Immobile pregio cittadina

immobile in stabile di pregio con un importante scala d'accesso ubicato a soli 100 mt dal centralissimo viale San Martino e dalle fermate del tram che serve in lunghezza la città e in grado di raggiungere le zone da nord a sud. IMPIANTO ELETTRICO A NORMA PAVIMENTAZIONE IN MARMO. IMPIANTO IDRAULICO DOTATO DI ATTACCO PER LAVATRICE E LAVASTOVIGLIE

Immobile di pregio ad uso ufficio con possibilità di cambio in uso abitativo (casa). Unico proprietario dalla data di costruzione dell'anno 2001. L'immobile in condizioni stupende è situato al piano terra ed è composto da nr. 3 vani più bagno. Possibilità di cessione di tutto l'arredo come da foto. L'immobile è composto da porta blindata, infissi blindati, impianto d'allarme, piccola cassaforte e video citofono. Lo stabile è composto da cancello e grande giardino nella zona tre carrare - battisti, precisamente ubicato nella Via Orazio Flacco al nr. 24 nei pressi dell'Agenzia delle Entrate. Ottimo per commercialisti. Possibilità di fatturazione dell'immobile. Contattatemi per visionarlo al 340.6154261 Luciano.

Immobile di rappresentanza a due minuti dalla metropolitana Affittiamo a Cesano Boscone, in via Buonarroti, 6 - immobile costituito da una parte espositiva + uffici + area cortilizia esterna. Totale metratura: 390 mq di immobile + 35 area cortilizia esterna'. Nessuna spesa di condominio essendo tutto l'immobile di un unico proprietario. Finiture di pregio, e' stato totalmente ristrutturato nel 2007. E' completo di antifurto con telecamere, aria condizionata, cablaggio, doppi vetri, reception, cassaforti. L'immobile e' disposto su due piani, piano terra di 240 mq e piano primo di 150 mq. E' presente ascensore e scala in vetro, molto di immagine. L'immobile si trova in un 'ottima posizione, vista la vicinanza alla metropolitana rossa linea Bisceglie, inoltre a 200 metri si ha la fermata dell'autobus con collegamento diretto su Milano. Non sono previste spese di intermediazione, in quanto l'immobile e' di ns proprieta'. Alleghiamo delle foto, per maggiori informazioni e per visionarlo contattateci al numero 02 4583025 / 340 1731465.

Immobile in asta su www.astebook.it Trattasi di appartamento nel Comune di Cernobbio (CO), all'interno del complesso di 'Villa Mirtala', in posizione dominante all'interno di una zona prettamente residenziale circondata da edifici ad uso abitativo di pregio. Il compendio immobiliare consiste in un corpo di fabbrica principale (villa padronale) con annessi locali accessori, un corpo di fabbrica aggiunto in ampliamento di quello principale (depandance sita alle spalle della villa ma contigua ad essa), un fabbricato denominato 'villino' a ridosso della strada, un fabbricato di epoca posteriore denominato 'serra' e un ampio parco nel quale sono collocate tutte le proprietà. In particolare, l'unità oggetto di vendita, è costituita da soluzione semi-indipendente su tre livelli di cui due abitativi, con ampio giardino di circa 600 mq. Sono presenti due locali uso cantina, un ripostiglio e bagno al piano interrato (primo catastale), ampia cucina, zona pranzo, ampio soggiorno con terrazzo vista lago e bagno al piano terra (secondo catastale), due camere da letto, guardaroba, tre bagni al piano primo (terzo catastale), il tutto collegato con scala interna di pregevole fattura. Completano la consistenza quattro posti auto in autorimessa nonchè posto auto all'aperto. Con offerta primaria si intende che l’offerta cumulativa -in presenza di offerte sui singoli lotti di pari importo e senza che vengano effettuati rilanci sui singoli lotti- prevale sulle offerte singole. Per partecipare all’asta contattare IG.VT. Expò Invest S.r.l. - Lecco C.so Promessi Sposi, 25/B 23900 Lecco Tel: +39 0341 1881118 Per visitare l’immobile contattare: Cinzia Ciniltani Telefono 3425435688 E-mail: c.ciniltani@mailexpo.eu

immobile commerciale Negozio bella struttura con eccellenti finiture vetrinatissina e superfici sfalsate con soppalchi (prog arch cecchini libero) si presta senza dubbio ad attivitò commerciale su strada di ottimo passaggio statale N. 12 tra Nogara e Ostiglia. ottime finiture interne: marmi, legni, e decori di pregio. la superficie di mq 554 è sviluppata sopratutto sul piano terra, un paio di suggestivi soppalchi e salone interrato con servizi igienici piazzale ed area verde per complessivi mq 2100.

