Rischi
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RISCHI DI STAR BENE: SE CURI LE INTOLLERANZE ALIMENTARI
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RISCHI ESG: UNA REVIEW SEMI-SISTEMATICA DELLA LETTERATURA PER IMPRESE, BANCHE ED ASSET MANAGER
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RISCHI DI STAR BENE SE CURI LE INTOLLERANZE ALIMENTARI
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Italia (Tutte le città)
Destinatari: Corso rivolto a tutti i soggetti interessati e finalizzato all aggiornamento di figure come RSPP/ASPP modulo B ai sensi dellart. 32 comma 6 del D.Lgs. 81/08 e s.m.i., RSPP Datore di Lavoro di aziende classificate a rischio basso medio alto, Preposti, Dirigenti, Formatori (area rischi tecnici/igienico-sanitari) e CSP/CSE ai sensi dellart. 98 del D.Lgs. 81/08 e s.m.i.. Obiettivi: L'obiettivo del corso è formare gli interessati sulla prevenzione, gestione e sul riconoscimento dei rischi Biologici sul luogo di lavoro, facendo particolare attenzione al rischio della Legionella. Ente Formatore: Gruppo Torinoprogetti Srl Durata: 4 ore - La frequenza è obbligatoria per il 90% del monte ore previsto. Sede del corso: Via Gaspare Saccarelli n. 3 - 10144 Torino Requisiti dei docenti: come da Decreto Interministeriale 06/03/2013 Verifica finale finalizzata all'accertamento delle conoscenze acquisite. Certificazione finale delle competenze Al termine del corso verrà rilasciato un attestato di frequenza e profitto valido ai sensi della normativa vigente in materia di sicurezza sul lavoro. Quota di iscrizione: Singolo partecipante: Euro 70,00 (iva esente) Modalità di iscrizione: L'iscrizione dovrà avvenire entro 5 giorni prima dellinizio del corso, compilando e inviando la scheda di iscrizione via fax al numero 011.38.10.318 o via mail formazione@torinoprogetti.it. Saranno accettate le adesioni in ordine cronologico di ricezione. Il corso sarà attivato esclusivamente a raggiungimento del numero minimo di 16 partecipanti fino ad un massimo di 35 partecipanti. La quota di partecipazione dovuta per ciascuna persona iscritta sarà versata nel momento in cui sarà data conferma di attuazione del corso. La defezione al corso è consentita entro 5 giorni dalla data di inizio dello stesso, in caso contrario verrà addebitato il 50% del totale richiesto in fase di accettazione. È ammessa, previo avviso scritto, la sostituzione del partecipante. PROGRAMMA DEL CORSO 1 Modulo - 2 ore - Lunedì 09 Marzo 2020 ore 14.00-16.00 La legislazione in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro e le specifiche misure di prevenzione per il rischio biologico in azienda. Breve descrizione e spiegazione finalizzata alla conoscenza e alla gestione dei vari rischi biologici riconoscibili sul luogo di lavoro, e le cause di questi. Valutazione e gestione del rischio biologico. 2 Modulo - 2 ore - Lunedì 09 Marzo 2020 - ore 16.00-18.00 Legionella: caratteristiche del batterio, ecologia e diffusione nellambientale; Epidemiologia della legionellosi in Italia; Linee Guida italiane per la prevenzione del rischio Legionellosi; La legislazione in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro e le specifiche misure di prevenzione per il rischio Legionella; L'attività svolta dal personale ispettivo delle aziende sanitarie e la documentazione richiesta; La Progettazione, la gestione e la bonifica degli impianti a rischio legionella; Valutazione e gestione del rischio legionellosi e caratteristiche degli impianti e redazione piani di controllo; Piano di campionamento e monitoraggio ambientale.
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Caserta (Campania)
Corso Rischi Caduta Dall'alto (Lavori in Quota) DESTINATARI: Addetti, responsabili e preposti a lavori che comportino rischi di caduta dall'alto (lavori in quota). DURATA: Il corso ha la durata di 8 ore (una giornata), compresa la prova finale di apprendimento. ARGOMENTI: - Riferimenti normativi: - D. Lgs. 81/08, come modificato e integrato dal D. Lgs. 106/09, Titolo IV - Capo I - Misure per la salute e sicurezza nei cantieri temporanei o mobili; - Capo II - Norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro nelle costruzioni e nei lavori in quota - Sezione I - Campo di applicazione - Sezione II - Disposizioni di carattere generale - Sezione V - Ponteggi fissi - Allegato XX Costruzione e impiego di scale portatili - Allegato XXIII Deroga ammessa per i ponti su ruote a torre - Titolo III Uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuale - Il D. Lgs. 475/92: aspetti riguardanti i dispositivi di protezione individuali (DPI) - Norma UNI 11158: Dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall'alto. Guida per la selezione e l'uso - Test di valutazione finale OBIETTIVO: Formare il personale che svolge o sovraintende a lavori in altezza con particolare riguardo all'uso in sicurezza delle attrezzature di protezione individuale (imbracatura, dispositivi anti-caduta ecc.), anche con riferimento ad esempi riconducibili a situazioni di rischio reali. ISCRIZIONI APERTE: CORSO IN PARTENZA: Per info e costi contattare la sede: Istituto Amato S.r.l. Scuola di Estetica Ente Accreditato dalla Regione Campania Azienda Certificata ISO 9001, per la Qualità sui corsi. Via Arena Centro Direzionale 81100 Caserta 1° piano - corpo 8 (edificio di fronte I.N.P.S.) TEL: 0823/322074 CEL: 345/8001020 3295933470 (anche whastapp) www.istitutoamato.com
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Venezia (Veneto)
La valutazione dei rischi da parte del datore di lavoro e la predisposizione dei conseguenti documenti è uno degli elementi di più grande rilevanza del D.Lgs 81/08. Il documento di valutazione dei rischi (DVR) rappresenta la mappatura dei rischi presenti in un'azienda. La figura incaricata di garantire la sicurezza sul lavoro e sulla quale ricade appunto lâ€(TM)obbligo del mantenimento dei livelli della stessa è il datore di lavoro. Il datore di lavoro ha lâ€(TM)obbligo di salvaguardare lâ€(TM)integrità psicofisica dei lavoratori eliminando o cercando di ridurre al massimo i rischi che possono procurare dei danni a questi soggetti. Nel documento di valutazione dei rischi (DVR) vengono indicate tutte le procedure necessarie per l'attuazione di misure di prevenzione e protezione da realizzare e i ruoli di chi deve realizzarle. Il documento di valutazione dei rischi (DVR) è uno dei documenti portanti del Testo unico sulla sicurezza sul lavoro D.Lgs 81/2008, e viene trattato agli articoli 17 e 28. E' obbligatorio anche per chi ha un solo dipendente e il datore di lavoro deve predisporlo. Al datore di lavoro sono equiparati i dirigenti ed i preposti che organizzano tutte le attività svolte dai lavoratori, per i quali il Testo Unico in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro stabilisce che essi oltre ad adottare tutte le misure di sicurezza necessarie per la tutela dei dipendenti, devono anche informare gli stessi sui rischi specifici cui sono esposti, devono insegnare le norme fondamentali di prevenzione e devono addestrare i lavoratori allâ€(TM)utilizzo corretto dei mezzi e degli strumenti di protezione.
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Venezia (Veneto)
Il documento di valutazione dei rischi (DVR) rappresenta la mappatura dei rischi presenti in un'azienda. La valutazione dei rischi da parte del datore di lavoro e la predisposizione dei conseguenti documenti è uno degli elementi di più grande rilevanza del D.Lgs 81/08. Nel documento di valutazione dei rischi (DVR) venfono indacate tutte le procedure necessarie per l'attuazione di misure di prevenzione e protezione da realizzare e i ruoli di chi deve realizzarle. Il documento di valutazione dei rischi (DVR) è uno dei documenti portanti del Testo unico sulla sicurezza sul lavoro D.Lgs 81/2008, e viene trattato agli articoli 17 e 28. E' obbligatorio anche per chi ha un solo dipendente e il datore di lavoro deve predisporlo.
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Torino (Piemonte)
-valutazione, gestione e stesura della documentazione dei rischi (DVR) E HACCP -sopralluoghi e audit (DOC già esistenti) -formazione -valutazioni specifiche
300 €
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Palermo (Sicilia)
L'articolo 37 del D.Lgs. 81/08 prevede che il Datore di Lavoro fornisca a ciascun lavoratore un'adeguata e sufficiente formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro e garantisca lâ€(TM)aggiornamento ogni 5 anni per un totale di 6 ore.
50 €
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Palermo (Sicilia)
L'articolo 37 del D.Lgs. 81/08 prevede che il Datore di Lavoro fornisca a ciascun lavoratore un'adeguata e sufficiente formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro e garantisca l’aggiornamento ogni 5 anni per un totale di 6 ore.
50 €
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Roma (Lazio)
Questo corso vuole offrire a tutti gli addetti ai lavori le conoscenze di base in materia, primo tassello fondamentale per maturare competenze specifiche atte a consentire l'utilizzo in sicurezza delle gru a torre.
