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Operatori pompe calcestruzzo


Elenco delle migliori vendite operatori pompe calcestruzzo

POMPE IDRAULICHE, DC 3-4,5 V 100L / H MINI MICRO POMPA MOTORE SOMMERGIBILE POMPE IDRICHE RUMORE BASSO PER ACQUARIO FONTANA ACQUA (JT-DC3L VERTICAL)
  • 【Applicazione】 Pompa ad acqua sommergibile, è ideale per esperimenti, acquario, acquario e fontana ecc.
  • 【Grande Portata】 Sembra di piccole dimensioni, la sua grande portata può essere di 100 l / h.
  • 【Tempo Lavoro Prolungato】 Durata utile continuativa fino a oltre 200 ore.
  • 【Micro Aspetto】 Aspetto micro delicato, che lo rende facile da trasportare.
  • 【Ampiamente Usato】 Le nostre pompe per l'acqua sono adatte per varietà di acqua come l'acqua della città, le falde acquifere, l'acqua di mare.
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POMPE D'ARIA PER ACQUARIO DC 12V, AERATORE PER COMPRESSORE A PRESSIONE DI ACQUACOLTURA (35L / MIN -115L / MIN) CORPO IN LEGA DI ALLUMINIO,120WATTS/115L/MIN
  • Pompa d'aria portatile multiuso dell'acquario, l'uso è molto conveniente, la qualità e l'esecuzione sono molto superbe, senza lubrificazione dell'olio, è aria compressa pulita. (12 volt)
  • Il prodotto utilizza il motore DC a magnete permanente a risparmio energetico e ad alta efficienza come il driver, con guscio in lega di alluminio pressofuso, struttura compatta, dimensioni ridotte, peso leggero e facile da trasportare, che lo rende lo strumento ideale per il tuo atletico palleoraquarium
  • Parti interne e cavi sono in rame al 100%, il motore a trasmissione diretta rende il convertitore a bassa velocità rotante, alta efficienza, compatto, silenzioso e stabile e facile da controllare.
  • Facile installazione e funzionamento, sicuro e stabile, intelligente, risparmio energetico, protezione ambientale, essere adatto per vivere i pesci in veicoli, ristoranti e industria, idroponica, acquari, allevamenti ittici e sistemi idroponici, spolverare, inflazione, fabbricazione.
  • Questo è pompe DC, contatto con DC, non c'è nessuna spina per il contatto con AC.
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POMPE LAVAVETRI AUTO POMPA LAVACRISTALLO ABS POMPA LAVACRISTALLO FLUIDA POMPA PULIZIA PARABREZZA 1K6955651
  • Universale. Applicazione: Questa per tergicristalli universale da 12 V è perfetta per la maggior parte dei furgoni ed è un sostituto ideale per una delle parti più importanti del vostro veicolo in termini di pulizia
  • Pulire il parabrezza: Con questo motore per tergicristalli potrete pulire il parabrezza in modo rapido ed efce. Progettato per sollevare il liquido detergente per vetri pulito dal dispensa
  • Lavora in modo semplice, design razionale e alte prestazioni per una migliore e più frequente spruzzatura con acqua
  • Qualità premium: Le nostre pompe per tergicristalli sono progettate da artigiani esperti che hanno un occhio qualito per ogni dettaglio, sono realizzate in plastica di alta qualità e offrono una lunga qualità
  • Facile da installare: Questa lavavetri per auto è molto facile da installare e mantenere, non sono necessarie modifiche, tagli o fori e non è facile da cadere
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Palermo (Sicilia)
Il corso pompe calcestruzzo teorico-pratico è obbligatorio per gli operatori addetti allâ€(TM)utilizzo delle Pompe per Calcestruzzo, così come previsto dal D.Lgs. 81/2008. Lâ€(TM)uso di attrezzature da lavoro che richiedono conoscenze e responsabilità particolari rende obbligatoria una specifica abilitazione. Il D.Lgs. 81/2008 prevede un percorso formativo specifico per tutti gli utilizzatori dei suddetti Mezzi, mentre lâ€(TM)Accordo della Conferenza Stato-Regioni del 22/02/2012 ha dettagliato la durata ed i contenuti del corso. La formazione comprende sia una parte teorica sia una parte pratica.
250 €
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Palermo (Sicilia)
Il corso pompe calcestruzzo teorico-pratico è obbligatorio per gli operatori addetti all’utilizzo delle Pompe per Calcestruzzo, così come previsto dal D.Lgs. 81/2008. L’uso di attrezzature da lavoro che richiedono conoscenze e responsabilità particolari rende obbligatoria una specifica abilitazione. Il D.Lgs. 81/2008 prevede un percorso formativo specifico per tutti gli utilizzatori dei suddetti Mezzi, mentre l’Accordo della Conferenza Stato-Regioni del 22/02/2012 ha dettagliato la durata ed i contenuti del corso. La formazione comprende sia una parte teorica sia una parte pratica.
250 €
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Italia
Filo srl propone e organizza il corso di aggiornamento per installatori e manutentori di pompe di calore. Il corso riconosciuto dalla Regione Puglia con atto dirigenziale n. 1341 del 08/11/2017 della durata di 16 ore è rivolto agli operatori già abilitati all'installazione e manutenzione straordinaria di impianti FER in possesso dei requisiti ai sensi del D.M. 37/2008 e risultanti in attività dal 4 agosto 2013.
