Rituale tm

Rituale dellâ€(TM)ossessione Dea Iside perpetua, rito dellâ€(TM) incanto Rituale dellâ€(TM)ossessione perpetua, rito dellâ€(TM) incanto ossessione Può essere usato per far impazzire una persona. la sua ossessione, tormentarla, per voi lo assillerà un vortice fino a farlo impazzire d'amore per voi.... kit. Procedura rituale, candela Iside rossa, 1 candela rossa. Pergamena, pennarello, fiori di rapunzia, foglie di acacia, inchiostro, nastrino rosso, tovaglietta dea Iside. porta candele, fiammiferi.

Potente legamento dâ€(TM)amore indissolubile per tutta la vita di Pomba Gira Rainha Magia Brasiliana. Aumenta la sensualità, la sessualità tra le due persone, unisce e lega la persona amata che desiderate. Kit: procedura rituale, candela bara rossa, 2 statuette rosse uomo donna, 7 candele rossonere, 7 portacandele, essenza Pomba Gira Rainha ml.10, stoffa rossa e nastrino, filo di rame, fiammiferi di legno, pergamena, penna rossa, petali di rosa rossa, tovaglietta di Pomba Gira Rainha

SU LA MASCHERA - Masterclass sulla Commedia dell'Arte di e con Alessio Nardin da Mercoledì 1 Agosto a Domenica 5 Agosto 36 ore + 2 performances serali nel centro storico di S. Maria a Monte presso il Teatro Comunale di Santa Maria a Monte piazza della Vittoria 47, 56020 Santa Maria a Monte (Pisa) CONTRIBUTO il contributo per il masterclass è di €300 (€250 per i Soci di Bo'). MINIMO 12 ISCRITTI ISCRIZIONI ENTRO E NON OLTRE IL 14 LUGLIO 2018 IL MASTERCLASS Questa Masterclass si propone di fornire agli allievi alcuni elementi basici di tecniche teatrali legate alla della Commedia dellâ€(TM)Arte. Questi principi basici mirano a stimolare la ricerca personale dellâ€(TM)attore. Universalmente la Commedia dellâ€(TM)Arte viene riconosciuta come uno dei più grandi “patrimoni teatrali” che lâ€(TM)Italia ha diffuso in tutto il mondo e che ha rivoluzionato il teatro dal 1500 in poi in una duplice forma. Da una parte, infatti, partendo da Shakespeare e Moliere fino a giungere a Goldoni, tutti i maggiori autori di teatro europei del â€~600-â€~700 sono stati fortemente influenzati dal lavoro dei grandi Comici dellâ€(TM)Arte (Scala, Fiorilli, Riccoboni, Sacchi, Martinelli ecc...). Dallâ€(TM)altra tutti i più grandi teorici e riformatori del teatro moderno e contemporaneo da Mejercholâ€(TM)d a Craig da Strehler a Le Coq hanno fondato i loro studi proprio sul recupero del “Sistema dei Commedianti dellâ€(TM)Arte”: sulle tecniche di movimento e azione della maschera, sullâ€(TM)improvvisazione e sui ritmi e le dinamiche della recitazione. Per tale motivo in questa Masterclass verrà messo in particolare risalto le tecniche di azione della maschera in tutti i loro vari aspetti: gli allievi-attori potranno studiare ed affrontare attraverso la pratica i classici caratteri di Commedia dellâ€(TM)Arte (Arlecchino, Pantalone, Capitano, Zanni, Innamorati, ecc...). Particolare importanza sarà rivolta alla costruzione fisica del carattere e alle tecniche di improvvisazione. Poiché la Commedia dellâ€(TM)Arte è un fenomeno estremamente articolato e complesso si riproporrà della Commedia dellâ€(TM)Arte i principali aspetti