NUOVO E TRANQUILLO APPARTAMENTO NEL CENTRO STORICO A BRESCIA

Comodo trilocale appena ristrutturato nel centro storico di Temù. L'ariosa salacucina, si apre sul balcone e comprende un comodo divanoletto ad angolo, un tavolo allungabile, una tv a schermo piatto. il pratico angolo cottura comprende 4 fuochi, un forno, il frigorifero con un ampio congelatore e molti armadietti completamente a disposizione. le camere sono ampie ed ariose, con comodi letti ed un armadio ciascuna. Ogni stanza ha il suo bagno privato con ampia doccia, bidet e termoarredo. CONTATTI mail: piero.malberti@gmail.com cel. 3278222140 OFFERTE STAGIONALI (Settembre-Ottobre) affitto a giorni, weekend, settimane e mensilmente una notte €75 wekend € 130 settimana € 500 mese € 1700 LA POSIZIONE Ci troviamo nel centro storico, a pochi passi da diverse botteghe in cui potrete trovare tutto ciò di cui avete bisogno, dalla fermata dell'autobus, dal museo della guerra bianca, dalla biblioteca, dalla chiesa, dalla farmacia, dall'ufficio turistico e da alcuni ristoranti. siamo a poche centinaia di metri dalle piste da sci e dal cinema. a soli quattro chilometri dalla piscina pubblica e dal più vicino supermercato. il quartiere è molto tranquillo e solo in estate si possono sentire i concerti all'aperto organizzati dal comune a poche decine di metri di distanza, oppure il vociare delle persone che si aggirano tra le suggestive vie del paese. Le strade sono strette e non passano quasi automobili. L'ALLOGGIO L'appartamento è situato all'interno di un antica abitazione nel cuore di Temù, la struttura risale infatti ai primi del 700. Appena entrati ci si trova all'interno di una grande sala con volta a botte all'interno della quale spicca il grande camino con forno per il pane anticamente utilizzato quando l'abitazione era ancora adibita a bottega e macelleria. Subito sulla sinistra si trova la porta che permette di accedere all'interno dell'appartamento. Scendendo in quella che ora funge da rimessa per bici e sci si possono osservare gli oltre 140mq di cantine con volte a botte ed archi, che anticamente fungevano da deposito per le vivande, stalla e cantine per la stagionatura. ACCESSO OSPITI Gli Ospiti avranno Libero accesso agli spazi comuni, quali lavanderia, sala con camino, rimessa sci e rimessa bici, ma non potranno accedere alla sala di stagionatura di formaggi e salumi e alle cantine. IL LUOGO Posto in una conca di prati, di fronte alla Val d’Avio, Temù lascia subito stupiti per la bellezza dei suoi panorami: i boschi di conifere del monte Calvo, le cime innevate del gruppo dell’Adamello, crinali e rocce a perdita d’occhio. Lo sguardo vaga sereno fra il verde e davvero ti senti parte della natura e del silenzio. Il paese si trova a soli 3 km da Pontedilegno. Nel periodo invernale Temù offre una ski area composta da 4 seggiovie con 8 piste di varie difficoltà, collegate a quelle della vicina Ponte di Legno. In questo modo è possibile partire con gli sci ai piedi dal paese ed arrivare sino a quota 3.000 metri del ghiacciaio Presena, passando per Ponte di Legno ed il Passo Tonale. La pista nera che scende in paese è una delle più interessanti dell’intero carosello sciistico. Nel periodo estivo i bellissimi monti che circondano il paese sono meta preferita di biker ed escursionisti. La seggiovia Roccolo Ventura, in funzione anche nel periodo estivo, è dotata di ganci per le MTB proprio per agevolare la risalita da parte di tutti. La visita al Museo della guerra bianca sull’Adamello è d’obbligo per rivivere e non dimenticare quella drammatica pagina di storia che ha avuto come protagonisti gli abitanti delle nostre valli. Il museo vuole mostrare ai visitatori gli aspetti degli anni della prima guerra mondiale, combattuta ad oltre 3000 metri d’altitudine, attraverso le immagini e gli oggetti in esso custoditi con estrema cura, perché possano rimanere a perenne monito di pace. Il materiale, quasi interamente recuperato sui ghiacciai dell’Adamello in molti anni di ricerche, è vario ed interessante. Sulle pareti sono esposti pannelli con bellissime, a volte drammatiche fotografie scattate al fronte. Durante l’estate vengono allestite interessanti mostre, rassegne e raduni riguardanti i temi del museo. Il campanile della parrocchiale di S. Bartolomeo, con merlature ghibelline, ingentilito da bifore in marmo di Vezza, si staglia contro l’azzurro del cielo ed il bianco della neve sui monti, ricorda le abili maestranze camune che l’hanno costruito tagliandone a fatica le pietre. La chiesa ha su di un lato un bel portichetto con volte a crociera, sostenuto da colonne ottagonali di granito come le panche su cui ci si può sedere a godersi le ultime, fresche ore del giorno. L’interno è ricco di ottime opere di pittura e scultura lignea settecentesca, come al solito ridondante di colonne tortili, angeli e santi dorati, decorazioni colorate. Un piccolo gioiello è il paliotto, attribuito alla bottega dello Zotti, raffigurante la Natività: i personaggi attorno hanno i visi della gente del luogo, San Giuseppe appare assorto come se stesse meditando, Maria, in un ampio, avvolgente abito di ricco modellato, regge con le mani il velo che copre il Bambino Gesù, curioso il bue mette avanti la testa, aprendosi un varco verso la culla, l’aria circola, lo spazio è reso con larga prospettiva.