un’autentica “bomboniera” con tre ordini di palchi quasi in miniatura!). Percorsi Ambientali: LE GROTTE… CHI HA PAURA DEL BUIO? GROTTE DI BORGIO VEREZZI. Scenderemo nelle viscere della terra e contempleremo le fantasiose architetture della natura…Ascolteremo i suoni delle stalattiti …le grotte, un mondo incantato! (In alternativa: Grotte di Toirano). LA CULTURA DELL’OLIVO COME FUNZIONA UN FRANTOIO? “I nostri monumenti non sono nelle piazze delle nostre città, sono le nostre fasce” affermava il poeta ligure G. Boine. Molte fasce sono popolate da un mare argenteo di ulivi secolari. Presso un frantoio conosceremo le caratteristiche dell’ulivo – pianta simbolo della cultura mediterranea –, le tecniche di coltivazione e di raccolta. Passeggiata in un uliveto. Degustazione. LABORATORI E ATTIVITA’ DIDATTICHE_ Attività che uniscono una fase teorica di spiegazione ad una attività pratica. Durata: 2 ore. Materiale che ogni bambino deve portare: astuccio con matite colorate, scotch, forbici, colla. LA VEGETAZIONE DELLA COSTA LIGURE A) A CACCIA DI…PIANTE. Lungo un sentiero di fronte al mare, una caccia al tesoro tra olivi e macchia mediterranea permetterà di conoscere le caratteristiche generali della flora mediterranea. Dopo una breve lezione sulla macchia mediterranea e sulla gariga, verranno distribuite delle schede con un disegno ed alcune informazioni sulla pianta da cercare. Durante l’escursione ciascuno dovrà trovare la sua pianta, leggere ciò che è scritto sulla scheda, e rispondere ad alcune domande. B) LA TOMBOLA DELLA MACCHIA MEDITERRANEA. Risalendo un sentiero di fronte al mare, i bambini apprenderanno le peculiarità della vegetazione costiera ligure. L’attività proseguirà con la “tombola della macchia mediterranea”, divertente gioco per verificare ed approfondire quanto appreso. Si gioca a squadre. Viene estratto un numero: la squadra che lo possiede deve guadagnarselo riconoscendo il nome della pianta corrispondente, rappresentata nel cartellone della tombola, e fornendo alcuni dati. Naturalmente vinceranno coloro che completeranno la casella per primi. L’AMBIENTE MARINO C) ALLA SCOPERTA DELLA SPIAGGIA E DEL MARE. L’attività comprende una breve escursione lungo la costa per scoprire le principali specie animali e vegetali dell’ambiente marino mediterraneo, l’equilibrio dell’ecosistema mare e gli adattamenti di animali e piante alle condizioni ambientali. In spiaggia si svolgerà il laboratorio “A ciascuno il suo ambiente”. ALTRI LABORATORI: Albisola, produzione di oggetti in ceramica.. SOGGIORNI IN LIGURIA_____________ Proponiamo soggiorni combinando mete da voi prescelte o seguendo tracce da noi proposte. 1) In viaggio nel Medioevo Primo giorno: Il fascino della Liguria segreta: Albenga medioevale – Pranzo – Varigotti, un covo di pirati saraceni? Laboratorio sull'ambiente marino o attività didattica sulla vegetazione costiera. Secondo giorno: Noli...antico borgo di pescatori – Pranzo – Come funziona un frantoio? In alternativa (o come 3° giorno): Finalborgo...antico paese ligure scrigno di tesori – Pranzo – Grotte di Toirano: chi ha paura del buio? (o grotte di Borgio Verezzi). 2) Itinerario tra Arte, Mare e Natura. Primo giorno: Finalborgo...antico paese ligure scrigno di tesori – Pranzo – Varigotti, un covo di pirati saraceni? Laboratorio sull'ambiente marino o attività didattica sulla vegetazione costiera. Secondo giorno: Noli...antico borgo di pescatori – Pranzo – Grotte di Toirano: chi ha paura del buio? (o grotte di Borgio Verezzi). Contattateci per ricevere il dettaglio delle attività INFORMAZIONI: 339-4402668 ****@****.** (utilizza il modulo di contatto per inviare email) Http: // digilander.libero.it/guideliguria LA NOSTRA LIGURIA - P.I. 01437710096 - VIA PARCO DEGLI ULIVI, 1 - 17029 VARIGOTTI (SV) – 0196988029 - ****@****.** (utilizza il modulo di contatto per inviare email). Inserzionista: La Nostra Liguria
3 €
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Italia (Tutte le città)
L'appartamento è sito in un palazzo con torre nell'antico borgo fortificato di Ficulle, in provincia di Terni, in Umbria, al confine con Toscana e Lazio. E' su 2 livelli, 2° e 3° (ultimo) piano, collegati tra loro da una comoda scala interna. L'accesso al primo livello (ossia al 2° piano) avviene attraverso la scala comune del palazzo. Qui si trovano un grande soggiorno con vista sulla valle, una cucina abitabile, uno studio, una stanza con ripostiglio/cabina armadio e un bagno, per una superficie totale di oltre 100 mq. Al secondo livello (3° e ultimo piano) due camere, un bagno e un soggiorno (per un totale di oltre 60 mq). Dal soggiorno si accede alla terrazza di oltre 23 mq dalla bellissima vista mozzafiato sulle colline di Umbria, Toscana, Lazio e i caratteristici borghi storici della zona. Completa la proprietà un preziosissimo e raro (per un centro storico) garage al piano terra di oltre 70 mq, con accesso dall'androne e destinato a parcheggio esclusivo. Due ampie finestre che affacciano sulla valle lo inondano di luce. L' impianto di riscaldamento è autonomo, alimentato con gas metano. La proprietà presenta grandi potenzialità per personalizzazioni e migliorie e può rappresentare un interessante investimento. Attualmente utilizzata come seconda casa, potrebbe diventare una grande e lussuosa dimora - data anche la possibilità di acquisire le altre due unità immobiliari e rendere così esclusivo l'intero edificio -, dove risiedere e da condividere con amici e familiari, o una struttura ricettiva (unica o divisa in più unità). Il borgo di Ficulle, di origine etrusca (come sembrerebbero dimostrare le grotte della Madonna della Maestà, ritenute dagli archeologi sepolcreti di carattere rurale), divenne in epoca romana un importante sito di osservazione grazie alla sua posizione dominante la Cassia Nuova, una delle più importanti arterie di comunicazione tra Roma ed il nord della penisola. Durante il medioevo il Castrum Ficullensis fu fortificato e, nei lunghi anni delle lotte feudali, subì frequenti saccheggi e devastazioni, rimanendo pur sempre il più importante castello del comune orvietano. Da queste distruzioni si salvarono comunque le due rocche e le antiche mura, che conferiscono tutt'oggi al paese la struttura tipica del borgo medioevale. Nel 1416 Ficulle, come territorio di Orvieto, passò sotto il dominio dello Stato della Chiesa: in questo periodo vennero riparate le mura e le rocche e le chiese furono arricchite con affreschi di scuola umbra. Nei primi decenni del 1500 iniziò ad acquisire una fisionomia più autonoma e un maggior peso nel circondario, tanto da ampliarsi con la nascita di due nuovi borghi e l'ingrandimento del centro storico. Nel 1610 la chiesa parrocchiale collegiata di S. Maria Nuova, all'interno del paese, venne consacrata e nello stesso periodo nacque una particolare devozione popolare per la Madonna della Maestà. Oggi rimane un caratteristico borgo medievale dotato però di negozi, farmacia e servizi.
