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Elenco delle migliori vendite militare l

WANTDO GIACCA MILITARE LEGGERA GIUBBOTTO IN COTONE CON ZIP ANTIVENTO CAPPOTTO CASUAL TEMPO LIBERO GIACCONE CLASSICA AUTUNNALE UOMO VERDE MILITARE L
  • Costruzione Premium - Realizzata in cotone twill pesante, la giacca militare da uomo è più resistente all'usura e traspirante. Questa giacca in cotone leggero ti offre il massimo dell'intimità, con il suo guscio in tela resistente e la fodera morbida per il comfort interno.
  • Tasche multiple - la militare giacca tattica ha 3 tasche esterne funzionali più 1 tasca interna di sicurezza per un rapido accesso a cose come documenti d'identità e monete. Nel frattempo, una grande tasca interna in questa leggera giacca a vento protegge gli oggetti di valore come il tuo telefono.
  • Proteggi dal vento - a cerniera resistente progettata in questa giacca autunnale da camionista da uomo tiene fuori la brezza fredda. Collo in piedi, polsini e fondo a costine rendono la giacca in tela più antivento e calda.
  • Vestibilità slim e stile casual - Un capo indispensabile nel tuo armadio e può mostrare i tuoi gusti, un colletto rialzato deliberatamente dichiarato offre una finitura a collo alto a questo abbigliamento da lavoro alla moda. Una cerniera fino in fondo ti consente di eseguire una varietà di opzioni di stile con questo bomber da uomo.
  • Giacca da pendolare di tutti i giorni - Questa giacca antivento con zip è realizzata per adattarsi allo stile di vita casual dei ragazzi di oggi. Sta benissimo con le tue magliette e jeans preferiti in primavera, autunno freddo e freddo all'inizio dell'inverno. Puoi contare su questa giacca militare autunnale per attività come la pesca, l'escursionismo, i viaggi, il pendolarismo e così via!
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WENVEN GIACCA MILITARE SLIM FIT IN COTONE GIUBBOTTO CASUAL CON ZIP ANTIVENTO CAPPOTTO LEGGERA AUTUNNALE GIACCHETTA CARGA CLASSICA DONNA VERDE MILITARE L
  • Una giacca di utilità - la giacca in stile militare è facile da indossare bene, puoi abbinarla a look business e femminili, ti farà sembrare più forte e potente. Cerca i classici o mantieni le cose sgangherate e slavate
  • Perfetto cappotto autunnale - È uno strato esterno che può essere indossato quasi tutto l'anno, questo cappotto autunnale è realizzato in morbido cotone traspirante per tenerti caldo e comodo e ha un bell'aspetto sulla strada per l'ufficio come fa il sabato notte al bar
  • Stile d'avanguardia - questa giacca militare ha un classico design con coulisse in vita con numerose tasche per trasportare gli elementi essenziali quotidiani, un design classico che lo rende anche versatile e molto indossabile per spostarsi in città e camminare sul campo, shopping, campeggio e viaggio
  • Funzionalità - questo giubbotto classcio ha una cerniera anteriore centrale abbinata a bottoni per nascondere; polsini regolabili con bottoni per una vestibilità comoda e cappuccio regolabile con coulisse per una maggiore protezione
  • Cura dell'abbigliamento - la giacca autunnale a vento realizzato in cotone ripstop resistente al 100%, si consiglia il lavaggio a mano o in lavatrice, asciugare in asciugatrice a fuoco medio
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WENVEN GIACCA MILITARE CLASSICA IN COTONE GIUBBOTTO CON ZIP ANTIVENTO CAPPOTTO CASUAL TEMPO LIBERO GIACCONE LEGGERA AUTUNNALE UOMO VERDE MILITARE L
  • Antivento e caldo - Il cotone twill ad alta densità della giacca autunnale calda garantisce robustezza e resistenza agli agenti atmosferici, mentre la morbida fodera in pile sfocato di questo giubbtto classico garantisce un calore extra
  • Tasche funzionali - Questo cappotto mezza stagione in cotone ha 6 tasche in totale. 2 tasche sul petto con pattina, 2 tasche per le mani oblique, 1 tasca con pattina sulla spalla sinistra e 1 tasca interna di sicurezza sono posizionate per soddisfare le tue esigenze di archiviazione.
  • Design classico - Cerniera e bottoni automatici in rame metallico offrono dettagli e trame migliori per questa giacca, linguetta sulla spalla e design di badge per un look accattivante. Colletto in piedi, orlo e polsini regolabili della giacca sono progettati per intrappolare il calore e le cuciture uniche su tutta la militare giacca la rendono più originale di altre giacche
  • Miglior utilizzo - Questo caldo cappotto da esterno con cerniere lisce per un facile utilizzo è un must-have per il tuo armadio e adatto per l'outfit di tutti i giorni e capo ideale per le giornate fresco(lavoro quotidiano casual, safari, visite turistiche, pesca e altre attività all'aperto in inverno)
  • Cura dell'indumento: lavare questa militare giacca a vento in acqua fredda. Asciugare a fuoco basso con palline da tennis pulite. Non usare la candeggina
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Italia (Tutte le città)
L’amica di famiglia di Alexandra Marinina; 1°Ed.Piemme, gennaio 1998; Copertina flessibile illustrata a colori: 310 pagine; Lingua: Italiano; Traduzione di Emanuela Guercetti; ISBN-10: 8838431264 ISBN-13: 978-8838431265 Peso di spedizione: 0,390 gr. Nel corso di un’indagine su una giovane che pare legata alla malavita, Anastasja Kamenskaja scopre l’esistenza di due bande rivali, entrambe impegnate a conquistare il predominio nel campo del traffico di armi. L’uccisione di un giovane poliziotto indurrà Nastja a chiedere aiuto a un docente dell’accademia militare, il generale Vakar. Ma Nastja non sa che l’intervento del generale è determinato da ragioni personali: suo figlio è stato ucciso proprio da quelli che Nastja cerca di incastrare e il generale è deciso a compiere una sua vendetta personale. Per Padova e provincia ritiro a mano (da concordare) gratis. Le tariffe postali sono: - Raccomandata.........€. 5,10 sicura e tracciabile - Piego libri ordinario.........€. 2,10 non tracciabile quindi poco sicura.