Immobile appena finito di ristrutturare, dotato di caldaia e radiatori, luminoso, posizione centrale, piano terra tre stanze con sala d'attesa, bagno, ripostiglio e pozzo luce. 90 metri circa.

Nel favoloso "Business Centre Panorama" ubicato nel comune di Ariano Irpino in posizione strategica e con alta visibilità, sia per la bellezza e funzionalità della struttura fornita di ampi e comodi parcheggi, sia per l’adiacenza alla S.S. 90 delle Puglie, che lo rende di facile raggiungimento per l’utenza, rilevante è anche la posizione centrale rispetto ai tre punti d’interesse predominanti della cittadina del "tricolle" Cardito-Villa-Martiri, proponiamo in locazione locali ideali per attività di ristorante pizzeria (idonei ovviamente anche per attività commerciali, studi professionali e/o showroom con disponibilità di varie metrature). Nota rilevante meritano i due terrazzi panoramici su cui il locale sfocia grazie ad ampie vetrate apribili. Ottima visibilità, fruibilità di totem pubblicitari lungo S.S. 90, ampi parcheggi regolamentati e rifiniture di pregio. Il Business Centre Panorama: la location ideale per valorizzare il vostro Brand!

Nel favoloso "Business Centre Panorama" ubicato nel comune di Ariano Irpino in posizione strategica e con alta visibilità, sia per la bellezza e funzionalità della struttura fornita di ampi e comodi parcheggi, sia per l’adiacenza alla S.S. 90 delle Puglie, che lo rende di facile raggiungimento per l’utenza, grazie anche alla posizione centrale rispetto ai tre punti d’interesse predominanti della cittadina Cardito-Villa-Martiri, proponiamo in locazione locali idonei sia per attività commerciali, studi professionali e/o showroom con disponibilità di varie metrature che vanno da un minimo di mq. 70,00 ad un massimo di mq. 550,00 piano S1+ mq. 175,00 al piano 1. Ottima visibilità, fruibilità di totem pubblicitari lungo S.S. 90, ampi parcheggi regolamentati e rifiniture di pregio. Il Business Centre Panorama: la location ideale per la vostra attività

Situato su uno dei corsi principali che percorre l'intera cittadina di Taurisano e segnato su ogni lato e traversa da attività di ogni tipologia è ubicato un locale commerciale posto al piano terra e composto nella seguente modalità: in una graziosa corte d'epoca ricca di fascino e con altre attività già attive vie sono due ingressi che conducono ognuno ad uno dei due vani di cui è composto il locale che copre circa 60 mq, di cui un vano che presenta una tipica volta a botte e l'altro collegato o meno in base alle proprie esigenze invece soffitto con caratteristica volta a stella ed infine servizi. La prima stanza addirittura contiene un terzo ingresso con affaccio diretto su strada comodo soprattutto nel periodo estivo per luminosità e comodità per l'eventuale clientela. La soluzione si presenta in ottime condizioni in quanto da poco ristrutturata, vanta la presenza di condizionatori sia per aria calda che fredda, pavimento a coccio pesto, impianti nuovi, ambienti ben arieggiati e molto luminosi, allaccio sia alla rete idrica pubblica che a quella della raccolta delle acque nere e fattore importantissimo si trova in una posizione strategica e veramente ottimale visto che si tratta di locale ad uso commerciale. L'immobile quindi è sicuramente l'ideale per chiunque e ancor più per tutti coloro che avessero intenzione di avviare una propria attività commerciale oppure uffici e studi o magari ne possiedono già una e volessero trasferirla in un luogo decisamente favorevole visti i punti di forza dati dall'ubicazione che garantisce decisamente un'ottima visibilità, oltre ad offrire la certezza di essere proprio nel mezzo di tutti i tipi di servizi quali edicole, bar, considerando che il corso d'affaccio su cui ci si trova si interseca addirittura con l'altro corso tra i meglio collegati dell'intera cittadina su una delle piazze più frequentate e di passaggio esistenti; tali caratteristiche appena citate renderebbero l'eventuale propria posizione perfetta per quanto riguarda l'aspetto di tutti i fattori necessari al soddisfacimento delle esigenze personali in merito alla scelta fatta di collocarsi nell'area in questione. IMMOBILE VISITABILE ANCHE DI DOMENICA. SEGUICI SUL NOSTRO ACCOUNT FACEBOOK "IMMOBILIARE LUXURY" DI CHRISTIAN CHIARILLO E CLICCA "MI PIACE.