265 €
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Portofino (Liguria)
Uscite didattiche e laboratori per scuole a Portofino e Liguria PERCORSI GUIDATI E LABORATORI DIDATTICI PER LA SCUOLA PRIMARIA Provincia di Savona A.s. 2019-2020 La Nostra Liguria propone 8 percorsi guidati e 5 laboratori didattici (durata: 2/3 ore ciascuno) per viaggi di istruzione e uscite didattiche delle scuole primarie. Il programma della giornata va costruito abbinando 2 proposte a vostra scelta. Su richiesta inviamo il dettaglio delle opzioni contenute nel dépliant. In caso di maltempo il pranzo e le attività didattiche si svolgeranno in locali coperti. PER INFORMAZIONI: 339-4402668 I PERCORSI GUIDATI IN VIAGGIO NELLA… PREISTORIA 1) FINALBORGO, UN GIARDINO DI PIETRA. Facciate, sculture, colonne sono ricche di fossili e conchiglie: è la pietra del Finale, una roccia nata in mare, e che oggi forma i nostri altopiani. Dopo una breve introduzione sulla formazione delle grotte finalesi, rifugio dei nostri antenati fin dal paleolitico, visiteremo il Museo archeologico. Qui ci imbatteremo nel gigantesco scheletro dell’orso delle caverne, con il suo cucciolo, e i bambini conosceranno la commovente vicenda del “giovane principe” e del “bambino degli scoiattoli”. Laboratorio didattico di archeologia sperimentale presso il Museo (a scelta: il mestiere dell’archeologo, la pittura sulle pareti delle caverne, la produzione di oggetti in ceramica…). LE GROTTE …CHI HA PAURA DEL BUIO? 2) GROTTE DI TOIRANO. Scendere nelle viscere della terra e ammirare le straordinarie architetture della natura…Ascoltare i suoni delle stalattiti e scoprire misteriose tracce lasciate da uomini preistorici…le grotte, un mondo incantato! (In alternativa: Grotte di Borgio Verezzi). UNA GIORNATA CON… GLI ANTICHI ROMANI 3) ALBENGA, VIVERE SOPRA UN ‘CASTRUM’ ROMANO. L’itinerario nel centro storico sarà articolato in momenti ludici in cui i bambini scopriranno le vestigia di Albingaunum e approfondiranno aspetti di storia romana (le guerre di conquista, la sottomissione delle tribù liguri, vita sociale, religione…). Visita del Museo Navale Romano: tra anfore e preziosi reperti della nave oneraria affondata scopriremo alcune curiosità, come i dadi da gioco dell’equipaggio e nocciole del I sec. A.C. 4) LA VIA JULIA AUGUSTA. Passeggiata storico-naturalistica lungo la necropoli romana e la via Julia Augusta, di fronte all’isola Gallinaria. Otium e negotium: le passioni e gli svaghi dei romani (visita ai resti dell’anfiteatro e delle terme). L’UOMO E IL MARE 5) NOLI: GLI ULTIMI “LUPI DI MARE”. La V° Repubblica Marinara è oggi un tranquillo borgo dove molte famiglie vivono della pesca, praticata ancora con metodi tradizionali. Introduzione con un percorso giocato nei carruggi per conoscere la storia di Noli e il funzionamento dei principali sistemi difensivi (torri, castello, case-forti, cinta muraria…). VITA DA MARINAI. I commerci tra mare ed entroterra, la navigazione (orientarsi in mare con stelle e bussola, i venti di mare, l’alimentazione, le tempeste e i naufragi che… ci faranno comprendere il significato del detto nolese: “U mâ u l’a u numme cun le”). In spiaggia, tra reti e gozzi, incontro i pescatori. MARE E… NATURA 6) VARIGOTTI… UN COVO DI SARACENI? Passeggiata tra storia e natura lungo un sentiero che, salendo tra “fasce”, ulivi e macchia mediterranea, raggiunge l’antica e silenziosa chiesa di S. Lorenzo (visita interno). Alta su uno sperone roccioso a dominio della baia dei Saraceni, San Lorenzo ricorda la lirica “Sere di Liguria”, dove V. Cardarelli paragona le nostre chiese a “navi che stanno per salpare”. Tutto attorno uno strapiombo vertiginoso di candide rocce, che si tingono di rosa alla luce del tramonto. ITINERARIO STORICO – ARTISTICO 7) FINALBORGO, UN MARE D’ARTE.. Stretti nell’abbraccio delle mura, i suoi palazzi, le Chiese, i Chiostri di Santa Caterina ne fanno uno dei “Borghi più belli d’Italia”. Attraverso un originale percorso i bambini verranno guidati alla scoperta di dipinti, sculture, intarsi, in cui si cela una grande varietà di animali, reali o fantastici: sono allegorie di vizi e virtù, personificazioni di casate nobiliari, simboli legati a curiose vicende. Rivivremo in modo divertente la storia di Finale. (Su richiesta visita del Teatro Aycardi (1806), un’autentica “bomboniera” con tre ordini di palchi quasi in miniatura!). In alternativa: “Il castello fantasma”: caccia al tesoro alla ricerca dei resti di castel Gavone (distrutto nel 1713) reimpiegati nei secoli dai finalesi (capitelli che diventano fontane, caminetti trasformati in portoni...); perché in Liguria non si butta via niente! Premio per i vincitori. LA CULTURA DELL’OLIVO 8) COME FUNZIONA UN FRANTOIO? “I nostri monumenti non sono nelle piazze delle nostre città, sono le nostre fasce” affermava il poeta ligure G. Boine. Molte fasce sono popolate da un mare argenteo di ulivi secolari. Presso un frantoio conosceremo l’ulivo – pianta simbolo della cultura mediterranea –, le tecniche di coltivazione e raccolta. I LABORATORI (a Finale, Varigotti, Noli) Attività che uniscono una fase teorica di spiegazione ad una attività pratica. LA VEGETAZIONE: A) A CACCIA DI…PIANTE. Una particolare caccia al tesoro tra olivi e macchia mediterranea permetterà di conoscere le forme di adattamento dei vegetali rispetto alle condizioni climatiche dell’ambiente (luce, temperatura, siccità, salinità…), di esaminare alcuni aspetti delle foglie (dimensione, forma, consistenza, odore…) e le caratteristiche generali della flora mediterranea. Il tesoro sarà dato dall’erbario che nascerà unendo il lavoro di ogni ragazzo. B) IL SENTIERO DEI CINQUE SENSI. I bambini impareranno ad ascoltare i messaggi dell’ambiente naturale attraverso l’uso dei sensi. L’attività proseguirà con la “tombola della macchia mediterranea”, divertente gioco a squadre per verificare ed approfondire quanto appreso durante l’escursione. L’AMBIENTE MARINO C) UN MOSAICO DI MARE. Dopo un’escursione per conoscere le differenti forme di vita animale e vegetale presenti in una costa rocciosa ed in una sabbiosa, i bambini potranno realizzare un semplice mosaico con pietre, alghe, conchiglie ed altri materiali raccolti sulla spiaggia… un’originale opera d’arte da portare con sé come ricordo. D) ALLA SCOPERTA DELLA SPIAGGIA E DEL MARE. L’attività comprende una breve escursione lungo la costa per scoprire le principali specie animali e vegetali dell’ambiente marino mediterraneo, le proprietà fisiche e chimiche del mare, i fattori che regolano l’equilibrio dell’ecosistema mare e gli adattamenti di animali e piante alle condizioni ambientali. In spiaggia si svolgerà il laboratorio “A ciascuno il suo ambiente”. E)COSTRUIAMO L’ACQUARIO MEDITERRANEO. Il laboratorio illustra peculiarità anatomiche e strategie difensive di organismi marini e pesci del mar Ligure. ALTRI LABORATORI: Costruiamo la nassa, un’antica trappola per i pesci! – Il risseu, una pavimentazione di ciottoli di mare – Le casette di Varigotti – Costruiamo un accampamento romano in miniatura – La realizzazione di un mosaico – I nodi dei marinai – Albisola, la ceramica - I muretti a secco delle fasce. SONO DISPONIBILI I PROGRAMMI RELATIVI ALLA… § PROVINCIA DI GENOVA: L’Acquario di Genova; in abbinamento: itinerario nel centro storico, oppure visita ad un Museo a scelta (Palazzo Reale; Musei di strada Nuova; Museo Archeologico