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Milano (Lombardia)
Guido Milanesi L'ONDATA A. MONDADORI – EDITORE EDIZIONE FUORI COMMERCIO Marzo 1942 BIBLIOTECHINA DELLA G.I.L. illustrazioni in b/n Copertina rigida illustrata a colori, rilegatura editoriale, pagine 326, formato cm. 13,5X19,5. Condizioni: OTTIMO come mostrano le immagini (Roma 1875-1956) narratore italiano, popolare tra le due guerre per i suoi romanzi e racconti di mare: Thàlatta (1910), Fiamme dell’ara (1929), L’ancora d’oro (1931), Racconti di tutti i mari (1941). Guido Milanesi (Roma, 1875 – Roma, 1956) è stato uno scrittore italiano. I suoi lavori si caratterizzano per la presenza di elementi autobiografici (relativi alla vita militare) e per l'interesse verso argomenti di carattere coloniale declinati secondo una impostazione fortemente razzista. Spese di spedizione Euro 5,50 con posta "piego di libri” opportunamente protetto in custodia di cellofan e inviato dentro apposita busta postale. NON E’ PREVISTA LA CONSEGNA BREVI MANU Pagamento: postepay bonifico bancario vaglia postale paypal
14 €
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Italia (Tutte le città)
PRIME EDIZIONI, ROMANZI. L’amica di famiglia di Alexandra Marinina; 1°Ed.Piemme, gennaio 1998; Copertina flessibile illustrata a colori: 310 pagine; Lingua: Italiano; Traduzione di Emanuela Guercetti; ISBN-10: 8838431264 ISBN-13: 978-8838431265 Peso di spedizione: 0,390 gr. Condizioni eccellenti con lievissimi segni dello scaffale. Nel corso di un’indagine su una giovane che pare legata alla malavita, Anastasja Kamenskaja scopre l’esistenza di due bande rivali, entrambe impegnate a conquistare il predominio nel campo del traffico di armi. L’uccisione di un giovane poliziotto indurrà Nastja a chiedere aiuto a un docente dell’accademia militare, il generale Vakar. Ma Nastja non sa che l’intervento del generale è determinato da ragioni personali: suo figlio è stato ucciso proprio da quelli che Nastja cerca di incastrare e il generale è deciso a compiere una sua vendetta personale.
5 €
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Italia (Tutte le città)
Carpinteri & Faraguna e Furio Bordon L'imperial-regio romanzo del mondo che fu Longanesi & C. - La Gaja Scienza - 52 - 1982 Tutto si poteva. Ma l'Austria era un paese ordinato: il cappello se lo mettevano le mogli dell'Ufficialità e dei Graduati. Il militare semplice, niente cappello. Dove una volta, per esempio, una campagnola avrebbe preteso di mettere scarpe e cappello? Ciabatte di feltro e fazzoletto in testa. Altro che adesso, che quando vengono giù dal monte, sembrano tutte Alida Valli... spedizione non tracciata euro 1,90 tracciata euro 4,90 copertina cartonata con sovracopertina - pagg. 264 - Lit. 12.000 con segnalibro in filo di seta
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Italia (Tutte le città)
Paddy Ashdown Newton Compton Editori - 2013 - I volti della storia - 264 L'incredibile storia vera dell'operazione che colpi' il punto nevralgico della Germania nazista. Per colpire al cuore l'armata nazista, un commando di marines inglesi deve raggiungere in canoa la Francia occupata, pagaiando dall'estuario della Gironda fino al porto di Bordeaux. Chi sopravviverà' dovrà' proseguire, nascondendosi in territorio nemico, fino a valicare i Pirenei per mettersi in salvo. Questa e' la storia dell'operazione Frankton, all'apparenza una missione minore e poco nota, ma che invece ha cambiato il corso della seconda guerra mondiale spedizione non tracciata euro 1,90 tracciata euro 4,90 cartonato con sovracopertina - pagg. 478
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Torino (Piemonte)
Paddy Ashdown Newton Compton Editori - 2013 - I volti della storia - 264 L'incredibile storia vera dell'operazione che colpì il punto nevralgico della Germania nazista. Per colpire al cuore l'armata nazista, un commando di marines inglesi deve raggiungere in canoa la Francia occupata, pagaiando dall'estuario della Gironda fino al porto di Bordeaux. Chi sopravviverà dovrà' proseguire, nascondendosi in territorio nemico, fino a valicare i Pirenei per mettersi in salvo. Questa e' la storia dell'operazione Frankton, all'apparenza una missione minore e poco nota, ma che invece ha cambiato il corso della seconda guerra mondiale. spedizione non tracciata euro 1,90 tracciata euro 4,90 cartonato con sovracopertina - pagg. 478 COD.TB2920
5 €
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Italia (Tutte le città)
Bill, ultimo discendente d'una famiglia di industriali, vive da solo in una lussuosa villa ereditata dalla famiglia e lavora per il quotidiano locale dove è costretto ad occuparsi, nonostante le sue aspirazioni, della cronaca minuta. Un giorno, però, una novità sconvolge la noia della città: un certo Ronny Lawton, ex militare, un tipo inquieto, impiegato in un ristorante, denuncia la scomparsa del padre. L'evento immette un soffio nuovo nella vita della città. Bill indaga sulla scomparsa e in mezzo a situazioni violente e sanguinarie, tra personaggi che spiccano per la loro disperata umanità, la scomparsa del padre di Ronny Lawton finisce con l'assumere il valore di metafora di una nazione in un momento di irrimediabile crisi.
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Roma (Lazio)
Comando Supremo del R. Esercito. L'ESERCITO PER LA RINASCITA DELLE TERRE LIBERATE Il ripristino delle arginature dei fiumi del Veneto dalla Piave al Tagliamento Stabilimento Tipo-Litografico Militare - Bologna Dicembre 1918 - Aprile 1919 tela ed. con titoli al piatto 23.6 x 32.4 cm pag. 157 con 126 foto su tavole f.t. con carta idrografica, 7 tavole grandi ripiegate, 2 grafici e una carta grande a colori Stato di Conservazione: BUONO/OTTIMO! Euro 220
220 €
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Italia (Tutte le città)
Militaria - Rivista Storia Militare n°7; Ed.Albertelli, aprile 1994; pp. 50 con moltissime illustrazioni. Interessante rivista con articoli di carattere militare inerenti le guerre mondiali; fonte ricchissima di informazioni per studiosi, appassionati e collezionisti !!! Lingua italiana; Copertina morbida illustrata a colori; Quale ricognitore per il Regio Esercito? (G. Garello) · L’8 settembre a Berlino (S. Pelagalli) · Il progetto “A.S. 450” (E. Bagnasco) · L’arsenale di Piacenza (F. Degli Esposti) · Il semisommergibile (A. Turrini) · Donne in guerra (R. Manno). Il Mondo Cartaceo non morirà mai! Scopri il piacere del gustarti un libro, un fumetto o una vecchia rivista. Tutto ciò trovi nella nostra libreria: https://www.comprovendolibri.it/cataloghi/Titty23pd Le tariffe postali sono: - Raccomandata .........€. 5,30 sicura e tracciabile. - Piego libri ordinario .........€. 2,00 non tracciabile quindi poco sicura. È possibile pagare tramite bonifico bancario, ricarica Postepay o PayPal.