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Salerno (Campania)
Abilitazione degli operatori di attrezzature di lavoro formazione ai sensi dell'art. 73, comma 5, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni". pubblicato in gazzetta ufficiale del 12 marzo 2012, n. 60 – s.o. n. 47 "l'accordo ai sensi dell'art. 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il governo, le regioni e le province autonome di trento e bolzano concernente l'individuazione delle attrezzature di lavoro per le quali è richiesta una specifica abilitazione degli operatori, nonché le modalità per il riconoscimento di tale abilitazione, i soggetti formatori, la durata, gli indirizzi ed i requisiti minimi di validità della formazione, in attuazione dell'art. 73, comma 5, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni". ricordiamo che la conferenza stato regioni ha previsto in sede di accordo l'entrata in vigore del provvedimento a dodici mesi dalla pubblicazione dello stesso in g.u. È quindi da ritenersi plausibile che la normativa assumerà piene funzioni a partire dal 12 marzo 2013. l'accordo regolerà la formazione per l'abilitazione degli operatori all'uso di specifiche attrezzature da lavoro, compresi gli operatori di aziende familiari annoverate nell'articolo 21 del testo unico. si tratta ricordiamo di formazione specifica che non esime gli stessi operatori dal seguire iter e programmi formativi obbligatori. le attrezzature per l'uso delle quali sarà prevista abilitazione e formazione sono: • "piattaforme di lavoro mobili elevabili: macchina mobile destinata a spostare persone alle posizioni di lavoro, poste ad altezza superiore a 2 m rispetto ad un piano stabile, nelle quali svolgono mansioni dalla piattaforma di lavoro, con l'intendimento che le persone accedano ed escano dalla piattaforma di lavoro attraverso una posizione di accesso definita e che sia costituita almeno da una piattaforma di lavoro con comandi, da una struttura estensibile e da un telaio; • gru a torre: gru a braccio orientabile, con il braccio montato sulla parte superiore di una torre che sta approssimativamente in verticale nella posizione di lavoro; • gru mobile: autogru a braccio in grado di spostarsi con carico o senza carico senza bisogno di vie di corsa fisse è che rimane stabile per effetto della gravità; • gru per autocarro: gru a motore comprendente una colonna, che ruota intorno ad una base ed un gruppo bracci che è applicato alla sommità della colonna. la gru è montata di regola su un veicolo (eventualmente su un rimorchio, su una trattrice o su una base fissa) ed è progettata per caricare e scaricare il veicolo; • carrelli elevatori semoventi con conducente a bordo: carrelli semoventi a braccio telescopico, carrelli elevatori a contrappeso dotati di uno o più bracci snodati, telescopici o meno, non girevoli, utilizzati per impilare carichi. il dispositivo di sollevamento non deve essere girevole o comunque non deve presentare un movimento di rotazione maggiore di 5° rispetto all'asse longitudinale del carrello; • carrelli industriali semoventi: qualsiasi veicolo dotato di ruote (eccetto quelli circolanti su rotaie) concepito per trasportare, trainare, spingere, sollevare, impilare o disporre su scaffalature qualsiasi tipo di carico ed azionato da un operatore a bordo su sedile; • carrelli/sollevatori/elevatori semoventi telescopici rotativi: attrezzature semoventi dotate di uno o più bracci snodati, telescopici o meno, girevoli, utilizzate per movimentare carichi ed azionate da un operatore a bordo su sedile; • trattori agricoli o forestali: qualsiasi trattore agricolo o forestale a ruote o cingoli, a motore, avente almeno due assi ed una velocità massima per costruzione non inferiore a 6 km/h, la cui funzione è costituita essenzialmente dalla potenza di trazione, progettato appositamente per tirare, spingere, portare o azionare determinate attrezzature intercambiabili destinate ad usi agricoli o forestali, oppure per trainare rimorchi agricoli o forestali. esso può essere equipaggiato per trasportare carichi in contesto agricolo o forestale ed essere munito di sedili per accompagnatori; • macchine movimento terra: escavatori idraulici macchina semovente a ruote, a cingoli o ad appoggi articolati, provvista di una strutturai superiore (torretta) normalmente in grado di ruotare di 360° e che supporta un braccio escavatore azionato da un sistema idraulico e progettata principalmente per scavare con una cucchiaia o una benna rimanendo ferma, con massa operativa maggiore di 6000 kg; escavatori a fune: macchina semovente a ruote, a cingoli o ad appoggi articolati, provvista di una torretta normalmente in grado di ruotare di 360° e che supporta una struttura superiore azionata mediante un sistema a funi progettata principalmente per scavare con una benna per il dragaggio, una cucchiaia frontale o una benna mordente, usata per compattare il materiale con una piastra compattatrice, per lavori di demolizione mediante gancio o sfera e per movimentare materiale con equipaggiamenti o attrezzature speciali; pale caricatrici frontali: macchina semovente a ruote o a cingoli, provvista di una parte anteriore che funge da sostegno ad un dispositivo di carico, progettata principalmente per il carico o lo scavo per mezzo di una benna tramite il movimento in avanti della macchina, con massa operativa maggiore di 4500 kg; terne: macchina semovente a ruote o a cingoli costituita da una struttura di base progettata per il montaggio sia di un caricatore anteriore che di un escavatore posteriore; autoribaltabile a cingoli: macchina semovente a cingoli, dotata di cassone aperto, impiegata per trasportare e scaricare o spargere materiale, con massa operativa maggiore di 4500 kg; pompa per calcestruzzo: dispositivo, costituito da una o più parti estensibili, montato su un telaio di automezzo, autocarro, rimorchio o veicolo per uso speciale, capace dì scaricare un calcestruzzo omogeneo, attraverso il pompaggio del calcestruzzo stesso".
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Italia (Tutte le città)
L’Accordo Stato Regioni del 22/02/2012 individua le attrezzature di lavoro per le quali è richiesta una specifica abilitazione degli operatori, nonché le modalità per il riconoscimento di tale abilitazione, i soggetti formatori, la durata, gli indirizzi e i requisiti minimi di validità della formazione. Le attrezzature di lavoro per le quali è obbligatorio possedere abilitazione specifica sono le seguenti: Carrelli elevatori semoventi con conducente; Piattaforme di lavoro mobili elevabili (PLE); Gru per autocarro;Trattori agricoli o forestali; Macchine movimento terra; Gru mobile o a torre; Pompe per calcestruzzo. Per ogni attrezzatura di lavoro è necessario seguire un corso formato da 3 moduli: uno giuridico, uno tecnico e uno pratico. Al termine di ogni modulo e alla conclusione dell’intero iter, sono previste prove di valutazione, successivamente alle quali sono rilasciati gli attestati di abilitazione. L’abilitazione durerà 5 anni e per il rinnovo occorrerà seguire corso di aggiornamento della durata minima di 4 ore.