di Pegli, tra preistoria, antichi egizi, greci e romani; Museo Navale; Museo di Storia Naturale). Portofino e il Golfo Paradiso. § PROVINCIA DI IMPERIA: I Giardini Hanbury. Ventimiglia romana. San Remo e il Museo civico (preistoria). Imperia e il Museo dell’Olivo. Triora, il paese delle streghe… Dove il tempo si è fermato: Dolceacqua, Apricale, Pigna. Cervo, come un’ostrica sullo scoglio. Taggia. § PROVINCIA DI LA SPEZIA: la magia delle Cinque Terre. § COSTA AZZURRA: Monaco e il Museo Oceanografico (laboratorio didattico: la vasca tattile). PERCORSI GUIDATI E LABORATORI DIDATTICI PER LE SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO Provincia di Savona A.s. 2009-10 La Nostra Liguria propone 9 percorsi guidati e alcuni laboratori didattici (durata: 2/3 ore ciascuno) per i viaggi di istruzione delle scuole secondarie di primo grado. Il programma della giornata va costruito abbinando 2 proposte a vostra scelta. Su richiesta inviamo il dettaglio delle opzioni contenute nel presente dépliant. In caso di maltempo il pranzo e le attività didattiche si svolgeranno in locali coperti. PER INFORMAZIONI: 339-4402668 I PERCORSI GUIDATI Storico - Artistici IL MEDIOEVO 1) NOLI…QUINTA REPUBBLICA MARINARA? Ricordata da Dante nel IV canto del Purgatorio (“Vassi in San Leo e discendesi in Noli…”) l’antica Repubblica ha un passato glorioso. Attraverso un Percorso giocato nei carruggi i ragazzi conosceranno le caratteristiche del Castello feudale, la nascita del Comune e il funzionamento dei principali sistemi difensivi di Noli (metodi di comunicazione tra le torri, case-forti, cinta muraria…). VITA DA MARINAI: i commerci tra mare ed entroterra, la navigazione con gli strumenti del tempo, l’alimentazione e i naufragi che…ci spiegheranno il significato del detto “U mâ u l’a u numme cun le”. Terra di impavidi naviganti, diede un importante contributo nell’epoca delle scoperte geografiche: Anton da Noli raggiunse le isole di Capo Verde. La potente Repubblica è oggi un tranquillo borgo dove molte famiglie vivono della pesca, praticata ancora con metodi tradizionali. In spiaggia, tra reti e gozzi, incontreremo i pescatori. 2) ALBENGA, ALL’OMBRA DELLE TORRI MEDIEVALI Tra logge e palazzi medievali, si svelano ambienti raccolti e silenziosi, come la suggestiva Piazzetta dei Leoni. Con l’ausilio di schede didattiche (o attraverso un Percorso giocato, per le classi prime) i ragazzi approfondiranno temi legati alle attività commerciali, alle lotte tra guelfi e ghibellini, alla spiritualità. Visiteremo lo splendido Battistero paleocristiano (V°sec.) che conserva un magnifico mosaico in stile bizantino, tra i pochi presenti nel nord Italia insieme a Ravenna. 3) CASTEVECCHIO, IL FASCINO SENZA TEMPO DELLA LIGURIA. Per approfondire la differenza architettonica ed amministrativa tra feudo e Comune si può abbinare ad Albenga la visita di Castelvecchio di Rocca Barbena e di Villanova. Il primo è un borgo dai vicoli contorti e labirintici, abbarbicato alla rupe su cui sorge il Castello dei marchesi di Clavesana. Villanova è un paese-fortezza creato nel ‘200 dal Comune di Albenga per difendere la sua liberà dalle minacce dei feudatari. L’ETA’ MODERNA 4) FINALBORGO, UN GIARDINO DI PIETRA. Stretti nell’abbraccio delle mura, i suoi palazzi, le Chiese, il Convento Domenicano ne fanno uno dei “Borghi più belli d’Italia”. La ricca storia consente, con l’ausilio di schede didattiche, molteplici chiavi di lettura. I marchesi Del Carretto, che ne ebbero il dominio dal medioevo fino al 1598, furono i mecenati che durante il Rinascimento vollero i Chiostri di S. Caterina, lo splendido Castel Gavone, i tanti polittici cinquecenteschi. Dopo la pace di Cateau-Cambrèsis Finale fu acquistata dalla Spagna e ne divenne l’accesso marittimo per raggiungere il ducato di Milano: il XVII sec. Fu un’altra epoca d’oro per il Borgo, che si arricchì di monumenti secondo il nuovo gusto barocco. Splendide le statue vestite conservate in S. Biagio, ispirate ai princìpi della Controriforma. § Per le classi prime: potremo rivivremo in modo divertente la storia di Finale attraverso un originale percorso: i bambini verranno guidati alla scoperta di dipinti, sculture, intarsi, in cui si cela una grande varietà di animali, reali o fantastici: sono allegorie di vizi e virtù, personificazioni di casate nobiliari locali, simboli legati a curiose vicende storiche… § In alternativa: “Il castello fantasma”: caccia al tesoro alla ricerca dei resti di castel Gavone (distrutto nel 1713) reimpiegati nei secoli dai finalesi (capitelli che diventano fontane, caminetti trasformati in portoni...); perché in Liguria non si butta via niente! Premio speciale per i vincitori! (Su richiesta visita del Teatro Aycardi (1806), una “bomboniera” con tre ordini di palchi quasi in miniatura). 5) SAVONA, CITTA’ DI PAPI. 6) ITINERARIO NAPOLENICO, Savona e Valbormida. Ambientali LE GROTTE …CHI HA PAURA DEL BUIO? 7) GROTTE DI TOIRANO. Scendere nelle viscere della terra e ammirare le straordinarie architetture della natura…Ascoltare i suoni delle stalattiti e scoprire misteriose tracce lasciate da uomini preistorici…Le grotte, un mondo incantato! (In alternativa: Grotte di Borgio Verezzi). MARE E… NATURA 8) VARIGOTTI… UN COVO DI SARACENI? Passeggiata tra storia e natura lungo un sentiero che, salendo tra “fasce”, ulivi e macchia mediterranea, raggiunge l’antica e silenziosa chiesa di S. Lorenzo (visita interno). Alta su uno sperone roccioso a dominio della baia dei Saraceni, San Lorenzo ricorda la lirica “Sere di Liguria”, dove V. Cardarelli paragona le nostre chiese a “navi che stanno per salpare”. Tutto attorno uno strapiombo vertiginoso di candide rocce, che si tingono di rosa alla luce del tramonto. LA CULTURA DELL’OLIVO 9) COME FUNZIONA UN FRANTOIO? “I nostri monumenti non sono nelle piazze delle nostre città, sono le nostre fasce” affermava il poeta ligure G. Boine. Molte fasce sono popolate da un mare argenteo di ulivi secolari. Presso un frantoio conosceremo l’ulivo – pianta simbolo della cultura mediterranea –, le tecniche di coltivazione e raccolta. I LABORATORI (a Finale, Varigotti, Noli) Attività che uniscono una fase teorica di spiegazione ad una attività pratica. LA VEGETAZIONE: A) A CACCIA DI…PIANTE. Una caccia al tesoro tra olivi e macchia mediterranea permetterà di conoscere le forme di adattamento dei vegetali rispetto alle condizioni climatiche dell’ambiente (luce, temperatura, siccità, salinità…), di esaminare alcuni aspetti delle foglie (dimensione, forma, consistenza, odore…) e le caratteristiche della flora mediterranea. L’AMBIENTE MARINO B) ALLA SCOPERTA DELLA SPIAGGIA E DEL MARE. L’attività comprende una breve escursione lungo la costa per scoprire le principali specie animali e vegetali presenti in una costa rocciosa ed in una sabbiosa, i fattori che regolano l’equilibrio dell’ecosistema mare e gli adattamenti di animali e piante alle condizioni ambientali. In spiaggia si svolgerà il laboratorio “A ciascuno il suo ambiente”: la Posidonia, perché è tanto importante; le cause dell’impoverimento della flora nelle coste; il Santuario dei cetacei: morfologia, strategie di orientamento, evoluzione. Su richiesta: escursione in battello o barca a vela. ALTRI LABORATORI: Costruiamo la nassa, un’antica trappola per i pesci! – Il risseu, una pavimentazione di ciottoli di mare – La realizzazione di un mosaico – Albisola, la