10 €
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Italia (Tutte le città)
Militaria - Rivista Storia Militare n°9; Ed.Albertelli, giugno 1994; pp. 50 con moltissime illustrazioni. Interessante rivista con articoli di carattere militare inerenti le guerre mondiali; fonte ricchissima di informazioni per studiosi, appassionati e collezionisti !!! Lingua italiana; Copertina morbida I velivoli catapultati La linea gotica L’attacco a Pantelleria. Le tariffe postali sono: - Raccomandata .........€. 5,00 sicura e tracciabile - Piego libri ordinario .........€. 2,00 non tracciabile quindi poco sicura. È possibile pagare tramite bonifico bancario, ricarica postepay o PayPal.
7 €
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Italia (Tutte le città)
Militaria - Rivista Storia Militare n°2; Ed.Albertelli, novembre 1993; pp. 50 con moltissime illustrazioni. Interessante rivista con articoli di carattere militare inerenti le guerre mondiali; fonte ricchissima di informazioni per studiosi, appassionati e collezionisti !!! Lingua italiana; Copertina morbida Roma - Settembre 1943 Le difese Costiere di Augusta - Siracusa L’impiego delle telearmi Tedesche. Le tariffe postali sono: - Raccomandata .........€. 5,00 sicura e tracciabile - Piego libri ordinario .........€. 2,00 non tracciabile quindi poco sicura. È possibile pagare tramite bonifico bancario, ricarica postepay o PayPal.
7 €
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Italia (Tutte le città)
Militaria - Rivista Storia Militare n°7; Ed.Albertelli, aprile 1994; pp. 50 con moltissime illustrazioni. Interessante rivista con articoli di carattere militare inerenti le guerre mondiali; fonte ricchissima di informazioni per studiosi, appassionati e collezionisti !!! Lingua italiana; Copertina morbida L'8 Settembre 1943 a Berlino Un ricognitore per il Regio Esercito Perché invadere la Sicilia? Donne con le stellette. Le tariffe postali sono: - Raccomandata .........€. 5,00 sicura e tracciabile - Piego libri ordinario .........€. 2,00 non tracciabile quindi poco sicura. È possibile pagare tramite bonifico bancario, ricarica postepay o PayPal.
7 €
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Italia (Tutte le città)
MILITARIA. Militaria - Rivista Storia Militare n°7; Ed.Albertelli, aprile 1994; pp. 50 con moltissime illustrazioni. Interessante rivista con articoli di carattere militare inerenti le guerre mondiali; fonte ricchissima di informazioni per studiosi, appassionati e collezionisti !!! Lingua italiana; Copertina morbida L’8 Settembre 1943 a Berlino Un ricognitore per il Regio Esercito Perché invadere la Sicilia? Donne con le stellette.
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Italia (Tutte le città)
MILITARIA. Militaria - Rivista Storia Militare n°9; Ed.Albertelli, giugno 1994; pp. 50 con moltissime illustrazioni. Interessante rivista con articoli di carattere militare inerenti le guerre mondiali; fonte ricchissima di informazioni per studiosi, appassionati e collezionisti !!! Lingua italiana; Copertina morbida I velivoli catapultati La linea gotica L’attacco a Pantelleria.
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Italia (Tutte le città)
Riconciliazione. L’Islam, la democrazia, l’Occidente di Benazir Bhutto; 1°Ed.Bompiani, febbraio 2008; Copertina rigida editoriale con sovracoperta illustrata a colori: 439 pagine; Lingua: Italiano; Traduzione di Alberto Cristofori, Lorenzo Matteoli, Andrea Silvestri; ISBN-13: 978-8845260919 Peso di spedizione: 0,621 gr. Nuovo. Il 27 dicembre 2007 Benazir Bhutto, leader dell’opposizione democratica pakistana, viene uccisa in un attentato al termine di un comizio pre-elettorale. Cinque giorni prima di morire, Benazir consegna al suo agente letterario un libro a cui sta lavorando da diversi anni. Quella che doveva essere una lucida e illuminante analisi che avrebbe accompagnato Benazir Bhutto nella sua attività di governo del Pakistan e nella gestione dei precari equilibri politici in cui il Pakistan è coinvolto, si è trasformata in un testamento politico, lasciato in eredità a chiunque voglia capire la difficile situazione politica mondiale. E Benazir Bhutto - cui la dittatura militare pakistana aveva già sottratto il padre e il fratello, e che era stata costretta alla detenzione prima e all’esilio dalla sua terra poi - dimostra in questa sua ultima testimonianza tutto il suo coraggio, condannando aspramente non solo il fondamentalismo islamico, ma anche l’Occidente, e gli Stati Uniti in particolare, per aver condotto negli anni una politica cinica e scellerata che li ha portati a sostenere gli stessi fondamentalisti islamici e la dittatura militare del generale Zia, in funzione antisovietica. Ma da queste pagine emerge anche la chiara visione che una riconciliazione è possibile. E forse è proprio questa fede incrollabile che l’ha condotta, con assoluta consapevolezza, al sacrificio della propria vita. Le tariffe postali sono: - Raccomandata .........€. 5,00 sicura e tracciabile - Piego libri ordinario .........€. 2,00 non tracciabile quindi poco sicura. È possibile pagare tramite bonifico bancario, ricarica postepay o PayPal. Per consultare il mio catalogo completo: https://www.comprovendolibri.it/cataloghi/Titty23pd
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Italia (Tutte le città)
PRIME EDIZIONI, BIOGRAFIE. Riconciliazione. L’Islam, la democrazia, l’Occidente di Benazir Bhutto; 1°Ed.Bompiani, febbraio 2008; Copertina rigida editoriale con sovracoperta illustrata a colori: 439 pagine; Lingua: Italiano; Traduzione di Alberto Cristofori, Lorenzo Matteoli, Andrea Silvestri; ISBN-13: 978-8845260919 Peso di spedizione: 0,621 gr. Condizioni eccellenti (pari a nuovo) con lievissimi segni dello scaffale. Il 27 dicembre 2007 Benazir Bhutto, leader dell’opposizione democratica pakistana, viene uccisa in un attentato al termine di un comizio pre-elettorale. Cinque giorni prima di morire, Benazir consegna al suo agente letterario un libro a cui sta lavorando da diversi anni. Quella che doveva essere una lucida e illuminante analisi che avrebbe accompagnato Benazir Bhutto nella sua attività di governo del Pakistan e nella gestione dei precari equilibri politici in cui il Pakistan è coinvolto, si è trasformata in un testamento politico, lasciato in eredità a chiunque voglia capire la difficile situazione politica mondiale. E Benazir Bhutto - cui la dittatura militare pakistana aveva già sottratto il padre e il fratello, e che era stata costretta alla detenzione prima e all’esilio dalla sua terra poi - dimostra in questa sua ultima testimonianza tutto il suo coraggio, condannando aspramente non solo il fondamentalismo islamico, ma anche l’Occidente, e gli Stati Uniti in particolare, per aver condotto negli anni una politica cinica e scellerata che li ha portati a sostenere gli stessi fondamentalisti islamici e la dittatura militare del generale Zia, in funzione antisovietica. Ma da queste pagine emerge anche la chiara visione che una riconciliazione è possibile. E forse è proprio questa fede incrollabile che l’ha condotta, con assoluta consapevolezza, al sacrificio della propria vita.