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Roma (Lazio)
Volete guadagnare in borsa? Semplice anche se sei un principiante, clicca sul link nell indirizzo o aprilo in una pagina internet, apri un conto con eToro è inizia a copiare i Trader vincenti, cerca trader2002 e copia la sua perfor mance, replicherai la sua performance in automatico, tu non devi fare niente, mettere solo i soldi al resto ci,pensa il copytrading eToro, stai seduto e tranquillo i guadagni verranno da soli, nel 2020 la sua performance è stata del 35%.
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Italia (Tutte le città)
La necessità di instaurare un dialogo costruttivo con la comunità islamica in Italia. Una realtà che non possiamo ignorare. Prefazione di Mario Mauro.
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Napoli (Campania)
Il corso di formazione per ?RSPP Modulo A" ha lo scopo di fornire all?incaricato che ricoprire tale ruolo, gli strumenti di base per svolgerlo in maniera efficace e soprattutto, nel pieno rispetto delle normative vigenti. Lo svolgimento del corso e? articolato in 3 moduli, MODULO A, B, C. Il modulo A di ore28, il modulo B che a seconda del macrosettore prescelto varia da un minimo di 12 ad un max di 68 ore ed il modulo C di ore 24. La frequenza e? obbligatoria ed alla fine del percorso di studi viene rilasciato un attestato di partecipazione. PROGRAMMA e CONTENUTI Conformi al D.lg. 81/2008 e s.m.i. ed all?accordo Stato Regioni del 26/01/2006 Modulo A (28 ore) Lezione A 1 L?approccio al servizio di prevenzione e protezione attraverso il D.Lgs. 81/2008 Definizioni Requisiti Compiti Il servizio di prevenzione da parte del datore di lavoro Riunione periodica Informazione ai lavoratori Formazione dei lavoratori Lezione A 2 Obblighi del datore di lavoro, dirigente, preposto e lavoratori. Il sistema pubblico della prevenzione Obblighi del datore di lavoro Delega funzioni Obblighi del dirigente Obblighi del preposto Obblighi del lavoratore ll sistema pubblico della prevenzione Comitato sicurezza Commissione consultiva Comitati regionali Sistema informativo Inail, Ispesl e Ispema Informazione istituzionale Attività promozionale Interpello Organi di vigilanza Lezione A 3 Criteri e strumenti per l?individuazione dei rischi e dei pericoli Valutazione dei rischi Valutazione dei rischi: Procedura Misure di protezione e di prevenzione Simboli e indicazioni di pericolo Pericolo esplosivo Pericolo comburente Pericolo infiammabile Pericolo facilmente infiammabile Pericolo estremamente infiammabile Pericolo corrosivo Pericolo tossico Pericolo molto tossico Lezione A 4 Documento di valutazione dei rischi Obiettivi e scopi Contenuti Attività lavorativa Fasi lavorative Rischi per fase lavorativa Lezione A 5 Classificazione dei rischi Rischi per la sicurezza Rischi per la salute Rischi trasversali o organizzativi Definizioni di rischio e pericolo Criterio per la risposta in fase di Valutazione dei rischi Lezione A 6 Dispositivi di protezione individuale (Dpi) Definizione Requisiti Obblighi del datore di lavoro Obblighi dei lavoratori Criteri per l?uso Indicazioni non esaurienti per la valutazione dei Dpi Lezione A 7 Linee guida per la valutazione dei rischi di incendio nei luoghi di lavoro Definizioni Obiettivi della valutazione dei rischi di incendio Criteri per procedere alla valutazione dei rischi di incendio Materiali combustibili e/o infiammabili Sorgenti di innesco Eliminazione o riduzione dei pericoli di incendio Classificazione del livello di rischio di incendio Possibile miglioramento della sicurezza di rischio incendio associazionemida punto it
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Ancona (Marche)
Associazionemida.it Ing. Adriano Catania Contattateci per preventivi gratuiti. Il corso di formazione per ?RSPP Modulo A" ha lo scopo di fornire all?incaricato che ricoprire tale ruolo, gli strumenti di base per svolgerlo in maniera efficace e soprattutto, nel pieno rispetto delle normative vigenti. Lo svolgimento del corso e? articolato in 3 moduli, MODULO A, B, C. Il modulo A di ore28, il modulo B che a seconda del macrosettore prescelto varia da un minimo di 12 ad un max di 68 ore ed il modulo C di ore 24. Lezione A 1 L?approccio al servizio di prevenzione e protezione attraverso il D.Lgs. 81/2008 Definizioni Requisiti Compiti Il servizio di prevenzione da parte del datore di lavoro Riunione periodica Informazione ai lavoratori Formazione dei lavoratori Lezione A 2 Obblighi del datore di lavoro, dirigente, preposto e lavoratori. Il sistema pubblico della prevenzione Obblighi del datore di lavoro Delega funzioni Obblighi del dirigente Obblighi del preposto Obblighi del lavoratore ll sistema pubblico della prevenzione Comitato sicurezza Commissione consultiva Comitati regionali Sistema informativo Inail, Ispesl e Ispema Informazione istituzionale Attività promozionale Interpello Organi di vigilanza Lezione A 3 Criteri e strumenti per l?individuazione dei rischi e dei pericoli Valutazione dei rischi Valutazione dei rischi: Procedura Misure di protezione e di prevenzione Simboli e indicazioni di pericolo Pericolo esplosivo Pericolo comburente Pericolo infiammabile Pericolo facilmente infiammabile Pericolo estremamente infiammabile Pericolo corrosivo Pericolo tossico Pericolo molto tossico Lezione A 4 Documento di valutazione dei rischi Obiettivi e scopi Contenuti Attività lavorativa Fasi lavorative Rischi per fase lavorativa Lezione A 5 Classificazione dei rischi Rischi per la sicurezza Rischi per la salute Rischi trasversali o organizzativi Definizioni di rischio e pericolo Criterio per la risposta in fase di Valutazione dei rischi Lezione A 6 Dispositivi di protezione individuale (Dpi) Definizione Requisiti Obblighi del datore di lavoro Obblighi dei lavoratori Criteri per l?uso Indicazioni non esaurienti per la valutazione dei Dpi Lezione A 7 Linee guida per la valutazione dei rischi di incendio nei luoghi di lavoro Definizioni Obiettivi della valutazione dei rischi di incendio Criteri per procedere alla valutazione dei rischi di incendio Materiali combustibili e/o infiammabili Sorgenti di innesco Eliminazione o riduzione dei pericoli di incendio Classificazione del livello di rischio di incendio Possibile miglioramento della sicurezza di rischio incendio
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Biella (Piemonte)
Corsi di formazione per lavoratori generale e specifica con durata variabile in base al settore ATECO dellâ€(TM)azienda I nostri corsi di formazione per lavoratori forniscono la formazione generale e specifica obbligatoria prescritta dal “Testo Unico†sulla Sicurezza sul Lavoro D. Lgs. 81/08 e s.m.i. e dallâ€(TM)Accordo del 21/12/2011, in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome. Secondo tale normativa tutti i Lavoratori devono effettuare i seguenti corsi: Corso di formazione “Generale†di 4 ore Corso di formazione “Specifica†di 4, 8 o 12 ore, in funzione dellâ€(TM)attività dellâ€(TM)azienda (classificabile come a rischio basso medio o alto, individuato dal settore ATECO â€" per ulteriori informazioni rimandiamo alla nota finale). Corso di aggiornamento di 6 ore ogni 5 anni. Precisiamo che qualora il lavoratore svolga mansioni particolari (manutenzione impianti elettrici, lavori in spazi confinati,ecc.) oppure usufruisca di attrezzature per cui il D.Lgs. n. 81/08 prevede attività formativa specifica (es, ponteggi, utilizzo mezzi di sollevamento,ecc.) il lavoratore dovrà frequentare ulteriori corsi. ARGOMENTI DEL CORSO DI FORMAZIONE GENERALE (4 ORE) Concetti di rischio Danno Prevenzione Protezione Organizzazione della prevenzione aziendale Diritti, doveri e sanzioni per i vari soggetti aziendali Organi di vigilanza, controllo e assistenza. Verifica finale ARGOMENTI DEL CORSO DI FORMAZIONE SPECIFICA (4-8-12 ORE) Verranno affrontati i seguenti rischi e le misure di prevenzione e protezione relative. La trattazione dei rischi sarà declinata secondo la loro effettiva presenza nel settore di appartenenza dellâ€(TM)azienda e dalla specificità del rischio. Rischi infortuni Meccanici ed elettrici generali Macchine e attrezzature Cadute dallâ€(TM)alto Rischi da esplosione Rischi chimici Nebbie, oli, fumi, vapori e polveri Etichettatura Rischi cancerogeni Rischi biologici Rischi fisici Rumore, Vibrazioni, Radiazioni Microclima e illuminazione Videoterminali DPI organizzazione del lavoro Ambienti di lavoro Stress lavoro correlato Movimentazione manuale dei carichi Movimentazione merci (apparecchi di sollevamento, mezzi trasporto) Segnaletica Emergenze Procedura di sicurezza con riferimento al profilo di rischio specifico Procedure esodo e incendi Procedure organizzative di primo soccorso Incidenti e infortuni mancati Altri rischi. Verifica finale ARGOMENTI DEL CORSO DI AGGIORNAMENTO Approfondimenti giuridico-normativi Aggiornamenti tecnici sui rischi ai quali sono esposti i lavoratori Aggiornamenti su organizzazione e gestione della sicurezza in azienda Fonti di rischio e relative misure di prevenzione Verifica finale