che possono essere ritenuti validi ancora oggi nel teatro contemporaneo: - Commedia dellâ€(TM)Arte come teatro dellâ€(TM)attore: la necessità di una forte preparazione tecnica e culturale dellâ€(TM)attore come autore di azione attraverso differenti tecniche (mimo, musico, acrobata, ballerino e improvvisatore); - Commedia dellâ€(TM)Arte come armonia di lingue e linguaggi: la parola come suono arcaico e atavico legato alla comunità (lingue, dialetti, suoni) ed il gesto fisico; - Commedia dellâ€(TM)Arte come teatro di convenzione: il Teatro come sistema di segni, che si articolano a partire dallâ€(TM)utilizzo tecnico e rituale della maschera; Questa Masterclass quindi mira da una parte a dare un bagaglio tecnico di base allâ€(TM)allievo- attore e contemporaneamente di comprenderne e valorizzarne le singole specificità. ALESSIO NARDIN Alessio Nardin studia nella scuola quadriennale di regia e pedagogia con Anatolij Vasiliev. Frequenta inoltre: la scuola di regia triennale SAT GITIS (Mosca) diretta da Jurij Alschiz, il Corso di Regia e Drammaturgia del Teatro Stabile del Veneto; i corsi di alta formazione della Accademia dei Filodrammatici, della Civica Accademia “Nico Pepe”, della Scuola Europea dellâ€(TM)Attore. Lavora come regista e regista assistente per il Teatro Nazionale di Strasburgo, Theatre de la Ville (Parigi), Teatro Stabile del Veneto â€" Teatro Nazionale, la RAI Radio Televisione Italiana, il Teatro La Fenice di Venezia, Festival dellâ€(TM)Opera della Valle dâ€(TM)Itria, Teatro Fondamenta Nuove, Teatro del Giglio (Lucca), Teatro Cartiera (Rovereto), lâ€(TM)Orchestra Verdi di Milano. Le sue regie teatrali vengono invitate e premiate a diversi festivals quali: Festival Europeo del Teatro “Arlecchino dâ€(TM)oro”, Festival di Tortosa, Festival di Siviglia (premio come miglior spettacolo), “Premio OFF” del Teatro Stabile del Veneto â€" Teatro Nazionale (finalista). Ã^ pedagogo dell'Isola della Pedagogia, diretta da Anatolij Vasiliev, con la quale vince il premio Ubu 2012. Ã^ docente di recitazione e di movimento scenico in diverse accademie tra cui Accademia Nazionale di Teatro e Televisione di Romania, Civica Accademia d'Arte Drammatica Nico Pepe (Udine), Teatro di Santamaria (Brasile), Accademia Teatrale Veneta (Venezia), Si specializza inoltre nella Commedia dell'Arte e Maschera lavorando con: Ferruccio Soleri, Carlo Boso, Mas Soegeng, A. Leparsky, Adriano Iurissevich, Giorgio Bertan, Nora Fuser, Nelly Quette, Bob Roboth. Dal 2012 fonda e dirige il Teatro-Laboratorio permanente d'Arte Drammatica (T-LAD) e il Laboratorio di Biomeccanica e Maschera. ARGOMENTI TRATTATI 1. Introduzione alla Commedia dellâ€(TM)Arte: cenni storici e aratteristiche pratiche principali 2. La preparazione fisica: rudimenti di tecnica di movimento per un corretto approccio con la tecnica della maschera 3. I caratteri e la struttura di base della Commedia dellâ€(TM)Arte 4. I vecchi: Pantalone e Il Dottore 5. I servi: Zanni, Arlecchino, Brighella, La servetta 6. Gli innamorati: lâ€(TM)innamorato, lâ€(TM)innamorata 7. Il Capitano 8. La Strega INFO E ISCRIZIONI Segreteria Teatro 3711272850