9 €
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Italia (Tutte le città)
Cedo copia della bella rivista di storia: STORIA MILITARE nr. 171 del dicembre 2007 Albertelli Edizioni Speciali Formato rivista cm. 29.5 x 21 pag. 68 Articoli: - L'obice da 210/22 Mod. 35 - Il Brasile in guerra - I Tribal - Gli aerosiluranti bimoori dell'USAAF - L'altra Lissa - Sciacca, giugno 1940-luglio 1943 (parte 2°) - Recensioni - Tavole per l'identificazione dei principali mezzi militari Aviazione Italiana: Idrovolanti Macchi serie "M" (M8 - M9) Pregevole rivista di storia, con ricco apparato fotografico, tenuta come nuova. Costi di spedizione:  posta ordinaria piego libri  da 2 euro (busta normale) o 2,5 euro (busta imbottita)  posta raccomandata piego libri  da 5 euro (busta normale) o 5,5 euro (busta imbottita)
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Roma (Lazio)
LE MURA DI ROMA: L'Architettura Militare Nella Storia Urbana Di L. Cassanelli, G. Delfini, D. Fonti Bulzoni Editore 1974 Hardcover in dust jacket, 468 pages, many illustrations.,Euro 120 (roma 120)
120 €
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Treviso (Veneto)
Sandro Canestrini Aldo - Paladini - L'ingiustizia militare - Natura e significato dei processi davanti ai giudici in divisa - Feltrinelli 1973 - Copertina flessibile - 153 pagine - Usato in buone condizioni - Spedizione: Piego di libri ordinario: 2,00 € - Piego di libri raccomandato 5,00 €
6 €
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Italia
Cedo copia della bella rivista di storia: STORIA MILITARE nr. 182 del novembre 2008 Albertelli Edizioni Speciali Formato rivista cm. 29.5 x 21 pag. 68 Articoli: Il 105/28 del Regio Esercito Guerra elettronica sulla Germania Le "T 2 " Il regime di Vichy e l'Operazione "Torch" Cattaro, aprile 1941 Il cinema italiano di guerra 1940-1943 Pregevole rivista di storia, con ricco apparato fotografico, tenuta come nuova. Costi di spedizione:  posta ordinaria piego libri  da 2 euro (busta normale) o 2,5 euro (busta imbottita)  posta raccomandata piego libri  da 5 euro (busta normale) o 5,5 euro (busta imbottita)
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Italia (Tutte le città)
Cedo copia della bella rivista di storia: STORIA MILITARE nr. 170 del novembre 2007 Albertelli Edizioni Speciali Formato rivista cm. 29.5 x 21 pag. 68 Articoli: - Agguato nel Mediterraneo? - Bir Hacheim - Aerei Italiani in Libia (1911-1912) - Le Marine del Manchukuò e della Cina Nazionale - Sciacca, giugno 1940-luglio 1943 (parte 1°) - Roma, 24 agosto 1917 - Ancora sull'attacco alla HMS Illustriors - Recensioni - Tavole per l'identificazione dei principali mezzi militari Regio Esercito: autovettura Fiat 508 M Pregevole rivista di storia, con ricco apparato fotografico, tenuta come nuova. Costi di spedizione:  posta ordinaria piego libri  da 2 euro (busta normale) o 2,5 euro (busta imbottita)  posta raccomandata piego libri  da 5 euro (busta normale) o 5,5 euro (busta imbottita)
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Brescia (Lombardia)
Cedo la bella rivista di storia: STORIA MILITARE nr. 203 di agosto 2010 Albertelli Edizioni Speciali Formato rivista cm. 29.5 x 21 pag. 68 Articoli: Nei cieli tedeschi. Il confronto USAAF-LUFTWAFFE 1942-1945 Carri L. 3 in Africa Settentrionale La Marina tedesca nel Mediterraneo, 1941-1945 Dembeguinà, 15 dicembre 1935 Il siluramento del Bolzano a Panarea Pregevole rivista di storia, con ricco apparato fotografico, tenuta come nuova. Costi di spedizione: posta ordinaria piego libri da 2 euro (busta normale) o 2,5 euro (busta imbottita) posta raccomandata piego libri da 5 euro (busta normale) o 5,5 euro (busta imbottita)
6 €
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Italia (Tutte le città)
FINE GIACENZA L’unico modo per sconfiggere il più pericoloso guerriero dei Sith potrebbe essere quello di unirsi al Lato Oscuro. “Di attaccare, Dooku non cessa. Fermarlo, noi dobbiamo”, disse Yoda in tono grave.Finalmente intervenne anche Mace. “La domanda a questo punto è: chi sferrerà il colpo mortale?” Durante la guerra tra le armate del Lato Oscuro e quelle della Repubblica per il controllo della galassia, l’ex Maestro Jedi divenuto lo spietato Signore dei Sith, il conte Dooku, ha deciso di ricorrere a strategie sempre più brutali. Malgrado i poteri dei Jedi e la forza militare del loro esercito di cloni, il numero delle vittime aumenta di giorno in giorno. Quando poi Dooku ordina il massacro di una flottiglia di profughi inermi, il Consiglio dei Jedi decide di intervenire drasticamente, prendendo di mira l’uomo responsabile di tutte quelle atrocità. L’inafferrabile Dooku, però, è una preda pericolosa anche per i cacciatori più abili. E così il Consiglio decide coraggiosamente di unire i due lati della Forza, ricorrendo al cavaliere Jedi Quinlan Vos e alla famigerata ex seguace Sith Asajj Ventress. Nonostante i Jedi fatichino a fidarsi dell’astuta assassina che un tempo aveva servito proprio Dooku, l’odio di Ventress nei confronti del suo Maestro è ancora più forte, e per questo l’ex Sith concederà a Vos i suoi talenti di cacciatrice di taglie… e di assassina. Insieme, Ventress e Vos sono l’unica speranza per eliminare Dooku, purché i sentimenti che provano l’uno per l’altra non finiscano per compromettere la missione: Ventress è più che mai decisa a vendicarsi del suo ex Maestro e a lasciarsi alle spalle il suo oscuro passato di Sith, e tra i sentimenti complessi che nutre nei confronti di Vos e la rabbia del suo spirito guerriero cercherà la mediazione in grado di farla vincere su tutti i fronti… ma il suo giuramento sarà messo alla prova dal suo nemico più mortale e dai suoi stessi dubbi. AUTORE:  Christie Golden EDITORE: Multiplayer Edizioni GENERE: Fantascienza COPERTINA: Rigida LINGUA: Italiano
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Italia (Tutte le città)