19 €
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Italia
L`articolo 34, comma 3, del D. Lgs. 81/2008 dispone che il datore di lavoro, che abbia assunto direttamente l`incarico di RSPP in aziende con rischio alto, debba obbligatoriamente frequentare corsi di aggiornamento quinquennali della durata di 14 ore, secondo modalita` e contenuti didattici specificati nell`accordo in Conferenza Stato-Regioni del 21 dicembre 2011 e pubblicato in G.U. l`11 gennaio 2012. Il corso si pone come obiettivo l`aggiornamento delle conoscenze necessarie per continuare a svolgere l`incarico di RSPP ai sensi dell`art.34 del D.Lgs.81/2008. Programma: MODULO 1 Approfondimenti sulla normativa in materia di sicurezza del lavoro; Concetto giuridico di Responsabilità; Sistema sanzionatorio. MODULO 2 Approfondimento su identificazione, analisi e gestione dei rischi; Processo di valutazione dei rischi e documentazione di riferimento; Sistemi di gestione della Sicurezza e Linee Guida INAIL (SGSL). MODULO 3 Approfondimento sui Rischi Ergonomici; Approfondimento sui rischi collegati ai Lavori in quota; Approfondimento sui Rischi da Interferenze. MODULO 4 Approfondimenti su rischi da Movimentazione Manuale dei Carichi; Approfondimento sui rischi da Vibrazione; Approfondimento sui rischi da Rumore MODULO 5 Approfondimenti sul rischio elettrico; Approfondimenti sul rischio meccanico; Approfondimenti sulla prevenzione incendi. MODULO 6 Approfondimento sul Piano di Emergenza; Comunicazione Aziendale e comunicazione del rischio; La Comunicazione come strumento di prevenzione. Per maggiori informazioni: Tel./Fax 081.0632101 – 1782271557 Cell. 3285358173 info@centrofreeformation.it www.centrofreeformation.it
100 €
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Monselice (Veneto)
In riferimento all'art. 37 del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. in merito alla formazione dei lavoratori per l'uso delle attrezzature, il Datore di Lavoro deve formare i lavoratori incaricati alla conduzione in sicurezza del carrello elevatore industriale semovente, secondo i contenuti e le modalità indicate nell'Accordo Stato Regioni del 22/02/2012. L'obiettivo del corso è fornire all'operatore le conoscenze necessarie per l'utilizzo del carrello elevatore nell'ambiente di lavoro. Programma del corso: 1. Modulo giuridico-normativo (1 ora) - Presentazione del corso - Cenni di normativa in generale in materia di salute e sicurezza sul lavoro: obblighi dei lavoratori e dei preposti - Cenni di normativa in materia di carrelli elevatori - Disposizioni di legge in materia di attrezzature di lavoro (titolo III del T.U.) - 2. Modulo tecnico (7 ore) - Parte A: carrelli e loro caratteristiche - Tipologie e caratteristiche dei vari tipi di carrelli elevatori: transpallet manuali, transpallet timonati, carrelli elevatori frontali, carrelli elevatori retrattili - Tecnologia dei carrelli semoventi: terminologia, caratteristiche generali e principali componenti - Meccanismi, loro caratteristiche, loro funzione e principi di funzionamento - Fonti di energia: batterie di accumulatori o motori endotermici - Componenti principali: forche e/o organi di presa (comprese attrezzature supplementari), montanti di sollevamento (simplex, duplex, triplex ecc., ad alzata libera e non) - Posto di guida: descrizione del sedile, degli organi di comando (leve, pedali, piantone dello sterzo e volante, freno di stazionamento, interruttore generale a chiave, interruttore d'emergenza) - Dispositivi di segnalazione: clacson, segnalatore di retromarcia, segnalatori luminosi, ecc. - Dispositivi di controllo: strumenti e spie di funzionamento, carica della batteria, attivazione/disattivazione segnalazioni, velocità ridotta, sensore di posizione e sensore di quota nei retrattili, ecc. - Freni: freno di servizio e freno di stazionamento - Ruote e tipologie di gommatura: differenze e vari tipi di utilizzo, ruote sterzanti e motrici - Dispositivi di comando e sicurezza: identificazione dei dispositivi di comando e loro funzionamento, identificazione dei dispositivi di sicurezza e loro funzione - Parte B: nozioni di fisica applicata ai carrelli, principali rischi - Nozioni elementari di fisica: nozioni di base per la valutazione dei carichi movimentati, condizioni di equilibrio di un corpo - Stabilità: concetto del baricentro del carico e della leva di primo grado - Linee di ribaltamento - Stabilità statica e dinamica e influenza dovuta alla mobilità del carrello e dell'ambiente di lavoro (forze centrifughe e forze di inerzia) - Portata del carrello elevatore: portata nominale ed effettiva - Le condizioni di equilibrio: fattori ed elementi che influenzano la stabilità - Illustrazione e lettura delle targhette, tabelle o diagrammi di portata nominale ed effettiva - Influenza delle condizioni di utilizzo sulle caratteristiche nominali di portata - Ausili alla conduzione: indicatori di carico e altri in dicatori, ecc. - Principali rischi connessi all'impiego di carrelli semoventi: caduta del carico, urti delle persone con il carico o con elementi mobili del carrello, rischi legati all'ambiente (ostacoli, linee elettriche, ecc.), rischi legati all'uso delle diverse forme di energia (elettrica, idraulica, ecc.), rischio di rovesciamento e ribaltamento - Sistemi di protezione attiva e passiva - Altri rischi connessi all'impiego dei carrelli: rischio chimico per contatto con sostanze corrosive e irritanti, rischio connesso alla presenza di atmosfera esplosiva, rischio derivante dalla viabilità interna - Sistemi di ricarica batterie: raddrizzatori e sicurezze circa le modalità di utilizzo anche in relazione all'ambiente - Parte C: controlli e manutenzioni - Controlli e manutenzioni: verifiche giornaliere e periodiche (stato generale e prova, montanti, attrezzature, posto di guida, freni, ruote, sterzo, batteria o motore, dispositivi di sicurezza) - Illustrazione dell'importanza di un corretto utilizzo dei manuali d'uso e manutenzione a corredo del carrello - Lettura e illustrazione di alcune parti di un manuale d'uso e manutenzione - Parte D: modalità di utilizzo in sicurezza - Procedure di movimentazione - Segnaletica di sicurezza nei luoghi di lavoro - Procedura di sicurezza durante la movimentazione e lo stazionamento del mezzo - Viabilità: ostacoli, percorsi pedonali, incroci, strettoie, portoni, varchi, pendenze, ecc. - Lavori in condizioni particolari o all'esterno: su terreni scivolosi (divieto di utilizzo), su pendenze, con scarsa visibilità - Nozioni di guida e nome sulla circolazione - Movimentazione dei carichi e stoccaggio con carrelli frontali e transpallet elettrici - Nozioni sui possibili rischi per la salute e la sicurezza collegati alla guida e in particolare ai rischi riferibili all'ambiente di lavoro, al rapporto uomo/macchina ed allo stato di salute del guidatore - Nozioni sulle modalità tecniche, organizzative e comportamentali e di protezione personale idonee a prevenire i rischi - Parte E: test di verifica - Il corso ha una durata di 12 ore, e si svolgerà presso la sede di About You, in via Costa Calcinara 85, a Monselice (PD), nei giorni 20 e 27 Gennaio 2018. Il corso ha un costo di € 150 + IVA.