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Italia (Tutte le città)
Professore con esperienza decennale documentabile di insegnamento presso la scuola pubblica, pluriabilitato all'insegnamento in "Discipline Meccaniche e Tecnologia", laureato in Ingegneria Meccanica con 110/110 e lode, vincitore del concorso a cattedra del 2012 nella classe di concorso "Discipline meccaniche", con ottime votazione riportate negli esami di indirizzo (esame di Macchine a fluido conseguito con 30/30 e lode come riscontrabile sul certificato di laurea), offre la propria disponibilità per lezioni di Macchine a fluido, Termodinamica, Sistemi energetici a studenti universitari. Parte numerica/esercizi e parte concettuale. Gli allievi finiranno con soddisfazione le lezioni grazie all'intima comprensione degli argomenti trattati. Libri di testo, eserciziari, prove d'esame risolte e commentate per ogni specifico argomento. Prezzi imbattibili grazie alla soluzione di pacchetti di più ore. Di seguito i principali argomenti trattati per ciascun esame: ********ESAME DI MACCHINE A FLUIDO******** 1. FONDAMENTI Criteri di classificazione delle turbomacchine, volumetriche e dinamiche, radiali e assiali Bilancio di energia, di entropia, in forma termodinamica e in forma meccanica, trasformazioni politropiche Principio di conservazione della quantità di moto e del momento della quantità di moto Scambio di lavoro fluido-macchina, equazione di Eulero Principio di conservazione della massa, Grandezze totali e grandezze di ristagno Triangoli delle velocità, moti relativi Le perdite e i rendimenti delle turbomacchine Lavori di recupero e di controrecupero, rendimento isoentropico e rendimento politropico Compressione interrefrigerata Esercizi numerici 2. DINAMICA DEL FLUSSO NELLA GIRANTE Forze agenti su un profilo immerso in una corrente fluida, coefficiente di portanza, di resistenza, di pressione momento risultante delle forze palari Effetto del numero finito di pale Funzionamento a pressione costante e in sovrapressione Grado di rezione termodinamico e cinematico Angoli costruttivi e criteri di scelta Diversi forme di ruota Esercizi numerici 3. TEORIA DELLA SIMILITUDINE Analisi dimensionale Teorema di Buckingham Gruppi adimensionali Caratteristiche adimensionali Similitudine e rendimento Numero di giri specifico, velocità specifica, numero di giri caratteristico Forma della girante Diametro specifico Diagramma di Cordier e di Baljè Limiti di validità della similitudine: effetto della viscosità, effetti di scala, effetti della comprimibilità Esercizi numerici 4. POMPE IDRAULICHE Portata e prevalenza Disposizione di impianto Potenza utile e potenza assorbita Pompe volumetriche alternative, caratteristiche di funzionamento, casse d'aria, curve caratteristiche Pompe rotative Pompe centrifughe, pompe a flusso misto, pompe speciali, Lavoro di Eulero Curve caratteristica interna teorica Effetto di deviazione della corrente Metodo di Pfleiderer Perdite per attrito e per urto, stima numerica Caratteristica reale stabilità di funzionamento, regolazione della portata, Perdite e rendimenti Cavitazione Energia di riserva numero caratteristico di aspirazione altezza di aspirazione NSPH,R, NSPH,A, altezza massima di aspirazione Pompe in serie e pompe in parallelo Progetto di una pompa radiale lenta Esercizi numerici 5. COMPRESSORI Compressori alternativi volumetrici: caratteristiche e dimensionamento Compressori volumetrici rotativi Turbocompressori: studio della ripartizione della compressione tra distribuitore, girante e diffusore Compressori centrifughi compressori assiali Funzionamento instabile Esercizi numerici 6. TURBINA AD AZIONE PARZIALIZZATA Rappresentazione dell'espansione nel piano (h,s) Rendimento total-to-static e rendimento total-to-total Studio dei condotti statoriciStudio dei condotti rotorici Correlazione di Sodeberg Grado di reazione cinematico e gradi di reazione termodinamico Turbina ad azioneStadio ad azione ideale e reale Limiti per gli stadi ad azione Coefficiente di pressione ottimale con la parzializzazione Perdite per ventilazione Progetto completo di uno stadio ad azione ad ammissione parzializzata Esercizi numerici 7. STADIO A REAZIONE Analisi dello stadio Parson: grado di reazione, triangoli di velocità, condizione di massimo rendimento Rendimenti di stadio Coefficiente di pressione ottimale Confronto tra stadio ad azione e stadio a reazione Esercizi numerici 8. SCHIERE DI PROFILI Profili alari Serie NACA Schiere di palettamenti La deflessione e la deviazione Prestazione ed incidenza Diagramma di Weinig Formula di Carter e Hughes Criteri di carico Equlibrio radiale Criteri di svergolamento Esercizi numerici 9. UGELLI GEOMETRICI Moto adiabatico dei fluidi incomprimibili, moto adiabatico dei fluidi comprimibili Leggi differenziali Relazioni di Hugoniot Aree di passaggio Sonicità del flusso, velocità del suono Efflusso in ugelli reali Velocità dell'efflusso Condizioni critiche e condizioni soniche Esponente della politropica Flusso isoentropico in ugelli convergenti-divergenti (ugelli di De Laval) Progetto degli espansori: dimensionamento, aree di passaggio, divergenti tronco-conici, palettamenti delle turbine, rendimenti Caso reale: progetto completo di un ugello Esercizi numerici 10. PROGETTO DELLA GIRANTE Proporzionamento e configurazione dell'albero e della girante Il progetto delle paleLa pala radiale a doppia curvatura Giranti veloci Esempi costruttivi di giranti Esercizi numerici 11. TURBOMACCHINE ASSIALI Concetti fondamentali Svergolamento delle pale Costruzione delle pale assiali Giranti assiali con piccolo o grande passo di palettatura Esempi di calcolo di macchine assiali Esercizi numerici 12. TURBOMACCHINE IDRAULICHE Motrici idrauliche: classificazione, grandezze di impianto: prevalenza e salto motore Potenze