Autore:  J.L. Bourne Editore: Multiplayer Edizioni Genere: Horror Serie: Diario di un Sopravvissuto agli Zombie Formato: Copertina Flessibile    Lingua: Italiano L'AGGHIACCIANTE SEQUEL DI "DIARIO DI UN SOPRAVVISSUTO AGLI ZOMBIE" " Adatto a tutti, dettagliato quanto basta da farti immaginare ogni pallottola sparata e ogni cranio che esplode, ma non violento all'estremo in stile Crossed " – SCRITTEVOLMENTE.COM " Asciutto, essenziale, come si addice a un militare professionista. Non ci sono le derive sdolcinate di opere quali The Walking Dead (versione televisiva), il libro è un resoconto di sopravvivenza quotidiana, con poco spazio ai dialoghi, molto all'azione, molto allo "screening" di ciò che accada attorno al protagonista ". – PLUTONIA EXPERIMENT – AlessandroGirola.me " Fantastico… J. L. Bourne è il nuovo re nel descrivere gli zombi in modo iperrealistico " – Brad Thor Dopo l'ottimo successo del primo Diario di Un Sopravvissuto agli zombie, che nel giro di due mesi ha registrato il sold outin libreria, arriva il seguito dell'appassionante storia dei sopravvissuti americani. In Italia il primo Diario ha generato un forte interesse tra gli amanti della letteratura "Z" attestandosi tra i libri horror più venduti dello scorso Natale e tra i 50 libri più "Wired" del 2012 (Wired.it). Enjoy Apocalypse! Sinossi Negli Stati Uniti e nel resto del pianeta eserciti di non morti si sono levati, non esiste alcun rifugio sicuro dai cadaveri malati affamati di carne umana. Tuttavia, al centro di una zona desolata del Texas, un piccolo gruppo di sopravvissuti cerca di contrastare le migliaia di creature che li stanno accerchiando da ogni parte. Giorno dopo giorno, il diario di un sopravvissuto – un uomo rimasto imprigionato in un cataclisma planetario – ci racconta la sua disperazione e la sua volontà di sopravvivere: unirà le sue forze a quelle di un gruppetto di profughi per combattere i molti nemici senz'anima … Ma nel mondo dei non morti, basta davvero sopravvivere? SCARICA L'ANTEPRIMA!
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Italia (Tutte le città)
Anastasija Kamenskaja l'amica di famiglia di Alexandra Marinina 1°Ed.Piemme, 1998 Traduzione di Guercetti Emanuela Copertina flessibile illustrata a colori; EAN:9788838431265 ISBN: 8838431264 Pagine: 312 Peso di spedizione: 0,285gr. Panoramica del libro: Nel corso di un'indagine su una giovane che pare legata alla malavita, Anastasja Kamenskaja scopre l'esistenza di due bande rivali, entrambe impegnate a conquistare il predominio nel campo del traffico di armi. L'uccisione di un giovane poliziotto indurrà Nastja a chiedere aiuto a un docente dell'accademia militare, il generale Vakar. Ma Nastja non sa che l'intervento del generale è determinato da ragioni personali: suo figlio è stato ucciso proprio da quelli che Nastja cerca di incastrare e il generale è deciso a compiere una sua vendetta personale. l Mondo Cartaceo non morirà mai! Scopri il piacere del gustarti un libro, un fumetto o una vecchia rivista. Tutto ciò trovi nella nostra libreria: https://www.comprovendolibri.it/cataloghi/Titty23pd Le tariffe postali sono: - Raccomandata .........€. 5,30 sicura e tracciabile. - Piego libri ordinario .........€. 2,00 non tracciabile quindi poco sicura. È possibile pagare tramite bonifico bancario, ricarica Postepay o PayPal.
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Italia
L'Autore Il Prof. Giorgio Giannini, nato a Roma nel 1949, è docente di discipline giuridiche nelle Scuole Superiori di Roma. È autore di altri 8 libri e di un centinaio di articoli, essenzialmente a carattere storico, sulla obiezione di coscienza al servizio militare e sulla Resistenza popolare non armata, ha inteso dare un contributo concreto per la conservazione della Memoria delle tragedie compiute nel secolo scorso dal nazifascismo, affinchè non siano dimenticate e restino come monito per le nuove generazioni, come dispone la Legge 20 luglio 2000 n. 211, che ha istituito il Giorno della Memoria, celebrato il 27 gennaio di ogni anno, soprattutto nelle scuole. RETROCOPERTINA vari-triangoli-viola-300 INTRODUZIONE Perché il "Giorno della Memoria" La Legge 20 luglio 2000 n. 211 (pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 177 del 31.7.2000) prevede la Istituzione del Giorno della Memoria in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei Campi nazisti, che si celebra il 27 gennaio di ogni anno. In questo giorno, nel 1945, furono abbattuti i cancelli del Lager di Auschwitz, il più grande di quelli creati dai nazisti per la "soluzione finale" del problema ebraico1, da parte dei soldati sovietici dell'Armata Rossa, che liberarono alcune migliaia di deportati, sopravvissuti allo sterminio Lo scopo principale della Legge è quello di ricordare non solo la Shoah (lo sterminio del popolo ebraico nell'Europa occupata dai nazisti) e la discriminazione dei cittadini italiani di religione ebraica, dopo l'emanazione delle Leggi Razziali da parte del regime fascista nel 1938, e la loro deportazione nei Campi di sterminio, ma anche la deportazione nei Lager del Terzo Reich degli oppositori politici durante l'occupazione nazista del nostro Paese e dei soldati italiani catturati dopo l'Armistizio dell'8 settembre 1943. Inoltre si vuole ricordare «coloro che, anche in Campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati» (Art. 1). A questo scopo, la Legge prevede che il 27 gennaio di ogni anno siano organizzati «cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione» (anche con protagonisti e testimoni di quelle tragiche vicende), «in modo particolare nelle scuole», allo scopo di «conservare nel futuro dell'Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro Paese ed in Europa, affinché simili eventi non possano mai più accadere» (Art. 2). Questa esigenza di ricordare e di riflettere è ancora più sentita oggigiorno sia perché cresce l'indifferenza della popolazione, soprattutto delle nuove generazioni, che tende a non voler ricordare quei tragici fatti sia perché si vanno diffondendo i tentativi di revisionisrno storico, tendenti addirittura a negare anche quei fatti ampiamente documentati, come la Shoah. La discussione alla Camera dei Deputati Il 10.2.1997 è presentata alla Camera dei Deputati una Mozione, firmata da 138 