150 €
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Venezia (Veneto)
Il corso di aggiornamento per RSPP (per i macrosettori 1-2-6-8-9) di 40 ore, è erogato in aula e in modalità on-line. Il corso è rivolto ai Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione, che abbiano già adempiuto agli obblighi di formazione di base, ad esclusione di R.S.P.P. datori di lavoro e legali rappresentanti. Il corso serve perciò ad aggiornare la formazione obbligatoria prevista per gli R.S.P.P., al fine di mantenere valida la nomina. L'Accordo Stato Regioni del 26 gennaio 2006 ha previsto le modalità per l'effettuazione dei corsi da parte degli R.S.P.P. e degli A.S.P.P. In particolare secondo il suddetto accordo, l'aggiornamento immediato può essere effettuato anche con modalità di formazione a distanza. Il corso è valevole come aggiornamento di 40 ore per i macrosettori Ateco 1, 2, 6, 8, 9. (1. Agricoltura; 2. Pesca; 6. Commercio; 8. Pubblica Amm. Scuola; 9. Uffici, servizi, alberghi). A seguito del completamento del percorso formativo con superamento con esito positivo del test, verrà rilasciato un attestato di frequenza valido ai fini di Legge. PROGRAMMA DEL CORSO Lezione 1 o Breve introduzione del corso; o Aggiornamento normativo (novità apportate dal D. Lgs. 106/09 correttivo del D.Lgs. 81/08); o Figure della sicurezza; o Valutazione dei rischi e Documento di Valutazione dei Rischi (DVR); o Modalità di effettuazione della valutazione e misurazioni; o Formazione, informazione e addestramento dei lavoratori. Lezione 2 o Introduzione ai sistemi di gestione della sicurezza. Lezione 3 o Rischi derivanti dagli agenti cancerogeni e mutageni. Lezione 4 o Rischi chimici derivanti da: gas, vapori, fumi, polveri, nebbie, liquidi; o Etichettatura; o Modelli di valutazione del rischio. Lezione 5 o Rischi biologici e modelli di valutazione del rischio. Lezione 6 o Rischi fisici, con particolare approfondimento di: rumore, vibrazioni, videoterminali, microclima e illuminazione. Lezione 7 o Rischio infortunistico; o Rischio elettrico; o Rischio meccanico; o Macchinari e attrezzature; o Cadute dall'alto. Lezione 8 o Rischio derivante da atmosfere esplosive; o Sicurezza antincendio; o Normativa relativa all'antincendio, con riferimento al D.M. 10 marzo 1998. Lezione 9 o Rischi psicosociali e loro prevenzione: stress e gestione dello stress, organizzazione aziendale, comunicazione efficace; o Primo soccorso in azienda. Lezione 10 o Dispositivi di protezione individuale; o Criteri da adottare nella scelta dei DPI.
260 €
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Salerno (Campania)
Associazione MIDA Con professionisti competenti e preparati si organizzano i più svariati Corsi di Formazione con rilascio di attestato. Il percorso formativo si articola in due moduli distinti, un modulo di Formazione Generale, valido per tutte le classi di rischio, ed un modulo di Formazione Specifica, di durata e contenuti variabili a seconda della classe di rischio. Formazione Generale: concetti di rischio; danno; prevenzione; protezione; organizzazione della prevenzione aziendale; diritti, doveri e sanzioni per i vari soggetti aziendali; organi di vigilanza, controllo e assistenza. Durata Minima: 4 ore per tutti i settori Formazione Specifica: Rischi infortuni; Meccanici generali; Elettrici generali; Macchine; Attrezzature; Cadute dall?alto; Rischi da esplosione; Rischi chimici; Nebbie ? Oli ? Fumi ? Vapori ? Polveri; Etichettatura; Rischi cancerogeni; Rischi biologici; Rischi fisici; Rumore; Vibrazioni; Radiazioni; Microclima e illuminazione; Videoterminali; DPI Organizzazione del lavoro; Ambienti di lavoro; Stress lavoro correlato; Movimentazione manuale carichi; Movimentazione merci (apparecchi di sollevamento, mezzi di trasporto); Segnaletica; Emergenze; Le procedure di sicurezza con riferimento al rischio specifico; Procedure esodo e incendi; Procedure organizzative per il primo soccorso; Incidenti e infortuni mancati; Altri Rischi. Durata Minima in base al settore di appartenenza dell?azienda: 4 ore per i settori della classe di rischio Basso; 8 ore per i settori della classe di rischio Medio; 12 ore per i settori della classe di rischio Alto. Durata minima complessiva dei corsi di formazione per i lavoratori: 4 ore di Formazione Generale + 4 ore di Formazione Specifica per i settori della classe di rischio Basso: Totale 8 ore; 4 ore di Formazione Generale + 8 ore di Formazione Specifica per i settori della classe di rischio Medio: Totale 12 ore; 4 ore di Formazione Generale + 12 ore di Formazione Specifica per i settori della classe di rischio Alto: Totale 16 ore. Altri corsi: corso rspp: modulo a, b4, b8, b1, b5, b9, b2, b6, c corso preposti corso addetti escavatori, pale caricatrici, autorubaltabili cingolati corso addetti montaggio, smontaggio e trasformazione dei ponteggi corso dirigenti pompe per calcestruzzo aggiornamento corso coordinatori per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione trattori agricoli e forestali corso antincendio corso radiazioni ottiche campania, lazio, calabria, sicilia, marche, lombardia (napoli, caserta, avellino, salerno, pompei, scafati, castellammare di stabia, roma, ancona, palermo, milano,
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Venezia (Veneto)
Il corso di aggiornamento per RSPP della durata di 40 ore, viene erogato in modalità on-line, è rivolto ai Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione, che abbiano già adempiuto agli obblighi di formazione di base, ad esclusione degli RSPP datori di lavoro e legali rappresentanti. Il corso serve perciò ad aggiornare la formazione obbligatoria prevista per gli RSPP, al fine di mantenere valida la nomina. L'Accordo Stato Regioni del 26 gennaio 2006 ha previsto le modalità per l'effettuazione dei corsi da parte degli RSPP e degli ASPP. In particolare, viene indicato che l'aggiornamento immediato (Accordo Stato-Regioni del 26 gennaio 2006 di cui all'articolo 32, comma 6 del Decreto Legislativo n. 81 del 9 aprile 2008) può "essere effettuato anche con modalità di formazione a distanza". Qualora il RSPP non sia in regola con i requisiti formativi viene di fatto violato l'art. 17, comma 1, lett. b) del D.Lgs. 81/08 in base al quale il datore di lavoro designa il responsabile del servizio di prevenzione e protezione interno o esterno all'azienda. In base all'art. 17 comma 1, lettera b del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., le sanzioni per il datore di lavoro e il dirigente consistono nell'arresto da tre a sei mesi o nell'ammenda da 2.500 a 6.400 euro (art. 55, comma 1 lett. b D. Lgs. 81/2008 e s.m.i.) Pertanto la posizione scoperta è una violazione dell'obbligo di istituzione del Servizio con sanzione a carico del datore di lavoro e dirigente. Il corso è valevole come aggiornamento di 40 ore per i macrosettori Ateco 1, 2, 6, 8, 9. (1. Agricoltura; 2. Pesca; 6. Commercio; 8. Pubblica Amm. Scuola; 9. Uffici, servizi, Alberghi). A seguito del completamento del percorso formativo con superamento con esito positivo del test, verrà rilasciato un attestato di frequenza valido ai fini di Legge. PROGRAMMA DEL CORSO Lezione 1 o Breve introduzione del corso; o Aggiornamento normativo (novità apportate dal D. Lgs. 106/09 correttivo del D.Lgs. 81/08); o Figure della sicurezza; o Valutazione dei rischi e Documento di Valutazione dei Rischi (DVR); o Modalità di effettuazione della valutazione e misurazioni; o Formazione, informazione e addestramento dei lavoratori. Lezione 2 o Introduzione ai sistemi di gestione della sicurezza. Lezione 3 o Rischi derivanti dagli agenti cancerogeni e mutageni. Lezione 4 o Rischi chimici derivanti da: gas, vapori, fumi, polveri, nebbie, liquidi; o Etichettatura; o Modelli di valutazione del rischio. Lezione 5 o Rischi biologici e modelli di valutazione del rischio. Lezione 6 o Rischi fisici, con particolare approfondimento di: rumore, vibrazioni, videoterminali, microclima e illuminazione. Lezione 7 o Rischio infortunistico; o Rischio elettrico; o Rischio meccanico; o Macchinari e attrezzature; o Cadute dall'alto. Lezione 8 o Rischio derivante da atmosfere esplosive; o Sicurezza antincendio; o Normativa relativa all'antincendio, con riferimento al D.M. 10 marzo 1998. Lezione 9 o Rischi psicosociali e loro prevenzione: stress e gestione dello stress, organizzazione aziendale, comunicazione efficace; o Primo soccorso in azienda. Lezione 10 o Dispositivi di protezione individuale; o Criteri da adottare nella scelta dei DPI.