e rendimenti Altezza massima di scarico di una turbina, TREH cavitazione negli impianti idraulici Diagrammi statistici Gradi di reazione Velocità periferica Turbina Pelton: turbine ad azione, dimensionamento e disegno delle pale, dispositivi di alimentazione, diagrammi caratteristici della Pelton Turbina Francis: architettura, condizioni allo scarico, necessità del tubo diffusore, caratteristica, regolazione Turbina a elica e turbina Kaplan: condizioni di flusso, la pala rotorica, andamento delle pressioni, portanza e resistenza, teoria profili sottili, stallo, distacco della vena, profili tipici serie Gottinga, portanza e incidenza, schiere, diagramma di Weinig, portanza e deviazione Esercizi numerici, dimensionamento ********ESAME DI TERMODINAMICA/FISICA TECNICA******** 1. SISTEMI CHIUSI Prima legge della termodinamica Postulato entropico Trasformazioni reversibili ed irreversibili Seconda legge per i sistemi isolati Equazioni di Gibbs Seconda legge della termodinamica per i sistemi chiusi Cicli diretti e cicli inversi Macchina e ciclo di Carnot Rendimenti di prima e seconda legge Bilanci di massa, di energia e di entropia: applicazioni ai principali componenti utilizzati nella tecnica Esercitazioni numeriche 2. TERMODINAMICA DEGLI STATI Curve caratteristiche e modelli termodinamici Calori specifici a volume e pressione costante Piani termodinamici: (p,v), (p,T), (T,s), (h,s) Punto critico e punto triplo Gas ideali e reali Trasformazioni fondamentali Liquido sottoraffreddato Vapore e liquido saturo, vapore surriscaldato Uso del diagramma di Mollier e delle tabelle del vapor d'acqua Esercitazioni 3. SISTEMI APERTI Equazione di conservazione della massa Formulazione della I e II legge della termodinamica Equazione dell'energia meccanica Applicazione delle leggi di conservazione ai componenti: condotti, scambiatori, macchina termica e turbine, pompe e compressori, valvole. Esercitazioni 4. CICLI TERMODINAMICI DI BASE Ciclo Rankine: Rendimento, lavoro utile, rigenerazione termica, surriscaldamenti ripetuti Ciclo Joule: rendimento e lavoro utile in funzione del rapporto di compressione, rigenerazione termica, compressione interrefrigerata, ricombustione Ciclo impianti frigoriferi e pompa di calore: COP, sottoraffreddamento, sottoraffreddamento Esercitazioni 5. ARIA UMIDA Legge di Dalton Entalpia specifica dell'aria secca e del vapor acqueo Umidità specifica ed umidità relativa Temperatura di rugiada Diagramma psicrometrico di Mollier per l'aria umida Temperature di: saturazione adiabatica, di bulbo asciutto e bulbo bagnato Trasformazioni fondamentali: semplice raffreddamento e riscaldamento, mesclamento adiabatico, raffreddamento e deumidificazione, riscaldamento e umidificazione, umidificazione adiabatica Esercitazioni 6. TRASMISSIONE DEL CALORE: La conduzione Legge della conduzione di Fourier Equazione fondamentale della trasmissione del calore per conduzione (in forma differenziale) Condizioni al contorno Parametri adimensionali: Numeri di Biot, Fourier, temperatura adimensionale Regime stazionario monodimensionale: simmetria piana e cilindrica con e senza generazione Resistenza e conduttanza termica Regime non stazionario monmodimensionale Metodo delle differenze finite per il calcolo del campo termico Esercitazioni 7. TRASMISSIONE DEL CALORE:Irraggiamento Legge dell'irraggiamento di Planck Legge di Stefan-Boltzmann Legge di Wien Definizioni di base: potere emissivo, radiosità, irradiazione Corpo nero Caratteristiche radiative delle superfici Fattori di configurazione Scambio termico radiativo tra superfici piane parallele e indefinite Schermi radiativi Esercitazioni 8. TRASMISSIONE DEL CALORE:Convezione Equazioni di continuità della massa, quantità di moto Equazioni di Navier Stockes Equazione dell'energia Gruppi adimensionali per la convezione forzata: numeri di Reynolds, Prandtl, Eckert, Nusselt Strato limite Gruppi adimensionali per la convezione naturale: numeri di Grashof, Rayleigh Relazioni empiriche per il calcolo della conduttanza convettiva unitaria media Applicazioni numeriche mediante software agli elementi finiti (FEM) Esercitazioni 9. SISTEMI ALETTATI E SCAMBIATORI DI CALORE Generalità sui sistemi alettati Formulazione dell'equazione di bilancio termico e sua integrazione Condizione limite all'impiego per un'aletta dritta Il rendimento delle alette Conduttanza globale per parete alettata Risuluzione di semplici problemi alle differenze finite Tipologia dei più comuni scambiatori di calore Media logaritmica delle differenze di temperatura Scambiatori in equicorrente e controcorrente Equazione di bilancio termico Efficienza di uno scambiatore, Net Termal Unit Esercitazioni 10. ENERGETICA Concetti di base sull'analisi exergetica Bilancio di exergia e teorema di Gouy-Stodola Piano exergia-entalpia Analisi exergetica di componenti Analisi exergetica dei principali cicli diretti e inversi Analisi exergetica di un ciclo operatore a vapore Esercitazioni ********ESAME DI SISTEMI ENERGETICI******** 1. RICHIAMI DI TERMODINAMICA DELLE MACCHINE Principi di equivalenza Irreverisibilità Funzione entropia Trasformazioni tecniche dei fluidi e piani di rappresentazione termodinamica Compressione e espansione Cicli ideali, limite, e reali Rendimenti dei cicli termodinamici: effetto di molteplicità delle sorgenti, effetto CLAUSIUS, effetto CARNOT, 2. IMPIANTI MOTORE CON TURBINA A VAPORE Circuito elementare e ciclo HIRN nei piani termodinamici Condizioni al condensatore Condizioni al Generatore di vapore, scelta pressione ottimale Surriscaldameni ripetuti, scelta della pressione ottimale di risurriscaldamento La rigenerazione termica: rigenerazione coninua, funzione f(h), rigenerazione con uno spillamento, con due e "z" spillamenti Schema dell'impianto rigenerato: rigeneratori a miscela e rigeneratori a