Deputati di Partiti diversi, con la quale si chiede al Governo di istituire un Giorno della Memoria per non dimenticare l'orrore dello sterminio razziale e per condannare le ragioni che hanno ispirato quei tragici eventi, affinché non si ripetano più. Si propone anche di ricordare quegli italiani, come Giorgio Perlasca, che si sono prodigati per cercare di salvare il maggior numero possibile di vittime, o Primo Levi, che invece si è attivato, con i sui scritti, per tramandarne il ricordo, soprattutto alle nuove generazioni. Nella Mozione si indica come Giorno della Memoria il 16 ottobre, giorno in cui nel 1943 i nazisti attuarono la "razzia degli ebrei romani", poi deportati il 18 ottobre, con un treno merci partito dalla Stazione Tiburtina, al Lager di Auschwitz, dal quale solo in 15 ritornarono. Il 20.1.2000 (XIII Legislatura) è presentata alla Camera dei Deputati (con il numero 6698 degli Atti Parlamentari) la Proposta di Legge per l'istituzione del Giorno della Memoria dagli On. Furio Colombo (primo firmatario, ex giornalista della RAI, corrispondente dagli USA), Palmizio, Gnaga, Acciarini e Voglino, appartenenti a Partiti di opposti schieramenti politici. La Proposta ha un procedimento parlamentare rapido. Infatti, nel mese di febbraio 2000 è esaminata preliminarmente nella competente Commissione Cultura, che accoglie la proposta di promuovere le iniziative «nelle scuole di ogni ordine e grado»; poi riceve il parere favorevole delle Commissioni Bilancio (che accerta l'assenza di oneri a carico dello Stato) ed Affari Costituzionali. Quindi, il 23 marzo è presentata la Relazione da parte del Relatore, l'On. Diego Novelli. La proposta è discussa in Aula nelle Sedute del 27 e del 28 marzo 2000, con gli interventi dell'On. Novelli, che illustra la sua Relazione, e di altri Deputati. In p arcicofare, il Rclatore, sottolinea che lo scopo della Legge è quello di rimuovere la «frequente e diffusa assenza di memoria storica tra i cittadini, soprattutto tra i giovani», riguardo ai tragici fatti della Shoah e della deportazione di milioni di persone nei Campi di sterminio, che si manifesta «in fatti brutali che avvengono anche nelle manifestazioni sportive e nel mondo della scuola». Infatti, le cronache riferiscono spesso di «efferati episodi di razzismo ... nei confronti di coloro che sono diversi da noi». Il Relatore conclude facendo riferimento a quanto detto dal Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, pochi giorni prima, al sacrario delle Fosse Ardeatine, a Roma, durante la commemorazione delle 335 vittime, barbaramente trucidate dai nazisti il 24.3.1944 come rappresaglia per l'azione partigiana di Via Rasella: «La memoria dell' abisso, nel quale la superbia e l'odio hanno precipitato l'uomo, ci dia la forza e la fede di costruire la pace. Mai più Shoah, mai più eccidi».2 L'On. Palmizio afferma che «larghi strati della cittadinanza, specie giovani, non conoscono minimamente i fatti gravissimi accaduti anche in Italia a causa delle leggi razziali emanate nel 1938» e ricorda che anche il Papa Giovanni Paolo II, nel suo recente viaggio in Israele, ha visitato il Museo dell'Olocausto (Yad Yasbemi) ed ha infilato tra le pietre del Muro del Pianto (muro residuo del Tempio di Gerusalemme, fatto costruire dal mitico Re Salomone nel X sec. a.c.) una «richiesta di perdono per le sofferenze inflitte al popolo ebraico, vittima di un feroce pregiudizio anti-giudaico, che solo recentemente è stato superato». Afferma inoltre che «la deportazione degli ebrei e la loro eliminazione nelle camere a gas non sarebbero state possibili senza la complicità di molti». Infine ricorda che molte persone si sono opposte alle deportazioni ed allo sterminio degli ebrei e quindi meritano di essere ricordate. L'On. Colombo (primo firmatario della Proposta di Legge) ricorda quando, dopo la promulgazione delle Leggi Razziali fasciste nel 1938, nelle classi delle scuole italiane veniva «l'ispettore della razza per misurare i volti, i crani ed i profili dei bambini», per individuare i tratti somatici degli appartenenti alla "razza ariana" ed alle "altre razze". Ricorda inoltre che "tanti" sono stati i complici dei nazisti e dei fascisti nelle operazioni dello sterminio. Infatti, «perché queste cose possano accadere ci vuole un mare di silenzio, di acquiescenza, di opportunismo e persino il tornaconto di coloro che si sono impossessati delle cattedre dei docenti ebrei che venivano eliminati dalle scuole, delle loro proprietà e della titolarità di uffici e funzioni a cuiforse non avrebbero mai avuto accesso sulla base dei loro meriti...». Ricorda inoltre che nella stessa aula parlamentare, nel 1938, quando furono approvate le Leggi Razziali, tutti i presenti, ben 351 Deputati, votarono a favore e l'esito della votazione fu accolto con un prolungato applauso. Pertanto, per cancellare quella vergogna, auspica che la Proposta di Legge sia approvata all'unanimità. Infine afferma l'opportunità di ricordare, nel Giorno della Memoria, i "giusti" che si sono prodigati per salvare gli ebrei e gli altri perseguitati. A favore della Proposta si esprime il rappresentante del Governo, l'Ono Morgando, Sottosegretario di Stato per l'Industria, il Commercio e l'Artigianato. Nella Seduta del giorno seguente, 28 marzo, si procede all'esame dei vari Ordini del giorno presentati sull'argomento. Intervengono numerosi Deputati. In particolare, l'Ono Manzione ricorda l'angoscia di «non essere creduto», che assillava Primo Levi, come forse tutti i sopravvissuti alla deportazione ed alla Shoah. Sottolinea inoltre che «se non vi fosse stata la condiscendenza del popolo tedesco, l'Olocausto non sarebbe mai stato possibile o, per lo meno, non avrebbe avuto le dimensione che poi ha auuto". Allora «c'è da chiedersi cosa abbia portato questa gente comune ad indossare l'abito degli assassini, se non l'ignoranza, il pregiudizio, la non conoscenza della propria storia e della storia dell'altro». L'On. Voglino (altro firmatario della Proposta) ricorda l'impegno di Nuto Revelli, espresso nei suoi scritti, per far ricordare la