259 €
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Venezia (Veneto)
Il corso di aggiornamento per RSPP (per i macrosettori 1-2-6-8-9) di 40 ore, è erogato in aula e in modalità on-line. Il corso è rivolto ai Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione, che abbiano già adempiuto agli obblighi di formazione di base, ad esclusione di R.S.P.P. datori di lavoro e legali rappresentanti. Il corso serve perciò ad aggiornare la formazione obbligatoria prevista per gli R.S.P.P., al fine di mantenere valida la nomina. L’Accordo Stato Regioni del 26 gennaio 2006 ha previsto le modalità per l’effettuazione dei corsi da parte degli R.S.P.P. e degli A.S.P.P. In particolare secondo il suddetto accordo, l’aggiornamento immediato può essere effettuato anche con modalità di formazione a distanza. Il corso è valevole come aggiornamento di 40 ore per i macrosettori Ateco 1, 2, 6, 8, 9. (1. Agricoltura; 2. Pesca; 6. Commercio; 8. Pubblica Amm. Scuola; 9. Uffici, servizi, alberghi). A seguito del completamento del percorso formativo con superamento con esito positivo del test, verrà rilasciato un attestato di frequenza valido ai fini di Legge. PROGRAMMA DEL CORSO Lezione 1 • Breve introduzione del corso; • Aggiornamento normativo (novità apportate dal D. Lgs. 106/09 correttivo del D.Lgs. 81/08); • Figure della sicurezza; • Valutazione dei rischi e Documento di Valutazione dei Rischi (DVR); • Modalità di effettuazione della valutazione e misurazioni; • Formazione, informazione e addestramento dei lavoratori. Lezione 2 • Introduzione ai sistemi di gestione della sicurezza. Lezione 3 • Rischi derivanti dagli agenti cancerogeni e mutageni. Lezione 4 • Rischi chimici derivanti da: gas, vapori, fumi, polveri, nebbie, liquidi; • Etichettatura; • Modelli di valutazione del rischio. Lezione 5 • Rischi biologici e modelli di valutazione del rischio. Lezione 6 • Rischi fisici, con particolare approfondimento di: rumore, vibrazioni, videoterminali, microclima e illuminazione. Lezione 7 • Rischio infortunistico; • Rischio elettrico; • Rischio meccanico; • Macchinari e attrezzature; • Cadute dall’alto. Lezione 8 • Rischio derivante da atmosfere esplosive; • Sicurezza antincendio; • Normativa relativa all’antincendio, con riferimento al D.M. 10 marzo 1998. Lezione 9 • Rischi psicosociali e loro prevenzione: stress e gestione dello stress, organizzazione aziendale, comunicazione efficace; • Primo soccorso in azienda. Lezione 10 • Dispositivi di protezione individuale; • Criteri da adottare nella scelta dei DPI.
260 €
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Torino (Piemonte)
Una delle importanti strategie adottate dal legislatore in materia di salute e sicurezza sul lavoro, operata attraverso il Dlgs n. 81/2008, è il ruolo del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS). Per effetto di alcune importanti innovazioni, si sottolinea la funzione primaria che è quella di garantire ai lavoratori lâ€(TM)esercizio dei diritti di partecipazione e di controllo in materia di salute e sicurezza sul lavoro, con particolare riferimento alle scelte fondamentali da parte del datore di lavoro, si ricorda inoltre il principio in base dove il RLS deve essere presente in ogni unità produttiva. Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) è una figura obbligatoria per tutte le aziende con dipendenti. I principali compiti svolti dal RLS sono: il potere di accesso nei locali aziendali dove si effettuano i lavori; la consultazione preventiva sulla questione della valutazione dei rischi, della programmazione e della realizzazione della prevenzione aziendale; la consultazione sulla designazione del responsabile e degli addetti dei servizi di prevenzione, tra i quali gli incendi, il primo soccorso, lâ€(TM)evacuazione dei luoghi di lavoro ed il medico competente; la ricezione delle informazioni elaborate dal servizio di vigilanza; la promozione delle attività che attengono le misure di prevenzione per tutelare i lavoratori; lâ€(TM)obbligo di comunicare al datore di lavoro i rischi individuati durante il suo lavoro; il potere di proporre ricorso alle autorità competenti se ritiene che le misure preventive presenti in azienda siano insufficienti a garantire la tutela fisica dei lavoratori. DESCRIZIONE E CONTENUTI DEL CORSO Il percorso di formazione riservato ai Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) comprende: Lâ€(TM)approccio alla prevenzione attraverso il D.Lgs. 81/08 e s.m.i. per un percorso di miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori. I soggetti del Sistema di Prevenzione aziendale secondo il D.Lgs. 81/08 e s.m.i.: i compiti, gli obblighi, le responsabilità civili e penali. Il ruolo del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza. Lâ€(TM)informazione, la formazione e gli strumenti della comunicazione. Rischi comuni alle attività lavorative Rischi specifici di comparto Misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione Documento di valutazione dei rischi ed altra documentazione sulla sicurezza aziendale Approfondimenti sui rischi specifici aziendali Simulazione riunione periodica di sicurezza Verifica finale FREQUENZA: Ore 32 totali, è obbligatorio partecipare al 90% del monte ore previsto per ottenere la certificazione. I nostri corsi sono validati da Ente Bilaterale Nazionale come previsto dal d.lgs. 81/2008. Gli attestati rilasciati sono validi a tutti gli effetti di legge. REQUISITI PER L'ACCESSO AL CORSO Per essere ammesso al corso è richiesto il diploma di scuola superiore. Ã? necessario essere in possesso dei requisiti per poter essere eletto RLS all'interno della propria azienda sulla base del Dlg. 81/2008. sezione VII Per gli stranieri è richiesta un buona conoscenza della lingua italiana orale e scritta, da verificare tramite test di ingresso. Per poter aderire ai corsi a tariffe agevolate come quelli a catalogo non esitare a chiederci come fare.
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Italia (Tutte le città)
CORSO RICONOSCIUTO DALLA REGIONE PIEMONTE FORMA LE FIGURE DELLA SICUREZZA IN SICUREZZA! ISCRIVITI ONLINE DAL NOSTRO SITO INTERNET O SCARICA IL MODULO DI ISCRIZIONE. Destinatari: utilizzatori e gestori di carrelli elevatori semoventi con conducente a bordo Obiettivi: Il percorso formativo è finalizzato all'apprendimento di tecniche operative adeguate per utilizzare in condizioni di sicurezza le attrezzature di che trattasi, evidenziando obblighi, regole generali, normative vigenti, responsabilità ed importanti suggerimenti. art. 73 D.Lgs. 81/08 e Accordo Stato Regioni 22.02.2012 Docenti: personale con esperienza documentata, almeno triennale, sia nel settore della formazione sia nel settore della prevenzione, sicurezza e salute nei luoghi di lavoro e da personale con esperienza professionale pratica, documentata, almeno triennale, nelle tecniche dellutilizzazione delle attrezzature di che trattasi. Durata: 12 ore (4 ore teoria + 8 ore pratica) - la frequenza è obbligatoria per il 90% del monte ore previsto Ore Prove Finali: 2 ore Contenuti trattati: Presentazione del corso. 1. Modulo giuridico - normativo [1 ora] Cenni di normativa generale in materia di igiene e sicurezza del lavoro con particolare riferimento alle disposizioni di legge in materia di uso delle attrezzature di lavoro. Responsabilità delloperatore. 2. Modulo tecnico [7 ore] Tipologie e caratteristiche dei vari tipi di veicoli per il trasporto interno: dai transpallet manuali ai carrelli elevatori frontali a contrappeso. Principali rischi connessi allimpiego di carrelli semoventi: caduta del carico, rovesciamento, ribaltamento, urti delle persone con il carico o con elementi mobili del carrello, rischi legati allambiente (ostacoli, linee elettriche, ecc.), rischi legati alluso delle diverse forme di energia (elettrica, idraulica, ecc.). Nozioni elementari di fisica: nozioni di base per la valutazione dei carichi movimentati, condizioni di equilibrio di un corpo. Stabilità (concetto del baricentro del carico e della leva di primo grado). Linee di ribaltamento. Stabilità statica e dinamica e influenza dovuta alla mobilità del carrello e dellambiente di lavoro (forze centrifughe e d'inerzia). Portata del carrello elevatore. Tecnologia dei carrelli semoventi: terminologia, caratteristiche generali e principali componenti. Meccanismi, loro caratteristiche, loro funzione e principi di funzionamento. Componenti principali: forche e/o organi di presa (attrezzature supplementari, ecc.). Montanti di sollevamento (simplex - duplex - triplex - quadruplex - ecc., ad alzata libera e non). Posto di guida con descrizione del sedile, degli organi di comando (leve, pedali, piantone sterzo e volante, freno di stazionamento, interruttore generale a chiave, interruttore d'emergenza), dei dispositivi di segnalazione (clacson, beep di retromarcia, segnalatori luminosi, fari di lavoro, ecc.) e controllo (strumenti e spie dì funzionamento). Freni (freno di stazionamento e di servizio). Ruote e tipologie di gommature: differenze per i vari tipi di utilizzo, ruote sterzanti e motrici. Fonti di energia (batterie di accumulatori o motori endotermici). Contrappeso. Sistemi di ricarica batterie: raddrizzatori e sicurezze circa le modalità di utilizzo anche in relazione all'ambiente. Dispositivi di comando e di sicurezza: identificazione dei dispositivi di comando e loro funzionamento, identificazione dei dispositivi di sicurezza e loro funzione. Sistemi di protezione attiva e passiva. Le condizioni di equilibrio: fattori ed elementi che influenzano la stabilità. Portate (nominale/effettiva). Illustrazione e