ARGENTA - Locale commerciale ad uso ufficio/studio/ambulatorio di circa mq. 80, disposti interamente al p. primo, con bagno e vano archivio. Ingresso indipendente con cortile privato. Riscaldamento autonomo. Nessuna spesa condominiale. Classe energetica G. Liberi da subito. Argenta (Arzènta in dialetto argentano) è un comune italiano di 22 039 abitanti della provincia di Ferrara in Emilia-Romagna. È attraversato per tutta la sua lunghezza dalla Strada statale 16 Adriatica ed è fra le città decorate al valor militare per la guerra di liberazione. Fa parte dell'Unione dei comuni Valli e Delizie. È uno dei comuni più estesi d'Italia (34º nella classifica nazionale); comprende il capoluogo e 13 frazioni, distanti tra loro fino a 50 chilometri (ne è un esempio la distanza stradale tra Santa Maria Codifiume e Anita). Sorta probabilmente in epoca romana, tuttavia la tradizione vuole che Argenta sia sorta per volere di Esuperanzio, vescovo di Ravenna dal 425 al 430 lungo la sponda destra del fiume Po[3], proprio nei pressi della Pieve di San Giorgio, il più antico luogo di culto della zona, ora a circa un chilometro di distanza dal centro abitato. Secondo uno storico locale, il Conte Camillo Laderchi, poco dopo la sua fondazione, il territorio di Argenta venne donato al vescovo di Ravenna Agnello (556-569), da parte dell'Imperatore bizantino Giustiniano, il quale aveva tolto quelle terre ai Ostrogoti sconfitti in battaglia nel 540. Nel 603, per volere dell'esarca bizantino di Ravenna Smaragdo (603-611), Argenta venne fatta fortificare. Successivamente la cittadina fu trasferita sulla riva sinistra del Po; la scelta si rivelò felice poiché Argenta acquisì importanza come di collegamento tra il ferrarese e il ravennate. Data la sua posizione geografica, tra il XII secolo ed il XIV secolo la cittadina fu oggetto di lunghe contese tra il vescovato di Ravenna e la signoria degli Estensi. Ciò influenzò notevolmente Argenta rendendola indipendente, ma allo stesso tempo intimamente e culturalmente legata a filo doppio alle due aree geografiche. Fu proprio durante uno di questi conflitti fra Ferrara e Ravenna, che nel 1200 il borgo di Argenta fu preso d'assalto da un esercito composto da soldati ferraresi e mercenari modenesi e veronesi, che la devastarono ed incendiarono. Gli assedianti fecero prigionieri gran parte degli abitanti, che vennero fatti morire nelle carceri di Ferrara. Oltre a ciò, spezzarono le catene che chiudevano il Po e le portarono nella Cattedrale di San Giorgio a Ferrara, dove furono esposte in segno di trionfo. Nel 1295 si tenne ad Argenta un convegno che vide riuniti tutti i capi ghibellini della Romagna: Scarpetta Ordelaffi, il signore di Forlì che di lì a pochi anni avrebbe anche ospitato Dante Alighieri, riconosciuto capitano generale dei ghibellini. A seguito di questo convegno iniziò le operazioni contro gli eserciti pontifici, meritando la scomunica per sé e per i suoi familiari.