Laboratorio di ARTE TERAPIA presso l'associazione culturale Clandestina, Sabato 24 Novembre, dalle 15.00 alle 18.00 esploreremo alcuni aspetti di noi attraverso il Mandala... Ma cos'è un Mandala? Lâ€(TM)etimologia del termine nella lingua Sanscrita ci riporta al significato di cerchio sacro, magico, di centro e circonferenza. Esso rappresenta una mappatura cosmica, la raffigurazione dellâ€(TM)intero Universo spesso svolto tramite un atto rituale, soprattutto nelle culture mistiche orientali â€" come nel Buddismo e nell'Induismo -, ma è anche una mappatura interiore, dunque il cosmo dentro di noi. Lo psicanalista svizzero Carl Gustav Jung rimase molto affascinato dai Mandala tanto che studiò e analizzò se stesso attraverso questo potente strumento di indagine introspettiva: “Ogni mattina schizzavo in un taccuino un piccolo disegno circolare, un Mandala che sembrava corrispondere alla mia condizione intima di quel periodo.. Solo un poâ€(TM) per volta scoprii che cosa è veramente il Mandala â€| IL Sè, la personalità nella sua interezza â€| che è armoniosa se tutto va bene â€|”. Secondo Jung, dunque, attraverso il Mandala e i simboli che lâ€(TM)inconscio ci trasmette, è possibile arrivare al centro della personalità, al proprio Sé, e quindi facilitare il processo di individuazione. In questo laboratorio attraverso una serie di esercizi psico/motori e grafici, avremo lâ€(TM)occasione di rilassarci, abbassando le nostre naturali difese per sintonizzarci e contattare il nostro centro, il punto focale della nostra essenza e andremo così incontro al cuore del laboratorio, ossia alla creazione di un nostro personalissimo Mandala, tenendo presente che esso corrisponde ad una nostra intima mappatura interiore, capace di registrare sensazioni, vissuti, stati dâ€(TM)animo ed elementi inconsci.. Il tutto in un contesto protetto e di condivisione, dove sarà possibile attingere in se stessi e confrontarsi con lâ€(TM)altro. Obiettivo di questo seminario sarà ricercare e indagare, tramite gli strumenti dellâ€(TM)arte e la figura del Mandala, un proprio centro, e tramite quello espandersi e andare a ricercare la propria periferia... in altri termini rendere visibile - dar forma attraverso segni e colori - il nostro spazio interiore che a sua volta ci rimanderà a simboli e segni che saranno indizi e motivi di scambio e di lettura del nostro piccolo/grande cosmo interiore. ðŸŒ, ðŸŒ, ðŸŒ, ðŸŒ, ðŸŒ, QUANDO? Sabato 24 novembre, dalle 15.00 alle 18.00 DOVE? presso l'associazione culturale Clandestina, invia Filarete 115, Roma. Durata del laboratorio, 3 ore circa. IL LABORATORIO è APERTO A TUTTI E NON NECESSITA DI PARTICOLARE ESPERIENZA PREGRESSA CON I MATERIALI DELL' ARTE. ðŸŽ? ðŸŽ? ðŸŽ? ðŸŽ? ðŸŽ? ðŸŽ? ðŸŽ? il Materiale artistico necessario verrà fornito in sede. ðŸŽ? PER INFO E PRENOTAZIONI CONTATTATEMI IN PRIVATO ðŸŽ?

Il Bharata Natyam è una delle più antiche forme di danza classica indiana, celebre per la sua raffinatezza, finezza e stilizzazione. Nellâ€(TM)antichità era eseguito nei templi come parte del rituale religioso. Repertorio e modalità di presentazione hanno subito cambiamenti nel corso della sua lunga storia, ma la sua intima associazione con la religione e la mitologia induista è stata preservata. Come tutti gli stili di danza indiana si basa su principi formulati nel Natya Shastra, il più antico testo di teoria teatrale giunto fino ai giorni nostri. Il Bharatanatyam si contraddistingue per il suo ritmo dinamico, il ricco vocabolario di gesti espressivi, i suoi ben definiti movimenti geometrici e le pose scultoree. Questa danza è una interpretazione visiva di tutte le arti indiane: musica, ritmo, letteratura, poesia e scultura.