ceramica - I muretti a secco delle fasce. SONO DISPONIBILI I PROGRAMMI IN.... § PROVINCIA DI GENOVA.: ACQUARIO - Genova, la Superba… Itinerario nel centro storico più vasto d’Europa. Il contrasto tra i “carruggi” e le strade dell’aristocrazia. La Repubblica marinara e il “secolo d’Oro”. La chiesa di S. Matteo e la famiglia D’Oria. La Cattedrale di San Lorenzo. La casa di Colombo, Porta Soprana, il Palazzo Ducale, Piazza De Ferrari, il Porto antico. Itinerario in un Museo, a scelta tra: Palazzo Reale, saloni di rappresentanza, ambienti di vita quotidiana e la celeberrima galleria degli specchi. Galleria Nazionale di Palazzo Spinola. Palazzo Bianco, Rosso, Doria - Tursi con il violino di Paganini. Museo del Risorgimento e casa natale di Giuseppe Mazzini. Portofino e il Golfo Paradiso. § PROVINCIA DI IMPERIA: I Giardini Hanbury a Ventimiglia. San Remo. Imperia e il museo dell’Olivo. Triora, quale scenografia migliore dei suoi oscuri carruggi per la folle realtà della caccia alle streghe? - Dove il tempo si è fermato: Dolceacqua, Apricale, Pigna. Cervo, come un’ostrica sullo scoglio. § PROVINCIA DI LA SPEZIA: magiche Cinque Terre. § COSTA AZZURRA: Monaco e il Museo Oceanografico (laboratorio didattico: la vasca tattile) I membri di “La nostra Liguria” non sono solo guide turistiche ed ambientali abilitate dalla Provincia e operatori didattici con formazione universitaria, ma in primo luogo liguri che amano la loro terra e le sue tradizioni. Grazie al suo radicamento sul territorio “La Nostra Liguria” ha accesso ad ambienti di rilevante interesse storico e artistico ma normalmente chiusi al pubblico (il Teatro Aycardi e la Pieve Paleocristiana a Finale, la chiesa di S.Lorenzo Vecchio a Varigotti, salita su torri medievali, antiche fornaci di ceramica…). “La Nostra Liguria” progetta e conduce percorsi guidati e laboratori adeguando linguaggio e contenuto all’età dei ragazzi. Attraverso partecipazione attiva e coinvolgimento gli studenti diventano protagonisti delle visite e non solo osservatori della realtà esterna. Tra sentieri immersi nel verde a strapiombo sul mare ed antichi villaggi di pescatori scopriremo insieme la bellezza segreta della Liguria. LA NOSTRA LIGURIA P.I. 01437710096 VIA PARCO DEGLI ULIVI, 1 17029 VARIGOTTI (SV) TEL: 339-4402668. Inserzionista: Guide Turistiche
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Toirano (Liguria)
Viaggi istruzione in Liguria. Grotte Toriano e Liguria PERCORSI GUIDATI E LABORATORI DIDATTICI PER LA SCUOLA PRIMARIA Provincia di Savona A.s. 2019-20 La Nostra Liguria propone 8 percorsi guidati e 5 laboratori didattici (durata: 2/3 ore ciascuno) per viaggi di istruzione e uscite didattiche delle scuole primarie. Il programma della giornata va costruito abbinando 2 proposte a vostra scelta. Su richiesta inviamo il dettaglio delle opzioni contenute nel dépliant. In caso di maltempo il pranzo e le attività didattiche si svolgeranno in locali coperti. PER INFORMAZIONI: 339-4402668 I PERCORSI GUIDATI IN VIAGGIO NELLA… PREISTORIA 1) FINALBORGO, UN GIARDINO DI PIETRA. Facciate, sculture, colonne sono ricche di fossili e conchiglie: è la pietra del Finale, una roccia nata in mare, e che oggi forma i nostri altopiani. Dopo una breve introduzione sulla formazione delle grotte finalesi, rifugio dei nostri antenati fin dal paleolitico, visiteremo il Museo archeologico. Qui ci imbatteremo nel gigantesco scheletro dell’orso delle caverne, con il suo cucciolo, e i bambini conosceranno la commovente vicenda del “giovane principe” e del “bambino degli scoiattoli”. Laboratorio didattico di archeologia sperimentale presso il Museo (a scelta: il mestiere dell’archeologo, la pittura sulle pareti delle caverne, la produzione di oggetti in ceramica…). LE GROTTE …CHI HA PAURA DEL BUIO? 2) GROTTE DI TOIRANO. Scendere nelle viscere della terra e ammirare le straordinarie architetture della natura…Ascoltare i suoni delle stalattiti e scoprire misteriose tracce lasciate da uomini preistorici…le grotte, un mondo incantato! (In alternativa: Grotte di Borgio Verezzi). UNA GIORNATA CON… GLI ANTICHI ROMANI 3) ALBENGA, VIVERE SOPRA UN ‘CASTRUM’ ROMANO. L’itinerario nel centro storico sarà articolato in momenti ludici in cui i bambini scopriranno le vestigia di Albingaunum e approfondiranno aspetti di storia romana (le guerre di conquista, la sottomissione delle tribù liguri, vita sociale, religione…). Visita del Museo Navale Romano: tra anfore e preziosi reperti della nave oneraria affondata scopriremo alcune curiosità, come i dadi da gioco dell’equipaggio e nocciole del I sec. A.C. 4) LA VIA JULIA AUGUSTA. Passeggiata storico-naturalistica lungo la necropoli romana e la via Julia Augusta, di fronte all’isola Gallinaria. Otium e negotium: le passioni e gli svaghi dei romani (visita ai resti dell’anfiteatro e delle terme). L’UOMO E IL MARE 5) NOLI: GLI ULTIMI “LUPI DI MARE”. La V° Repubblica Marinara è oggi un tranquillo borgo dove molte famiglie vivono della pesca, praticata ancora con metodi tradizionali. Introduzione con un percorso giocato nei carruggi per conoscere la storia di Noli e il funzionamento dei principali sistemi difensivi (torri, castello, case-forti, cinta muraria…). VITA DA MARINAI. I commerci tra mare ed entroterra, la navigazione (orientarsi in mare con stelle e bussola, i venti di mare, l’alimentazione, le tempeste e i naufragi che… ci faranno comprendere il significato del detto nolese: “U mâ u l’a u numme cun le”). In spiaggia, tra reti e gozzi, incontro i pescatori. MARE E… NATURA 6) VARIGOTTI… UN COVO DI SARACENI? Passeggiata tra storia e natura lungo un sentiero che, salendo tra “fasce”, ulivi e macchia mediterranea, raggiunge l’antica e silenziosa chiesa di S. Lorenzo (visita interno). Alta su uno sperone roccioso a dominio della baia dei Saraceni, San Lorenzo ricorda la lirica “Sere di Liguria”, dove V. Cardarelli paragona le nostre chiese a “navi che stanno per salpare”. Tutto attorno uno strapiombo vertiginoso di candide rocce, che si tingono di rosa alla luce del tramonto. ITINERARIO STORICO – ARTISTICO 7) FINALBORGO, UN MARE D’ARTE.. Stretti nell’abbraccio delle mura, i suoi palazzi, le Chiese, i Chiostri di Santa Caterina ne fanno uno dei “Borghi più belli d’Italia”. Attraverso un originale percorso i bambini verranno guidati alla scoperta di dipinti, sculture, intarsi, in cui si cela una grande varietà di animali, reali o fantastici: sono allegorie di vizi e virtù, personificazioni di casate nobiliari, simboli legati a curiose vicende. Rivivremo in modo divertente la storia di Finale. (Su richiesta visita del Teatro Aycardi (1806), un’autentica “bomboniera” con tre ordini di palchi quasi in miniatura!). In alternativa: “Il castello fantasma”: caccia al tesoro alla ricerca dei resti di castel Gavone (distrutto nel 1713) reimpiegati nei secoli dai finalesi (capitelli che diventano fontane, caminetti trasformati in portoni...); perché in Liguria non si butta via niente! Premio per i vincitori. LA CULTURA DELL’OLIVO 8) COME FUNZIONA UN FRANTOIO? “I nostri monumenti non sono nelle piazze delle nostre città, sono le nostre fasce” affermava il poeta ligure G. Boine. Molte fasce sono popolate da un mare argenteo di ulivi secolari. Presso un frantoio conosceremo l’ulivo – pianta simbolo della cultura mediterranea –, le tecniche di coltivazione e raccolta. I LABORATORI (a Finale, Varigotti, Noli) Attività che