lettura delle targhette, tabelle o diagrammi di portata nominale ed effettiva. Influenza delle condizioni di utilizzo sulle caratteristiche nominali di portata. Gli ausili alla conduzione (indicatori di carico e altri indicatori, ecc.). Controlli e manutenzioni: verifiche giornaliere e periodiche (stato generale e prova, montanti, attrezzature, posto di guida, freni, ruote e sterzo, batteria o motore, dispositivi di sicurezza). Illustrazione dell'importanza di un corretto utilizzo dei manuali di uso e manutenzione a corredo del carrello. Modalità di utilizzo in sicurezza dei carrelli semoventi: procedure di movimentazione. Segnaletica di sicurezza nei luoghi di lavoro. Procedura di sicurezza durante la movimentazione e io stazionamento del mezzo. Viabilità: ostacoli, percorsi pedonali, incroci, strettoie, portoni, varchi, pendenze, ecc.. Lavori in condizioni particolari ovvero allesterno, su terreni scivolosi e su pendenze e con scarsa visibilità. Nozioni di guida. Norme sulla circolazione, movimentazione dei carichi, stoccaggio, ecc.. Nozioni sui possibili rischi per la salute e la sicurezza collegati alla guida del carrello ed in particolare ai rischi riferibili: a) all'ambiente di lavoro; b) al rapporto uomo/macchina; c) allo stato di salute del guidatore. Nozioni sulle modalità tecniche, organizzative e comportamentali e di protezione personale idonee a prevenire i rischi. Prova intermedia di verifica parte teorica consistente in questionario a risposta multipla [1 ora]. Il superamento della prova (70% risposte esatte) consentirà il passaggio ai moduli pratici 3. Modulo pratico ai fini dell'abilitazione all'utilizzo di carrelli industriali semoventi [4 ore] Illustrazione, seguendo le istruzioni di uso del carrello, dei vari componenti e delle sicurezze. Manutenzione e verifiche giornaliere e periodiche di legge e secondo quanto indicato nelle istruzioni di uso del carrello. Guida del carrello su percorso di prova per evidenziare le corrette manovre a vuoto e a carico (corretta posizione sul carrello, presa del carico, trasporto nelle varie situazioni, sosta del carrello, ecc.). Prova pratica di verifica finale consistente nell'esecuzione delle prove previste dall'All. IV punto 4 dell'Accordo CSR 22.02.12 [1 ora] a) Al termine del modulo pratico (al di fuori dei tempi previsti per il modulo pratico) avrà luogo una prova pratica di verifica finale Tutte le prove pratiche devono essere superate. Il mancato superamento della prova di verifica finale comporta l'obbligo di ripetere il modulo pratico. Documentazione rilasciata: rilascio materiale didattico online; rilascio copia dei registri di presenza dei partecipanti al corso e verbale finale del corso. Certificazioni: L'esito positivo delle prove di verifica intermedia e finale, unitamente a una presenza pari ad almeno il 90% del monte ore, consente il rilascio, al termine del percorso formativo, dell'attestato di abilitazione [pt. 5 Accordo CSR 22.02.12]. Sede del corso: Via Gaspare Saccarelli, 3 10144 Torino SESSIONE ABILITANTE Modulo teorico Giovedì 18 Aprile 2019 | ore 09.00 13.00 14.00 18.00 Modulo pratico Venerdì 19 Aprile 2019 | ore 09.00 13.00 [ai fini del modulo pratico sarà necessario essere dotati di idonee scarpe antinfortunistiche] SESSIONE AGGIORNAMENTO Modulo pratico Venerdì 19 Aprile 2019 | ore 09.00 13.00
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Italia (Tutte le città)
Patentino Muletti CORSO RICONOSCIUTO DALLA REGIONE PIEMONTE FORMA LE FIGURE DELLA SICUREZZA IN SICUREZZA! ISCRIVITI ONLINE DAL NOSTRO SITO INTERNET O SCARICA IL MODULO DI ISCRIZIONE. Destinatari: utilizzatori e gestori di carrelli elevatori semoventi con conducente a bordo Obiettivi: Il percorso formativo è finalizzato all'apprendimento di tecniche operative adeguate per utilizzare in condizioni di sicurezza le attrezzature di che trattasi, evidenziando obblighi, regole generali, normative vigenti, responsabilità ed importanti suggerimenti. art. 73 D.Lgs. 81/08 e Accordo Stato Regioni 22.02.2012 Docenti: personale con esperienza documentata triennale Durata: 12 ore (4 ore teoria + 8 ore pratica) frequenza obbligatoria 90% monte ore Ore Prove Finali: 2 ore Contenuti trattati: Presentazione del corso. 1. Modulo giuridico - normativo [1 ora] Cenni di normativa generale in materia di igiene e sicurezza del lavoro con particolare riferimento alle disposizioni di legge in materia di uso delle attrezzature di lavoro. Responsabilità delloperatore. 2. Modulo tecnico [7 ore] Tipologie e caratteristiche dei vari tipi di veicoli per il trasporto interno: dai transpallet manuali ai carrelli elevatori frontali a contrappeso. Principali rischi connessi allimpiego di carrelli semoventi: caduta del carico, rovesciamento, ribaltamento, urti delle persone con il carico o con elementi mobili del carrello, rischi legati allambiente (ostacoli, linee elettriche, ecc.), rischi legati alluso delle diverse forme di energia (elettrica, idraulica, ecc.). Nozioni elementari di fisica: nozioni di base per la valutazione dei carichi movimentati, condizioni di equilibrio di un corpo. Stabilità (concetto del baricentro del carico e della leva di primo grado). Linee di ribaltamento. Stabilità statica e dinamica e influenza dovuta alla mobilità del carrello e dellambiente di lavoro (forze centrifughe e d'inerzia). Portata del carrello elevatore. Tecnologia dei carrelli semoventi: terminologia, caratteristiche generali e principali componenti. Meccanismi, loro caratteristiche, loro funzione e principi di funzionamento. Componenti principali: forche e/o organi di presa (attrezzature supplementari, ecc.). Montanti di sollevamento (simplex - duplex - triplex - quadruplex - ecc., ad alzata libera e non). Posto di guida con descrizione del sedile, degli organi di comando (leve, pedali, piantone sterzo e volante, freno di stazionamento, interruttore generale a chiave, interruttore d'emergenza), dei dispositivi di segnalazione (clacson, beep di retromarcia, segnalatori luminosi, fari di lavoro, ecc.) e controllo (strumenti e spie dì funzionamento). Freni (freno di stazionamento e di servizio). Ruote e tipologie di gommature: differenze per i vari tipi di utilizzo, ruote sterzanti e motrici. Fonti di energia (batterie di accumulatori o motori endotermici). Contrappeso. Sistemi di ricarica batterie: raddrizzatori e sicurezze circa le modalità di utilizzo anche in relazione all'ambiente. Dispositivi di comando e di sicurezza: identificazione dei dispositivi di comando e loro funzionamento, identificazione dei dispositivi di sicurezza e loro funzione. Sistemi di protezione attiva e passiva. Le condizioni di equilibrio: fattori ed elementi che influenzano la stabilità. Portate (nominale/effettiva). Illustrazione e lettura delle targhette, tabelle o diagrammi di portata nominale ed effettiva. Influenza delle condizioni di utilizzo sulle caratteristiche nominali di portata. Gli ausili alla conduzione (indicatori di carico e altri indicatori, ecc.). Controlli e manutenzioni: verifiche giornaliere e periodiche (stato generale e prova, montanti, attrezzature, posto di guida, freni, ruote e sterzo, batteria o motore, dispositivi di sicurezza). Illustrazione dell'importanza di un corretto utilizzo dei manuali di uso e manutenzione a corredo del carrello. Modalità di utilizzo in sicurezza dei carrelli semoventi: procedure di movimentazione. Segnaletica di sicurezza nei luoghi di lavoro. Procedura di sicurezza durante la movimentazione e io stazionamento del mezzo. Viabilità: ostacoli, percorsi pedonali, incroci, strettoie, portoni, varchi, pendenze, ecc.. Lavori in condizioni particolari ovvero allesterno, su terreni scivolosi e su pendenze e con scarsa visibilità. Nozioni di guida. Norme sulla circolazione, movimentazione dei carichi, stoccaggio, ecc.. Nozioni sui possibili rischi per la salute e la sicurezza collegati alla guida del carrello ed in particolare ai rischi riferibili: a) all'ambiente di lavoro; b) al rapporto uomo/macchina; c) allo stato di salute del guidatore. Nozioni sulle modalità tecniche, organizzative e comportamentali e di protezione personale idonee a prevenire i rischi. Prova intermedia di verifica parte teorica consistente in questionario a risposta multipla [1 ora]. Il superamento della prova (70% risposte esatte) consentirà il passaggio ai moduli pratici 3. Modulo pratico ai fini dell'abilitazione all'utilizzo di carrelli industriali semoventi [4 ore] Illustrazione, seguendo le istruzioni di uso del carrello, dei vari componenti e delle sicurezze. Manutenzione e verifiche giornaliere e periodiche di legge e secondo quanto indicato nelle istruzioni di uso del carrello. Guida del carrello su percorso di prova per evidenziare le corrette manovre a vuoto e a carico (corretta posizione sul carrello, presa del carico, trasporto nelle varie situazioni, sosta del carrello, ecc.). Prova pratica di verifica finale consistente nell'esecuzione delle prove previste dall'All. IV punto 4 dell'Accordo CSR 22.02.12 [1 ora] a) Al termine del modulo pratico (al di fuori dei tempi previsti per il modulo pratico) avrà luogo una prova pratica di verifica finale Tutte le prove pratiche devono essere superate. Il mancato superamento della prova di verifica finale comporta l'obbligo di ripetere il modulo pratico. Documentazione rilasciata: rilascio materiale didattico online; rilascio copia dei registri di presenza dei partecipanti al corso e verbale finale del corso. Certificazioni: L'esito positivo delle prove di verifica intermedia e finale, unitamente a una presenza pari ad almeno il 90% del monte ore, consente il rilascio, al termine del percorso formativo, dell'attestato di abilitazione [pt. 5 Accordo CSR 22.02.12]. Sede del corso: Via Gaspare Saccarelli, 3 10144 Torino SESSIONE ABILITANTE Modulo teorico Giovedì 27 febbraio 2020 | ore 09.00 13.00 14.00 18.00 Modulo pratico Venerdì 28 febbraio 2020 | ore 09.00 13.00 [ai fini del modulo pratico sarà necessario essere dotati di idonee scarpe antinfortunistiche] SESSIONE AGGIORNAMENTO Modulo pratico Venerdì 28 febbraio 2020 | ore 09.00 13.00