superficie Esercitazioni numeriche con uso di tabelle del vapor d'acqua e del diagramma di Mollier Ricerca delle prestazioni mediante software di simulazione numerica 3. IMPIANTI MOTORE TURBINA A GAS Il circuito elementare e ciclo termodinamico di Joule nei piani termodinamici Rendimento e lavoro del ciclo ideale, rapporto di compressione Rendimento e lavoro del ciclo reale Rigenerazione termica Ciclo con interrefrigerazione e interriscaldamento Analisi del ciclo limite con espansione refrigerata Regolazione delle turbine a gas, turbine ad albero unico e turbine a due assi 4. IMPIANTI A CICLO COMBINATO Idea dei cicli combinati: pregi e difetti dei cicli IMTV e IMTG Ciclo a recupero ideale, rendimento di recupero e fattore di recupero Ciclo a vapore monolivello Rendimento dei cicli combinati Profilo di temperatura nella caldaia a recupero, differenze di temperatura nel HRSG (Pitch Point, Approach Point, Subcooling) Caratteristiche costruttive dell'HRSG: circolazione nell'evaporatore, il degasatore Assetti dei cicli combinati: a due livelli di pressione senza/con RH, tre livelli di pressione senza/con RH Esercizi e applicazioni numeriche 5. IMPIANTI DI COGENERAZIONE Significato della cogenerazione e della trigenerazione Indice di utilizzazione energetico (EUF), indice di utilizzazione exergetico (ExUF), indice di cogenerazione Tecnologie disponibili: TG con postcombustione, TG con iniezione di vapore (STIG), turbine a vapore a contropressione, TV a condensazione con spillamenti di vapore, impianto combinato TV + TG, motore a combustione interna, celle a combustibile ad alta emperatura Analisi della regolazione nel piano calore, elettricità Riconoscimento normativo della cogenerazione, D.L. num 20 del 08/02/2007, PES, agevolazioni riconosciute Strategie di regolazione: temico a seguire, elettrico a seguire, confronti numerici 6. IMPIANTI A CICLO INVERSO Impianti operatori a vapore: introduzione Finalità, effetto utile, COP per impianto frigorifero, COP per impianto pompa di calore Influenza dei parametri operativi sul COP Rappresenatzione del ciclo di lavoro nei piani termodinamici (T,s), (p,h) Impianti con sotto raffreddamento, con surriscaldamento Esercizi numerici con impiego di tabelle del vapore o del diagramma del frigorista 7. MOTORI A COMBUSTIONE INTERNA Classificazione dei motori alternativi Struttura di un motore alternativo Ciclo Diesel, ciclo Otto, Ciclo Sabathè, Cicli a 2T e a 4T Cicli teorici e cicli indicati: differenze, rendimento e lavoro specifico Catena dei rendimenti, bilancio energetico Pressione media indicata e pressione media effettiva Coefficiente di riempiemento Alimetazione aria nel motore a quattro e a due tempi Curve caratteristiche: coppia, potenza e consumo specifico, formula della potenza attraverso la carica Le prestazioni del motore e fattori che le influenzano Dispersione ciclica La sovralimentazione: classificazione dei sistemi, la turbosovalimentazione, sovralimentazione nei motori a 2T e 4T, raffreddamento della carica, Accopiamento del sovralimentatore al motore, compressore comandato meccanicamente, risposta al transitorio, sovralimentazione ad onde di pressione Il downsizing I combustibili: Esigenze dei motori a combustione interna, Aria necessaria alla combustione, potere calorifico, resitenza alla detonazione, accendibilità, volatilità, numero di Ottani e numero di Cetano La combustione nel motore Otto: il carburatore, alimentazione ad iniezione di combustiobile, iniezione diretta e indiretta,, Sistemi single point e multi point, iniezione diretta di benzina (motori GDI), La formazione della miscela combustibile-aria, combustione normale, propagazione del fronte di fiamma, combustioni anomale e detonazione, anticipo all'accensione, progetto della camera di combustione, legge di rilascio del calore La combustione nel motore Diesel: Esigenze del motore Diesel e funzioni dell'apparato d'iniezione, pompe di iniezione, gruppi di iniezione a controllo elettronico (common-rail), Spray di combutibile, il ritardo d'accensione, combustione in fase premiscelata e in fase diffusiva, disegno della camera di combustione, legge di rilascio del calore Formazione e controllo degli inquinanti: Emissioni allo scarico di un motore Otto, controllo delle emissioni in un motore Otto (interventi sui combustibili, azioni sull'alimentazione, interventi sul processo di combustione, convertitori catalitici), il particolato nell'emissione del motore Diesel (processo di formazione, controllo della formazione, interventi a valle del ciliindro del Diesel) Sistemi di raffreddamento e di lubrificazione Esercizi applicativi anche con utilizzo di tabelle dei costruttori di motori 8. GENERATORI DI VAPORE Classificazione ed evoluzione storica Caldaie a tubi di fumo: tipo scozzese, per locomotiva, a ritorno di fiamma, a fiamma diretta Caldaie a tubi d'acqua: caldaie a tubi "field", caldaie tipo Babcock & Wilcox Parametri tecnici caratteristici Calcolo della combustione e analisi fumi: procedimento di calcolo Dimensionamento del generatore di vapore Lo scambio termico nei generatori di vapore, calcolo delle perdite, calcolo del rendimento Circuito vaporizzante: a circolazione naturale, assistita, e forzata Pecorso aria-fumi, tiraggio naturale Economizzatore e preriscaldatore d'aria Circuito del combustibile Esercizi applicativi 9. SISTEMI IDRAULICI Classificazione degli impianti idraulici, opere costituenti gli I.I. Grandezze caratteristiche: salto geotedico, salto motore utile, altezza cinetica, altezza piezomentrica, potenza teorica Perdite e rendimenti, perdite nella condotta, perdite volumetriche, perdite interne alla macchina, perdite meccaniche,rendimento globale Turbina Pelton: turbine ad azione, dimensionamento e disegno delle pale, dispositivi di alimentazione, ugello Double,, diagrammi