tragedia della guerra affinché «i giovani sapessero, capissero, aprissero gli occhi ... perché la libertà è un bene immenso: senza libertà non si vive, ma si vegeta». Posta in votazione la Proposta di Legge è approvata all'unanimità, con 443 voti favorevoli e 4 astenuti.3 L'approvazione al Senato della Repubblica La Proposta di Legge, nel testo approvato dalla Camera dei Deputati, è subito trasmessa al Senato della Repubblica e riceve il n. 4557 degli Atti Parlamentari. È discussa preliminarmente nella Prima Commissione Permanente" Affari Costituzionali" il5 aprile 2000, congiuntamente con i Disegni di Legge n. 2232 (presentato il 17.3.1997 da 48 Senatori, primo firmatario il Seno Athos De Luca.) e n. 4450 (presentato il 3.2.2000 da tre Senatori, primo firmatario il Seno Terracini), relativi entrambi alla Istituzione di una giornata nazionale dedicata a tutti i deportati nei Campi di concentramento nel corso della guerra del 1939-1945. La Relatrice, Seno Bucciarelli, nella Seduta del 5 aprile, illustra brevemente il Disegno di legge n. 4557, che contiene il testo approvato dalla Camera il 28 marzo e propone che sia assunto dalla Commissione come testo base per la discussione.4 Il Seno Villone, Presidente della Prima Commissione, recependo la richiesta di alcuni Senatori, propone il trasferimento alla Sede Deliberante dell'esame dei tre Disegni di Legge n. 2232, n. 4450 e n. 4557 e di assumere come testo base per la discussione il Disegno di Legge n. 4557, proponendo un brevissimo termine (fino alle ore 14 dello stesso giorno) per la presentazione degli emendamenti. La sua proposta è accolta all'unanimità. L'esame congiunto dei tre Disegni di legge è rinviato al pomeriggio, quando il Presidente Villone decide, su richiesta di vari Senatori, di spostare la presentazione degli emendamenti al giorno 18 aprile. Vengono così presentati numerosi emendamenti al Disegno di Legge n. 4557, assunto come testo base, la maggior parte dei quali chiedono, compreso quello presentato all'art. 1 del Disegno di Legge n. 4557 dalla Relatrice, Seno Bucciarelli, di ricordare, nel Giorno della Memoria, «tutte le violenze e le stragi perpetrate in nome di ideologie oppressive prima, durante e dopo la guerra 1939-1945 per motivi razziali, etnici, religiosi, politici». Il 5 luglio 2000 riprende nella Prima Commissione la discussione congiunta dei tre Disegni di Legge e si procede all' esame del Disegno di Legge n. 4557 e degli emendamenti presentati, i quali però sono tutti ritirati dai rispettivi proponenti. Intervengono alcuni Senatori. In particolare, il Sen. Besostri illustra il suo Ordine del Giorno con il quale si impegna il Governo ad attivarsi affinché nelle iniziative del Giorno della Memoria siano ricordate «le persecuzioni razziali in tutta Europa, le repressioni politiche, le vittime del lavoro forzato sotto le dittature di ogni genere e le stragi perpetrate in nome di ideologie oppressive per motivi etnici, religiosi o politici». Il Sottosegretario di Stato, On. Cananzi, in rappresentanza del Governo, accoglie l'Ordine del Giorno che pertanto non è posto in votazione. Quindi, il Presidente Villone, dopo aver formalmente accertato il ritiro di tutti gli emendamenti, pone in votazione, separatamente, i due articoli del Disegno di Legge n. 4557, che sono approvati senza modifiche nel testo trasmesso dalla Camera. Infine è approvato nel suo complesso il Disegno di Legge n. 4557, che è promulgato dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi il 20 luglio 2000 con il n. 211 ed è pubblicato il 31 luglio sulla Gazzetta Ufficiale n. 177. Il Giorno della Memoria negli altri Paesi Il Giorno della Memoria è stato istituito in altri Paesi europei: - in Germania, Gran Bretagna e Svezia è il 27 gennaio; - in Belgio è 1'8 maggio, giorno della fine della seconda guerra mondiale; - in Danimarca ed Olanda è il4 maggio, giorno dell'invasione tedesca nel 1940; - in Francia è il 16 luglio, giorno della deportazione, nel 1942, di circa 13.000 ebrei, catturati e rinchiusi nel Velodromo d'inverno a Parigi (cosiddetta razzia del "velodrome d'hiver"); - in Polonia è il 19 aprile, giorno dell'insurrezione nel 1943 degli abitanti nel ghetto di Varsavia, crudelmente repressa dalle truppe naziste. NOTE 1Nel Lager di Auschwitz, il più grande dei Campi di sterminio nazisti, furono trucidati nelle camere a gas e bruciati nei forni crematori oltre due milioni di persone (ebrei, prigionieri russi, oppositori politici, provenienti da tutti i Paesi europei occupati dai nazisti), la metà delle quali ebrei. 2 Gli interventi del Relatore e degli altri Deputati sono tratti dagli Atti Parlamentari della Camera dei Deputati, XIII Legislatura, Resoconto Stenografico delle Sedute dell' Aula del 27 e del 28 marzo 2000. 3 Le astensioni non inficiano l'unanimità. In verità vi è un voto contrario. Però l'Ono Giuseppe Giulietti, chiesta la parola, afferma di essersi sbagliato nel votare per cui il suo voto contrario è annullato. 4 Gli interventi della Relatrice e degli altri Senatori sono tratti dagli Atti Parlamentari del Senato della Repubblica, XIII Legislatura, Resoconto Stenografico delle Sedute della Prima Commissione (Affari Costituzionali) del 5 aprile 2000 (in Sede Referente ed in Sede deliberante) e del 5 luglio 2000 (in Sede Deliberante). INDICE Introduzione 7 - Perché il Giorno della Memoria 8 - L'approvazione della Legge n. 211 del 2000 8 La discussione alla Camera dei Deputati 8 L'approvazione al Senato della Repubblica 10 - Il Giorno della Memoria negli altri Paesi 12 Note 13 DOCUMENTI 15 La Legge 20 luglio 2000 n. 211 PARTE I DALL' ANTISEMITISMO ALLA SHOAH 17 L'antisemitismo in Europa 18 - Le origini dell'antisemitismo 18 Le prime ostilità contro gli ebrei 18 L'antigiudaismo cristiano 19 - Le prime leggi discriminatorie contro gli ebrei 20 - La discriminazione degli ebrei nell'Impero Romano 23 - La discriminazione degli ebrei negli altri Paesi 25 - La discriminazione degli ebrei nel Medio Evo 26 - Le accuse infamanti contro gli ebrei 28 - L'espulsione degli ebrei dai Paesi europei 29 - I nuovi provvedimenti