CORSO ACCONCIATORE - 6 MESI DI ALTA FORMAZIONE Il corso rivolto ad allievi dai 16 anni in su, prevede una formazione professionale soprattutto basata sulla pratica, per un rapido inserimento nel mondo del lavoro, adottando le tecniche più innovative e di tendenza attualmente utilizzate nei Saloni di un certo livello. Corso a numero chiuso. I docenti fanno parte del team Ernesto Giampino, uno degli stilisti piu' innovativi e creativi nel panorama italiano, che seguirà il corso in qualità di Direttore Tecnico/Artistico, con seminari eseguiti direttamente. ll programma prevede: Cenni storici ed evoluzione dell'acconciatura L'acconciatore nel settore moda, estetica, spettacolo, beauty Organizzazione di un istituto di acconciatura e le tipologie, rapporti con la clientela Tipi di attrezzature e loro uso: pettini, spazzole, phon, ferri, piastre, ecc. Cenni di anatomia viso, altezza, fisionomia, apparato circolatorio e ghiandolare Dermatologia, Chimica e patologia della pelle Conoscenze di tricologia Struttura/fisiologia del capello, patologie e anomalie del cuoio capelluto Cura del capello e del cuoio capelluto: abitudini sbagliate, cure, consigli, ecc Pratica professionale dellâ€(TM)acconciatore, manualità su teste studio e su clienti: Lavaggio dei capelli, rituale e modalità e prodotti, massaggio shampoo e maschera Montaggio e realizzazione: progetto, bigodo, spazzole, onde, ricci, clips Ondulazione del capelli: temporanea e permanente, piega, babyliss, piastre, permanenti Modalità e prodotti: conoscenza di schiume, olii, gel, lacca, fissativi Colorazione dei capelli: colorimetria, diagnosi e applicazioni colori Modalità e prodotti: colori sia permanenti che temporanei, ad ossidazione Montaggi e ondulazioni temporanee e permanenti, decolorazione e colorazione. Forma durevole, stiraggi (gamma completa delle tonalità,sfumature,riflessi naturali ed artificiali: decolorazione, meches, balajages) Taglio: geometria, tecniche, procedimenti Esame finale ed Attestato Formativo Frequenza da martedi a venerdi dalle 9.30 alle 13.30

CORSO PARRUCCHIERI - 6 MESI DI ALTA FORMAZIONE Il corso rivolto ad allievi dai 16 anni in su, prevede una formazione professionale soprattutto basata sulla pratica, per un rapido inserimento nel mondo del lavoro, adottando le tecniche più innovative e di tendenza attualmente utilizzate nei Saloni di un certo livello. Corso a numero chiuso. I docenti fanno parte del team Ernesto Giampino, uno degli stilisti piu' innovativi e creativi nel panorama italiano, che seguirà il corso in qualità di Direttore Tecnico/Artistico, con seminari eseguiti direttamente. ll programma prevede: Cenni storici ed evoluzione dell'acconciatura L'acconciatore nel settore moda, estetica, spettacolo, beauty Organizzazione di un istituto di acconciatura e le tipologie, rapporti con la clientela Tipi di attrezzature e loro uso: pettini, spazzole, phon, ferri, piastre, ecc. Cenni di anatomia viso, altezza, fisionomia, apparato circolatorio e ghiandolare Dermatologia, Chimica e patologia della pelle Conoscenze di tricologia Struttura/fisiologia del capello, patologie e anomalie del cuoio capelluto Cura del capello e del cuoio capelluto: abitudini sbagliate, cure, consigli, ecc Pratica professionale dellâ€(TM)acconciatore, manualità su teste studio e su clienti: Lavaggio dei capelli, rituale e modalità e prodotti, massaggio shampoo e maschera Montaggio e realizzazione: progetto, bigodo, spazzole, onde, ricci, clips Ondulazione del capelli: temporanea e permanente, piega, babyliss, piastre, permanenti Modalità e prodotti: conoscenza di schiume, olii, gel, lacca, fissativi Colorazione dei capelli: colorimetria, diagnosi e applicazioni colori Modalità e prodotti: colori sia permanenti che temporanei, ad ossidazione Montaggi e ondulazioni temporanee e permanenti, decolorazione e colorazione. Forma durevole, stiraggi (gamma completa delle tonalità,sfumature,riflessi naturali ed artificiali: decolorazione, meches, balajages) Taglio: geometria, tecniche, procedimenti Esame finale ed Attestato Formativo Frequenza da martedi a venerdi dalle 9.30 alle 13.30