caratteristici della Pelton Turbina Francis: architettura, condizioni allo scarico, necessità del tubo diffusore, caratteristica, regolazione Turbina a elica e turbina Kaplan: condizioni di flusso, la pala rotorica, andamento delle pressioni, portanza e resistenza, teoria profili sottili, stallo, distacco della vena, profili tipici serie Gottinga, portanza e incidenza, schiere, diagramma di Weinig, portanza e deviazione 10. IMPIANTI INTEGRATI DI GASSIFICAZIONE DEL CARBONE-CICLO COMBINATO - IGCC La gassificazione del carbone, reazioni di combustione parziale e di combustione totale, reazione di shift, reazione di metanazione, parametri di influenza Gassificatori a letto fisso, processo Lurgi Gassificatori a letto fluido, processi KRW e HTW Gassificatori a letto trascinato, processi Texaco, Shell Caratteristiche operative dei gassificatori Ausiliari d'impianto: ASU, syngas coolers, depuratori AGR, desolforazione, HGCU, Impianti integrati, isola di gassificazione ed isola di potenza, analisi prestazioni 11. CELLE A COMBUSTIBILE Generalità e criteri di classificazione Reazioni di ossido-riduzione, semirezione anodica e catodica Stack di celle elementari Grandezze caratteristiche, legge di Fick, primo principio della termodinamica per un processo elettrochimico, potenziale di Nerst, densità di corrente Perdite ohmiche, perdite di attivazione, perdite per concentrazione, influenza della temperatura, influenza della pressione, espressione del rendimento Tipologie di celle: ad alta temepratura (AFC, PEMFC, PAFC) e a bassa temperatura (MCFC, SOFC) Analisi di una Fuel Cell polimerica (PEM), funzionamento e curve di prestazione Analisi di una cella Alcalina (AFC) Analisi di una cella ad acido fosforico (PAFC) Analisi di una cella a carbonati fusi (MCFC), reforming interno Analisi di una cella a ossidi solidi (SOFC), applicazioni veicolari
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Salerno (Campania)
L'ente di formazione QUALITY AREA eroga corsi con rilascio Patentino per frigoristi. (F-GAS) Il corso F-GAS è un corso che si rivolge a tecnici installatori e di assistenza tecnica, tecnici manutentori e responsabili di ditte installatrici per il rilascio della Certificazione Frigoristi (più comunemente denominata Patentino), che abilita i tecnici professionisti nellâ€(TM)effettuare interventi su impianti frigoriferi, condizionatori, pompe di calore ed altre apparecchiature contenenti gas fluorurati ad effetto serra. La certificazione F-GAS risponde allâ€(TM)obbligo di legge previsto dal D.P.R. 27 gennaio 2012, n. 43, che tutela lâ€(TM)ambiente, garantendo che tutti gli operatori abbiano le opportune competenze ed i requisiti necessari per ridurre le emissioni di gas serra. La normativa prevede che gli operatori professionisti che eseguono attività di installazione, manutenzione, riparazione, controllo e recupero di apparecchiature fisse di refrigerazione, condizionamento dâ€(TM)aria e pompe di calore contenenti gas fluorurati utilizzati come refrigeranti siano tenuti ad essere in possesso della certificazione F-GAS rilasciata presso centri accreditati. Il corso F-GAS proposto da Eurosatellite ha una durata di 8 ore ed è preparatorio allâ€(TM)esame scritto ed orale per lâ€(TM)ottenimento del Patentino F-GAS. Le ore di formazione del corso sono conformi allâ€(TM)obbligo di legge stabilito dal Regolamento Europeo 303/2008, che appunto stabilisce i requisiti per la certificazione del personale e delle imprese, definendo 4 categorie per la certificazione:CATEGORIA 1, CATEGORIA 2, CATEGORIA 3, CATEGORIA 4. Per ulteriori info inviateci una e-mail in cui specificate il vostro recapito telefonico e vi ricontatteremo nel più breve tempo possibile, oppure contattateci al: 0828.212761/3663140376 (ANCHE WHATSAPP).
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Salerno (Campania)
L'ente di formazione QUALITY AREA ERO corsi con rilascio Patentino per frigoristi. (F-GAS). Il corso F-GAS è un corso che si rivolge a tecnici installatori e di assistenza tecnica, tecnici manutentori e responsabili di ditte installatrici per il rilascio della Certificazione Frigoristi (più comunemente denominata Patentino), che abilita i tecnici professionisti nellâ€(TM)effettuare interventi su impianti frigoriferi, condizionatori, pompe di calore ed altre apparecchiature contenenti gas fluorurati ad effetto serra. La certificazione F-GAS risponde allâ€(TM)obbligo di legge previsto dal D.P.R. 27 gennaio 2012, n. 43, che tutela lâ€(TM)ambiente, garantendo che tutti gli operatori abbiano le opportune competenze ed i requisiti necessari per ridurre le emissioni di gas serra. La normativa prevede che gli operatori professionisti che eseguono attività di installazione, manutenzione, riparazione, controllo e recupero di apparecchiature fisse di refrigerazione, condizionamento dâ€(TM)aria e pompe di calore contenenti gas fluorurati utilizzati come refrigeranti siano tenuti ad essere in possesso della certificazione F-GAS rilasciata presso centri accreditati. Il corso F-GAS proposto da Eurosatellite ha una durata di 8 ore ed è preparatorio allâ€(TM)esame scritto ed orale per lâ€(TM)ottenimento del Patentino F-GAS. Le ore di formazione del corso sono conformi allâ€(TM)obbligo di legge stabilito dal Regolamento Europeo 303/2008, che appunto stabilisce i requisiti per la certificazione del personale e delle imprese, definendo 4 categorie per la certificazione:CATEGORIA 1, CATEGORIA 2, CATEGORIA 3, CATEGORIA 4. La fruizione del corso può essere effettuata in tutta italia presso uno dei nostri centri convenzionati presenti su tutto il TERRITORIO NAZIONALE. Per ulteriori info inviateci una e-mail in cui specificate il vostro recapito telefonico e vi ricontatteremo nel più breve tempo possibile, oppure contattateci al: 0828.212761/3663140376 (ANCHE WHATSAPP).