uniscono una fase teorica di spiegazione ad una attività pratica. LA VEGETAZIONE: A) A CACCIA DI…PIANTE. Una particolare caccia al tesoro tra olivi e macchia mediterranea permetterà di conoscere le forme di adattamento dei vegetali rispetto alle condizioni climatiche dell’ambiente (luce, temperatura, siccità, salinità…), di esaminare alcuni aspetti delle foglie (dimensione, forma, consistenza, odore…) e le caratteristiche generali della flora mediterranea. Il tesoro sarà dato dall’erbario che nascerà unendo il lavoro di ogni ragazzo. B) IL SENTIERO DEI CINQUE SENSI. I bambini impareranno ad ascoltare i messaggi dell’ambiente naturale attraverso l’uso dei sensi. L’attività proseguirà con la “tombola della macchia mediterranea”, divertente gioco a squadre per verificare ed approfondire quanto appreso durante l’escursione. L’AMBIENTE MARINO C) UN MOSAICO DI MARE. Dopo un’escursione per conoscere le differenti forme di vita animale e vegetale presenti in una costa rocciosa ed in una sabbiosa, i bambini potranno realizzare un semplice mosaico con pietre, alghe, conchiglie ed altri materiali raccolti sulla spiaggia… un’originale opera d’arte da portare con sé come ricordo. D) ALLA SCOPERTA DELLA SPIAGGIA E DEL MARE. L’attività comprende una breve escursione lungo la costa per scoprire le principali specie animali e vegetali dell’ambiente marino mediterraneo, le proprietà fisiche e chimiche del mare, i fattori che regolano l’equilibrio dell’ecosistema mare e gli adattamenti di animali e piante alle condizioni ambientali. In spiaggia si svolgerà il laboratorio “A ciascuno il suo ambiente”. E)COSTRUIAMO L’ACQUARIO MEDITERRANEO. Il laboratorio illustra peculiarità anatomiche e strategie difensive di organismi marini e pesci del mar Ligure. ALTRI LABORATORI: Costruiamo la nassa, un’antica trappola per i pesci! – Il risseu, una pavimentazione di ciottoli di mare – Le casette di Varigotti – Costruiamo un accampamento romano in miniatura – La realizzazione di un mosaico – I nodi dei marinai – Albisola, la ceramica - I muretti a secco delle fasce. SONO DISPONIBILI I PROGRAMMI RELATIVI ALLA… § PROVINCIA DI GENOVA: L’Acquario di Genova; in abbinamento: itinerario nel centro storico, oppure visita ad un Museo a scelta (Palazzo Reale; Musei di strada Nuova; Museo Archeologico di Pegli, tra preistoria, antichi egizi, greci e romani; Museo Navale; Museo di Storia Naturale). Portofino e il Golfo Paradiso. § PROVINCIA DI IMPERIA: I Giardini Hanbury. Ventimiglia romana. San Remo e il Museo civico (preistoria). Imperia e il Museo dell’Olivo. Triora, il paese delle streghe… Dove il tempo si è fermato: Dolceacqua, Apricale, Pigna. Cervo, come un’ostrica sullo scoglio. Taggia. § PROVINCIA DI LA SPEZIA: la magia delle Cinque Terre. § COSTA AZZURRA: Monaco e il Museo Oceanografico (laboratorio didattico: la vasca tattile). PERCORSI GUIDATI E LABORATORI DIDATTICI PER LE SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO Provincia di Savona A.s. 2009-10 La Nostra Liguria propone 9 percorsi guidati e alcuni laboratori didattici (durata: 2/3 ore ciascuno) per i viaggi di istruzione delle scuole secondarie di primo grado. Il programma della giornata va costruito abbinando 2 proposte a vostra scelta. Su richiesta inviamo il dettaglio delle opzioni contenute nel presente dépliant. In caso di maltempo il pranzo e le attività didattiche si svolgeranno in locali coperti. PER INFORMAZIONI: 339-4402668 I PERCORSI GUIDATI Storico - Artistici IL MEDIOEVO 1) NOLI…QUINTA REPUBBLICA MARINARA? Ricordata da Dante nel IV canto del Purgatorio (“Vassi in San Leo e discendesi in Noli…”) l’antica Repubblica ha un passato glorioso. Attraverso un Percorso giocato nei carruggi i ragazzi conosceranno le caratteristiche del Castello feudale, la nascita del Comune e il funzionamento dei principali sistemi difensivi di Noli (metodi di comunicazione tra le torri, case-forti, cinta muraria…). VITA DA MARINAI: i commerci tra mare ed entroterra, la navigazione con gli strumenti del tempo, l’alimentazione e i naufragi che…ci spiegheranno il significato del detto “U mâ u l’a u numme cun le”. Terra di impavidi naviganti, diede un importante contributo nell’epoca delle scoperte geografiche: Anton da Noli raggiunse le isole di Capo Verde. La potente Repubblica è oggi un tranquillo borgo dove molte famiglie vivono della pesca, praticata ancora con metodi tradizionali. In spiaggia, tra reti e gozzi, incontreremo i pescatori. 2) ALBENGA, ALL’OMBRA DELLE TORRI MEDIEVALI Tra logge e palazzi medievali, si svelano ambienti raccolti e silenziosi, come la suggestiva Piazzetta dei Leoni. Con l’ausilio di schede didattiche (o attraverso un Percorso giocato, per le classi prime) i ragazzi approfondiranno temi legati alle attività commerciali, alle lotte tra guelfi e ghibellini, alla spiritualità. Visiteremo lo splendido Battistero paleocristiano (V°sec.) che conserva un magnifico mosaico in stile bizantino, tra i pochi presenti nel nord Italia insieme a Ravenna. 3) CASTEVECCHIO, IL FASCINO SENZA TEMPO DELLA LIGURIA. Per approfondire la differenza architettonica ed amministrativa tra feudo e Comune si può abbinare ad Albenga la visita di Castelvecchio di Rocca Barbena e di Villanova. Il primo è un borgo dai vicoli contorti e labirintici, abbarbicato alla rupe su cui sorge il Castello dei marchesi di Clavesana. Villanova è un paese-fortezza creato nel ‘200 dal Comune di Albenga per difendere la sua liberà dalle minacce dei feudatari. L’ETA’ MODERNA 4) FINALBORGO, UN GIARDINO DI PIETRA. Stretti nell’abbraccio delle mura, i suoi palazzi, le Chiese, il Convento Domenicano ne fanno uno dei “Borghi più belli d’Italia”. La ricca storia consente, con l’ausilio di schede didattiche, molteplici chiavi di lettura. I marchesi Del Carretto, che ne ebbero il dominio dal medioevo fino al 1598, furono i mecenati che durante il Rinascimento vollero i Chiostri di S. Caterina, lo splendido Castel Gavone, i tanti polittici cinquecenteschi. Dopo la pace di Cateau-Cambrèsis Finale fu acquistata dalla Spagna e ne divenne l’accesso marittimo per raggiungere il ducato di Milano: il XVII sec. Fu un’altra epoca d’oro per il Borgo, che si arricchì di monumenti secondo il nuovo gusto barocco. Splendide le statue vestite conservate in S. Biagio, ispirate ai princìpi della Controriforma. § Per le classi prime: potremo rivivremo in modo divertente la storia di Finale attraverso un originale percorso: i bambini verranno guidati alla scoperta di dipinti, sculture, intarsi, in cui si cela una grande varietà di animali, reali o fantastici: sono allegorie di vizi e virtù, personificazioni di casate nobiliari locali, simboli legati a curiose vicende storiche… § In alternativa: “Il castello fantasma”: caccia al tesoro alla ricerca dei resti di castel Gavone (distrutto nel 1713) reimpiegati nei secoli dai finalesi (capitelli che diventano fontane, caminetti trasformati in portoni...); perché in Liguria non si butta via niente! Premio speciale per i vincitori! (Su richiesta visita del Teatro Aycardi (1806), una “bomboniera” con tre ordini di palchi quasi in miniatura). 