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Torino (Piemonte)
Patentino muletti - corso riconosciuto dalla regione piemonte forma le figure della sicurezza in sicurezza! iscriviti online dal nostro sito internet o scarica il modulo di iscrizione. sessioni abilitanti – 12 ore modulo teorico pratico | 16 giugno 2021 | ore 09.00 – 13.00 / 14:00 – 18:00 modulo teorico pratico | 17 giugno 2021 | ore 09.00 – 13.00 sessioni aggiornamento – 2 ore modulo teorico pratico | 17 giugno 2021 | ore 09.00 – 13.00 destinatari: utilizzatori e gestori di carrelli elevatori semoventi con conducente a bordo obiettivi: il percorso formativo è finalizzato all'apprendimento di tecniche operative adeguate per utilizzare in condizioni di sicurezza le attrezzature di che trattasi, evidenziando obblighi, regole generali, normative vigenti, responsabilità ed importanti suggerimenti. art. 73 d.lgs. 81/08 e accordo stato regioni 22.02.2012 docenti: personale con esperienza documentata triennale durata: 12 ore (4 ore teoria + 8 ore pratica) - 4 ore agg. [frequenza obbligatoria 90% monte ore] ore prove finali: 2 ore contenuti trattati: presentazione del corso. 1. modulo giuridico - normativo [1 ora] cenni di normativa generale in materia di igiene e sicurezza del lavoro con particolare riferimento alle disposizioni di legge in materia di uso delle attrezzature di lavoro. responsabilità dell’operatore. 2. modulo tecnico [7 ore] tipologie e caratteristiche dei vari tipi di veicoli per il trasporto interno: dai transpallet manuali ai carrelli elevatori frontali a contrappeso. principali rischi connessi all’impiego di carrelli semoventi: caduta del carico, rovesciamento, ribaltamento, urti delle persone con il carico o con elementi mobili del carrello, rischi legati all’ambiente (ostacoli, linee elettriche, ecc.), rischi legati all’uso delle diverse forme di energia (elettrica, idraulica, ecc.). nozioni elementari di fisica: nozioni di base per la valutazione dei carichi movimentati, condizioni di equilibrio di un corpo. stabilità (concetto del baricentro del carico e della leva di primo grado). linee di ribaltamento. stabilità statica e dinamica e influenza dovuta alla mobilità del carrello e dell’ambiente di lavoro (forze centrifughe e d'inerzia). portata del carrello elevatore. tecnologia dei carrelli semoventi: terminologia, caratteristiche generali e principali componenti. meccanismi, loro caratteristiche, loro funzione e principi di funzionamento. componenti principali: forche e/o organi di presa (attrezzature supplementari, ecc.). montanti di sollevamento (simplex - duplex - triplex - quadruplex - ecc., ad alzata libera e non). posto di guida con descrizione del sedile, degli organi di comando (leve, pedali, piantone sterzo e volante, freno di stazionamento, interruttore generale a chiave, interruttore d'emergenza), dei dispositivi di segnalazione (clacson, beep di retromarcia, segnalatori luminosi, fari di lavoro, ecc.) e controllo (strumenti e spie dì funzionamento). freni (freno di stazionamento e di servizio). ruote e tipologie di gommature: differenze per i vari tipi di utilizzo, ruote sterzanti e motrici. fonti di energia (batterie di accumulatori o motori endotermici). contrappeso. sistemi di ricarica batterie: raddrizzatori e sicurezze circa le modalità di utilizzo anche in relazione all'ambiente. dispositivi di comando e di sicurezza: identificazione dei dispositivi di comando e loro funzionamento, identificazione dei dispositivi di sicurezza e loro funzione. sistemi di protezione attiva e passiva. le condizioni di equilibrio: fattori ed elementi che influenzano la stabilità. portate (nominale/effettiva). illustrazione e lettura delle targhette, tabelle o diagrammi di portata nominale ed effettiva. influenza delle condizioni di utilizzo sulle caratteristiche nominali di portata. gli ausili alla conduzione (indicatori di carico e altri indicatori, ecc.). controlli e manutenzioni: verifiche giornaliere e periodiche (stato generale e prova, montanti, attrezzature, posto di guida, freni, ruote e sterzo, batteria o motore, dispositivi di sicurezza). illustrazione dell'importanza di un corretto utilizzo dei manuali di uso e manutenzione a corredo del carrello. modalità di utilizzo in sicurezza dei carrelli semoventi: procedure di movimentazione. segnaletica di sicurezza nei luoghi di lavoro. procedura di sicurezza durante la movimentazione e io stazionamento del mezzo. viabilità: ostacoli, percorsi pedonali, incroci, strettoie, portoni, varchi, pendenze, ecc.. lavori in condizioni particolari ovvero all’esterno, su terreni scivolosi e su pendenze e con scarsa visibilità. nozioni di guida. norme sulla circolazione, movimentazione dei carichi, stoccaggio, ecc.. nozioni sui possibili rischi per la salute e la sicurezza collegati alla guida del carrello ed in particolare ai rischi riferibili: a) all'ambiente di lavoro; b) al rapporto uomo/macchina; c) allo stato di salute del guidatore. nozioni sulle modalità tecniche, organizzative e comportamentali e di protezione personale idonee a prevenire i rischi. prova intermedia di verifica parte teorica consistente in questionario a risposta multipla [1 ora]. il superamento della prova (70% risposte esatte) consentirà il passaggio ai moduli pratici 3. modulo pratico ai fini dell'abilitazione all'utilizzo di carrelli industriali semoventi [4 ore] illustrazione, seguendo le istruzioni di uso del carrello, dei vari componenti e delle sicurezze. manutenzione e verifiche giornaliere e periodiche di legge e secondo quanto indicato nelle istruzioni di uso del carrello. guida del carrello su percorso di prova per evidenziare le corrette manovre a vuoto e a carico (corretta posizione sul carrello, presa del carico, trasporto nelle varie situazioni, sosta del carrello, ecc.). prova pratica di verifica finale consistente nell'esecuzione delle prove previste dall'all. iv punto 4 dell'accordo csr 22.02.12 [1 ora] a) al termine del modulo pratico (al di fuori dei tempi previsti per il modulo pratico) avrà luogo una prova pratica di verifica finale tutte le prove pratiche devono essere superate. il mancato superamento della prova di verifica finale comporta l'obbligo di ripetere il modulo pratico. documentazione rilasciata: rilascio materiale didattico online; rilascio copia dei registri di presenza dei partecipanti al corso e verbale finale del corso. certificazioni: l'esito positivo delle prove di verifica intermedia e finale, unitamente a una presenza pari ad almeno il 90% del monte ore, consente il rilascio, al termine del percorso formativo, dell'attestato di abilitazione [pt. 5 accordo csr 22.02.12]. sede del corso: via gaspare saccarelli, 3 – 10144 torino
182 €
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Italia
Il corso di aggiornamento è rivolto a Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) di aziende che occupano più di 50 lavoratori. L'obiettivo del corso di Aggiornamento è di fornire ai partecipanti gli approfondimenti e gli aggiornamenti necessari per lo svolgimento dei compiti connessi con il ruolo di Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS), oltre ad assolvere gli obblighi formativi secondo la vigente normativa. Il corso di Aggiornamento tratterà i seguenti argomenti, come specificato da normativa: - Definizione e individuazione dei fattori di rischio: - Concetti di pericolo, rischio, danno, prevenzione - Analisi degli infortuni: cause, modalità di accadimento, indicatori, analisi statistica e andamento nel tempo, registro infortuni - Informazione sui criteri, metodi e strumenti per la valutazione dei rischi (Linee guida regionali, modelli basati su check list, ecc.) - La valutazione dei rischi e l’individuazione delle misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione: - Contenuti e specificità del documento di valutazione dei rischi: metodologia della valutazione e criteri utilizzati - Individuazione e quantificazione dei rischi, misure di prevenzione adottate o da adottare - Priorità e tempistica degli interventi di miglioramento - Definizione di un sistema per il controllo della efficienza e della efficacia nel tempo delle misure attuate - Il documento di valutazione dei rischi interferenti negli appalti (DUVRI) - Tecniche di comunicazione: - I processi di comunicazione organizzativa - Gli strumenti per la trasmissione delle informazioni - La tipologia delle informazioni sulla sicurezza • Gli aspetti psicologici della sicurezza lavorativa: - La dinamica psicologica dell’infortunio - I fattori critici per prevenire gli infortuni - La responsabilizzazione delle persone Il docente del corso è un professionista che opera nell'ambito della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro e che svolge il ruolo di docente da svariati anni, arricchendo le lezioni teoriche e pratiche con la propria esperienza pluriennale nel campo. Informazioni Costo in presenza del corso: € 160,00 + IVA Tel: 0444 520660 Fax: 0452109239 Skype: penta.formazione Ci riserviamo il diritto di posticipare la data di inizio del corso nel caso non fosse raggiunto il numero minimo di partecipanti.