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Napoli (Campania)
Associazionemida.it ing. a. catania proponiamo i seguenti corsi di formazione professionale sicurezza luoghi di lavoro e servizi alle imprese: sistema sgsl corso sgsl pratica per lo sconto inail corso primo soccorso sicurezza lavoro atmosfere esplosive corso videoterminali corso rspp: modulo a, b4, b8, b1, b5, b9, b2, b6, c corso preposti corso addetti escavatori, pale caricatrici, autorubaltabili cingolati corso addetti montaggio, smontaggio e trasformazione dei ponteggi corso dirigenti pompe per calcestruzzo aggiornamento corso coordinatori per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione trattori agricoli e forestali corso antincendio corso radiazioni ottiche corso rls rappresentante dei lavoratori per la sicurezza aggiornamento rls corso movimentazione manuale dei carichi corso lavoratori esposti all'amianto preventivi gratuiti. a disposizione per qualsiasi informazione. visibilità: campania, lazio, calabria, sicilia, marche, lombardia (napoli, caserta, avellino, salerno, roma, ancona, palermo, milano, etc)
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Italia
azienda operante nel settore della Sicurezza Lavoro eroga tutti i corsi per attrezzature da lavoro obbligatori per legge, come macchine movimentazione terra(pale, terne, escavatore), carrello elevatore, piattaforme aeree, gru per autocarro, autogru, gru a torre, macchine agricole, pompe per calcestruzzo ecc. per qualsiasi informazione non esitare a contattarci allo 0815155067
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Napoli (Campania)
Associazione MIDA è la risposta alla tua richiesta di formazione professionale sicurezza luoghi di lavoro. Con professionisti competenti e preparati si organizzano i più svariati Corsi di Formazione con rilascio di attestato. associazionemida.it visitate il sito o contattatemi. Ing. Adriano Catania. sistema sgsl corso sgsl pratica per lo sconto inail corso primo soccorso sicurezza lavoro atmosfere esplosive corso videoterminali corso rspp: modulo a, b4, b8, b1, b5, b9, b2, b6, c corso preposti corso addetti escavatori, pale caricatrici, autorubaltabili cingolati corso addetti montaggio, smontaggio e trasformazione dei ponteggi corso dirigenti pompe per calcestruzzo aggiornamento corso coordinatori per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione trattori agricoli e forestali corso antincendio corso radiazioni ottiche corso rls rappresentante dei lavoratori per la sicurezza aggiornamento rls corso movimentazione manuale dei carichi corso lavoratori esposti all'amianto preventivi gratuiti e la massima disponibilità nei riguardi del datore di lavoro e dei lavoratori. campania, lazio, calabria, sicilia, marche, lombardia (napoli, caserta, avellino, salerno, pompei, scafati, castellammare di stabia, roma, ancona, palermo, milano, etc)
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Salerno (Campania)
Associazione MIDA Con professionisti competenti e preparati si organizzano i più svariati Corsi di Formazione con rilascio di attestato. Il percorso formativo si articola in due moduli distinti, un modulo di Formazione Generale, valido per tutte le classi di rischio, ed un modulo di Formazione Specifica, di durata e contenuti variabili a seconda della classe di rischio. Formazione Generale: concetti di rischio; danno; prevenzione; protezione; organizzazione della prevenzione aziendale; diritti, doveri e sanzioni per i vari soggetti aziendali; organi di vigilanza, controllo e assistenza. Durata Minima: 4 ore per tutti i settori Formazione Specifica: Rischi infortuni; Meccanici generali; Elettrici generali; Macchine; Attrezzature; Cadute dall?alto; Rischi da esplosione; Rischi chimici; Nebbie ? Oli ? Fumi ? Vapori ? Polveri; Etichettatura; Rischi cancerogeni; Rischi biologici; Rischi fisici; Rumore; Vibrazioni; Radiazioni; Microclima e illuminazione; Videoterminali; DPI Organizzazione del lavoro; Ambienti di lavoro; Stress lavoro correlato; Movimentazione manuale carichi; Movimentazione merci (apparecchi di sollevamento, mezzi di trasporto); Segnaletica; Emergenze; Le procedure di sicurezza con riferimento al rischio specifico; Procedure esodo e incendi; Procedure organizzative per il primo soccorso; Incidenti e infortuni mancati; Altri Rischi. Durata Minima in base al settore di appartenenza dell?azienda: 4 ore per i settori della classe di rischio Basso; 8 ore per i settori della classe di rischio Medio; 12 ore per i settori della classe di rischio Alto. Durata minima complessiva dei corsi di formazione per i lavoratori: 4 ore di Formazione Generale + 4 ore di Formazione Specifica per i settori della classe di rischio Basso: Totale 8 ore; 4 ore di Formazione Generale + 8 ore di Formazione Specifica per i settori della classe di rischio Medio: Totale 12 ore; 4 ore di Formazione Generale + 12 ore di Formazione Specifica per i settori della classe di rischio Alto: Totale 16 ore. Altri corsi: corso rspp: modulo a, b4, b8, b1, b5, b9, b2, b6, c corso preposti corso addetti escavatori, pale caricatrici, autorubaltabili cingolati corso addetti montaggio, smontaggio e trasformazione dei ponteggi corso dirigenti pompe per calcestruzzo aggiornamento corso coordinatori per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione trattori agricoli e forestali corso antincendio corso radiazioni ottiche campania, lazio, calabria, sicilia, marche, lombardia (napoli, caserta, avellino, salerno, pompei, scafati, castellammare di stabia, roma, ancona, palermo, milano,
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Venezia (Veneto)
La Società veneziana di Consulenza e Formazione MODI SRL organizza presso la sede dei Clienti tutti i corsi sull'uso delle attrezzature: 1. Piattaforme di lavoro mobili elevabili (PLE) 2. Gru a torre, mobili e per autocarro 3. Carrelli elevatori semoventi con conducente a bordo a braccio telescopico, di tipo industriale, di tipo telescopico rotativo 4. Trattori agricoli o forestali 5. Macchine movimento terra (escavatori idraulici, escavatori a fune, pale caricatrici frontali, terne, autoribalta 6. Pompe per calcestruzzo L’art. 73 del D. Lgs. 81/08 prevede che il Datore di lavoro provveda affinché i lavoratori incaricati dell’uso delle attrezzature di lavoro che richiedono conoscenze e responsabilità particolari ricevano una formazione, informazione ed addestramento. Formiamo i lavoratori per la conduzione di carrelli industriali semoventi. Seguiamo i lavoratori addetti a qualunque veicolo su ruote ad esclusione di quelli circolanti su rotaie, concepito per trasportare, trainare, spingere, sollevare, impilare o disporre su scaffalature qualsiasi tipo di carico ed azionato da un operatore a bordo con sedile. Lo scopo della formazione è quello di da consentire l’utilizzo delle attrezzature in modo idoneo e sicuro, anche in relazione ai rischi che possano essere causati ad altre persone. Per informazioni chiamare MODI SRL. Operiamo dal 1998 in tutto il Veneto e nel Nord Est. Utilizziamo le attrezzature, i DPI e i campi prova che ci mettono a disposizione i Clienti. Il tutto deve essere in linea con le disposizioni indicate da MODI nella scheda di iscrizione. Il campo prova e le prove saranno documentate anche con foto e video. Un istruttore per massimo 6 persone. Ogni discente deve avere un tempo stabilito per l'esecuzione di tutte le prove. La parte teorica può essere seguita fino a 24 persone che saranno successivamente suddivide in gruppi da 6 persone. Verranno pianificate varie giornate di formazione o inviati più istruttore se ci sono più mezzi a disposizione e spazio idoneo per le prove. Organizziamo corsi come centro di formazione AIFOS che rilascia gli attestati e i tesserini di plastica comodi da portare sempre con se. Per un preventivo personalizzato chiamate modi o visitate il nostro sito modiq.it alla pagina corsi. Ci sono tutti i prezzi.