5) SAVONA, CITTA’ DI PAPI. 6) ITINERARIO NAPOLENICO, Savona e Valbormida. Ambientali LE GROTTE …CHI HA PAURA DEL BUIO? 7) GROTTE DI TOIRANO. Scendere nelle viscere della terra e ammirare le straordinarie architetture della natura…Ascoltare i suoni delle stalattiti e scoprire misteriose tracce lasciate da uomini preistorici…Le grotte, un mondo incantato! (In alternativa: Grotte di Borgio Verezzi). MARE E… NATURA 8) VARIGOTTI… UN COVO DI SARACENI? Passeggiata tra storia e natura lungo un sentiero che, salendo tra “fasce”, ulivi e macchia mediterranea, raggiunge l’antica e silenziosa chiesa di S. Lorenzo (visita interno). Alta su uno sperone roccioso a dominio della baia dei Saraceni, San Lorenzo ricorda la lirica “Sere di Liguria”, dove V. Cardarelli paragona le nostre chiese a “navi che stanno per salpare”. Tutto attorno uno strapiombo vertiginoso di candide rocce, che si tingono di rosa alla luce del tramonto. LA CULTURA DELL’OLIVO 9) COME FUNZIONA UN FRANTOIO? “I nostri monumenti non sono nelle piazze delle nostre città, sono le nostre fasce” affermava il poeta ligure G. Boine. Molte fasce sono popolate da un mare argenteo di ulivi secolari. Presso un frantoio conosceremo l’ulivo – pianta simbolo della cultura mediterranea –, le tecniche di coltivazione e raccolta. I LABORATORI (a Finale, Varigotti, Noli) Attività che uniscono una fase teorica di spiegazione ad una attività pratica. LA VEGETAZIONE: A) A CACCIA DI…PIANTE. Una caccia al tesoro tra olivi e macchia mediterranea permetterà di conoscere le forme di adattamento dei vegetali rispetto alle condizioni climatiche dell’ambiente (luce, temperatura, siccità, salinità…), di esaminare alcuni aspetti delle foglie (dimensione, forma, consistenza, odore…) e le caratteristiche della flora mediterranea. L’AMBIENTE MARINO B) ALLA SCOPERTA DELLA SPIAGGIA E DEL MARE. L’attività comprende una breve escursione lungo la costa per scoprire le principali specie animali e vegetali presenti in una costa rocciosa ed in una sabbiosa, i fattori che regolano l’equilibrio dell’ecosistema mare e gli adattamenti di animali e piante alle condizioni ambientali. In spiaggia si svolgerà il laboratorio “A ciascuno il suo ambiente”: la Posidonia, perché è tanto importante; le cause dell’impoverimento della flora nelle coste; il Santuario dei cetacei: morfologia, strategie di orientamento, evoluzione. Su richiesta: escursione in battello o barca a vela. ALTRI LABORATORI: Costruiamo la nassa, un’antica trappola per i pesci! – Il risseu, una pavimentazione di ciottoli di mare – La realizzazione di un mosaico – Albisola, la ceramica - I muretti a secco delle fasce. SONO DISPONIBILI I PROGRAMMI IN.... § PROVINCIA DI GENOVA.: ACQUARIO - Genova, la Superba… Itinerario nel centro storico più vasto d’Europa. Il contrasto tra i “carruggi” e le strade dell’aristocrazia. La Repubblica marinara e il “secolo d’Oro”. La chiesa di S. Matteo e la famiglia D’Oria. La Cattedrale di San Lorenzo. La casa di Colombo, Porta Soprana, il Palazzo Ducale, Piazza De Ferrari, il Porto antico. Itinerario in un Museo, a scelta tra: Palazzo Reale, saloni di rappresentanza, ambienti di vita quotidiana e la celeberrima galleria degli specchi. Galleria Nazionale di Palazzo Spinola. Palazzo Bianco, Rosso, Doria - Tursi con il violino di Paganini. Museo del Risorgimento e casa natale di Giuseppe Mazzini. Portofino e il Golfo Paradiso. § PROVINCIA DI IMPERIA: I Giardini Hanbury a Ventimiglia. San Remo. Imperia e il museo dell’Olivo. Triora, quale scenografia migliore dei suoi oscuri carruggi per la folle realtà della caccia alle streghe? - Dove il tempo si è fermato: Dolceacqua, Apricale, Pigna. Cervo, come un’ostrica sullo scoglio. § PROVINCIA DI LA SPEZIA: magiche Cinque Terre. § COSTA AZZURRA: Monaco e il Museo Oceanografico (laboratorio didattico: la vasca tattile) I membri di “La nostra Liguria” non sono solo guide turistiche ed ambientali abilitate dalla Provincia e operatori didattici con formazione universitaria, ma in primo luogo liguri che amano la loro terra e le sue tradizioni. Grazie al suo radicamento sul territorio “La Nostra Liguria” ha accesso ad ambienti di rilevante interesse storico e artistico ma normalmente chiusi al pubblico (il Teatro Aycardi e la Pieve Paleocristiana a Finale, la chiesa di S.Lorenzo Vecchio a Varigotti, salita su torri medievali, antiche fornaci di ceramica…). “La Nostra Liguria” progetta e conduce percorsi guidati e laboratori adeguando linguaggio e contenuto all’età dei ragazzi. Attraverso partecipazione attiva e coinvolgimento gli studenti diventano protagonisti delle visite e non solo osservatori della realtà esterna. Tra sentieri immersi nel verde a strapiombo sul mare ed antichi villaggi di pescatori scopriremo insieme la bellezza segreta della Liguria. LA NOSTRA LIGURIA P.I. 01437710096 VIA PARCO DEGLI ULIVI, 1 17029 VARIGOTTI (SV) TEL: 339-4402668. Inserzionista: Guide Turistiche
2 €
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Italia (Tutte le città)
Rif: 1895 - Rif. 1895 La Spezia, nella splendida Tellaro, in casa d’Epoca fronte mare, proponiamo un appartamento da ristrutturare di circa 100 mq, con vista mare, due balconi, un terrazzo e un introvabile posto auto di proprietà. L’appartamento si trova a circa 50 metri dalla piazzetta mentre il posto auto è a circa 200 metri dalla casa. Interni: Ingresso su soggiorno, cucina abitabile, una grande dispensa, una camera matrimoniale,una camera singola,un bagno e due ripostigli. Esterni: due balconi vista mare e un terrazzo di 25 mq anch’esso con vista mare. Conclude la proprietà una cantina di 45 mq. Rich. € 550.000 trattabili. ALCUNI BUONI MOTIVI PER SCEGLIERE QUESTO IMMOBILE: 1. Appartamento centralissimo; 2. Ottima location; 3. Razionale divisione dei locali; 4. Vista mare; 5. Posto auto di proprietà; 6. Due balconi vista mare. 7. Cantina. 8. mare/centro 50 metri. 9. Negozi a 50 metri. 10. Terrazzo vista mare 28 mq. Potete contattare la New Immobiliare S.M.E. srl (cellulare 3332395656, enzodelprete2003@libero.it, www.newimmobiliaresme.it) per informazioni su questo annuncio o per altra richiesta con caratteristiche simili a Rapallo, San Michele di Pagana, Santa Margherita Ligure, San Lorenzo della Costa, Paraggi, Portofino, Zoagli, Chiavari, Lavagna, Cavi di Lavagna,Sestri Levante, Cinque Terre, Lerici, Portovenere, Camogli, Recco e Riviera di Ponente da Arenzano a Bordighera. Tellaro è la frazione più orientale del comune di Lerici, in provincia della Spezia. È stato recensito come uno dei borghi più belli d'Italia. Il paese è un piccolo borgo marinaro, arroccato su una scogliera che si affaccia sul Golfo della Spezia. Meta di molti artisti italiani e stranieri, vi ha trovato dimora nei lunghi anni della propria vecchiaia Mario Soldati. Tellaro, infine, è una delle borgate marinare che ogni anno partecipano al Palio del Golfo. Tra le feste paesane di particolare suggestione vi è il Natale Subacqueo che celebra la nascita del Gesù, la notte di Natale. Ogni anno infatti la statua del bambino emerge dalle acque trasportata da un gruppo di subacquei e depositata nella mangiatoia, in una cornice di oltre 8.000 lumini e festeggiato da fuochi d'artificio sul mare. Il patrono di Tellaro è San Giorgio, il 23 aprile. Tradizionale è anche la "Sagra del Polpo", che si svolge ogni anno la seconda domenica d'agosto, organizzata dall'Unione Sportiva attiva nel borgo ligure. Altrettanto suggestive le storie legate al borgo. Tra le più famose leggende, quella che racconta il salvataggio di Tellaro da un attacco notturno dei pirati saraceni, nel medioevo, ad opera d'un polpo gigante che destò la popolazione suonando a martello le campane della chiesa.