ARGENTA - Locali commerciali ad uso negozio, ufficio, studio, ambulatorio. In posizione centralissima, vendesi n° 2 locali commerciali di mq. 35 e di mq. 37, recentemente ristrutturati, con vetrina, ripostiglio e bagno. I locali possono essere unificati, vendita a corpo oppure separata dei singoli negozi. Liberi da subito. Argenta (Arzènta in dialetto argentano) è un comune italiano di 22 039 abitanti della provincia di Ferrara in Emilia-Romagna. È attraversato per tutta la sua lunghezza dalla Strada statale 16 Adriatica ed è fra le città decorate al valor militare per la guerra di liberazione. Fa parte dell'Unione dei comuni Valli e Delizie. È uno dei comuni più estesi d'Italia (34º nella classifica nazionale); comprende il capoluogo e 13 frazioni, distanti tra loro fino a 50 chilometri (ne è un esempio la distanza stradale tra Santa Maria Codifiume e Anita). Sorta probabilmente in epoca romana, tuttavia la tradizione vuole che Argenta sia sorta per volere di Esuperanzio, vescovo di Ravenna dal 425 al 430 lungo la sponda destra del fiume Po, proprio nei pressi della Pieve di San Giorgio, il più antico luogo di culto della zona, ora a circa un chilometro di distanza dal centro abitato. Secondo uno storico locale, il Conte Camillo Laderchi, poco dopo la sua fondazione, il territorio di Argenta venne donato al vescovo di Ravenna Agnello (556-569), da parte dell'Imperatore bizantino Giustiniano, il quale aveva tolto quelle terre ai Ostrogoti sconfitti in battaglia nel 540. Nel 603, per volere dell'esarca bizantino di Ravenna Smaragdo (603-611), Argenta venne fatta fortificare. Successivamente la cittadina fu trasferita sulla riva sinistra del Po; la scelta si rivelò felice poiché Argenta acquisì importanza come di collegamento tra il ferrarese e il ravennate. Data la sua posizione geografica, tra il XII secolo ed il XIV secolo la cittadina fu oggetto di lunghe contese tra il vescovato di Ravenna e la signoria degli Estensi. Ciò influenzò notevolmente Argenta rendendola indipendente, ma allo stesso tempo intimamente e culturalmente legata a filo doppio alle due aree geografiche. Fu proprio durante uno di questi conflitti fra Ferrara e Ravenna, che nel 1200 il borgo di Argenta fu preso d'assalto da un esercito composto da soldati ferraresi e mercenari modenesi e veronesi, che la devastarono ed incendiarono. Gli assedianti fecero prigionieri gran parte degli abitanti, che vennero fatti morire nelle carceri di Ferrara. Oltre a ciò, spezzarono le catene che chiudevano il Po e le portarono nella Cattedrale di San Giorgio a Ferrara, dove furono esposte in segno di trionfo. Nel 1295 si tenne ad Argenta un convegno che vide riuniti tutti i capi ghibellini della Romagna: Scarpetta Ordelaffi, il signore di Forlì che di lì a pochi anni avrebbe anche ospitato Dante Alighieri, riconosciuto capitano generale dei ghibellini. A seguito di questo convegno iniziò le operazioni contro gli eserciti pontifici, meritando la scomunica per sé e per i suoi familiari.