discriminatori 30 - L'emancipazione degli ebrei 32 - La diffusione dell'antisemitismo nel XIX secolo 33 - L'antisernitismo in Europa all'inizio del Novecento 35 L'antisemitismo nazista 38 - L'antisemitismo in Germania prima del nazismo 38 - La supremazia della razza ariana nell'ideologia nazista 39 - I nazisti conquistano il potere 42 - I Campi di rieducazione 45 - I primi provvedimenti contro gli ebrei 46 - L'eliminazione dei disabili e dei malati di mente 47 - Il "Lebensborn" 48 - Le Leggi di Norimberga 48 - L'emigrazione degli ebrei tedeschi 49 - La notte dei cristalli 51 - L'Operazione T4 per la "purificazione" del Reich 52 - La guerra e la costituzione dei ghetti ad Est 53 - La vita nei ghetti 56 - Il ghetto di Lodz 58 - Il ghetto di Varsavia 59 - Il Piano Madagascar 61 La Shoah 62 - Le uccisioni di massa degli Einsatzgruppen 62 - La deportazione degli ebrei nei ghetti dell'Est 63 - Verso la "soluzione finale del problema ebraico": La conferenza di Gross Wannsee 65 - Le deportazioni degli ebrei del Reich nei Campi di sterminio 66 - Le deportazioni degli ebrei degli altri Paesi europei 67 - I Campi di sterminio 70 Il Campo di Chelmo 72 Il Campo di Belzec 73 Il Campo di Sobibor 75 Il Campo di Treblinka 76 Il "Campo misto" di Auschwitz-Birkenau 77 Il Campo di Auschwitz I 77 Il Campo di Auschwitz II - Birkenau 79 Il Campo di Auschwitz IlI-Monowiz 81 Il Campo misto di Lublino-Maidanek 82 - La vita dei deportati 82 - Lo sfruttamento del lavoro dei deportati 84 - Gli esperimenti pseudoscientifici 86 - Le modalità del genocidio 87 - Le fughe e le rivolte nei Campi 89 - Lo sterminio: chi sapeva? 93 - Il Processo di Norimberga 97 - L'opposizione delle Chiese al N azismo 99 - La posizione della Chiesa Cattolica sulla Shoah 100 Note 104 Cronologia della Shoah 130 DOCUMENTI 143 - Mappa dei centri di sterminio - Pianta dell' ex Campo di concentramento di Auschwitz I - Il verbale della conferenza di Gross Wansee - Il decreto "Notte e Nebbia" PARTE II IL GENOCIDIO DIMENTICATO DEI ROM 155 - Introduzione 156 - L'arrivo dei Rom in Europa 158 - La diffusione dei Rom in Europa 159 - Le cause delle migrazioni 161 - La persecuzione secolare dei Rom 162 - La persecuzione dei Rom all'inizio del Novecento 167 - La persecuzione da parte dei nazisti 168 - La normativa nazista contro gli zingari 170 - La soluzione finale della questione zingara 172 - L'internamento e lo sterminio dei Rom negli altri Paesi 173 - La politica fascista verso i Rom 175 - Le condizioni dei Rom dopo la guerra 176 Note 178 DOCUMENTI 187 PARTE III LE VITTIME DIMENTICATE DEL REGIME NAZISTA 193 I testimoni di Geova 194 - Introduzione 194 - La repressione prima del nazismo 195 - La persecuzione da parte del nazismo 196 - Si intensifica la repressione 199 - La persecuzione dei testimoni di Geova durante il fascismo 203 Le origini e la diffusione del Movimento in Italia 203 Inizia la repressione 204 La distruzione del Movimento 207 Gli omosessuali 210 - Introduzione 210 - La persecuzione prima del nazismo 211 - La persecuzione durante il regime nazista 215 - L'internamento nei Lager 217 - La condizione degli omosessuali in Italia durante il fascismo 218 Note 220 PARTE IV IL FASCISMO E LE LEGGI RAZZIALI 233 - La diffusione degli ebrei in Italia 234 - La discriminazione secolare degli ebrei 235 - li ghetto di Roma 237 - L'emancipazione degli ebrei 239 - L'antisemitismo prima del fascismo 240 - La prima normativa fascista antiebraica 242 - La campagna antisemita sulla stampa 243 - li "Manifesto della razza" 246 - La Rivista "La Difesa della Razza" 248 - L'espulsione degli ebrei dalle scuole 248 - I provvedimenti nei confronti degli ebrei stranieri 251 - La "Dichiarazione della razza" 253 - I nuovi provvedimenti antiebraici per la scuola e l'Università 255 - "I provvedimenti per la difesa della razza italiana" 256 - L'approvazione in Parlamento delle Leggi Razziali 259 - L'esclusione definitiva degli ebrei dalla società 260 - I Campi di concentramento per gli ebrei 264 - La posizione della Chiesa Cattolica 266 - La caduta del fascismo e l'occupazione nazista 267 - Inizia la deportazione degli ebrei italiani 269 La "razzia" degli ebrei romani 270 Continua la deportazione degli ebrei 272 - I Lager nazisti in Italia 273 Il Lager di Fossoli 273 Il Lager di Gries 274 La Risiera di S. Sabba 275 Conclusioni 276 Note 278 Cronologia dell'antisemitismo in Italia 296 DOCUMENTI 305 - Vignette antisemite 306 - Alcune tra le principali leggi "Per la difesa della razza italiana" 308 - Manifesto degli scienziati razzisti 315 - Pianta della Risiera di S. Sabba 318 PARTE V GLI INTERNATI MILITARI ITALIANI IN GERMANIA 319 - Le disfatte militari 320 - La caduta del fascismo 321 - li Governo Badoglio 322 - Le trattative per l'Armistizio 325 - La firma dell' armistizio a Cassibile 327 - La proclamazione dell'Armistizio l'otto settembre 1943 329 - La fuga da Roma del Re e di Badoglio 332 - La dissoluzione dell'Esercito 333 - La resistenza dei reparti italiani contro i tedeschi 334 - La resa della Marina e dell'Aeronautica 336 - L'occupazione militare tedesca dell'Italia 337 - La costituzione della Repubblica Sociale Italiana 338 - L'internamento di militari italiani 339 I militari internati nei Lager 339 L'organizzazione dei Lager 340 Le modalità dell'internamento 341 Lo status di internato militare 342 Lo status di lavoratore civile 343 L'assistenza sanitaria 344 Il rifiuto di aderire alla RSI 345 La resistenza nei Lager 346 Note 347 DOCUMENTI 367 - Manifesti e volantini di propaganda nazifascista - Gli inviti agli internati ad aderire alla RSI Appendice 374 - Gli Schindler Italiani: 374 Giorgio Perlasca 374 Giovanni Palatucci 375 - I simboli antisemiti 377 - Gli emblemi etnici nazisti 378 - I simboli nazisti 379 - Le divise naziste 381 - Motti, inni e saluti nazisti 382 - I simboli fascisti 383 - Organizzazioni fasciste 384 - Le organizzazioni giovanili fasciste 384 - Le uniformi fasciste 385 - Le festività fasciste 385 Note 387 Bibliografia 389 In vendita a 18,00 euro+3,65 spese postali
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