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Italia (Tutte le città)
RIF.PP10 - BELLANTE (TE) Frazione di Ripattoni adiacente a Via delle Mimose VENDESI - Terreno Edificabile di mq. totali 1.772 composto da 2 Lotti. Un Lotto di mq. 847 e l'altro di mq. 925. Indice di Edificabilità 1,4 mc./mq. - max 2 piani fuori terra - Opere di primaria e secondaria urbanizzazione già eseguite. Posizione del Lotti: I Lotti ricadono nella Frazione di Ripattoni in Comune di Bellante (TE). Ripattoni è una frazione di Bellante (Teramo) sorge nella tranquilla campagna abruzzese ed è posta a m.211 s.l.m. sulle colline del versante sinistro del fiume Tordino. Il suo nome deriva da Ripa Actonis, cioè Rupe di Attone, riferendosi al principe longobardo che aveva numerosi possedimenti tra Teramo e Bellante. Per lungo tempo sotto il dominio degli Acquaviva, il suo assetto è di tipo medievale e conserva le caratteristiche salienti delle sue origini. Della parte incastellata è ancora ben conservata una possente torre in pietre e laterizio, probabilmente trecentesca, a base quadrangolare e basamento a scarpa. Ai suoi piedi è la Chiesa di S.Silvestro e S.Giustino. Si tratta di un edificio costruito nel 1883 in sostituzione dell'antica Chiesa di S.Silvestro che sorgeva appena più ad ovest, nei pressi dell'attuale belvedere. All'ingresso del borgo ci si imbatte nel possente Palazzo Saliceti, proprietà della famiglia materna e luogo di nascita del giureconsulto e patriota Aurelio Saliceti (1804-1862), mentre nella parte Nord sopravvive tra le case un torrione rotondo in pietra appartenuto alle antiche fortificazioni. Appena fuori il piccolo borgo è la medievale Chiesa di S.Maria in Herulis. La località si trova a circa 12 Km. dalle spiagge del Mar Adriatico ed a circa 13 Km. dalla Città di Teramo. A circa 6 Km. è posta l'uscita dell'autostrada A14 Ancona-Bari, l'aeroporto di Pescara dista a circa 50 Km., le stazioni sciistiche del Gran Sasso si raggiungono in meno di un'ora e Roma è a circa 220 Km..
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Varese (Lombardia)
Castello Cabiaglio Nell’antico borgo di questo paesino immerso nella natura, vendiamo appartamento abitabile subito posto al piano terra con affaccio su una graziosissima corte. L’appartamento è composto da un ingresso in disimpegno, soggiorno con cucina a vista, camera matrimoniale, bagno e, tramite una scala interna, si accede ad un’ampia cantina. Questo appartamento è stato il rifugio spirituale e creativo di un artista varesino che sta costruendo la sua strada artistica. Nessuna spesa condominiale, riscaldamento autonomo a GPL, impianti a norma e serramenti in doppio vetro e legno. L’appartamento è stato oggetto di ristrutturazione nel 2017. Prezzo richiesto € 45.000 Cl.En. G IPE 370,68 kwh/m2a
45.000 €
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Italia (Tutte le città)
La Torretta è un' antica dimora ubicata nel cuore di Corsano, piccolo ed accogliente borgo distante circa 2 km da Marina di Novaglie, località che si incontra lungo la litoranea che collega Otranto a Santa Maria di Leuca. Cenni storici datano la nascita di questa struttura nei primi del '500 non abbiamo testimonianze in merito ma la certezza della sua esistenza nell'anno 1714 lo testimonia l'epigrafe affissa al di sopra dell'arco tramite il quale si accede in una graziosa corte. Ristrutturata di recente con attenzione nell'uso di materiali prestigiosi ed avvalendoci dell'esperienza di artigiani in grado di lavorare cocciopesto, pregiati pavimenti, antichi intonaci a calce volte e pareti di carparo, al fine di ridare luce alla struttura conservandone la memoria. Mediante qualche gradino illuminato da faretti si giunge su di una veranda coperta da incannucciato per permettere agli ospiti di consumare pasti all'aria aperta. Il design interno impeccabilmente azzeccato con lo stile originale della struttura: complementi d'arredo essenziali scelti accuratamente anche nel colore, a riempire spazi ed abbellire mensole tipici oggetti di marchio salentino. Nel primo vano con volte a stella faccia vista è sistemata la sala da pranzo con angolo cottura in muratura, un muro la separa dal bagno con box doccia, attraversando un arco squadrato in pietra carparo giungiamo nella camera da letto matrimoniale un' esplosione di romanticismo giochi di luci soft che evidenziano le linee architettoniche delle volte a stella e delle varie nicchie, tutti gli arredi che la abbelliscono sono stati recuperati e restaurati. Un portale ad arco incornicia la finestra che da visuale sul contesto esterno e che permette alla luna di illuminarne l'interno nelle tenere notti d'estate.