ARGENTA - Locale commerciale di 58 mq. uso negozio, ufficio, studio o ambulatorio, con vetrina, disposto al piano terra su strada centralissima di passaggio, con due vani e servizio. Impianti a norma, risc. autonomo, parcheggio antistante, nessuna barriera architettonica. Classe D, disponibile da subito. Argenta (Arzènta in dialetto argentano) è un comune italiano di 22 039 abitanti della provincia di Ferrara in Emilia-Romagna. È attraversato per tutta la sua lunghezza dalla Strada statale 16 Adriatica ed è fra le città decorate al valor militare per la guerra di liberazione. Fa parte dell'Unione dei comuni Valli e Delizie. È uno dei comuni più estesi d'Italia (34º nella classifica nazionale); comprende il capoluogo e 13 frazioni, distanti tra loro fino a 50 chilometri (ne è un esempio la distanza stradale tra Santa Maria Codifiume e Anita). Sorta probabilmente in epoca romana, tuttavia la tradizione vuole che Argenta sia sorta per volere di Esuperanzio, vescovo di Ravenna dal 425 al 430 lungo la sponda destra del fiume Po[3], proprio nei pressi della Pieve di San Giorgio, il più antico luogo di culto della zona, ora a circa un chilometro di distanza dal centro abitato. Secondo uno storico locale, il Conte Camillo Laderchi, poco dopo la sua fondazione, il territorio di Argenta venne donato al vescovo di Ravenna Agnello (556-569), da parte dell'Imperatore bizantino Giustiniano, il quale aveva tolto quelle terre ai Ostrogoti sconfitti in battaglia nel 540. Nel 603, per volere dell'esarca bizantino di Ravenna Smaragdo (603-611), Argenta venne fatta fortificare. Successivamente la cittadina fu trasferita sulla riva sinistra del Po; la scelta si rivelò felice poiché Argenta acquisì importanza come di collegamento tra il ferrarese e il ravennate. Data la sua posizione geografica, tra il XII secolo ed il XIV secolo la cittadina fu oggetto di lunghe contese tra il vescovato di Ravenna e la signoria degli Estensi. Ciò influenzò notevolmente Argenta rendendola indipendente, ma allo stesso tempo intimamente e culturalmente legata a filo doppio alle due aree geografiche. Fu proprio durante uno di questi conflitti fra Ferrara e Ravenna, che nel 1200 il borgo di Argenta fu preso d'assalto da un esercito composto da soldati ferraresi e mercenari modenesi e veronesi, che la devastarono ed incendiarono. Gli assedianti fecero prigionieri gran parte degli abitanti, che vennero fatti morire nelle carceri di Ferrara. Oltre a ciò, spezzarono le catene che chiudevano il Po e le portarono nella Cattedrale di San Giorgio a Ferrara, dove furono esposte in segno di trionfo. Nel 1295 si tenne ad Argenta un convegno che vide riuniti tutti i capi ghibellini della Romagna: Scarpetta Ordelaffi, il signore di Forlì che di lì a pochi anni avrebbe anche ospitato Dante Alighieri, riconosciuto capitano generale dei ghibellini. A seguito di questo convegno iniziò le operazioni contro gli eserciti pontifici, meritando la scomunica per sé e per i suoi familiari.

ARGENTA periferia agricola - Ampio terreno, ad uso produttivo in territorio agricolo, di totali mq. 45.380, dotato di n. 2 fabbricati ad uso ricovero attrezzature di totali mq. 1.210, ampi piazzali con fondo ben costipato e n. 2 accessi carrabili per autotreni. Libero da subito. Possibilità di affitto ed acquisto con formula “affitto a riscatto”. Argenta (Arzènta in dialetto argentano) è un comune italiano di 22 039 abitanti della provincia di Ferrara in Emilia-Romagna. È attraversato per tutta la sua lunghezza dalla Strada statale 16 Adriatica ed è fra le città decorate al valor militare per la guerra di liberazione. Fa parte dell'Unione dei comuni Valli e Delizie. È uno dei comuni più estesi d'Italia (34º nella classifica nazionale); comprende il capoluogo e 13 frazioni, distanti tra loro fino a 50 chilometri (ne è un esempio la distanza stradale tra Santa Maria Codifiume e Anita). Sorta probabilmente in epoca romana, tuttavia la tradizione vuole che Argenta sia sorta per volere di Esuperanzio, vescovo di Ravenna dal 425 al 430 lungo la sponda destra del fiume Po[3], proprio nei pressi della Pieve di San Giorgio, il più antico luogo di culto della zona, ora a circa un chilometro di distanza dal centro abitato. Secondo uno storico locale, il Conte Camillo Laderchi, poco dopo la sua fondazione, il territorio di Argenta venne donato al vescovo di Ravenna Agnello (556-569), da parte dell'Imperatore bizantino Giustiniano, il quale aveva tolto quelle terre ai Ostrogoti sconfitti in battaglia nel 540. Nel 603, per volere dell'esarca bizantino di Ravenna Smaragdo (603-611), Argenta venne fatta fortificare. Successivamente la cittadina fu trasferita sulla riva sinistra del Po; la scelta si rivelò felice poiché Argenta acquisì importanza come di collegamento tra il ferrarese e il ravennate. Data la sua posizione geografica, tra il XII secolo ed il XIV secolo la cittadina fu oggetto di lunghe contese tra il vescovato di Ravenna e la signoria degli Estensi. Ciò influenzò notevolmente Argenta rendendola indipendente, ma allo stesso tempo intimamente e culturalmente legata a filo doppio alle due aree geografiche. Fu proprio durante uno di questi conflitti fra Ferrara e Ravenna, che nel 1200 il borgo di Argenta fu preso d'assalto da un esercito composto da soldati ferraresi e mercenari modenesi e veronesi, che la devastarono ed incendiarono. Gli assedianti fecero prigionieri gran parte degli abitanti, che vennero fatti morire nelle carceri di Ferrara. Oltre a ciò, spezzarono le catene che chiudevano il Po e le portarono nella Cattedrale di San Giorgio a Ferrara, dove furono esposte in segno di trionfo. Nel 1295 si tenne ad Argenta un convegno che vide riuniti tutti i capi ghibellini della Romagna: Scarpetta Ordelaffi, il signore di Forlì che di lì a pochi anni avrebbe anche ospitato Dante Alighieri, riconosciuto capitano generale dei ghibellini. A seguito di questo convegno iniziò le operazioni contro gli eserciti pontifici.