400 €
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Venezia (Veneto)
MODI SRL organizza presso le sedi dei Clienti corsi sull'uso delle attrezzature di lavoro sia per nuovi incaricati che per chi deve seguire il corso quinquennale di aggiornamento. La lista dei nostri corsi è per chi usa: 1. Piattaforme di lavoro mobili elevabili (PLE) 2. Gru a torre, mobili e per autocarro 3. Carrelli elevatori semoventi con conducente a bordo a braccio telescopico, di tipo industriale, di tipo telescopico rotativo 4. Trattori agricoli o forestali 5. Macchine movimento terra (escavatori idraulici, escavatori a fune, pale caricatrici frontali, terne, autoribalta 6. Pompe per calcestruzzo. L'attestato viene rilasciato da Aifos unitamente a un tesserino da tenere con se che viene comunemente e impropiamente chiaamto "patentino". Per un preventivo personalizzato, referenze, pianificazione date ecc. chiamateci dal lunedì al venerdi dalle 8.00 alle 19.00 e il sabato mattima dalle 8.00 alle 13.00 al numero verde.
400 €
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Pisa (Toscana)
CORSO - Responsabile dei Servizi di Prevenzione e Protezione Datore di Lavoro Art. 34, comma 2, D.Lgs. n. 81/08 e s.m.i - Accordo Stato-Regioni del 21/12/2011 CORSO - Aggiornamento RSPP Datore di Lavoro Art. 34, comma 2, D.Lgs. n. 81/08 e s.m.i - Accordo Stato-Regioni del 21/12/2011 CORSO - ADDETTO PREVENZIONI INCENDI E GESTIONE DELLE EMERGENZE Artt. 36, 37, 46, D.Lgs. n. 81/08 e s.m.i. - D.M. 10 marzo 1998 – Allegato IX CORSO - Addetto Pronto Soccorso Aziendale e Gestione delle Emergenze D.M. n. 388 del 15 luglio 2003 - Artt. 43, 45, D.Lgs. 81/08 e s.m.i. - Allegato 4, Gruppo B e C del D.M. n. 388/03 e s.m.i. CORSO - Formazione dei Lavoratori Art. 37, cc. 1 e 3, lettera a) e b), D.Lgs. n. 81/08 e s.m.i. - Accordo Stato-Regioni del 21/12/2011 CORSO - Aggiornamento Formazione dei Lavoratori Art. 37, cc. 1 e 3, lettera a) e b), D.Lgs. n. 81/08 e s.m.i. - Accordo Stato-Regioni del 21/12/2011 CORSO - RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA - RLS Artt. 37, 47, 48, 49, D.Lgs. n. 81/08 e s.m.i. CORSO - DIRIGENTE Art. 2, comma 1, lettera d), Art. 37, comma 7, D.Lgs. n. 81/08 e s.m.i. - Accordo Stato-Regioni del 21/12/2011 CORSO - Preposto Art. 37, D.Lgs. n. 81/08 e s.m.i. - Accordo Stato-Regioni del 21/12/2011 CORSO - MONTAGGIO SMONTAGGIO TRASFORMAZIONE DI PONTEGGI Art. 136, D.Lgs. n. 81/08 e s.m.i. – Allegato XXI CORSO - Addetti alla Conduzione di Piattaforme di Lavoro Mobili Elevabili (PLE) Artt. 36, 37, 71, 73, cc. 4 e 5, D.Lgs. n. 81/08 e s.m.i. - Accordo Stato-Regioni del 22/02/2012 - Allegato III CORSO - Addetti alla Conduzione di Gru per Autocarro Artt. 36, 37, 71, 73, cc. 4 e 5, D.Lgs. n. 81/08 e s.m.i. - Accordo Stato-Regioni del 22/02/2012 - Allegato IV CORSO - SPAZI ED AMBIENTI CONFINATI Art. 66 D.Lgs. n. 81/08 e s.m.i. - D.P.R. n. 177 del 14/09/2011 - Accordo Stato-Regioni del 21/12/2011 CORSO - Rischio Elettrico – PAV – PES - PEI "Addetto alla conduzione e manutenzione di impianti elettrici" Norme CEI 11-48 (CEI EN 50110-1) e della Norma CEI 11-27 (edizione IV 2014) CORSO - Addetti alla Conduzione di Gru a Torre Artt. 36, 37, 71, 73, cc. 4 e 5, D.Lgs. n. 81/08 e s.m.i. - Accordo Stato-Regioni del 22/02/2012 - Allegato V CORSO - Addetti alla Conduzione di Carrelli Elevatori Semoventi con conducente a bordo Artt. 36, 37, 71, 73, cc. 4 e 5, D.Lgs. n. 81/08 e s.m.i. - Accordo Stato-Regioni del 22/02/2012 - Allegato VI CORSO - Addetti alla conduzione di Gru Mobili Artt. 36, 37, 71, 73, cc. 4 e 5, D.Lgs. n. 81/08 e s.m.i. - Accordo Stato-Regioni del 22/02/2012 - Allegato VII CORSO - Addetti alla conduzione di Trattori Agricoli o Forestali Artt. 36, 37, 71, 73, cc. 4 e 5, D.Lgs. n. 81/08 e s.m.i. - Accordo Stato-Regioni del 22/02/2012 - Allegato VIII CORSO - Addetti alla conduzione di Escavatori, Pale Caricatrici Frontali, Terne Artt. 36, 37, 71, 73, cc. 4 e 5, D.Lgs. n. 81/08 e s.m.i. - Accordo Stato-Regioni del 22/02/2012 - Allegato IX CORSO - Addetti alla conduzione di Pompe per Calcestruzzo Artt. 36, 37, 71, 73, cc. 4 e 5, D.Lgs. n. 81/08 e s.m.i. - Accordo Stato-Regioni del 22/02/2012 - Allegato X CORSO - ADDETTO CARROPONTE Artt. 71 e 73, comma 4, D.Lgs. n. 81/08 e s.m.i. CORSO - IGIENE E SICUREZZA ALIMENTARE - HACCP Regolamento 852/04/CE e s.m.i. - D.Lgs. n. 81/08 e s.m.i.
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