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Verona (Veneto)
Il corso di aggiornamento è rivolto a Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) di aziende che occupano più di 50 lavoratori. Obiettivi L'obiettivo del corso di Aggiornamento è di fornire ai partecipanti gli approfondimenti e gli aggiornamenti necessari per lo svolgimento dei compiti connessi con il ruolo di Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS), oltre ad assolvere gli obblighi formativi secondo la vigente normativa. Programma Il corso di Aggiornamento tratterà i seguenti argomenti, come specificato da normativa: • Definizione e individuazione dei fattori di rischio: - Concetti di pericolo, rischio, danno, prevenzione - Analisi degli infortuni: cause, modalità di accadimento, indicatori, analisi statistica e andamento nel tempo, registro infortuni - Informazione sui criteri, metodi e strumenti per la valutazione dei rischi (Linee guida regionali, modelli basati su check list, ecc.) • La valutazione dei rischi e lâ€(TM)individuazione delle misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione: - Contenuti e specificità del documento di valutazione dei rischi: metodologia della valutazione e criteri utilizzati - Individuazione e quantificazione dei rischi, misure di prevenzione adottate o da adottare - Priorità e tempistica degli interventi di miglioramento - Definizione di un sistema per il controllo della efficienza e della efficacia nel tempo delle misure attuate - Il documento di valutazione dei rischi interferenti negli appalti (DUVRI) • Tecniche di comunicazione: - I processi di comunicazione organizzativa - Gli strumenti per la trasmissione delle informazioni - La tipologia delle informazioni sulla sicurezza • Gli aspetti psicologici della sicurezza lavorativa: - La dinamica psicologica dellâ€(TM)infortunio - I fattori critici per prevenire gli infortuni - La responsabilizzazione delle persone
190 €
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Verona (Veneto)
Il corso di aggiornamento è rivolto a Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) di aziende che occupano meno di 50 lavoratori. Obiettivi L'obiettivo del corso di Aggiornamento è di fornire ai partecipanti gli approfondimenti e gli aggiornamenti necessari per lo svolgimento dei compiti connessi con il ruolo di Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS), oltre ad assolvere gli obblighi formativi secondo la vigente normativa. Programma Il corso di Aggiornamento tratterà i seguenti argomenti, come specificato da normativa: • Definizione e individuazione dei fattori di rischio: - Concetti di pericolo, rischio, danno, prevenzione - Analisi degli infortuni: cause, modalità di accadimento, indicatori, analisi statistica e andamento nel tempo, registro infortuni - Informazione sui criteri, metodi e strumenti per la valutazione dei rischi (Linee guida regionali, modelli basati su check list, ecc.) • La valutazione dei rischi e lâ€(TM)individuazione delle misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione: - Contenuti e specificità del documento di valutazione dei rischi: metodologia della valutazione e criteri utilizzati - Individuazione e quantificazione dei rischi, misure di prevenzione adottate o da adottare - Priorità e tempistica degli interventi di miglioramento - Definizione di un sistema per il controllo della efficienza e della efficacia nel tempo delle misure attuate - Il documento di valutazione dei rischi interferenti negli appalti (DUVRI) • Tecniche di comunicazione: - I processi di comunicazione organizzativa - Gli strumenti per la trasmissione delle informazioni - La tipologia delle informazioni sulla sicurezza • Gli aspetti psicologici della sicurezza lavorativa: - La dinamica psicologica dellâ€(TM)infortunio - I fattori critici per prevenire gli infortuni - La responsabilizzazione delle persone
80 €
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Italia (Tutte le città)
Il corso di aggiornamento è rivolto a Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) di aziende che occupano più di 50 lavoratori. Obiettivi L'obiettivo del corso di Aggiornamento è di fornire ai partecipanti gli approfondimenti e gli aggiornamenti necessari per lo svolgimento dei compiti connessi con il ruolo di Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS), oltre ad assolvere gli obblighi formativi secondo la vigente normativa. Programma Il corso di Aggiornamento tratterà i seguenti argomenti, come specificato da normativa: • Definizione e individuazione dei fattori di rischio: - Concetti di pericolo, rischio, danno, prevenzione - Analisi degli infortuni: cause, modalità di accadimento, indicatori, analisi statistica e andamento nel tempo, registro infortuni - Informazione sui criteri, metodi e strumenti per la valutazione dei rischi (Linee guida regionali, modelli basati su check list, ecc.) • La valutazione dei rischi e l’individuazione delle misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione: - Contenuti e specificità del documento di valutazione dei rischi: metodologia della valutazione e criteri utilizzati - Individuazione e quantificazione dei rischi, misure di prevenzione adottate o da adottare - Priorità e tempistica degli interventi di miglioramento - Definizione di un sistema per il controllo della efficienza e della efficacia nel tempo delle misure attuate - Il documento di valutazione dei rischi interferenti negli appalti (DUVRI) • Tecniche di comunicazione: - I processi di comunicazione organizzativa - Gli strumenti per la trasmissione delle informazioni - La tipologia delle informazioni sulla sicurezza • Gli aspetti psicologici della sicurezza lavorativa: - La dinamica psicologica dell’infortunio - I fattori critici per prevenire gli infortuni - La responsabilizzazione delle persone
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Caserta (Campania)
CORSO OPERATORE DI CARRELLI ELEVATORI (carrellista-mulettista) La formazione prepara al conseguimento dell'attestato di formazione, requisito obbligatorio per tutte le persone che si trovano a utilizzare il carrello elevatore. Il corso si svolge a Caserta con una durata di 12 ore distribuite in due giornate (8 ore di teoria e 4 ore di pratica). Il percorso formativo è costituito da due moduli, uno giuridico-normativo e uno tecnico. Il primo si concentrerà sulla normativa generale in materia di sicurezza e igiene sul lavoro, illustrando le responsabilità dell'operatore. Il modulo tecnico sarà dedicato alla classificazione delle tipologie e alle caratteristiche dei veicoli, dando ampio spazio ai vari tipi di rischi connessi all' utilizzo di carrelli semimoventi. Saranno trattati i rischi da caduta del carico, da rovesciamento e ribaltamento, i rischi legati all'ambiente e i rischi elettrici. Si forniranno, inoltre, conoscenze basiche di fisica e nozioni di tecnologia dei carrelli semimoventi. Il corso mira a poter utilizzare con sicurezza i carrelli elevatori, evitando tutte le problematiche di staticità che possono accadere, evitando inoltre tutti i rischi per il conducente e per tutte le persone che si possono trovare nei pressi dell'area di operatività del carrello elevatore. Requisiti fondamentali per partecipare al corso: - idoneità psicofisica; -patente B. Istituto Amato- Via Arena, Centro Direzionale (I° piano-corpo 8)-Caserta. 0823/322074-345/8001020
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Italia (Tutte le città)
Il corso di aggiornamento è rivolto a Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) di aziende che occupano meno di 50 lavoratori. Obiettivi L'obiettivo del corso di Aggiornamento è di fornire ai partecipanti gli approfondimenti e gli aggiornamenti necessari per lo svolgimento dei compiti connessi con il ruolo di Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS), oltre ad assolvere gli obblighi formativi secondo la vigente normativa. Programma Il corso di Aggiornamento tratterà i seguenti argomenti, come specificato da normativa: • Definizione e individuazione dei fattori di rischio: - Concetti di pericolo, rischio, danno, prevenzione - Analisi degli infortuni: cause, modalità di accadimento, indicatori, analisi statistica e andamento nel tempo, registro infortuni - Informazione sui criteri, metodi e strumenti per la valutazione dei rischi (Linee guida regionali, modelli basati su check list, ecc.) • La valutazione dei rischi e l’individuazione delle misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione: - Contenuti e specificità del documento di valutazione dei rischi: metodologia della valutazione e criteri utilizzati - Individuazione e quantificazione dei rischi, misure di prevenzione adottate o da adottare - Priorità e tempistica degli interventi di miglioramento - Definizione di un sistema per il controllo della efficienza e della efficacia nel tempo delle misure attuate - Il documento di valutazione dei rischi interferenti negli appalti (DUVRI) • Tecniche di comunicazione: - I processi di comunicazione organizzativa - Gli strumenti per la trasmissione delle informazioni - La tipologia delle informazioni sulla sicurezza • Gli aspetti psicologici della sicurezza lavorativa: - La dinamica psicologica dell’infortunio - I fattori critici per prevenire gli infortuni - La responsabilizzazione delle persone
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