ARGENTA - in ottima posizione sulla strada statale, locale commerciale ad uso artigianale di complessivi 540 mq., ampia sala con vetrine in fronte strada, comodi accessi carrabili con parcheggi per clientela. Disponibile anche magazzino comunicante di 240 mq. Classe energetica E. Libero da subito. Argenta (Arzènta in dialetto argentano) è un comune italiano di 22 039 abitanti della provincia di Ferrara in Emilia-Romagna. È attraversato per tutta la sua lunghezza dalla Strada statale 16 Adriatica ed è fra le città decorate al valor militare per la guerra di liberazione. Fa parte dell'Unione dei comuni Valli e Delizie. È uno dei comuni più estesi d'Italia (34º nella classifica nazionale); comprende il capoluogo e 13 frazioni, distanti tra loro fino a 50 chilometri (ne è un esempio la distanza stradale tra Santa Maria Codifiume e Anita). Sorta probabilmente in epoca romana, tuttavia la tradizione vuole che Argenta sia sorta per volere di Esuperanzio, vescovo di Ravenna dal 425 al 430 lungo la sponda destra del fiume Po[3], proprio nei pressi della Pieve di San Giorgio, il più antico luogo di culto della zona, ora a circa un chilometro di distanza dal centro abitato. Secondo uno storico locale, il Conte Camillo Laderchi, poco dopo la sua fondazione, il territorio di Argenta venne donato al vescovo di Ravenna Agnello (556-569), da parte dell'Imperatore bizantino Giustiniano, il quale aveva tolto quelle terre ai Ostrogoti sconfitti in battaglia nel 540. Nel 603, per volere dell'esarca bizantino di Ravenna Smaragdo (603-611), Argenta venne fatta fortificare. Successivamente la cittadina fu trasferita sulla riva sinistra del Po; la scelta si rivelò felice poiché Argenta acquisì importanza come di collegamento tra il ferrarese e il ravennate. Data la sua posizione geografica, tra il XII secolo ed il XIV secolo la cittadina fu oggetto di lunghe contese tra il vescovato di Ravenna e la signoria degli Estensi. Ciò influenzò notevolmente Argenta rendendola indipendente, ma allo stesso tempo intimamente e culturalmente legata a filo doppio alle due aree geografiche. Fu proprio durante uno di questi conflitti fra Ferrara e Ravenna, che nel 1200 il borgo di Argenta fu preso d'assalto da un esercito composto da soldati ferraresi e mercenari modenesi e veronesi, che la devastarono ed incendiarono. Gli assedianti fecero prigionieri gran parte degli abitanti, che vennero fatti morire nelle carceri di Ferrara. Oltre a ciò, spezzarono le catene che chiudevano il Po e le portarono nella Cattedrale di San Giorgio a Ferrara, dove furono esposte in segno di trionfo. Nel 1295 si tenne ad Argenta un convegno che vide riuniti tutti i capi ghibellini della Romagna: Scarpetta Ordelaffi, il signore di Forlì che di lì a pochi anni avrebbe anche ospitato Dante Alighieri, riconosciuto capitano generale dei ghibellini.

