CASCINA DA RISTRUTTURARE NEL PINEROLESE A TORINO

Da privato a privato, nel punto più estremo verso ovest della pianura padana (a metà strada tra Pinerolo e Torre Pellice in piccolo borgo storico attraversato da un rio incontaminato) cascina costituita da: - terreno di circa 1500 mq con svariati alberi da frutta mai trattati con veleni o diserbanti - tettoia di oltre 80 mq confinante col terreno - cortile di circa 280 mq chiuso da alti muri, con fondo erboso mai trattato con diserbanti - rustico con pareti in pietre e mattoni a secco. Il rustico si presenta con: - piano terra e cantina di oltre 100 mq calpestabili da adibire a locali di sgombero - piano primo di oltre 100 mq calpestabili considerando anche i vani aperti (il piano regolatore consente la chiusura del quarto lato dei vani chiusi da tre lati) - copertura con 2 camini e con ampia falda sud in grado di ospitare un impianto fotovoltaico fino a 12 kW di picco (già presente la fornitura trifase) trainato (quindi detraibile al 110 % nei limiti di 2400 euro/kW) dal super-ecobonus e/o dal super-sismabonus. La presenza dei camini consente di aderire al super-ecobonus con detrazione del 110 % della spesa in 5 anni per cappotto termico + serramenti + impianto riscaldamento. La totale assenza di cemento armato consente di demolire a basso costo il rustico e reailzzare un nuovo edificio antisismico sfruttando il super-sismabonus con una detrazione del 110 % della spesa (fino a 96.000 euro) in 5 anni.