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Italia (Tutte le città)
VILLETTA A SCHIERA IN OTTIME CONDIZIONI Proponiamo a Bolgare elegante villetta a schiera in zona tranquilla nei pressi del centro, l'immobile molto ben tenuto è così composto: PIANO TERRA 57,60mq soggiorno con cucina a vista, bagno di servizio completo di sanitari e doccia. PIANO PRIMO 57,60mq Bagno principale con vasca, due camere matrimoniali con balcone, camera singola (ideale anche come studio) PIANO INTERRATO 40,20mq box auto, vano sottoscala, locale lavanderia e taverna con camino. Il tutto con le seguenti finiture: -pavimenti in ceramica e parquet -vetri doppi con serramenti in legno -zanzariere -tende da sole -basculante automatizzata In vendita causa trasferimento la casa è già libera e pronta all'uso! Possibilità di acquisto tramite mutuo al 100% tasso fisso o variabile a seconda delle tue esigenze. Per ulteriori informazioni ci trovi nelle sedi di Palazzolo sull'Oglio Via Matteotti n.22 Per visite dirette e gratuite 0306391986 CURIOSITA': https://it.wikipedia.org/wiki/Bolgare Alcuni ritrovamenti hanno permesso di far risalire la nascita di Bolgare ai tempi dell'impero romano. Un mosaico inserito in un pavimento di una casa, alcune lapidi funerarie, nonché monete imperiali sono testimonianza di quell'epoca distante quasi 2000 anni. L'origine del nome sembra derivare dagli avvenimenti successi nel V secolo. Si narra difatti che, nel 452, la zona fu soggetta alle invasioni barbariche, e più precisamente dagli Unni. Questi invasori avevano al proprio seguito elementi appartenenti all'esercito bulgaro, che soggiornarono a lungo in questi territori. Il toponimo Bolgare deriverebbe quindi da Bulgare, ovvero località in cui soggiornano i bulgari. Il primo documento scritto in cui viene menzionato il nome del paese risale però all'anno 830, quando in un lascito a favore della chiesa si menzionano alcuni territori siti in Bolgare. Ma è il medioevo il periodo in cui il paese ha subito le maggiori trasformazioni, sia in ambito sociale che in quello strutturale. Difatti, a conseguenza delle lotte tra le fazioni guelfe e ghibelline, questa epoca vide un continuo fiorire di fortificazioni e torri. Di queste rimane una torre che faceva parte del castello di proprietà della famiglia Berlendis, posto al centro del paese. A dire la verità le torri erano due, ma nel 1706 una di queste fu abbattuta, unitamente a parte del castello stesso, per fare spazio alla chiesa parrocchiale dedicata a San Pietro. Di fazione guelfa, il paese fu raso al suolo nel XIII secolo dai milanesi, esponenti dell'opposta fazione. In seguito passò prima ai Conti di Cortenuova, poi, nel 1329 venne posto sotto la dominazione della signoria dei Visconti. Un nuovo cambio portò il paese ad essere un protettorato del Colleoni, alle dipendenze della Serenissima. Ma la tranquillità rimaneva soltanto un miraggio: il 24 maggio 1378 un nuovo dramma colpì il paese: i ghibellini, sostenuti dai Visconti, rasero nuovamente al suolo il borgo, uccidendo gran parte degli esponenti di faz
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Italia (Tutte le città)
Ogni tanto ci capita il privilegio di trattare immobili di una certa importanza storica, e questo ha una storia interessante. Una notevole Villa d'epoca costruita nell'ottocento da un conte francese che aveva dato nascita al borgo di Zanco che fiorì costruendo oltre alla chiesa privata della villa, un 'altra chiesa per le numerose persone che vennero a lavorare per il conte. Ma ahimè il conte aveva il vizio del gioco d'azzardo che lo portò al tracollo finanziario e tale villa venne venduta ad un latifondista piemontese di cui oggi gli attuali eredi hanno disposto la vendita. La villa era considerata una delle case più belle e sfarzose della zona, ma purtroppo durante la seconda guerra mondiale venne presa di mira dai tedeschi che la depredarono e venne parzialmente incendiata. Venne restaurata negli anni 50, seguendo le mode del tempo e purtroppo perdendo parte del fascino originale. L'immobile è stato risanato a livello strutturale e di tetto con importanti interventi. Conserva ancora le volte a botte, una cantina e un sottotetto stupendi. A fianco vi sono le vecchie stalle e porticati della villa che sono stati parzialmente recuperati con un area abitativa per il custode. In corpo staccato abbiamo la chiesetta privata di circa 50mq che si può sconsacrare per trasformarla in un'abitazione molto caratteristica. La villa si trova in posizione panoramica e dispone di un terreno di 13.000 mq a forma di panettone sulla punta della collina con vista letteralmente di 360° che ne fanno una location più unica che rara. La superficie totale dello stabile con stalle e porticati supera i 600mq e si presta bene ad attività turistico ricettiva, plurifamiliare oppure può essere riportata allo storico splendore e divenire una dimora di lusso. Il prezzo? solo 200.000 euro
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Firenze (Toscana)
«Certaldo, come voi forse avete potuto udire, è un castello di Val d'Elsa posto nel nostro contado, il quale, quantunque picciol sia, già di nobil uomini e d'agiati fu abitato» (Giovanni Boccaccio, Decameron-VI,10) Nella terra resa celebre per essere stato il luogo di nascita di Giovanni Boccaccio, proponiamo in vendita Antico Borgo costituito da più fabbricati con annessi resedi esclusivi, di remota costruzione ed in mediocre stato di manutenzione e conservazione, oltre a terreni coltivati in parte ad oliveto, con marchio DOP ed in parte a vigneto con marchio DOCG, ubicato in zona di particolare pregio sotto il profilo paesaggistico ed ambientale del comune di Certaldo Il complesso immobiliare e costituito come segue: a) FILAIO-Fabbricato in parte già adibito ad uso abitativo b) FILAIO'Porcilaia' fabbricato già adibito a porcilaia c)CASA VECCHIA E MAGAZZINO CEREALI complesso già rurale costituito da distinte porzioni immobiliari d)FILAIO 'Agriturismo ed annessi' fabbricato già in parte ad uso abitativo ed utilizzato ad attività di agriturismo Il Complesso si presta ad un intervento di riqualificazione urbanistica ed ambientale che ne valorizzi le indubbie qualità TERRENI PRODUTTIVI TOTALI 7000 MQ CIRCA
600.000 €
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Italia
ID. 34251011-69 Appena messo in vendita, grazioso appartamento di montagna immerso nel tra pini e faggeti di San Giacomo di Roburent. Nella splendida località di San Giacomo, nella via Serra, l'immobile è di 65 m.q. cosi disposto: Ingresso in corridoio, ampio soggiorno e sala da pranzo con cucina a vista, camera matrimoniale e cameretta, bagno con doccia, splendida balconata alla quale si accede sia dal soggiorno che dalla camera da letto. Completa la proprietà comoda cantina al piano sovrastante. La casa e completamente arredata. Vicino alla palazzina la piazza con la chiesa. Vicinanza di parco giochi, bar, ristoranti e negozi. Immersa nella natura più caratteristica ed affascinante delle amate zone di montagna, vicina alle note piste ed impianti sciistici della provincia di Cuneo, Piemonte, vicino abbiamo un rinomato campo da golf.San Giacomo di Roburent è una frazione di 247 abitanti del comune di Roburent, in provincia di Cuneo, ubicata a 1.011 m s.l.m. e rinomata località sciistica del comprensorio monregalese. Distante dal capoluogo comunale circa 3,5 km, la nascita del primo borgo di San Giacomo si attesterebbe al XVII secolo e seguì le vicende storiche di Roburent. Lo sviluppo urbanistico odierno è avvenuto invece intorno agli anni cinquanta e sessanta del Novecento quando, con la costruzione di nuove unità abitative e ricettive, di fatto hanno unito le storiche borgate di Sant'Anna, San Giacomo, Serra e Cardini in un unico centro abitato. L'area sciistica di San Giacomo si estende dai pendii del Bric Colmè (1297 m) al monte Alpet (1611 m), quest'ultimo raggiungibile anche da una seggiovia, formando nel complesso circa 36 km di piste da sci, di cui 5 attrezzate, due seggiovie e 6 skilift. Tipo di proprietà: Appartamento Indirizzo: Via Serra, 24 Roburent, Roburent, Cuneo CAP: Latitudine: Logitudine: Piano: 1 Agenzia: Remax Empire Mq: 65 Camere: 2 Bagni: Condizioni: Originale / Abitabile
50.000 €
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