UFFICIO IN LOCAZIONE - VIA IRNERIO 36 In posizione strategica e comoda ai servizi disponiamo di UFFICIO al piano Terra completamente ristrutturato in stabile di pregio. Ingresso su Vano reception, disimpegno arredabile, ampia Sala, Bagno. Ottime finiture interne. Climatizzato (Aria calda e Aria Fredda). Impianti a norma. SOLO PER REFERENZIATI Rif. A115M Euro 600 Ref. Arch. D'Annucci 3899938347 UFFICIO IN LOCAZIONE - VIA IRNERIO 36 In posizione strategica e comoda ai servizi disponiamo di UFFICIO al piano Terra completamente ristrutturato in stabile di pregio. Ingresso su Vano reception, disimpegno arredabile, ampia Sala, Bagno. Ottime finiture interne. Climatizzato (Aria calda e Aria Fredda). Impianti a norma. SOLO PER REFERENZIATI Rif. A115M Euro 600 Ref. Arch. D'Annucci 3899938347 UFFICIO IN LOCAZIONE - VIA IRNERIO 36 In posizione strategica e comoda ai servizi disponiamo di UFFICIO al piano Terra completamente ristrutturato in stabile di pregio. Ingresso su Vano reception, disimpegno arredabile, ampia Sala, Bagno. Ottime finiture interne. Climatizzato (Aria calda e Aria Fredda). Impianti a norma. SOLO PER REFERENZIATI Rif. A115M Euro 600 Ref. Arch. D'Annucci 3899938347 UFFICIO IN LOCAZIONE - VIA IRNERIO 36 In posizione strategica e comoda ai servizi disponiamo di UFFICIO al piano Terra completamente ristrutturato in stabile di pregio. Ingresso su Vano reception, disimpegno arredabile, ampia Sala, Bagno. Ottime finiture interne. Climatizzato (Aria calda e Aria Fredda). Impianti a norma. SOLO PER REFERENZIATI Rif. A115M Euro 600 Ref. Arch. D'Annucci 3899938347 UFFICIO IN LOCAZIONE - VIA IRNERIO 36 In posizione strategica e comoda ai servizi disponiamo di UFFICIO al piano Terra completamente ristrutturato in stabile di pregio. Ingresso su Vano reception, disimpegno arredabile, ampia Sala, Bagno. Ottime finiture interne. Climatizzato (Aria calda e Aria Fredda). Impianti a norma. SOLO PER REFERENZIATI Rif. A115M Euro 600 Ref. Arch. D'Annucci 3899938347 UFFICIO IN LOCAZIONE - VIA IRNERIO 36 In posizione strategica e comoda ai servizi disponiamo di UFFICIO al piano Terra completamente ristrutturato in stabile di pregio. Ingresso su Vano reception, disimpegno arredabile, ampia Sala, Bagno. Ottime finiture interne. Climatizzato (Aria calda e Aria Fredda). Impianti a norma. SOLO PER REFERENZIATI Rif. A115M Euro 600 Ref. Arch. D'Annucci 3899938347 UFFICIO IN LOCAZIONE - VIA IRNERIO 36 In posizione strategica e comoda ai servizi disponiamo di UFFICIO al piano Terra completamente ristrutturato in stabile di pregio. Ingresso su Vano reception, disimpegno arredabile, ampia Sala, Bagno. Ottime finiture interne. Climatizzato (Aria calda e Aria Fredda). Impianti a norma. SOLO PER REFERENZIATI Rif. A115M Euro 600 Ref. Arch. D'Annucci 3899938347 UFFICIO IN LOCAZIONE - VIA IRNERIO 36 In posizione strategica e comoda ai servizi disponiamo di UFFICIO al piano Terra completamente ristrutturato in stabile di pregio. Ingresso su Vano reception, disimpegno arreda